Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
Io sono dirigente di una società.. e cerco di lavorare (non solo) per il successo della mia società, ma per lo sviluppo della pallacanestro.. questo giusto per chiarire che so di quello che parlo.. poi ci possono essere punti di vista differenti.. ...
(Mi scuso per il ritardo nel commento dovuto al fatto che ho visto questa notizia solo ora...).
Condivido sostanzialmente quello che Lei dice e le problematiche di fondo sottese.
Sono comunque condivisibili anche alcuni appunti di GianfrancoP e di PoliticallyIncorret e non lo dico perché voglia essere un "democristiano" (ho voluto essere gradevole nella definizione!?!...) dando ragione a tutti per non fare scontento nessuno, ma perché ci sono varie sfaccettature da tener conto in un argomento di tale complessità e a mio avviso di grande importanza che necessiterebbe di un'ampia riflessione... Mi permetto di dire, molto più ampia rispetto a tante stupidate sulla quali invece ci si sofferma: non fosse per il fatto che si parla del futuro della pallacanestro italiana. Non poca cosa!
Vi volevo chiedere a Voi e non solo, che siete esperti, ma, a naso, non era più logico e coerente, sicuramente non semplice, continuare con i parametri frazionati annuali come continua ad essere per le annate 1998-2005?
Mi domando: come si fa a tenere conto, di fatto, solo degli step "Under13" e "Under20" dimenticandosi di tutto quello che c'è in mezzo che non è poco?
Sto pensando proprio al lavoro e alla riconoscenza per il lavoro delle società minori in tema di formazione delle future leve: all'anno della categoria esordienti sarò in grado già di predire se un ragazzino sarà o meno futuribile? Ho i miei dubbi!
Vi ringrazio in anticipo se vorrete rispondermi.
Ho capito solo che la FIP incamera.
Io sono dirigente di una società.. e cerco di lavorare (non solo) per il successo della mia società, ma per lo sviluppo della pallacanestro.. questo giusto per chiarire che so di quello che parlo.. poi ci possono essere punti di vista differenti.. ...
Io sono Allenatore Nazionale con tessera FIBA e da 23 anni alleno nei settori giovanili per formare giocatori e persone a prescindere dalle nazionalità.
1) "Ci sono società che hanno settori giovanili super e campano su quelli." Quali? E per favore non mi si risponda Stella Azzurra che è in rosso ed i 2-allenatori-2 pagati (gli altri lavorano gratis) sono in arretrato da mesi.
2) I NAS sono una presa in giro visto che i settori giovanili super i giocatori li prendono in prestito e se ne liberano ben prima dell'U20.
3) Qui non si discute delle regole draconiane ma delle tempistiche per espletarle. Se ho un ragazzo lituano che è qui perché il padre lavora in Italia e per il suo tesseramento devo aspettare 4 mesi perché il fascicolo che ho compilato con tutta la documentazione è fermo in attesa che FIBA lo confermi solamente perché l'impiegato in via Vitorchiano se la prende comoda, allora il problema non è la regola ma la sua inattuazione che va a colpire società e ragazzo, piuttosto che il vero colpevole.
4) Il caso Hawkins di cui tutti si riempiono la bocca non ha nulla a che fare con i settori giovanili ed i premi NAS di cui si sta parlando.
5) Qui concordo.
Lei dovrebbe studiare ed imparare meglio piuttosto che pontificare su questo sito: oltre ai giusti commenti di altri utenti che non ripetero', Lei non sa (o forse non vuole ricordare) che: 1) i parametri non sono un modo per fare i soldi ma piutto ...
Io sono dirigente di una società.. e cerco di lavorare (non solo) per il successo della mia società, ma per lo sviluppo della pallacanestro.. questo giusto per chiarire che so di quello che parlo.. poi ci possono essere punti di vista differenti.. per l'amor di Dio..
1) punti di vista. Lei dice che il settore giovanile è un costo, e riporta un sentire comune.. però bisognerebbe cambiare quest'ottica.. se lavorando bene sul settore giovanile, attraverso la normativa NAS diventasse un "modo per fare soldi"? Ci sono società che hanno settori giovanili super e campano su quelli..
2) Mi sembra aria fritta.. i NAS si compensano.. e quindi? Invece di pagare che so 5'000€ di NAS e tasse gara, ne paga 2'000€ perchè incassa 3'000€ di NAS per giocatori formati da lei che vanno altrove.. non sono soldini sonanti? forse non entrano.. ma certamente non escono.. :-)
3) Le regole draconiane sono fatte perchè siamo un paese di furbi.. o no? Se per ogni regola cerchiamo il cavillo per aggirarla perchè siamo più furbi, il legislatore deve essere sempre più restrittivo.. ma soprattutto.. perchè deve avere 2 stranieri per squadra giovanile.. e magari sono pure pochi?
4) Se ne ricordi adesso che andrà a votare.. vogliamo lo IUS SOLI.. ma solo nella pallacanestro!! Mi fa un po' ridere ed è quantomeno incoerente.. per il resto, torno al punto precedente.. ci siamo già dimenticati il caso hawkins della scorsa stagione? Che ha scoperchiato il vaso di pandora degli stranieri professionisti nelle minors.. tutti tesserati (dai furbi dirigenti) sfruttando la norma che era fatta per permettere agli stranieri che venivano in italia per studio o per lavoro di continuare a giocare..
5) Non capisco il ragionamento.. la FIP vuole incentivare lo sviluppo di giocatori italiani.. penalizzando chi si dedica agli stranieri (secondo le pratiche ho esposto sotto e che mi sono state proposte direttamente.. non per sentito dire..). Qual è il punto? La scorsa estate, Lei insediandosi a Varese ha pubblicamente dichiarato che avrebbe potenziato lo scouting di giovani prospetti nell'europa dell'est, mica che avrebbe dragato tutta la provincia, la regione ed il paese per portare a varese i migliori prospetti.. o che avrebbe portato a varese i migliori formatori italiani, o che avrebbe potenziato la formazione di istruttori e allenatori locali per crearsi in casa formatori di livello delux.. a fronte di dichiarazioni di questo genere da parte di una società di seria A, la FIP cosa dovrebbe fare? In Nazionale giocherà il prossimo Avramovic o il prossimo Ferrero?
..se in un gruppo metto due stranieri che alzano il livello medio, credo che se ne avvantaggiano anche gli italiani, che si troveranno a confrontarsi in un contesto più competitivo..certamente non toglieranno il posto a quelli bravi..destinati alla ...
concordo pienamente con Lei
saluti
Perchè tu società di serie C dovresti formare un giocatore straniero? Se è residente, presto o tardi prenderà la cittadinanza.. quindi non si porrà la questione.. Se invece stai facendo una moderna "tratta di bambini" legata alla pallacanestro.. ...
Lei dovrebbe studiare ed imparare meglio piuttosto che pontificare su questo sito: oltre ai giusti commenti di altri utenti che non ripetero', Lei non sa (o forse non vuole ricordare) che:
1) i parametri non sono un modo per fare i soldi ma piuttosto per recuperare una parte, mediamente modesta, dei costi di formazione di ogni giovane atleta: la formazione di ogni giovane che arriva alla under 20, costa, nel caso della nostra società, circa 15.000 euro (circa 2.000 euro all'anno oltre ai costi del periodo mini-basket).
2) La FIP non paga i parametri in soldini sonanti ma semplicemente attribuisce un credito alle società come la nostra che possono così compensarlo con gli esosi costi dei tesseramenti (sino a 12.500 euro per un giocatore di A1, se non sbaglio .....).
3) con le regole attuali ogni squadra giovanile, composta in media di 13-14 ragazzi, può' avere solo 2 (DUE) stranieri a referto rispetto dunque a 11-12 italiani. Ed i tesseramenti di ragazzi non residenti sono già soggetti a regole draconiane con il controllo, oltre che dei ministeri competenti, di FIP e FIBA (molto rigorosa negli ultimi anni, per fortuna).
4) Attualmente nelle squadre italiane giocano ragazzini stranieri, figli di residenti stranieri: ad esempio noi abbiamo alcuni ragazzi con passaporto extra-UE che vivono qui da anni ma che non hanno ad oggi nessuna volontà di diventare italiani. Già oggi il loro tesseramento è un supplizio (uno di loro ha perso 3 mesi d campionato senza alcuna ragione, se non di ottusa burocrazia, e le assicuro che lui e la sua famiglia si sono sentiti discriminati e non certo tutelati dalle autorità). In attesa dei chiarimenti della FIP su tali casistiche, cosa dovremmo farne visto che potrebbero non generare alcun parametro ?
5) Le società di serie A1 e A2 rappresentano una significativa parte degli investimenti nei settori giovanili ( direttamente e tramite quanto riversano alle società locali dilettantistiche. Poiché gli atleti che escono dai loro settori giovanili ed entrano nella prima squadra sono pochissimi, le nuove regole equivalgono a mio vedere ad una quasi sicura eliminazione del parametro per gli atleti soggetti a tali regole.
..se in un gruppo metto due stranieri che alzano il livello medio, credo che se ne avvantaggiano anche gli italiani, che si troveranno a confrontarsi in un contesto più competitivo..certamente non toglieranno il posto a quelli bravi..destinati alla nazionale..e con le eventuali risorse recuperate anche con i parametri degli stranieri proverò a migliorare il settore...più protezioni ci sono per i giovani italiani..obbligo under, limiti di tesseramento etc..peggio è per i nostri giovani..
quindi se sono una società di serie C e formo un giocatore straniero devo sperare che sia scarso e continui a giocare con me, perchè se va in serie A non prendo niente...ottimo
Perchè tu società di serie C dovresti formare un giocatore straniero? Se è residente, presto o tardi prenderà la cittadinanza.. quindi non si porrà la questione.. Se invece stai facendo una moderna "tratta di bambini" legata alla pallacanestro.. perchè io FIP, che devo fare in modo che le società producano giocatori per la nazionale, devo darti incentivi economici per farlo? Le risorse che investi in presunti baby talenti bulgari.. investili in un baby talento italiano.. :-)
Quanti di quelli che hanno commentato sanno di cosa stanno parlando? Dai commenti che leggo mi sembrano pochini.. La parte sugli stranieri è sacrosanta.. "forse non tutti sanno che" in Italia negli ultimi anni è in atto una specie di "mercato nero" ...
quindi se sono una società di serie C e formo un giocatore straniero devo sperare che sia scarso e continui a giocare con me, perchè se va in serie A non prendo niente...ottimo
Quanti di quelli che hanno commentato sanno di cosa stanno parlando? Dai commenti che leggo mi sembrano pochini..
La parte sugli stranieri è sacrosanta.. "forse non tutti sanno che" in Italia negli ultimi anni è in atto una specie di "mercato nero" dei giocatori.. ci sono agenti che vanno a proporre alle società anche minors di portare in Italia baby giocatori entro i 14 anni da paesi africani, europa dell'est ed altro.. per fare in modo che vengano tesserati entro under 14, così da maturare gli anni necessari per ottenere la formazione italiana.. pur non essendo italiani e non potendo mai giocare in nazionale.. ma scommettendo sulla crescita di questi ragazzi e sui futuri NAS incassati..
Direi che questa delibera va nella direzione di disincentivare questa pratica. E francamente non vedo lo scandalo.. anzi.. vuoi far giocare uno straniero, fallo.. e lavoraci più che puoi.. ma sappi che lo farai solo a tuo beneficio.. non per incassare nulla.. perché il NAS lo incasserà la FIP.
Follia la parte finale sugli stranieri, anzi non follia, borseggio dato a chi vanno i soldi
Bravi! Coerenti! Avanti così Petruccetto distruggi quel poco che resta della pallacanestro italiana...
Ennesima perla! Poi lamentiamoci dell'attività di base....
Esatto, se in età di svincolo qualcuno gli offre un contratto migliore te resti con il nulla. La FIP con il parametro Nas, e pazienza se non potrà mai giocare per la nazionale... 'so soldi ))
A me sembra che l'ultimo caso sia un disincentivo a.formare giocatori (non ancora) di cittadinanza italiana, sarebbe più giusto se il parametro in caso resti alla FIP (comunque un aberrazione, ma pecunia non olet) se il giocatore formato in Italia firmi per un club straniero, non per un altro club italiano.
Ma quindi se formo un giocatore straniero e poi lui firma con un'altra squadra io on ricevo alcuna ricompensa/indennizzo?
Yes lo intasca la FIP.
Poi vorrei capire chi è che paga in quale conto per finanziare questa piattaforma da cui le società formatrici possono incassare il premio.di formazione.
Ma quindi se formo un giocatore straniero e poi lui firma con un'altra squadra io on ricevo alcuna ricompensa/indennizzo?
Esatto, se in età di svincolo qualcuno gli offre un contratto migliore te resti con il nulla. La FIP con il parametro Nas, e pazienza se non potrà mai giocare per la nazionale... 'so soldi ))
Ma quindi se formo un giocatore straniero e poi lui firma con un'altra squadra io on ricevo alcuna ricompensa/indennizzo?
Yes, non vedi un soldo.
Ma quindi se formo un giocatore straniero e poi lui firma con un'altra squadra io on ricevo alcuna ricompensa/indennizzo?
Il problema è che la norma è tafazziana: almeno cerca di incentivare i giovani stranieri a venire in Italia,invece di non considerarli italiani...
In Spagna intanto formano Mirotic e Ibaka.
Ladri.
*** Commento moderato da Sportando ***
Che la norma non e'retroattiva.... a naso
Una bella caxxata alla fine del comunicato ci stava proprio.
Il problema è che la norma è tafazziana: almeno cerca di incentivare i giovani stranieri a venire in Italia,invece di non considerarli italiani...
Una bella caxxata alla fine del comunicato ci stava proprio.