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Serie A 19/09/2018, 09.15

Petrucci: Ho già parlato con Proli, non ci saranno problemi

Quanti giocatori potrà garantire l'Olimpia Milano a Italbasket per la prossima finestra?

Serie A
L’Italbasket ha centrato due vittorie in fila anche grazie ai milanesi Della Valle, Brooks, Cinciarini e Burns. Ma quanti nazionali potrà garantire l’Olimpia per la prossima finestra del 29 novembre e 2 dicembre?

«Ho già parlato con il presidente Proli. Non ci saranno problemi» le parole del presidente della FIP Gianni Petrucci riportare dal Corriere dello Sport.

Credibile che, come nella stagione passata, l’Olimpia Milano possa concedere due giocatori a Meo Sacchetti.
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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 54 Commenti

Pagina di 2

  • Kerberos 21/09/2018, 19.42
    Citazione ( jack24 20/09/2018 @ 21:53 )

    Non mi riferisco ai soli italiani. Parlo anche di tutte le altre squadre che non concedono i nazionali. Giusto per fare un esempio, Milano ha concesso tutti a questa finestra. Il kaunas ha trattenuto Milaknis e Jankunas e Grigonis, e la stagione non ...

    Capisco il fastidio e non va bene neppure a me, perchè anche i risultati di Milano in EL hanno un'utilità sul basket italiano nel complesso. Però non posso tenere in considerazione le regole e le consuetudini delle altre federazioni. Tutte le squadre italiane fanno i loro sacrifici e deve farli anche Milano.
    I risultati della nazionale sono prioritari per il movimento. Quando Sassari non era in A1 e non aveva accesso ai media, io da Cagliari potevo trovare interesse solo nella nazionale; una volta comparsa la Dinamo in TV e trovando più attenzione nei TG locali, ho potuto appassionarmi anche a lei. Per tanti però la nazionale rimane l'unico accesso al basket e quindi rimane il principale strumento di promozione.

  • jack24 20/09/2018, 21.53 Mobile
    Citazione ( Kerberos 20/09/2018 @ 15:32 )

    Magari perchè le altre squadre non fanno parte delle FIP, mentre vi fa parte Milano. Nessuno obbliga Milano a stare nella FIP. Esca da essa e dal campionato italiano se ha di meglio altrove. Se invece ci rimane, evidentemente ne ha una convenienza e ...

    Non mi riferisco ai soli italiani. Parlo anche di tutte le altre squadre che non concedono i nazionali. Giusto per fare un esempio, Milano ha concesso tutti a questa finestra. Il kaunas ha trattenuto Milaknis e Jankunas e Grigonis, e la stagione non era ancora iniziata. A stagione iniziata nessuna squadra concederà i migliori giocatori nazionali. E quindi neanche Milano. Non è questione di Fip

  • Yuri2 20/09/2018, 20.22 Mobile
    Citazione ( Kerberos 20/09/2018 @ 15:34 )

    Queste son le regole per stare nella FIP. Non capisco perchè non usciate da essa e dal campionato, visto che vi danneggiano tanto.

    È semplice. Perché il capo non sono io.

  • GalRODMI86 20/09/2018, 19.26
    Citazione ( OttoLamphred 20/09/2018 @ 08:50 )

    Hai totalmente ragione, ma per questo argomento sbatti contro un muro di gomma con certi utenti

    A furia di darmi ragione mi toccherà pagarti una cena :)

  • Kerberos 20/09/2018, 17.44
    Citazione ( ForzaMilano 20/09/2018 @ 16:52 )

    Ti stai contraddicendo da solo. Sacchetti è hombre vertical. Giusto? Mai si sarebbe abbassato a far giocare un giocatore pochi minuti al solo fine di far sì che gli venisse conferito lo status di Italiano in campionato. Giusto? Mi sembra che le ...

    Che Sacchetti sia hombre vertical in ogni frangente non lo so. Lo spero. Avrebbe il dovere di esserlo, ma ad oggi immagino lo sia.


    Che Brooks serva all'Italia è vero. Ma se Milano se lo tiene, la cosa non serve alla nazionale. Qua si discuteva del diritto di Milano di tenersi o meno i giocatori e dunque parlavo appunto della necessità di Milano di ricambiare.
    E' un regalo nel senso che non era affatto dovuto dalla FIP e Milano non poteva pretenderlo; quindi è un favore specialissimo fatto nell'attesa di esser ricambiati. E non certo solo con Brooks, perchè tutte le altre concedono tutti i nazionali richiesti senza ricevere analoghi favori che le avvantaggerebbero mooooooolto più del fio da pagare alla nazionale.
    Il punto è che neppure Milano può permettersi troppi stranieri che giochino solo la EL; ne avrebbe i soldi, ma quelli vogliono anche il campionato ed accettano al massimo uno o due in tribuna a turno. Dunque deve arrivare ad un roster pur numeroso, ma con un numero sufficiente di ita spendibili in campo.
    Ora, a fronte di poche partite della nazionale, ha ottenuto uno straniero in più, tramite una procedura dedicata, per una intera stagione dove Milano giocherà credo un centinaio di partite. E' uno straniero/italiano di importanza cruciale.


    Il vostro problema è che avete i soldi per fare incetta dei nazionali, pur conoscendo le esigenze della nazionale. Prendete gli altri, se poi non volete esser disturbati; non cadete oggi dal pero.
    Per me è inaccettabile che esista una trattativa sulla concessione dei nazionali, se esiste. Questo non significa, rinunciare a considerare le esigenze di Milano finchè possibile; quando Sacchetti potrà accontentarsi degli altri, ascolterà le esigenze milanesi e non la danneggerà inutilmente. Non credo che la partita cruciale della nazionale sia in contemporanea con le F4. Per le altre, toccherà favorire le partite ad eliminazione della nazionale, rispetto a poche dei lunghi gironi della EL (dove non c'è un numero minimo di ita da presentare a referto).

  • GalRODMI86 20/09/2018, 16.59
    Citazione ( Pelle 20/09/2018 @ 15:26 )

    Concordo in pieno con quanto scrivi. Sicuramente è una vetrina importante e uno dei pochi casi in cui il basket ha importante visibilità anche sulle testa generaliste. I dubbi mi permangono su quanto si sentano italiani i vari Brooks o sloveno A ...

    Certo. Alcune cose sono perfettibili, sul sentirsi o meno appartenente ad una nazione si va sul soggettivo. Tolti i vari casi di passaporti comprati, alcuni giocatori hanno effettivamente legami con alcuni paesi. Brooks è da anni che è sposato con una ragazza italiana, e ha vissuto qui per tanti anni. Non è così assurdo che sia diventato cittadino di questo paese. Idem in altri paesi.
    Ci sarebbe un modo semplice per smettere di "regale" passaporti, ossia equiparare lo status di comuninati e extra nei vari campionati. Eviteresti molti passaporti georgiani, macedoni, ecc ecc.


    Ps: sull'appartenenza a una nazione basta vedere la festa che fece la Slovenia esattamente un anno fa, o il seguito che ha la LItuania sia con i club che con la nazionale. Il senso di appartenenza esiste eccome, ma non vuol dire che debba sfociare in cose becere e retrograde come purtroppo molti pensano.

  • GalRODMI86 20/09/2018, 16.54
    Citazione ( Baskettando 20/09/2018 @ 15:23 )

    L'nba è un caso a parte, hanno sempre fatto i superiori. Poi una volta prese legnate coi giocatori universitari si sono adattati mandando i pro alle olimpiadi. Se non qualificassero al mondiale con quelli della dleague si adatterebbero anche sta vo ...

    Una volta lo presero come smacco per via delle questioni politiche con l'Unione Sovietica, ma al giorno d'oggi i mondiali li vedono come un fastidio. Basta vedere il seguito che hanno queste manifestazioni negli states.
    L'NBA ha la crema del gioco, e se non si decide di venire a patti con questa cosa si andrà incontro a situazioni al limite del surreale. E' un sistema che penalizza chi ha lavorato bene, e ha prodotto giocatori validi, e premia la mediocrità di quelli che rimangono nel limbo. Assurdo anche solo per il concetto di promozione di questo (ecco un altro motivo per cui la FIBA sembra vivere su un altro pianeta).

  • ForzaMilano 20/09/2018, 16.53 Mobile

    * passaportato

  • ForzaMilano 20/09/2018, 16.52 Mobile
    Citazione ( Kerberos 20/09/2018 @ 15:54 )

    Brooks non sarebbe italiano se 1) la FIP non si fosse adoperata per velocizzare l'operazione, a prescindere dal fatto che ne abbia il potere (e lo ha), che questo sia legittimo (e lo è) e che sia etico (e lo è, perchè esiste il concetto del merit ...


    Ti stai contraddicendo da solo.
    Sacchetti è hombre vertical. Giusto?
    Mai si sarebbe abbassato a far giocare un giocatore pochi minuti al solo fine di far sì che gli venisse conferito lo status di Italiano in campionato. Giusto?


    Mi sembra che le due partite, il minutaggio e la prestazione abbiano ampiamente dimostrato che la nazionale di un giocatore come Brooks avesse bisogno.
    Quali italiani di origine (lui è l'unico passaporto) sono migliori di lui. Datome? Melli? Diciamo (diciamo) di sì.
    Poi?


    L'anno scorso c'era bisogno di Burns (per Cantù, non per Milano) e anche lì la pratica venne accelerata (cosa non solo non etica, ma piuttosto scandalosa).
    La Fip fa ciò che le conviene.
    Nessun favore a Milano.
    Nessun do ut des.
    Tra il potere pubblico parassitario (la promozione dell'attività sportiva la vedi solo tu, forse in teoria, ma solo in quella) e imprenditoria privata stavolta il coltello dalla parte del manico ce l'ha quest'ultima.
    Milano e le altre squadre di Eurolega rimarranno nelle rispettive federazioni finché converrà loro, non dando i giocatori alla nazionale com'è giusto che sia, perché li pagano loro e perché le finestre sono una meschinata degna dei signorotti feudali, che purtroppo contano ancora sostenitori (pochissimi, per fortuna).

  • Kerberos 20/09/2018, 16.04
    Citazione ( Yuri2 19/09/2018 @ 21:38 )

    E cosa gliene frega ad Armani del mondiale ? Lui sgancia un mucchio di soldi per Campionato,Coppa Italia,Supercoppa ed Eurolega. Stop. Se le federazioni vogliono i giocatori,contribuiscano a pagare gli stipendi...

    E cosa gliene frega alla FIP dei titoli che vince Armani? La FIP ed il CIO esistono per promuovere il basket in Italia e più generalmente lo sport nel mondo; lo strumento sono i campionati organizzati in maniera piramidale dalle giovanili sino alle nazionalii. Non esistono mica per soddisfare l'ego di Armani e Yuri.
    Dunque la FIP organizza, prevedendo tra le altre cose le nazionali. A chi non sta bene la cosa, tocca uscire dall'organizzazione.

  • Kerberos 20/09/2018, 15.54
    Citazione ( ForzaMilano 20/09/2018 @ 15:40 )

    Nessuno ha regalato niente. Brooks È Italiano e se la Fip (potere de tra l'altro non dovrebbe avere) ha aiutato ad accelerare l'iter burocratico è perché le conviene avere Brooks in maglia azzurra. Fosse stati Scrocchiazzeppi, non si sarebbe moss ...

    Brooks non sarebbe italiano se
    1) la FIP non si fosse adoperata per velocizzare l'operazione, a prescindere dal fatto che ne abbia il potere (e lo ha), che questo sia legittimo (e lo è) e che sia etico (e lo è, perchè esiste il concetto del merito sportivo, come i meriti in tanti altri frangenti, ed in effetti anche lo sport ha una funzione encomiabile nelle società civili)
    2) Sacchetti non avesse convocato Brooks (e non lo avrebbe fatto per averlo una sola partita)
    3) la FIP e Sacchetti non avessero assicurato a Milano che si sarebbero fatti i punti uno e due e che l'esito sarebbe stato al 100% positivo; perchè Milano non aveva spazio per ingaggiare Brooks tra gli stranieri e Brooks non è interessato a giocare senza campionato, cosicchè la trattativa non sarebbe neppure iniziata e tanto meno terminata senza dei preaccordi con FIP e Sacchetti


    Quindi Brooks è stato regalato al 100% almeno per questo anno. Per il prossimo magari, la cosa si sarebbe potuta evolvere nei tempi ordinari (che comunque in Italia non sempre si esauriscono in un anno), ma sempre nel rispetto del punto 2 (Sacchetti non chiama nessuno che non confidi di poter utilizzare, sempre che faccia il coach della nazionale al servizio della FIP e non segretamente al servizio di Milano).

  • ForzaMilano 20/09/2018, 15.40 Mobile
    Citazione ( Kerberos 20/09/2018 @ 15:27 )

    Dopo tutto il lavoro fatto per regalargli Brooks come italiano, il minimo che può fare Milano è concedere tutti i giocatori che le verranno richiesti in quelle poche occasioni in cui accadrà. Ci manca solo che Milano abbia un ita come Brooks grazi ...


    Nessuno ha regalato niente.
    Brooks È Italiano e se la Fip (potere de tra l'altro non dovrebbe avere) ha aiutato ad accelerare l'iter burocratico è perché le conviene avere Brooks in maglia azzurra.
    Fosse stati Scrocchiazzeppi, non si sarebbe mosso, Pet.
    Non fa nulla che non gli dia un ritorno.

  • Kerberos 20/09/2018, 15.34
    Citazione ( Yuri2 19/09/2018 @ 19:39 )

    Quindi una squadra che spende milioni per centrare determinati obbiettivi dovrebbe dare i suoi giocatori alla nazionale,privandosene magari per partite decisive. Mi sembra giusto,il tuo ragionamento non fa una piega.

    Queste son le regole per stare nella FIP. Non capisco perchè non usciate da essa e dal campionato, visto che vi danneggiano tanto.

  • Kerberos 20/09/2018, 15.32
    Citazione ( jack24 19/09/2018 @ 18:18 )

    Visto che nessuna squadra di Euroleague concede i nazionali al massimo qualche panchinaro (figuriamoci se il fener lascia Gigi e Nick per dire) non vedo perché Milano debba distinguersi. Quindi Fontecchio e Burns. E ovviamente trattenendo tutti gli ...

    Magari perchè le altre squadre non fanno parte delle FIP, mentre vi fa parte Milano. Nessuno obbliga Milano a stare nella FIP. Esca da essa e dal campionato italiano se ha di meglio altrove. Se invece ci rimane, evidentemente ne ha una convenienza e tocca quindi pagarne lo scotto.

  • Kerberos 20/09/2018, 15.27

    Dopo tutto il lavoro fatto per regalargli Brooks come italiano, il minimo che può fare Milano è concedere tutti i giocatori che le verranno richiesti in quelle poche occasioni in cui accadrà. Ci manca solo che Milano abbia un ita come Brooks grazie alla nazionale, faccia incetta degli altri migliori ita per lasciarli in panca e poi non li dà.
    Se può trattare anche Milano, sul 50% delle richieste, allora chiudete pure la nazionale che non è più una cosa seria e non vedo perchè farci fare altre figuracce in giro per il mondo.

  • Pelle 20/09/2018, 15.26
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 14:06 )

    l'articolo lo avevo letto. Ultimo uomo è regolarmente tra le mie letture per gli articoli sportivi. ;) Ti ringrazio comunque. Io credo che la nazionale abbia senso eccome. Dovrebbe essere la vetrina principale di un movimento, sia a livello sporti ...




    Concordo in pieno con quanto scrivi.
    Sicuramente è una vetrina importante e uno dei pochi casi in cui il basket ha importante visibilità anche sulle testa generaliste.
    I dubbi mi permangono su quanto si sentano italiani i vari Brooks o sloveno Anthony Randolph. Ormai sembra ci sia un mercato anche di naturalizzati.
    Se a questo aggiungiamo un mondo sempre più globalizzato con matrimoni misti migrazioni etc. mi sembra che il discorso nazionale stia sfumando.

  • Baskettando 20/09/2018, 15.23
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 15:12 )

    Non sarà guerra civile, ma spesso le lamentele ci sono eccome. La differenza è che la FIFA ha un sistema di assicurazioni che tutela le squadre in caso di infortunio pesante, cosa che la FIBA non fa assolutamente. Altra cosa fondamentale è il fatt ...


    L'nba è un caso a parte, hanno sempre fatto i superiori.
    Poi una volta prese legnate coi giocatori universitari si sono adattati mandando i pro alle olimpiadi. Se non qualificassero al mondiale con quelli della dleague si adatterebbero anche sta volta, sarebbe uno smacco troppo grosso.

  • PierinoLaPeste 20/09/2018, 15.14
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 15:12 )

    Non sarà guerra civile, ma spesso le lamentele ci sono eccome. La differenza è che la FIFA ha un sistema di assicurazioni che tutela le squadre in caso di infortunio pesante, cosa che la FIBA non fa assolutamente. Altra cosa fondamentale è il fatt ...

    Analisi perfetta che sottoscrivo in pieno.

  • GalRODMI86 20/09/2018, 15.12
    Citazione ( Baskettando 20/09/2018 @ 14:59 )

    non lo so io vedo che nel calcio funziona, non è il massimo perchè interrompi campionat rischi infortuni, ma non c'è la guerra civile che c'è nel basket..

    Non sarà guerra civile, ma spesso le lamentele ci sono eccome. La differenza è che la FIFA ha un sistema di assicurazioni che tutela le squadre in caso di infortunio pesante, cosa che la FIBA non fa assolutamente. Altra cosa fondamentale è il fatto che le competizioni di calcio sono tutti regolamentati dalla stessa federazione, e i calendario sono fatti su "misura". Senza contare che nel calcio non hai Po a fine campionato, e il calendario può essere dilatato. E infine, cosa ancora più importante, la Fifa non ha una lega privata più potente di lei. Non hanno l'equivalente della NBA, e questa situazione rende i due sport non paragonabili. Saranno delle competizioni mozzate perché sai già in partenza che certi giocatori non ci saranno. Lei stessa le aveva abolite nel 2001 per questo motivo.
    Il paragone con il calcio non ha proprio senso.

  • Baskettando 20/09/2018, 14.59
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 12:02 )

    Le decisioni le prende la federazione, ma se queste sono sbagliate lo si fa notare. La federazione non può danneggiare le società con i suoi capricci. La guerra civile è iniziata proprio per colpa dei 4 politicanti della FIBA, visto che prima esis ...

    non lo so io vedo che nel calcio funziona, non è il massimo perchè interrompi campionat rischi infortuni, ma non c'è la guerra civile che c'è nel basket..

  • GalRODMI86 20/09/2018, 14.06
    Citazione ( Pelle 20/09/2018 @ 12:08 )

    Io mi chiedo se nel 2018 abbia ancora senso la nazionale, e in caso che senso abbia. Ti linko questo articolo molto interessante, parla di calcio, ma i concetti credo possano essere gli stessi. Il concetto di identità nazionale espresso dai Mondial ...

    l'articolo lo avevo letto. Ultimo uomo è regolarmente tra le mie letture per gli articoli sportivi. ;) Ti ringrazio comunque.


    Io credo che la nazionale abbia senso eccome. Dovrebbe essere la vetrina principale di un movimento, sia a livello sportivo, che a livello di promozione dello sport stesso. Una nazionale che vince permette di dare visibilità a questo sport più di ogni altra vittoria di club.
    Il discorso sul nazionalismo è ampio e variegato, e richiederebbe molto più tempo per non essere affrontato in maniera banale. Dico semplicemente che è un concetto che spesso viene travisato con cose anacronistiche, quando invece uno può avere amore per il proprio paese, senza però denigrare quello che ha intorno, e tenendo conto dei tempi che cambiano. Ha un senso eccome.


    Detto questo, i giocatori che hanno detto no alla nazionale non lo hanno fatto per "egoismo". Lo hanno fatto perchè per loro era impossibile essere presente, per motivi che non dipendevano da loro, come tanti altri grandi giocatori in altre nazionali.
    Dopo partono i moralizzatori che insultano, gli chiamano mezzi uomini, bimbiminkia ecc ecc. Facile insultare da dietro uno schermo, e soprattutto facile sentenziare senza conoscere tutte le sfaccettature. Senza contare i "ma una volta erano uomini e certe cose non le facevano", senza tenere conto delle diversità del mondo sportivo attuale rispetto a quello di 40 anni fa.

  • Pelle 20/09/2018, 12.08
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 12:02 )

    Le decisioni le prende la federazione, ma se queste sono sbagliate lo si fa notare. La federazione non può danneggiare le società con i suoi capricci. La guerra civile è iniziata proprio per colpa dei 4 politicanti della FIBA, visto che prima esis ...

    Io mi chiedo se nel 2018 abbia ancora senso la nazionale, e in caso che senso abbia.
    Ti linko questo articolo molto interessante, parla di calcio, ma i concetti credo possano essere gli stessi.

    Il concetto di identità nazionale espresso dai Mondiali sembra essere superato dalla storia. [ link ]

  • GalRODMI86 20/09/2018, 12.02
    Citazione ( Baskettando 20/09/2018 @ 11:55 )

    In un mondo normale, giuste o sbagliate le decisioni le prende la federazione. Non ti stanno bene? Te le incarti e te le porti a casa. Solo nel basket esiste questa guerra civile continua che ha abbastanza rotto. Per me la precedenza ce l'ha la na ...

    Le decisioni le prende la federazione, ma se queste sono sbagliate lo si fa notare. La federazione non può danneggiare le società con i suoi capricci. La guerra civile è iniziata proprio per colpa dei 4 politicanti della FIBA, visto che prima esisteva un equilibrio, perfettibile, ma che non creava questo malcontento.
    La federazione deve tener conto della realtà in cui si trova, e le squadre hanno fatto bene a farlo notare visto che sono loro a metterci i soldi.


    La nazionale ha sempre la precedenza ? parliamone. Così facendo sono loro stessi che l'hanno messa in secondo piano sapendo che certi giocatori non sarebbero mai venuti. Sono indifendibili, a maggior ragione perchè sono la federazione che dovrebbe far funzionare tutto.

  • Baskettando 20/09/2018, 11.55 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 19/09/2018 @ 21:33 )

    Non si dovrebbe nemmeno parlare di una cosa bacata come le finestre durante l'anno. Chiamasi disconnessione dalla realtà. Capriccio bello e buono.

    In un mondo normale, giuste o sbagliate le decisioni le prende la federazione. Non ti stanno bene? Te le incarti e te le porti a casa. Solo nel basket esiste questa guerra civile continua che ha abbastanza rotto.


    Per me la precedenza ce l'ha la nazionale, sempre. E qui c'è gente che ha il coraggio di mettere davanti alla nazionale e a un mondiale che non facciamo dal 2006 gli interessi di un club. Senza vergogna tra l'altro perché Milano non ha mica belinelli e gallinari.

  • OttoLamphred 20/09/2018, 11.14
    Citazione ( GalRODMI86 20/09/2018 @ 09:29 )

    Io non condanno chi è favorevole alle finestre della nazionale durante la stagione, ma la coerenza dovrebbe farci riflettere sul fatto che fu proprio la FIBA ad annullarle nel 2001. Fu proprio lei a rendersi conto dell'impossibilità di molti giocat ...

    Totalmente d'accordo con il tuo secondo paragrafo, è anche la mia posizione in tutta questa faccenda

  • GalRODMI86 20/09/2018, 09.29
    Citazione ( OttoLamphred 20/09/2018 @ 08:50 )

    Hai totalmente ragione, ma per questo argomento sbatti contro un muro di gomma con certi utenti

    Io non condanno chi è favorevole alle finestre della nazionale durante la stagione, ma la coerenza dovrebbe farci riflettere sul fatto che fu proprio la FIBA ad annullarle nel 2001. Fu proprio lei a rendersi conto dell'impossibilità di molti giocatori a rispondere alla convocazione.
    Io non concepisco tutta questa indignazione per le squadre che sconsigliano ai propri atleti di andare in nazionale durante l'anno. Sono loro a pagargli lo stipendio, e a mettere a rischio un "capitale aziendale" per una guerra politica. Perché una federazione capricciosa, che dovrebbe essere quella che amministra questo gioco, ha deciso che deve fare la guerra ad un'altra federazione. Ogni volta dobbiamo sobbirci il pippone e l'indignazione per quei giocatori che non vengono in nazionale con la solita retorica.


    Detto questo, io non dico di essere pro-uleb (per certi versi non lo sono nemmeno io), ma sinceramente non capisco come si possa dare ragione alla FIBA. Una federazione che ha dimostrato di essere ferma al 1984 come idee, che fa finta che non ci sia una lega americana che ha un potere maggiore del suo, e che ha applicato dei concetti fuori dal mondo per lo sport professionistico. Concetti talmente arretrati che sono riusciti a svilire quella che era la maggiore competizione europea, spingendo diverse squadra a fare da se. E ora, per ripicca, reintroduce qualcosa che è inattuabile con i calendari attuali. Grazie a questa trovata, rischiamo di avere un mondiale senza Doncic, Shved e Porzingins. Se questo è normale.....

  • OttoLamphred 20/09/2018, 08.50
    Citazione ( GalRODMI86 19/09/2018 @ 21:33 )

    Non si dovrebbe nemmeno parlare di una cosa bacata come le finestre durante l'anno. Chiamasi disconnessione dalla realtà. Capriccio bello e buono.

    Hai totalmente ragione, ma per questo argomento sbatti contro un muro di gomma con certi utenti

  • Yuri2 19/09/2018, 21.38

    E cosa gliene frega ad Armani del mondiale ? Lui sgancia un mucchio di soldi per Campionato,Coppa Italia,Supercoppa ed Eurolega. Stop.
    Se le federazioni vogliono i giocatori,contribuiscano a pagare gli stipendi...

  • Yuri2 19/09/2018, 21.35
    Citazione ( Baskettando 19/09/2018 @ 21:01 )

    Non spendi mlioni per gli italiani se spendessi milioni avresti datome, melli, hacket e non cinciarini cusin e fontecchio.. secondo me è un dovere di tutti dare disponibilità alla nazionale perchè c stiamo giocando un mondiale.

    Ma che c'entra ? Poi in campo ci vai tu ?
    Ma come si fa a scrivere cose a caso senza un minimo di logica e ribadirle più volte ?

  • GalRODMI86 19/09/2018, 21.33
    Citazione ( Baskettando 19/09/2018 @ 11:59 )

    non si dovrebbe neanche parlare dovrebbe esser scontata la disponibilità di tutti per la nazionale


    Non si dovrebbe nemmeno parlare di una cosa bacata come le finestre durante l'anno. Chiamasi disconnessione dalla realtà.
    Capriccio bello e buono.

  • Baskettando 19/09/2018, 21.01
    Citazione ( Yuri2 19/09/2018 @ 19:39 )

    Quindi una squadra che spende milioni per centrare determinati obbiettivi dovrebbe dare i suoi giocatori alla nazionale,privandosene magari per partite decisive. Mi sembra giusto,il tuo ragionamento non fa una piega.

    Non spendi mlioni per gli italiani se spendessi milioni avresti datome, melli, hacket e non cinciarini cusin e fontecchio.. secondo me è un dovere di tutti dare disponibilità alla nazionale perchè c stiamo giocando un mondiale.

  • GigiThor5 19/09/2018, 19.46

    No ma è tutto molto bello...Promuoviamo quelli forti in nazionale...Promuoviamo gli italiani protagonisti nei clubs...Poi qualche bella finestra di convocazione per rendere il tutto un po' paradossale, un dito di gin e shakerare forte.

  • Anklebreaker 19/09/2018, 19.44
    Citazione ( Yuri2 19/09/2018 @ 19:42 )

    Sarebbe la cosa giusta da fare (visto che gli stipendi li pagano le società,non certo la federazione) ma non andrà cosi. Petrucci ha dato una mano per Brooks,sicuramente in cambio ha ricevuto la promessa di poter avere due o tre giocatori.

    Questo si, ma infatti concordo con te. Cioè, bene le competizioni fra nazionali, ma chi paga sono i club e per competizioni del genere durante la stagione non vale la pena rischiare. Ci accontenteremo di Fontecchio e, forse, Burns.

  • Yuri2 19/09/2018, 19.42
    Citazione ( Anklebreaker 19/09/2018 @ 19:39 )

    Siamo in una botte di ferro. Milano non lascerà andare nemmeno un giocatore.

    Sarebbe la cosa giusta da fare (visto che gli stipendi li pagano le società,non certo la federazione) ma non andrà cosi.
    Petrucci ha dato una mano per Brooks,sicuramente in cambio ha ricevuto la promessa di poter avere due o tre giocatori.

  • Anklebreaker 19/09/2018, 19.41
    Citazione ( OttoLamphred 19/09/2018 @ 10:40 )

    Non ci saranno problemi, tranquilli https://sportando.basketball/it/nazional
    i/nazionali/280888/petrucci-gallinari-e-
    sacchetti-sistemo-tutto-io-state-tranqui
    lli.html

    Forse per lui 'sistemare' vuol dire 'creare ancora più scompiglio'......"sistemare un bel casino" o roba del genere

  • Yuri2 19/09/2018, 19.39
    Citazione ( Baskettando 19/09/2018 @ 11:59 )

    non si dovrebbe neanche parlare dovrebbe esser scontata la disponibilità di tutti per la nazionale

    Quindi una squadra che spende milioni per centrare determinati obbiettivi dovrebbe dare i suoi giocatori alla nazionale,privandosene magari per partite decisive. Mi sembra giusto,il tuo ragionamento non fa una piega.

  • Anklebreaker 19/09/2018, 19.39

    Siamo in una botte di ferro. Milano non lascerà andare nemmeno un giocatore.

  • jack24 19/09/2018, 18.18 Mobile

    Visto che nessuna squadra di Euroleague concede i nazionali al massimo qualche panchinaro (figuriamoci se il fener lascia Gigi e Nick per dire) non vedo perché Milano debba distinguersi. Quindi Fontecchio e Burns. E ovviamente trattenendo tutti gli stranieri

  • ForzaMilano 19/09/2018, 12.00 Mobile


    Bussate e vi sarà aperto.
    Domandate e vi verrà dato.
    Arbitrate e vi verrà detto come.

  • Baskettando 19/09/2018, 11.59

    non si dovrebbe neanche parlare dovrebbe esser scontata la disponibilità di tutti per la nazionale

  • SpiedTam 19/09/2018, 10.50 Mobile

    È proprio il fatto che ci hai parlato te che ci preoccupa, dottor Petrucci

  • LituanoReggiano 19/09/2018, 10.42
  • OttoLamphred 19/09/2018, 10.40

    Non ci saranno problemi, tranquilli [ link ]

  • RedGerroOM1936 19/09/2018, 10.27 Mobile

    secondo me, visto che gli ha regalato brooks ita x il via, per la prima finestra avrà a disposizione i 4 ITA meno brooks, magari dando cinciarini, Fontecchio e burns già x la Lituania e ADV x la Polonia (scegliendo tra burns e brooks) x la trasferta in Polonia che potrebbe esser la gara decisuva per le qualificazioni

  • Netsend 19/09/2018, 10.24

    Cancellieri e Pianigiani, se proprio insiste La torre

  • Diabolik 19/09/2018, 10.15 Mobile

    Allora siamo in una botte di ferro....

  • ElDiAbLo91 19/09/2018, 10.11

    Secondo me rilascia Fontecchio, Burns e al massimo Cinciarini ma non credo.

  • Cantucky 19/09/2018, 10.07 Mobile

    Brooks e Della valle non li da, gli altri che non giocheranno in El si

  • Riminucci 19/09/2018, 10.06

    Fontecchio e La Torre.......

  • sickhero 19/09/2018, 09.50

    Mortacci delle vostre finestre.

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