Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
Serie A 04/07/2018, 16.53

La Lega Basket condivide la preoccupazione della Lega Calcio Serie A sul "Decreto Dignità"

La LBA sullo stop alla pubblicità delle scommesse previsto dal “Decreto Legge Dignità”

Serie A

La LBA Lega Basket Serie A condivide la preoccupazione della Lega Calcio Serie A in merito al “Decreto Legge Dignità” con riferimento alle norme che vietano

la pubblicità da parte delle aziende di scommesse.

 Fermo restando l’impegno a combattere la ludopatia, come rappresentante del basket di vertice professionistico e come tale sottoposta alla Legge ’91-1981’ la LBA ritiene che queste misure non portino un reale contributo a questa lotta ma abbiano semplicemente la conseguenza di impattare negativamente sui bilanci dei club della Serie A.  Mentre ricorda che nella stagione appena conclusa alcune sue società avevano siglato accordi di sponsorship e partnership con aziende del settore betting, la LBA evidenzia come il divieto porterebbe un danno non solo ai club ma di conseguenza anche alla stessa Lega in un settore dove la stessa LBA, per la prima volta nella sua storia, ha assegnato i diritti  betting della Serie A sul territorio italiano per le prossime due stagioni ad un importante operatore della comunicazione. Questo con l’obiettivo di rendere più responsabile e trasparente la pratica del betting sul proprio campionato, combattendo il proliferare di operatori non autorizzati alla raccolta e al diffondersi del gioco sommerso e clandestino. 

Resta questo l’obiettivo della LBA, convinta che anche questo contenuto possa accrescere la visibilità della Serie A, creando al contempo le condizioni per una progressiva crescita di questo comparto economico che in altre nazioni vanta volumi di affari nettamente superiori a quelli italiani.

La LBA si rende da subito disponibile a partecipare al tavolo di lavoro auspicato dalla Lega Calcio Serie A con tutte le parti interessate, con l’obiettivo di discutere ed eventualmente rivedere il provvedimento appena approvato e adottare soluzioni concrete che combattano realmente la dipendenza da gioco garantendo al contempo il livello di occupazione di questo importante settore.

 

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 45 Commenti
  • StiFl3r 05/07/2018, 12.21

    Idiozie inaudite, basterebbe CONTROLLARE.

  • rhllor 05/07/2018, 09.21
    Citazione ( Paolotn 04/07/2018 @ 18:38 )

    Condivido in toto il tuo pensiero. Si dovrebbe entrare in un discorso politico, ma qui è meglio confrontarci di basket.

    Il discorso non è politico, è sociale.

  • ziofester 05/07/2018, 09.05
    Citazione ( Rob76 04/07/2018 @ 21:09 )

    Concordo in toto.

    L' Italia ad oggi è l'unico Paese in Europa con questo tipo di divieto pubblicitario….

  • ziofester 05/07/2018, 08.48

    Non è un decreto dignità ma un decreto ipocrisia.Il tema della ludopatia non viene affrontato ma nascosto.

  • forzavaresesempre 04/07/2018, 22.00

    Negare che la pubblicità delle scommesse contribuisca alle ludopatie è pura e consapevole malafede.

  • Oracolo71 04/07/2018, 21.46 Mobile

    Sì preoccupano dei loro introiti... fatti sulla pelle di gente disperata(..e non)....LORO....quegli sportivoni e attorucoli del caxxo che predicano bene e razzolano male. Andatevene tutti a fare il c... !

  • Rob76 04/07/2018, 21.09
    Citazione ( Carletto 04/07/2018 @ 18:05 )

    E' una vergogna che lo stato italiano abbia così le mani sporche con il gioco d' azzardo. Negli altri paesi europei hanno limitato fortemente il fenomeno mentre in Italia, negli ultimi 10 anni, hanno liberalizzato tutto: il risultato? sale slot ovun ...

    Concordo in toto.

  • mimancavescovi 04/07/2018, 20.59 Mobile
    Citazione ( roberxulix 04/07/2018 @ 17:53 )

    Non mi risulta questa drastica diminuzione dei tabagisti (la butto sull'ironia perchè anch'io da qualche anno ho smesso di fumare...ma per altri motivi...) ... ma tornando alle scommesse la mia disapprovazione non è neanche tanto per la pubblicit ...

    Il decreto recita "fatto salvo le lotterie differite" quindi resta fuori solo la lotteria Italia. Per chi dice che si fuma meno per merito del divieto di pubblicità...è una gran boiata. Si fuma meno perché le nuove generazioni hanno una sensibilità diversa, perché i prezzi sono saliti in maniera notevole e perché con i divieti si hanno meno occasioni per poter fumare (lavoro, bar, locali ecc.). La non pubblicità c'entra una fava

  • Carletto 04/07/2018, 20.11
    Citazione ( VIARUTA66 04/07/2018 @ 18:15 )

    Sottoscrivo!

    Grazie Viaruta, Paolo e Xerox, fa piacere vedere che c' è gente che la pensa allo stesso modo su temi di sensibiltà pubblica come questi. Se il basket ne risente di qualche soldo pur di ridurre il fenomeno, non sarò affatto dispiaiuto. Ora la chiudo qua, torno a parlare di basket

  • Baskettando 04/07/2018, 19.38 Mobile

    Vergognosi

  • ElDiAbLo91 04/07/2018, 19.23

    Non vedo altrettanta preoccupazione per chi si toglie la vita a causa dei debiti di gioco..

  • RosetoBasket 04/07/2018, 19.16

    Via questo schifo. Le pubblicità su Sky (e non solo) sono diventate insopportabili, tra Amendola, Domus Bonus e supercazzole varie.

  • stedb 04/07/2018, 19.12 Mobile
    Citazione ( Reyernelcuore 04/07/2018 @ 18:38 )

    La ludopatia è diventata una vera e propria piaga al giorno d'oggi grazie al fatto che, oramai, si può scommettere ovunque e su qualsiasi cosa. Peraltro i centri scommesse sono spesso luoghi squallidi e malfamati. Giusto combatterla iniziando a vie ...

    Si ma non fare pubblicità non vuol dire che non si potrà più scommettere, quindi chi ha il vizio o la malattia continuerà a farlo! Esattamente come chi fuma beve o si droga.

  • stedb 04/07/2018, 19.04 Mobile

    Un bel danno economico.. poi se non sbaglio avevano appena fatto un accordo con perform legato in qualche modo alle acomme

  • Amstaf 04/07/2018, 18.54

    Quando venne vietata la pubblicità delle sigarette si disse che sarebbe "morta" la Formula uno; e la Formula uno si "identificava" totalmente (circuiti, auto, piloti...) con le grandi case del tabacco, molto più di quanto faccia il basket o il calcio con il "betting".
    Invece la Formula uno è viva, vegeta, ricca, SENZA il tabacco.
    Muovano, lega basket e lega calcio, il sederino e trovino altri sponsor, senza rompere e piangere...


    p.s.)Intanto l'associazione calciatori, col suo Presidente Tommasi, approva il divieto (che è semmai "poco"...), piacerebbe una parola anche dalla Giba, brava solo a chiedere "più italiani"....

  • TorTor96 04/07/2018, 18.50

    Vergognoso...Per loro "educare" a non essere ludopatici significa inserire messaggi nelle pubblicità di betting come: "gioca senza esagerare", che hanno lo stesso effetto delle scritte sui pacchetti di sigarette "il fumo uccide", utilità: meno di zero! E' imperativo che le pubblicità di betting vengano eliminate, sono istigazione a scommettere punto e basta, quando ero bambino era rarissimo vederne una, adesso costantemente presenti, è uno schifo. Qua si tratta della salute dei cittadini.

  • Reyernelcuore 04/07/2018, 18.38

    La ludopatia è diventata una vera e propria piaga al giorno d'oggi grazie al fatto che, oramai, si può scommettere ovunque e su qualsiasi cosa. Peraltro i centri scommesse sono spesso luoghi squallidi e malfamati. Giusto combatterla iniziando a vietare qualsiasi forma di pubblicità e, successivamente, cercando di arginare questo fenomeno che sta portando miseria su miseria. Trovo piuttosto triste e squallido il comunicato della LBA, posto che tale associazione dovrebbe comunque farsi garante dei valori etici che lo sport dovrebbe avere e che, a mio parere, nulla hanno a che vedere con le sponsorizzazioni derivanti dalle scommesse sportive.

  • Paolotn 04/07/2018, 18.38 Mobile
    Citazione ( Carletto 04/07/2018 @ 18:05 )

    E' una vergogna che lo stato italiano abbia così le mani sporche con il gioco d' azzardo. Negli altri paesi europei hanno limitato fortemente il fenomeno mentre in Italia, negli ultimi 10 anni, hanno liberalizzato tutto: il risultato? sale slot ovun ...

    Condivido in toto il tuo pensiero. Si dovrebbe entrare in un discorso politico, ma qui è meglio confrontarci di basket.

  • Nyxoen 04/07/2018, 18.36

    Mi trovano d'accordo sul vietare sponsorizzazioni da società di scommesse per un questione di conflitto di interessi. Per il resto lo sa anche un sasso che le possibilità di arricchirsi col gioco d'azzardo son quasi nulle. Chi si rovina provandoci rientra nella categoria "è causa del suo male" e non mi fa minimamente pena possono giocarsi anche la casa e poi impiccarsi dove vogliono.

  • GMarco 04/07/2018, 18.29 Mobile

    Devo dire che spendo più tempo a leggere i commenti che gli articoli su Sportando. E questa volta tanto sono disgustato dalla Lega prezzolata immorale, quanto sono felice di riconoscermi nella maggioranza quasi plebiscitaria contro queste figure maleodoranti che la dirigono.

  • Mettawp 04/07/2018, 18.17
    Citazione ( roberxulix 04/07/2018 @ 17:53 )

    Non mi risulta questa drastica diminuzione dei tabagisti (la butto sull'ironia perchè anch'io da qualche anno ho smesso di fumare...ma per altri motivi...) ... ma tornando alle scommesse la mia disapprovazione non è neanche tanto per la pubblicit ...

    Non sono un esperto, ma verrebbero bloccate anche quelle tranne poche eccezioni. Chiaro che se si mettesse il divieto su bet365 e non su superenalotto e gratta e vinci sarebbe una porcata clamorosa in pieno stile italiano. Ma si blocca tutto o quasi, mi trova del tutto d'accordo.


    Comunque si, il numero di fumatori è diminuito di tantissimo. Se prendi l'Italia, 2000-2018 si è passati da 33% di maschi fumatori a 26%, che vuol dire una riduzione di oltre il 20%, con trend in discesa.

  • VIARUTA66 04/07/2018, 18.15
    Citazione ( Carletto 04/07/2018 @ 18:05 )

    E' una vergogna che lo stato italiano abbia così le mani sporche con il gioco d' azzardo. Negli altri paesi europei hanno limitato fortemente il fenomeno mentre in Italia, negli ultimi 10 anni, hanno liberalizzato tutto: il risultato? sale slot ovun ...

    Sottoscrivo!

  • VIARUTA66 04/07/2018, 18.13

    "Fermo restando l'impegno a combattere la ludopatia..." salvo sentire in coda ad ogni spot "attenzione può causare dipendenza patologica",
    IPOCRITI!

  • Rollsanity 04/07/2018, 18.08

    Questi riescono sempre a stare dalla parte sbagliata con una puntualità allucinante

  • XeroxMilano 04/07/2018, 18.08 Mobile
    Citazione ( Carletto 04/07/2018 @ 18:05 )

    E' una vergogna che lo stato italiano abbia così le mani sporche con il gioco d' azzardo. Negli altri paesi europei hanno limitato fortemente il fenomeno mentre in Italia, negli ultimi 10 anni, hanno liberalizzato tutto: il risultato? sale slot ovun ...

    Quoto amico reggiano

  • XeroxMilano 04/07/2018, 18.05 Mobile

    Pur essendo molto distante da questo governo ritengo giusto abolire la pubblicità delle scommesse compreso i gratta e vinci.
    Bisogna rendere la vita difficile a queste iene .
    LE SCOMMESSE UCCIDONO PIÙ DEL FUMO........capito Sportando ?

  • Carletto 04/07/2018, 18.05

    E' una vergogna che lo stato italiano abbia così le mani sporche con il gioco d' azzardo. Negli altri paesi europei hanno limitato fortemente il fenomeno mentre in Italia, negli ultimi 10 anni, hanno liberalizzato tutto: il risultato? sale slot ovunque e macchinette in ogni bar. E' uno schifo. lo stato batte cassa sui poveri perchè sono loro più degli altri che ci rimangono in mezzo. E' un giro di affari enorme che dilania la società e manda all' aria delle famiglie intere. Tutto ciò grida vendetta. Bene che il governo, di qualsiasi colore sia poti questo scempio.

  • SaveOurSonics 04/07/2018, 17.53 Mobile
    Citazione ( Mettawp 04/07/2018 @ 17:37 )

    Beh, il numero di tabagisti è diminuito in modo drastico, e c'è parecchia correlazione con il divieto di sponsorizzazione, la regolamentazione del fumo in luoghi pubblici, etc. Quindi la tua premessa è chiaramente sbagliata. La pubblicità serve ...

    Bravo! E poi a parlare così ci si prende pure dell'ipocrita o del moralizzatore... Solo perché la gente continua a drogarsi non significa che non serva a nulla battersi contro il fenomeno. Io sto col decreto, via le scommesse dalle magliette!

  • roberxulix 04/07/2018, 17.53
    Citazione ( Mettawp 04/07/2018 @ 17:37 )

    Beh, il numero di tabagisti è diminuito in modo drastico, e c'è parecchia correlazione con il divieto di sponsorizzazione, la regolamentazione del fumo in luoghi pubblici, etc. Quindi la tua premessa è chiaramente sbagliata. La pubblicità serve ...


    Non mi risulta questa drastica diminuzione dei tabagisti (la butto sull'ironia perchè anch'io da qualche anno ho smesso di fumare...ma per altri motivi...) ... ma tornando alle scommesse la mia disapprovazione non è neanche tanto per la pubblicità quanto per gli autori.
    In tutta onestà non mi sento di dover mettere il bavaglio a planet & altri quando si vive in uno stato biscazziere che ci bombarda col "ti piace vincere facile" del SuperEnalotto, del VinciCasa e TuristaperSempre.

    Io vedo molte persone adulte (ed una fetta non indifferente di pensionati) giocarsi centinaia di € in decine di differenti giochi regolarmente promossi dallo Stato che però invita a giocare con moderazione.


    Se vogliamo inibire le scommesse sportive negando la pubblicità non ho nessun problema. Siamo in democrazia e sia fatto il volere della maggioranza. Però si blocchino anche le pubblicità su GrattaeVinci, Lotterie e Enalotti e 10elotti ed affini.

  • SaveOurSonics 04/07/2018, 17.48 Mobile

    Ma per 'importante settore' non si farà mica cenno a quello del betting vero? Spero di aver capito male, perché mi fa leggermente andare in bestia.

  • Pito 04/07/2018, 17.47 Mobile

    Ma andate a quel paese porci schifosi

  • lebas 04/07/2018, 17.46

    i presidenti delle leghe dovrebbero fare il loro lavoro e non i politici, questa strumentalizzazione è inaccettabile. In Francia già dalla fine del secolo scorso c'è una legge che impedisce di pubblicizzare alcolici e agenzie di scommesse e nessuno si è mai lamentato ed i governi che hanno avuto non si sono mai sogniati di togliere questi divieti per una questione di decenza. Piuttosto leghe, federazioni e coni si dovrebbero chiedere come mai tante agenzie di betting sponsorizzano società (ed in alcuni casi le stesse leghe e federazioni), per quale motivo lo fanno e
    da dove provenga tale denaro

  • Mmichele 04/07/2018, 17.44 Mobile

    Non voglio entrare in discorsi politici, ma per una volta che in Italia si discute una legge di civiltà hanno anche il coraggio di lamentarsi, è vergognoso

  • Mettawp 04/07/2018, 17.37
    Citazione ( roberxulix 04/07/2018 @ 17:21 )

    La ludopatia non dilaga certo per la pubblicità di provider di scommesse ma per motivi molto più seri. Non mi risulta che il divieto di fare pubblicità sulle sigarette abbia portato ad una diminuzione dei tabagisti nel mondo. E così neanche l'av ...

    Beh, il numero di tabagisti è diminuito in modo drastico, e c'è parecchia correlazione con il divieto di sponsorizzazione, la regolamentazione del fumo in luoghi pubblici, etc.


    Quindi la tua premessa è chiaramente sbagliata.
    La pubblicità serve a vendere un prodotto. Coca Cola fa pubblicità per vendere più bottiglie. Bet365 fa pubblicità per far giocare più gente. Se togli la pubblicità, non vuol dire che risolvi il problema, ma di sicuro lo contrasti, rendendolo meno popolare, meno conosciuto, meno alla portata.

  • anelloalnaso 04/07/2018, 17.32


    Dal 2007 al 2017 gli italiani
    dipendenti dall'azzardo sono passati da 100 a 400 mila. E le
    pubblicità proliferano. Anche durante i Mondiali. Con protagonisti
    variegati. Dalle spelacchiate glorie del calcio al compagno Amendola.
    Così in questi anni si sono potuti vedere, e rivedere, e rivedere, e rivedere, Andrea Pirlo con Sisal Matchpoint, le vecchie glorie un po'
    spelacchiate Mazzola, Altafini e Grapes per Snai, Francesco Totti che dà
    i numeri al Lotto, Gigi Buffon che reclamizzava il poker e, da sportivo
    professionista, puntava a raffica dove gli pareva, partite di calcio
    escluse per ovvio impedimento legalistico. E gli spot per l'azzardo
    «legale, per carità» si moltiplicano mentre i giocatori compulsivi
    crescono del 33% in un anno secondo l'Agenzia delle Dogane e dei
    Monopoli, le macchinette sono triplicate in un triennio e quattro
    ludodipendenti su 10 sono adolescenti, favoriti dalle nuove, sconfinate

    possibilità online.
    e Amendola conclude i suoi appelli dicendo: "giocate responsabilmente".


    E non si vergognano neanche. La Lega dovrebbe tacere perchè a questo punto va bene tutto.... altro che lo sport e i suoi valori.

  • roberxulix 04/07/2018, 17.21
    Citazione ( Gil10Sba5 04/07/2018 @ 17:12 )

    Direi che la situazione è un poco cambiata, in peggio, negli ultimi due anni.


    La ludopatia non dilaga certo per la pubblicità di provider di scommesse ma per motivi molto più seri. Non mi risulta che il divieto di fare pubblicità sulle sigarette abbia portato ad una diminuzione dei tabagisti nel mondo. E così neanche l'aver inserito foto orrende nei pacchetti. Serve solo a soddisfare le coscienze degli ipocriti. In tutta sincerità preferirei che LBA si occupasse di cose più sportive: già non riesce la Federazione nei compiti educativi, figuriamoci la Lega....

  • Gil10Sba5 04/07/2018, 17.12
    Citazione ( roberxulix 04/07/2018 @ 17:05 )

    Quando Lottomatica e Betaland sponsorizzavano altre squadre LBA non si preoccupava? E la Lega Calcio quando bwin sponsorizzava il Milan??

    Direi che la situazione è un poco cambiata, in peggio, negli ultimi due anni.

  • Gil10Sba5 04/07/2018, 17.11

    Se le società di betting facessero come al casinò e fermassero quelli che si rovinano non sarebbe male, ma complice la situazione economica i ludopatici si sono moltiplicati e fatto molto male a se stessi e indirettamente indebolito il tessuto sociale. Brutta bestia la ludopatia. Se si è arrivati a una legge del genere non penso che non si siano valutate le conseguenze, ma un freno andava messo, puoi mettere tutti gli avvertimenti (enunciati alla velocité della luce quindi poco udibili alla fine delle pubblicità) che vuoi ma il bombardamento é enorme. Preferirei che i soldi provenissero da sponsor che fanno utili e danno lavoro in altri settori come fino a qualche anno fa. Magari LBA invece di protestare col governo su questa legge, si facesse portavoce per averne una che faciliti le sponsorizzazioni in tutti gli sport, magari con deduzioni, per l'impresa, più alte quando si sponsorizzano sport che non siano il calcio sopra la Pro A.

  • RedDragon 04/07/2018, 17.10 Mobile
    Citazione ( Tex91 04/07/2018 @ 17:03 )

    Abbastanza vergognoso. La ludopatia fa male, ma i soldi degli sponsor - ricavati proprio dalle perdite dei ludopatoci - sarebbe meglio non toccarli. “Leggermente” contraddittoria come dichiarazione. In Italia si dovrebbe imparare a non tutelare s ...

    Concordo in pieno: situazione abbastanza disgustosa

  • Mettawp 04/07/2018, 17.09

    Della serie "non sono razzista, MA".

  • daniyel 04/07/2018, 17.09 Mobile

    "fermo restando l'impegno a combattere la ludopatia"

  • Mettawp 04/07/2018, 17.07
    Citazione ( Tex91 04/07/2018 @ 17:03 )

    Abbastanza vergognoso. La ludopatia fa male, ma i soldi degli sponsor - ricavati proprio dalle perdite dei ludopatoci - sarebbe meglio non toccarli. “Leggermente” contraddittoria come dichiarazione. In Italia si dovrebbe imparare a non tutelare s ...

    Impossibile.

  • gutgut 04/07/2018, 17.06 Mobile

    Eh beh dopo chi mantiene quello dei cesaroni?

  • roberxulix 04/07/2018, 17.05

    Quando Lottomatica e Betaland sponsorizzavano altre squadre LBA non si preoccupava? E la Lega Calcio quando bwin sponsorizzava il Milan??

  • Tex91 04/07/2018, 17.03 Mobile

    Abbastanza vergognoso. La ludopatia fa male, ma i soldi degli sponsor - ricavati proprio dalle perdite dei ludopatoci - sarebbe meglio non toccarli. “Leggermente” contraddittoria come dichiarazione. In Italia si dovrebbe imparare a non tutelare solo ed esclusivamente il Dio denaro e a fare delle scelte di moralità e di sostegno sociale che possano davvero migliorare il paese.