Pesaro prova a riaprirla, Milano è fredda e Theodore-Jerrells la guidano al successo 78-64
Un ottimo M'Baye e la leadership dei due esterni consegnano all'Olimpia vittoria e testa della classifica
L'EA7 parte subito bene, sull'8-0 con un inspirato M'Baye. Ceron sblocca i suoi dopo 3 minuti, la sua tripla apre un 7-0 di contro-parziale casalingo che permette a Pesaro di restare in scia. Cinciarini, partito in quintetto, guida Milano sul +5, Goudelock allunga con la tripla del 17-9 ed il primo quarto si chiude con l'Olimpia avanti di 7. Grazie ai punti di Abass gli ospiti trovano la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, ma Mika risponde a tono e così la VL limita i danni, sotto 31-37 all'intervallo.
Al rientro sul parquet è Omogbo a fare la voce grossa, vincendo la sfida con Tarczewski e riaprendo definitivamente il match. Pesaro passa addirittura in vantaggio sul 48-47, mettendo paura all'EA7, ma lo sforzo viene reso vano negli ultimi 10 minuti, quando prima Theodore e poi Jerrells si caricano la squadra sulle spalle: i loro canestri valgono la nuova doppia cifra di vantaggio, a tre minuti scarsi dal termine. L'EA7 amministra con esperienza e la spunta portando a casa i due punti.
La squadra di Pianigiani aggancia così Brescia in vetta, mentre Pesaro resta ferma a 3 vittorie.
Per Milano 16 di Jerrells con 4/8 da 3, 10+7+5 di Theodore, 14 di Tarczewski, 11+7 di M'Baye ed 8 punti con 6 rimbalzi per Abass. Altra buona prova di capitan Cinciarini con 9 punti.
In casa Pesaro non basta la doppia-doppia di Omogbo (18+10) e le doppie cifre di Mika (17) e Moore (15), entrambi però imprecisi al tiro.
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