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Serie A 16/11/2017, 10.22

Meo Sacchetti: Troppi stranieri? I nostri ragazzi dovrebbero prendere esempio da loro

Sacchetti: Gli stranieri rinunciano a parte delle loro vacanze per potersi allenare in giro per il mondo sui propri fondamentali. Nei nostri ragazzi manca questo tipo di predisposizione

Serie A
Il coach della nazionale italiana e della Vanoli Cremona, Meo Sacchetti, era a Biella per presentare il suo libro “Il mio basket è di chi lo gioca”.
Sacchetti ha anche parlato della questione “troppi stranieri” nel massimo campionato.
Queste le sue parole riportate da L’Eco di Biella.

“Come dico spesso a mio figlio Brian, gli stranieri rinunciano a parte delle loro vacanze per potersi allenare in giro per il mondo sui propri fondamentali. Nei nostri ragazzi manca questo tipo di predisposizione e dovrebbero prendere esempio dai colleghi stranieri”.
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E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 74 Commenti

Pagina di 2

  • shrederick 17/11/2017, 14.40
    Citazione ( Stevebasket 16/11/2017 @ 20:07 )

    Tralasciando di replicare sul fatto che tu molto rispettosamente (..... ) definisci "folle " il pensiero di chi (io ) non concorda con il tuo (grazie per il rispetto.... ) posso dire che il tuo ragionamento sarebbe anche condivisibile - in via ...

    Se ti sei offeso per "folle" mi dispiace, era solo un modo colorito di dire una cosa. Se ti risponderò in futuro sappi che non la butto mai sul personale quindi non te la prendere. Seconda cosa, io ho fatto un discorso generale, non ho guardato alle convocazioni e Candussi era solo un esempio per legare il mio discorso al tuo. Nulla contro di lui. Terzo, io penso che in nazionale ci debba giocare chi da garanzie di un determinato rendimento e basta. Gli altri devono fare esperienza o con una nazionale sperimentale o con i club. I paesi da te citati mettono in nazionale giovani che già hanno una determinata esperienza, non ragazzi di A2 che giocano bene in un campionato qualitativamente rivedibile. Un conto è chiamare il giovane Gentile che già aveva un determinato livello di gioco, un conto è dare la convocazione premio ad un giovane in gamba. Poi per carità, se parliamo di Candussi io non so risponderti, magari è meglio di tutti quelli convocati, magari no ma non mi interessa. A livello generale non credo che inserire 4-5 under dalle leghe minori su 16 convocati sia la strada maestra. Se giochi 30 partite in A2, non sono di certo 2-3 raduni con relativa partita contro Svezia e Romania a farti fare il salto di qualità. Io la vedo così poi per carità ognuno ha il suo pensiero.

  • Gil10Sba5 16/11/2017, 20.15 Mobile
    Citazione ( Nelson 16/11/2017 @ 13:22 )

    Non è che ci sono troppi stranieri, ci sono troppi stranieri scarsi, che vengono presi solo perche costano meno di italiani di pari livello.il risultato è che lo straniero cresce e va a giocare in campionati più ricchi, mentre l'italiano resta in ...

    E secondo te lo straniero cresce solo perché gioca 30 minuti invece di 10? O perché e.un po' più topo da palestra del nostro giovane?


    Resta che di palyground ce ne sono pochi e.poco frequentati e da noi 7 mesi all'anno puoi andare a giocare all'aperto. Le società che fanno settore giovanile hanno costi notevoli a fronte di minime entrate.


    Sacchetti non può risolvere i problemi di gestione di settori giovanili ma almeno indica una strada che può essere intrapresa subito da chi ha voglia di fregiarsi del.titolo di professionista.



  • Stevebasket 16/11/2017, 20.07 Mobile
    Citazione ( shrederick 16/11/2017 @ 18:17 )

    Se mi posso permettere la nazionale non è un settore giovanile ma la massima espressione di un movimento. Se non sei la massima espressione italiana nel ruolo stai a casa e ti alleni per raggiungere il tuo obiettivo. La mentalità del fare esperienz ...

    Tralasciando di replicare sul fatto che tu molto rispettosamente (..... ) definisci "folle " il pensiero di chi (io ) non concorda con il tuo (grazie per il rispetto.... ) posso dire che il tuo ragionamento sarebbe anche condivisibile - in via moooolto generale - se non fosse che dimentichi , laddove scrivi di merito e di necessità di avere in nazionale il meglio nei vari ruoli , che nei ruolo dei ragazzi citati (4 e 5 piu o.meno ) sono stati convocati talentoni come Brian sacchetti o Pippo Ricci. ..... e qui mi fermo sul punto perché come vedi casca il palco (candussi tanto per dire ha un bel po più talento dei due .... guardati quslche sua partita recente ). Ti aggiungo poi che la nazionale maggiore.Non fa attività giovanile come scrivi tu e PROPRIO PER QUEL MOTIVO dovrebbe inserire nelle sue fila giocatori di quell eta , permettendo loro quindi di fare dell esperienza ad alto livello che servirebbe ben di più che farsi trafile di nazionali giovanili under 18 under 20 undet il tavolo etc che a tal fine non servono una beneamata mazza dato che a un pari eta fai una finta e quello va a farfalle .... prova invece a far una finta a gasol o a marianovic.... in Serbia , Croazia , slovenia in nazionale maggiore ci buttano i 18 enni e 20 enni senza alcun timore . Per i primi tempi prendon legnate ma dopo un po non piu..... Avanti così che andiam bene

  • Mike8DAntoni 16/11/2017, 19.03 Mobile

    Ancora una volta non posso che notare quanto la mia stima per Meo sia meritata

  • shrederick 16/11/2017, 18.17
    Citazione ( Stevebasket 16/11/2017 @ 17:07 )

    Guarda che non si sta parlando di due lunghi da mettere nel quintetto base e farlo giocare 30 minuti...m sto parlando di due giocatori che gioca o CENTRI (merce rarissima in talia ) che hanno stazza centinetri (candussi pure mano e tecnica ) ...

    Se mi posso permettere la nazionale non è un settore giovanile ma la massima espressione di un movimento. Se non sei la massima espressione italiana nel ruolo stai a casa e ti alleni per raggiungere il tuo obiettivo. La mentalità del fare esperienza con la nazionale maggiore è folle a mio modo di vedere. Al massimo puoi portare un giocatore che si adatta meglio al tuo gioco o ai pilastri del movimento, però sempre trai migliori che hai a disposizione. Se giochi in A2 francamente ci sta che tu debba passare il periodo di pausa ad allenarti e non a ricevere una gita premio con gli azzurri. Poi per carità, le filosofie son tante...da parte mia trovo che sia più propositivo ridare alla canotta azzurra ( o la maglia parlando di altri sport) il valore di obiettivo e non di premio. Che poi, per dire, è ovvio che Candussi si sia fatto il mazzo per giocare bene in A2, però per raggiungere la convocazione deve farsi il mazzo doppio e non ricevere il contentino. A forza di contentini siamo arrivati ad esaltare giocatori scarsi per certi livelli solo perché hanno del potenziale. Ecco, in sintesi in azzurro ci deve andare solo chi applica quel potenziale...al netto della concorrenza ovviamente. I giovani li cresca la federazione con progetti ad hoc o il club di turno.

  • Stevebasket 16/11/2017, 17.07 Mobile
    Citazione ( SS131 16/11/2017 @ 15:35 )

    Poi ricambio Generazionale un momento: sono o non sono le qualificazioni? O vogliamo che anche nel basket si (ri) faccia la fine del calcio? Occorre vincere

    Guarda che non si sta parlando di due lunghi da mettere nel quintetto base e farlo giocare 30 minuti...m sto parlando di due giocatori che gioca o CENTRI (merce rarissima in talia ) che hanno stazza centinetri (candussi pure mano e tecnica ) da inserire ALMENO nella lista dei 16. Primo per preniarli dell.impegno ( candussi sta facendo in signor campionato. ... top scorer italiano della A2 ) , dar loro.un incentivo a lavorare ancora su se stessi e secondo per far fare loro esperienza di più alto livello rispetto la A2 ( ti alleni contro burns biligha crosariol etc etc ). Cosi fai vedere che hai fiducia innliro che li tieni sott ocvhio. Ragionando come fai tu allora i giocatori li chiamo in nazionale solo quando han 30 anni , fatti e finiti.

  • playdalpesodacentro 16/11/2017, 17.05
    Citazione ( LupoLupo 16/11/2017 @ 11:58 )

    Si, però parzialmente d'acordo con Meo. Non i pare che gli stranieri (se su parla di usa) brilli per fondamentali. E pure gli ex slavi che vediamo in Italia non sono dei mostri (a parte alcuni alcuni fine carriera ma quelli sono old schiool)

    Quello che dici è vero, ma qui entriamo in un altro campo, che è quello dei denari da poter spendere. Se hai poche lire prendi giocatori da poche lire. Che poi sono quelli meno bravi. E il dramma dei nostri è che non sgomitano nemmeno con quelli meno bravi sostenuti come sono dalle legge di protezione dei Panda. Mi ritengo fortunato ad aver visto cosa significhi sgomitare (ovvero lavorare duro, sacrificarsi, farsi il cosiddetto "mazzo") seguendo per anni la parabola del "panchinaro a vita nelle serie minori" (questo è quanto pensavano in molti) Dada Pascolo giunto fino a Nazionale ed Eurolega. Un ragazzo che dovrebbe diventare un esempio per molti giovani.

  • Badboys73 16/11/2017, 16.58 Mobile
    Citazione ( playdalpesodacentro 16/11/2017 @ 11:40 )

    Da una persona per bene, che poi è pure un allenatore capace, non possono che arrivare parole intelligenti. Ce ne fossero decine di Meo... Fosse così lo sport italiano (mica solo il basket!) non sarebbe quello che al momento è. Grande Meo!

    Meo CT della nazionale di calcio.....

  • Badboys73 16/11/2017, 16.55 Mobile
    Citazione ( sweepman 16/11/2017 @ 11:27 )

    ..... Vero. prima, quand'eravamo ragazzi,bisognava fare la fila per giocare nei pochi campetti all'aperto della città ( c'è n'era uno che mi piaceva assai....il canestro verso il muro perimetrale dell'Oratorio era un po' più basso e spiovente e po ...

    È qui scende la lacrimuccia, pensando ai playground di una volta...... Pure qui a Bologna.....

  • dunkest 16/11/2017, 16.43
    Citazione ( PierinoLaPeste 16/11/2017 @ 16:35 )

    I costi per far giocare un ragazzino in una squadra di basket che fa agonismo sono enormi, lo so da ex dirigente, purtroppo palestre , coach bravi, maglie, tasse etc etc hanno costi proibitivi e le Società non possono aiutarsi come una volta con i ...

    purtroppo è come hai scritto.... attenzione però mio figlio pur essendo in un campionato eccellenza under di una società di serie A paga eccome ....

  • PierinoLaPeste 16/11/2017, 16.35
    Citazione ( dunkest 16/11/2017 @ 12:27 )

    non vorrei partire troppo indietro, ma consideriamo che nel settore giovanile in Italia le famiglie pagano ogni anno centinaia e centinaia di euro solo per iscrivere il proprio figlio ad una squadra. Inoltre nel mio caso devo accompagnare e riprender ...

    I costi per far giocare un ragazzino in una squadra di basket che fa agonismo sono enormi, lo so da ex dirigente, purtroppo palestre , coach bravi, maglie, tasse etc etc hanno costi proibitivi e le Società non possono aiutarsi come una volta con i famosi "cartellini" che permettevano di sopravvivere e fare attività di un certo livello. Solo le giovanili di Serie A o poche altre possono mantenere i ragazzi senza quota, le altre se non sono scuole o parrocchie che dispongono di un impianto proprio o il comune lo da gratis (ma temo accada sempre di meno) possono solo risparmiare su allenatori volontari ed attrezzature. Ovvio che poi il livello cala....

  • PierinoLaPeste 16/11/2017, 16.26
    Citazione ( Nelson 16/11/2017 @ 13:22 )

    Non è che ci sono troppi stranieri, ci sono troppi stranieri scarsi, che vengono presi solo perche costano meno di italiani di pari livello.il risultato è che lo straniero cresce e va a giocare in campionati più ricchi, mentre l'italiano resta in ...

    Ecco così cominciamo a ragionare, ed il discorso del resto è identico in tutto il mondo del lavoro in genere non certo solo nello sport..... una volta lo straniero faceva la differenza oggi fa numero e gli italiani scaldano la panchina (vedi Milano..... 5 italiani che "erano" nel giro della nazionale che tutti insieme non arrivano a 15 minuti in EL.....) e non è che in campionato le cosa vadano molto meglio.

  • PierinoLaPeste 16/11/2017, 16.22
    Citazione ( geremirm 16/11/2017 @ 15:47 )

    sante parole Meo !!!! i nostri italiani al 10 giugno sono già in vacanza a Riccione, Ischia e Maldive !!! però hanno la GIBA che li sostiene perché poveretti lavorano in miniera......

    e ci becchiamo qualche milione di finti profughi, tra cui tanti reali delinquenti o furbetti che vengono in Italia per far nascere i figli come cittadini, usufruire gratis della assitenza, andare in pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi o se lavorano da noi far tutto in nero...... Insomma non tutto quello che è straniero è meraviglioso e tutto quello che è italiano fa schifo. C'e l'altra faccia della gabbana da considerare !!!! Con questo non voglio dire che tutti gli stranieri sono cos', ma purtroppo ce ne è una quantità considerevole che si approfitta di una legislazione fatta da delinquenti per favorire i delinquenti o di leggi ultrapermissive e nessun controllo di nessun tipo. A milano è una giungla. L'altro giorno un autubus di LINEA ha bruciato tre rossi di fila uno che era rosso da 10 secondi, non il solito giallo-rosso !!!

  • PierinoLaPeste 16/11/2017, 16.17
    Citazione ( SS131 16/11/2017 @ 15:40 )

    Proprio vero. È questione di fame che non c'è e non riguarda solo lo sport ma l'intera Italia che è scaduta parecchio. Oggi chi ha fame e non si accontenta delle briciole va all'estero. Qui sguazza chi ha carte da giocare con il nepotismo et simil ...

    Allora se si parla di basket professionistico non posso esprimermi. Avevo ragazzinoi delle giovanili che appena avevano 5 minuti andavano ai campetti, e vivevano di pane e basket e non è un caso che molti di questi poi hanno fatto del basket un'attività primaria se non una professione. In generale se si parla di mondo del lavoro non so voi ma a me di lavorare 10 ore pagato 8 con una laurea di informatica con 25 anni di esperienza pagato come un apprendista e con una prospettiva di pensione di 6-700 Euro lorde a 70 anni non mi pare un esempio da portare avanti perchè ci sono generazioni di altri paesi che lavorano 15 ore pagati in minimo indispensabile per sopravvivere, il tutto per far arrichhire in modo spropositato i soliti 4 gatti che controllano il 90% della ricchezza. Belle prospettive !!!!

  • PierinoLaPeste 16/11/2017, 16.09

    Però quando le italiane dominavano in Europa la situazione era profondamente diversa, eppure di stranieri che ne erano da 1 fino ad un massimo di 3... Solo che erano stranieri che facevano realmente la differenza. Purtroppo con la legge Bosman queste regole non sono più applicabili.

  • geremirm 16/11/2017, 15.47

    sante parole Meo !!!! i nostri italiani al 10 giugno sono già in vacanza a Riccione, Ischia e Maldive !!! però hanno la GIBA che li sostiene perché poveretti lavorano in miniera......

  • SS131 16/11/2017, 15.40 Mobile
    Citazione ( Seirin 16/11/2017 @ 11:18 )

    Non ho seguito a suo tempo la discussione però a parziale discolpa posso dire che non è "colpa" dei giovani ma di tutta la società in cui crescono. D'altronde è normale che dove c'è più benessere ci sia meno "fame"

    Proprio vero. È questione di fame che non c'è e non riguarda solo lo sport ma l'intera Italia che è scaduta parecchio. Oggi chi ha fame e non si accontenta delle briciole va all'estero. Qui sguazza chi ha carte da giocare con il nepotismo et similia

  • SS131 16/11/2017, 15.35 Mobile
    Citazione ( Stevebasket 16/11/2017 @ 14:30 )

    Stra concordo con te. Specie per il fatto che le prossime partite della nazionale dovevano segnare l.inizio di un nuovo corso che doveva portare a un rinnovamento e un "cambio della guardia " fra generazioni nel roster dalla nazionale. E pur non p ...

    Poi ricambio Generazionale un momento: sono o non sono le qualificazioni? O vogliamo che anche nel basket si (ri) faccia la fine del calcio? Occorre vincere

  • SS131 16/11/2017, 15.32 Mobile
    Citazione ( Stevebasket 16/11/2017 @ 14:30 )

    Stra concordo con te. Specie per il fatto che le prossime partite della nazionale dovevano segnare l.inizio di un nuovo corso che doveva portare a un rinnovamento e un "cambio della guardia " fra generazioni nel roster dalla nazionale. E pur non p ...

    Tessitori è stato un giocatore di Meo, che pronosticava per lui un
    Grande futuro e credeva in lui: era il primo cambio del pivot in serie A, quanto la Dinamo aveva un solo 5. Lo ripagava con tre falli in due minuti. Oggi è migliorato, e figurati se Meo non segue un suo ex giocatore, specie nella sua attuale veste

  • Stevebasket 16/11/2017, 14.30 Mobile
    Citazione ( Magician 16/11/2017 @ 12:28 )

    Ok per l'etica del lavoro per migliorarsi,però allora Sacchetti sia coerente fino in fondo e visioni o faccia seguire i miglioramenti notevoli compiuti, grazie sicuramente al lavoro ma anche all'esperienza sul campo di gioco, di due centri come C ...

    Stra concordo con te. Specie per il fatto che le prossime partite della nazionale dovevano segnare l.inizio di un nuovo corso che doveva portare a un rinnovamento e un "cambio della guardia " fra generazioni nel roster dalla nazionale. E pur non pensando di certo che candussi tessiitori siano gli embiid o i towns italiani (ci mancherebbe altro ) sta di fatto che hanno 23 anni e di gente di 2.10 non ne abbiamo certo molta . E invece .... convocati crosariol. ... brian sacchetti.. . Largo ai giovani insomma

  • dunkest 16/11/2017, 14.24
    Citazione ( Nelson 16/11/2017 @ 13:26 )

    Sarebbe bello far giocare gratis i ragazzini, peccato che i comuni vogliono essere pagati per le palestre, e così anche gli allenatori per il loro impegno. Per non parlare delle tasse gara della fip.

    proprio vero Nelson ... ma i miei genitori non avrebbero mai potuto permettersi di pagare delle somme e molto probabilmente non avrei mai giocato Basket .... quasi sicuramente oggi non sarei ciò che sono imparando anche molto dallo sport .... è un qualcosa di profondo che va nel sociale .... purtroppo è assurdo "pagare per giocare" ... se non parti dal basso e dura costruire un futuro, senza tralasciare i notevoli benefici a livello educativo e sociale ...

  • Supercarlito2 16/11/2017, 13.37 Mobile
    Citazione ( Nelson 16/11/2017 @ 13:22 )

    Non è che ci sono troppi stranieri, ci sono troppi stranieri scarsi, che vengono presi solo perche costano meno di italiani di pari livello.il risultato è che lo straniero cresce e va a giocare in campionati più ricchi, mentre l'italiano resta in ...

    Straquoto..!!

  • Utentedinente 16/11/2017, 13.32 Mobile

    Bisognerebbe togliere la connessione a internet a giovincielli vedrai che iniziano a muovere un po' il culo

  • Utentedinente 16/11/2017, 13.27 Mobile
    Citazione ( Nelson 16/11/2017 @ 13:22 )

    Non è che ci sono troppi stranieri, ci sono troppi stranieri scarsi, che vengono presi solo perche costano meno di italiani di pari livello.il risultato è che lo straniero cresce e va a giocare in campionati più ricchi, mentre l'italiano resta in ...

    Concordo in pieno

  • Nelson 16/11/2017, 13.26 Mobile
    Citazione ( dunkest 16/11/2017 @ 12:27 )

    non vorrei partire troppo indietro, ma consideriamo che nel settore giovanile in Italia le famiglie pagano ogni anno centinaia e centinaia di euro solo per iscrivere il proprio figlio ad una squadra. Inoltre nel mio caso devo accompagnare e riprender ...

    Sarebbe bello far giocare gratis i ragazzini, peccato che i comuni vogliono essere pagati per le palestre, e così anche gli allenatori per il loro impegno. Per non parlare delle tasse gara della fip.

  • Csigalotti 16/11/2017, 13.23 Mobile

    Così però è un po' generico e populista (a quanto vedo). A che target di età si riferisce? Se parliamo di ragazzi sotto i 20 anni: chi paga? E in pratica un Pajola, per esempio, che cosa dovrebbe fare?

  • Nelson 16/11/2017, 13.22 Mobile

    Non è che ci sono troppi stranieri, ci sono troppi stranieri scarsi, che vengono presi solo perche costano meno di italiani di pari livello.il risultato è che lo straniero cresce e va a giocare in campionati più ricchi, mentre l'italiano resta in b o a2

  • stedb 16/11/2017, 13.01 Mobile

    Bravo Meo! Verità assoluta

  • Brindisinelsangue 16/11/2017, 12.59 Mobile
    Citazione ( laberra8 16/11/2017 @ 12:17 )

    Crosariol era visto come la peste, leggi i commenti: https://www.sportando.com/it/spagna/acb/
    61905/andrea-crosariol-va-al-training-ca
    mp-del-laboral-kutxa.html https://www.sportando.com/it/italia/seri
    e-a/54761/zare-markovski-andrea-crosario
    l-e-da-nazi ...

    Io ero fra quelli, ma devo dare atto del suo cambiamento. Per il resto concordo con Sacchetti.

  • JaxMamba 16/11/2017, 12.51
    Citazione ( VecchioDea 16/11/2017 @ 12:24 )

    Ci sono tanti americani che si allenano e tanti che fanno vacanza, così come gli italiani, non credo che tutti gli italiani facciano vacanza e che tutti gli stranieri si allenino. Qualcuno dovrebbe tirare fuori i numeri

    Sicuramente andrebbe visto nel dettaglio. Diciamo che se lo dice un addetto ai lavori (anzi due, considerando una dichiarazione simile di Datome di qualche tempo fa [ link ] vuol dire che c'è una tendenza.

  • bobonelson 16/11/2017, 12.44 Mobile

    Sante parole, Meo non ha esplicitamente detto che spesso e volentieri cazzia il figlio durante l'estate

  • sassari68 16/11/2017, 12.43

    Solo una parola: perfetto.

  • Anklebreaker 16/11/2017, 12.39
    Citazione ( laberra8 16/11/2017 @ 11:42 )

    Crosariol quando è andato all'estero in Italia era visto peggio della peste. Si è messo in gioco al contrario di molti suoi colleghi (Gigli, Cervi, ecc.) che hanno vivacchiato grazie alle leggi protezionistiche del Bel Paese. Crosariol è tornato e ...

    Pienamente d'accordo. E non è che Crosa sia un fenomeno, però è da apprezzare la sua voglia di mettersi in gioco.

  • Magician 16/11/2017, 12.28

    Ok per l'etica del lavoro per migliorarsi,però allora Sacchetti sia coerente fino in fondo e visioni o faccia seguire i miglioramenti notevoli compiuti, grazie sicuramente al lavoro ma anche all'esperienza sul campo di gioco, di due centri come Candussi e Tessitori, ai quali ormai la A2 sta stretta e da cui penso che la sua nazionale non potrà prescindere nel prossimo futuro, dato i Crosariol e Biligha di turno facenti ruolo ...

  • dunkest 16/11/2017, 12.27

    non vorrei partire troppo indietro, ma consideriamo che nel settore giovanile in Italia le famiglie pagano ogni anno centinaia e centinaia di euro solo per iscrivere il proprio figlio ad una squadra. Inoltre nel mio caso devo accompagnare e riprendere mio figlio quattro volte la settimana per gli allenamenti e spesso (ma questo è un fatto personale) seguo il figlio anche nelle trasferte totalizzo circa sette/ottocento cento euro/anno ..... non è male !!! ai miei tempi i miei genitori non pagavano un centesimo e ho sempre giocato a Basket fino alla C. Sarei curioso di sapere cosa ne pensa Meo di questo argomento ? Altro che mandarli all'estero risolviamo il problema alla base che forse è meglio, opinione del tutto personale.

  • VecchioDea 16/11/2017, 12.24 Mobile
    Citazione ( JaxMamba 16/11/2017 @ 11:35 )

    Penso che i nazionali non contino ovviamente ;) Sarei curioso di sapere anche io i dati effettivi, perchè un pò ovunque negli USA si allenano in estate per migliorarsi e completarsi (mi sa anche Mbaye di MIlano questa estate) mentre in Italia o s ...

    Ci sono tanti americani che si allenano e tanti che fanno vacanza, così come gli italiani, non credo che tutti gli italiani facciano vacanza e che tutti gli stranieri si allenino. Qualcuno dovrebbe tirare fuori i numeri

  • laberra8 16/11/2017, 12.17
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:56 )

    tu lo vedevi come la peste, a pesaro (italy) fece bene

    Crosariol era visto come la peste, leggi i commenti: [ link ] [ link ]

    (e ce ne sono molti altri di articoli così)

  • LupoLupo 16/11/2017, 11.58 Mobile
    Citazione ( playdalpesodacentro 16/11/2017 @ 11:40 )

    Da una persona per bene, che poi è pure un allenatore capace, non possono che arrivare parole intelligenti. Ce ne fossero decine di Meo... Fosse così lo sport italiano (mica solo il basket!) non sarebbe quello che al momento è. Grande Meo!

    Si, però parzialmente d'acordo con Meo. Non i pare che gli stranieri (se su parla di usa) brilli per fondamentali. E pure gli ex slavi che vediamo in Italia non sono dei mostri (a parte alcuni alcuni fine carriera ma quelli sono old schiool)

  • Baskettando 16/11/2017, 11.56
    Citazione ( laberra8 16/11/2017 @ 11:42 )

    Crosariol quando è andato all'estero in Italia era visto peggio della peste. Si è messo in gioco al contrario di molti suoi colleghi (Gigli, Cervi, ecc.) che hanno vivacchiato grazie alle leggi protezionistiche del Bel Paese. Crosariol è tornato e ...

    tu lo vedevi come la peste, a pesaro (italy) fece bene

  • GalRODMI86 16/11/2017, 11.49 Mobile
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:45 )

    I giocatori che hai citato te erano gia forti e gia in nazionale prima di andare all'estero. E giocano li perchè per fare l'eurolega o vai a milano o vai all'estero


    Sicuramente erano già forti, ma Melli non era questo prima di andare in Germania. Datome idem, Hackett é migliorato ulteriormente.....
    Pacifico che ci voglia una base di partenza buona, ma il non avere il posto assicurato gli ha spinti a salire di livello. Melli al Fenerbace gioca per merito, e non per il passaporto.

  • Fantinelli 16/11/2017, 11.48 Mobile

    Da una parte c'è anche da capirli sono giovani. Do' pienamente ragione a chi dice che sono figli di questa società che quando fai una vita sana sei uno sfigato

  • RedGerroOM1936 16/11/2017, 11.48
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:37 )

    educazione e cultura del lavoro.. e ste cose si insegnano a scuola e al minibasket, indipendentemente dal benessere

    Vero, peccato che la scuola sia (a causa di alcuni che insegnano che di molti genitori che a casa giustificano gli errori dei figli e si scagliano contro docenti ed istituzione) stata molto ridimensionata dal punto di vista educativo e nelle palestre lo sport è visto solo come un gioco e spesso è la prima cosa che viene tolta ai ragazzi per punirli...

  • Baskettando 16/11/2017, 11.45
    Citazione ( playdalpesodacentro 16/11/2017 @ 11:44 )

    Purtroppo le federazioni in questo senso non mi pare facciano cose importanti... Anzi... La cultura del lavoro e della fatica per raggiungere mi sembra sparita. E non soltanto nello sport. Ripeto: servirebbero decine, centinaia di Meo... Un ct così ...

    quoto

  • Baskettando 16/11/2017, 11.45
    Citazione ( GalRODMI86 16/11/2017 @ 11:38 )

    Ok, ma Crosariol rimane un giocatore con dei limiti. Il mio discorso è un altro, e verte sul fatto che gli italiani validi giocano a prescindere dal numero di stranieri impiegati.

    I giocatori che hai citato te erano gia forti e gia in nazionale prima di andare all'estero. E giocano li perchè per fare l'eurolega o vai a milano o vai all'estero

  • playdalpesodacentro 16/11/2017, 11.44
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:37 )

    educazione e cultura del lavoro.. e ste cose si insegnano a scuola e al minibasket, indipendentemente dal benessere

    Purtroppo le federazioni in questo senso non mi pare facciano cose importanti... Anzi... La cultura del lavoro e della fatica per raggiungere mi sembra sparita. E non soltanto nello sport. Ripeto: servirebbero decine, centinaia di Meo... Un ct così merita fiducia e stima perenne a prescindere da quanto caverà dal campo. Ma temo che pensi troppo bene per questo mondo (dubito che Petrucci la pensi come lui...)...

  • laberra8 16/11/2017, 11.42
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:31 )

    crosarioll ha fatto 2 anni all'estero ha sgomitato per il posto ma non è tornato kareem abdul jabbar e i migliori anni li ha fatti a pesaro (italy) e a pistoia (italy)

    Crosariol quando è andato all'estero in Italia era visto peggio della peste. Si è messo in gioco al contrario di molti suoi colleghi (Gigli, Cervi, ecc.) che hanno vivacchiato grazie alle leggi protezionistiche del Bel Paese. Crosariol è tornato e guarda caso ha fatto una grande stagione a Pistoia e quest'anno a Cantù sta giocando benissimo (sabato ha spiegato come si gioca a Biligha). La competizione può fare solo bene.

  • cohexu 16/11/2017, 11.42

    sbam! grande Meo

  • RedGerroOM1936 16/11/2017, 11.42

    Il problema parte dal basso, ad esempio spesso le società hanno le palestre in gestione solo nel periodo scolastico, gli allenatori sono pagati (tendenzialmente pochino) da settembre a maggio, forse da metà agosto a metà giugno, e non c'è la concezione di poter allenare durante l'estate

  • Seirin 16/11/2017, 11.42
    Citazione ( Baskettando 16/11/2017 @ 11:37 )

    educazione e cultura del lavoro.. e ste cose si insegnano a scuola e al minibasket, indipendentemente dal benessere

    Ma quando c'è benessere tutta la società è generalmente più "lasca", anche gli insegnanti e gli allenatori, così come i genitori.
    Cambiano anche i modelli di riferimento, ad esempio oggi viene visto come "figo" uno stecchino con i risvoltini e la barbetta che non fa un Kazoo tutto il giorno, 30 anni fa un armadio con la T-shirt bianca arrotolata sulle maniche che lavorava come meccanico.
    Tutto è collegato, non c'è un aspetto che puoi isolare dagli altri.


  • DRAZEN64 16/11/2017, 11.41 Mobile

    Prima dichiarazione sensata da parte di un dipendente federale

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