Della Valle acceca la Dinamo Sassari. Reggio vince 65-63
Partita con il finale in equilibrio, rotto dal tiro allo scadere del talento della nazionale
Diciottesima giornata di campionato di serie A, al PalaBigi si scontrano Reggio Emilia, all’ultimo momento priva di Manuchar Markoishvili e Sassari, che recupera sia De Vecchi che Stipcevic, oltre a presentare la novità Josh Bostic.
Primo quarto, partenza lenta per entrambe le squadre e attacchi che faticano, con i lunghi che sembrano più ispirati degli esterni: White da una parte e Palonara dall’altra, entrambi ex della partita, Shawn Jones sempre per Sassari. Reggio guida tutto il quarto, ma sono al massimo 4 le lunghezze di vantaggio con cui riesce a distanziarsi dagli ospiti e la prima frazione si chiude 15-14 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto Reggio trova un paio di minuti di blackout con un quintetto che non ingrana in attacco e a 7 dall’intervallo lungo Sassari si trova +1. Ma gli ospiti fanno anche meglio, grazie a Bamforth che fa molto male dal pick and roll e grazie a Spissu che ha più spazio causa Stipcevic confinato in panchina: sua la tripla a 2 minuti dalla fine che vale il massimo vantaggio per gli ospiti sul +6. Il finale di tempo viene fissato dalla tripla di Wright, sul 30-33 per Sassari.
L’inizio del terzo quarto è tutto per gli ospiti, che ancora con Bamforth e Spissu, non senza la complicità di Reggio, portano a 10 le lunghezze di vantaggio della Dinamo. La Grissin Bon prova a reagire, ma non serve perchè ogni volta che si avvicina, la grandi giocate del Banco riportano le distanze intorno alle 10 lunghezze. Il quarto si chiude 48-55 grazie alla tripla da metà campo di Mussini. Sassari ha tanto dalla panchina, Spissu e Tavernari tirano 7/9 dal campo per 19 punti a fine terzo quarto, mentre Reggio non trova gli stessi contributi e questo si riverbera nel punteggio.
Ma ad inizio ultimo quarto, un’autentica fiammata biancorossa, guidata da Nevels, riporta Reggio sul -1, 54-55 e ora la partita ritorna in equilibrio. Gli ultimi 5 minuti sono punto a punto e la differenza la farà una giocata individuale. Quando a 1:43 dal termine Julian Wright segna il +2 con una schiacciata a 360 gradi a difesa schierata, quella sembra la giocata individuale che stavamo cercando. Ma è ancora lunga, lo stesso Wright commette uno zero su quattro dalla lunetta e con il punteggio in equilibrio 63 pari, a 1.4 secondi dalla fine, Della Valle mette il jumper della vittoria 65-63.
MVP
Della Valle: otto punti fino a un secondo dalla fine, con una partita tiepidina. Poi...
Primo quarto, partenza lenta per entrambe le squadre e attacchi che faticano, con i lunghi che sembrano più ispirati degli esterni: White da una parte e Palonara dall’altra, entrambi ex della partita, Shawn Jones sempre per Sassari. Reggio guida tutto il quarto, ma sono al massimo 4 le lunghezze di vantaggio con cui riesce a distanziarsi dagli ospiti e la prima frazione si chiude 15-14 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto Reggio trova un paio di minuti di blackout con un quintetto che non ingrana in attacco e a 7 dall’intervallo lungo Sassari si trova +1. Ma gli ospiti fanno anche meglio, grazie a Bamforth che fa molto male dal pick and roll e grazie a Spissu che ha più spazio causa Stipcevic confinato in panchina: sua la tripla a 2 minuti dalla fine che vale il massimo vantaggio per gli ospiti sul +6. Il finale di tempo viene fissato dalla tripla di Wright, sul 30-33 per Sassari.
L’inizio del terzo quarto è tutto per gli ospiti, che ancora con Bamforth e Spissu, non senza la complicità di Reggio, portano a 10 le lunghezze di vantaggio della Dinamo. La Grissin Bon prova a reagire, ma non serve perchè ogni volta che si avvicina, la grandi giocate del Banco riportano le distanze intorno alle 10 lunghezze. Il quarto si chiude 48-55 grazie alla tripla da metà campo di Mussini. Sassari ha tanto dalla panchina, Spissu e Tavernari tirano 7/9 dal campo per 19 punti a fine terzo quarto, mentre Reggio non trova gli stessi contributi e questo si riverbera nel punteggio.
Ma ad inizio ultimo quarto, un’autentica fiammata biancorossa, guidata da Nevels, riporta Reggio sul -1, 54-55 e ora la partita ritorna in equilibrio. Gli ultimi 5 minuti sono punto a punto e la differenza la farà una giocata individuale. Quando a 1:43 dal termine Julian Wright segna il +2 con una schiacciata a 360 gradi a difesa schierata, quella sembra la giocata individuale che stavamo cercando. Ma è ancora lunga, lo stesso Wright commette uno zero su quattro dalla lunetta e con il punteggio in equilibrio 63 pari, a 1.4 secondi dalla fine, Della Valle mette il jumper della vittoria 65-63.
MVP
Della Valle: otto punti fino a un secondo dalla fine, con una partita tiepidina. Poi...
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P. Chierici
@peterpark06
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