Sassari e un super Bamforth (19 pt) fermano la corsa dell'Olimpia Milano

Domanda difficile e che implica una risposta tortuosa. A rigore Sassari e Reggio avrebbero dovuto vincere facile ed in effetti spesso va così.


E' vero che dò tantissimo peso alla condizione mentale. Però, anche se magari riduco il tutto alle sole motivazioni per pigrizia nello scrivere, in realtà quelle sono solo una frazione della condizione mentale. Poi c'è la fiducia, la serenità, la lucidità.
Bisogna vedere ognuna delle parti come si combina con le altre ed eventualmente se e quanto degenera.
Una squadra può volere un risultato a tal punto da degenerare nella paura di perderlo; oppure vuole spaccare tutto ed agisce frettolosamente in modo scomposto. In altri casi può essere tanto sicura di sè da rilassarsi e non preparare mentalmente la partita; ognuno magari conta sull'impegno degli altri ed alla fine nessuno si danna. Altre volte una squadra non ha apparentemente più nulla da chiedere al campionato, ma ha accumulato tante sconfitte che cova la vendetta ed aspetta l'occasione per smentire i detrattori.


Nei casi detti è possibile che Sassari e Reggio avessero consumato tante energie mentali nelle settimane precedenti; per Sassari c'erano stati più crocevia, di cui uno era sicuramente la partita con Brindisi. Le squadre potrebbero essere arrivate consumate al 30° turno; vi era un fortissimo bisogno di tirare il fiato ed hanno pensato di poterselo concedere di fronte ad un avversario meno preoccupante. Ancora una volta intendo tirare il fiato dal punto di vista mentale, più che fisico. Se tu sai di dover dare il 101% per vincere, tenti di darlo; se sei cotto e pensi possa bastare il 60%, trovi le forze mentali per dare solo 61% (dunque senza margini di sicurezza, perchè ripeto sei cotto e devi dosare tutto) e puoi pure sbagliare i calcoli (bada che parlo a livello di subconscio intendo).
Bisogna anche tenere conto che la giusta tensione mentale va tenuta per la settimana che precede l'incontro; il risultato di una partita è conseguente ad una settimana di lavoro e non ai suoi 40'. Se in partita ti rendi conto che ti sei preparato male o che inaspettatamente gli avversari giocano seriamente e ti servirebbe dare l'80%, non riesci a rimediare in 40 minuti agli errori della settimana. Al contrario, di fronte a simili imprevisti, la necessità del risultato tramuta la voglia di vincere in paura di perdere.
Penso che le due squadre avessero ormai la testa ai PO, non ritenendo le avversarie del 30° turno degne di troppe risorse mentali. In campo, sono andate nel panico una volta capito l'errore; immagino che anche Milano sia incorsa in questo errore nelle serie contro di noi del 2015 (in fondo non era tanto stanca quanto lo scorso anno nella serie contro Trento).


Per quanto riguarda Cremona e Caserta, la prima stava lasciando mestamente il campionato sotto un carico di delusioni e frustrazioni; la seconda non era in condizioni molto diverse, pur nella soddisfazione della salvezza.
Era comunque gente che avrebbe voluto avere un occasione per smentire i più critici; gente che avrebbe voluto uno scalpo importante per rasserenarsi il ricordo del campionato. Non è certamente gente che si preparata intensamente per il 30° turno, ma in compenso vi è arrivata riposata (sempre mentalmente) e senza nulla da perdere. E' entrata in campo senza paura ed ha preso coraggio mentre le favorite si inceppavano; hanno capito che c'era un'occasione ed alle mani non tremanti per quanto sopra detto hanno aggiunto la concentrazione del predatore che si trova casualmente davanti una preda allettante ma zoppicante (anche se magari non ha fame, avendo mangiato da poco).
Anche nel calcio vi sono scudetti persi per aver sottovalutato nel finale di campionato una squadra già retrocessa. La storia del calcio tramanda come esemplare di quanto dico il 2-3 di Roma-Lecce del 1986.

a proposito di Cremona, prima di dare per finito TD12 consiglio rivedere la partita e in particolare da -5.02 a -4.13 del terzo quarto, sono sicuro che appena ritrova un pò di condizione Travis ci stupirà ancora

Grazie del suggerimento Kerb!

Ne approfitto per porti ora -piuttosto in ritardo- una domanda che avrei voluto farti a fine stagione scorsa: dal momento che tu, nei tuoi pronostici, punti molto sul fattore "motivazione", come ti sei spiegato l'ultima giornata un po' pazza del campionato scorso in cui varie squadre, più forti e con "motivazione", sono state sconfitte da squadre "più deboli" e prive di obiettivi (es. Reggio sconfitta da Cremona già retrocessa o Sassari sconfitta da Caserta già salva)?

Credimi che ti sbagli proprio, erano tutti per Cinciarini, ero al palazzetto e ne sono sicura al 100%

Parlando della partita,Sassari se non ha giocato la partita perfetta poco ci manca. Hanno superato Milano proprio sotto canestro che dovrebbe essere il punto di forza. L'Ea7 ha pagato le rotazioni ridotte nel ruolo di guardia (senza Goudelock si dovranno decidere a schierare uno tra Kalnietis o Drazic - ma non so se sia fuori rosa perchè infortunato o meno). E sopratutto lo zero assoluto dalle ali grandi. Pascolo si sa che è al 10%, Mbaye tende ad estraniersi jefferson è peggio che non averlo,, se penso che avevamo Macvan e Mclean e che non ne abbiamo tenuto nessuno dei due mi viene da inc... Infine Milano a pagato la fatice del doppio turno europeo, specie con Micov e Theodore. Mettendo insiemte tutto quanto, il 20 punti ci stanno tutti. Sola nota positiva l'eccellente partita di Abass, era ora !!!!

Non è vero io ho sentito anche milanese pezzo di m ed altre amenità simili, oltretutto a partita virtualmente finita. Però a Milano quando vinceste lo scudetto insulti non ce ne furono..... .

Ci vorrà del tempo per capire bene la Dinamo di quest'anno. La partita con Milano è stata un po' troppo diversa dalle altre. Curioso di vedere cosa si combina con Monaco, dove ci dovrebbero essere meno differenze di motivazioni (anche se per Monaco sarebbe indifferente perdere qualche partita in CL; forse si può tentare un altro colpaccio e rimettere in sesto anche la classifica europea. Vedremo.


PS: ricorda che quando vuoi taggare qualcuno non basta la chiocciolina; per attivare la funzione, devi cliccare il nome proposto nella tendina anche se lo digiti interamente ;)

Esatto.

Una certa difficoltà è fisiologica. Rimango dell'idea che prima di gennaio siamo non giudicabili.

A mio avviso due gli elementi chiave dalla partita di ieri (oltre agli
aspetti tattici, per i quali rinvio alle analisi di @Harlock sempre
interessanti).
Innanzitutto si è rivisto finalmente il Planinic che si era visto quest'estate a
Cagliari contro Torino e che mi aveva impressionato per la "pulizia" del suo gioco: cose semplici e ben fatte (l'antitesi del giocatore esasperatamente goffo e falloso delle ultime partite). E poi negli ultimi due match è entrato in campo quello che deve essere il valore aggiunto di questa squadra: Bamforth (a Bologna era in campo.... ma non c'era ancora). Come ha giustamente sottolineato @Kerberos, ha
anche sbagliato molto, ma comunque ha giocato da protagonista e la
Dinamo non può prescindere da lui. Tra l'altro sembra stia acquisendo una certa leadership (da questo punto di vista mi aveva ben impressionato già a Cagliari perché, pur non giocando, sembrava comunque pienamente coinvolto nel gruppo), sgravando così anche Stipcevic dal ruolo di "trascinatore" che effettivamente è
un pò troppo gravoso per le sue spalle.
A quanto pare poi, nonostante le perplessità estive di molti, Rok può giocare insieme a Spissu senza particolari problemi (e quest'ultimo sta dimostrando di essere assolutamente maturo per la massima serie).
Ma se in questi anni la Dinamo è sempre stata buona nel reparto esterno, la vera novità di quest'anno è che finalmente (con specialisti come Polonara, Pierre e Jones) si iniziano a prendere tanti rimbalzi (ed è una cosa che ci mancava dai tempi del mitico Shane).
Complessivamente quindi una squadra equilibrata soprattutto senza pesi morti.
Sembra quindi che quest'anno "Pasquini DG" abbia fatto un discreto lavoro, perchè quanto meno non si è fatto rifilare un "pacco" come nei due anni passati (vedi voce Petway e Carter).
Quanto a "Pasquini coach" ieri è andato bene perché la squadra ha anche difeso (vediamo se riusciremo a consolidarci da questo punto di vista), ma in generale mi sembra che sia sempre lo stesso. Non penso che sia un grande coach perchè ha battuto Milano (cosa che peraltro aveva già fatto). Ma non bisogna dimenticare che anche nelle precedenti stagioni ha fatto vedere delle buone cose, in particolar modo riuscendo a supplire al cronico problema della mancanza di ali efficaci che il "cugino" Pasquini DG (oltre ai già citati, ricordo anche il fenomeno Mitchell e il "peso massimo" Lighty) gli aveva rifilato, valorizzando via via i vari Formenti, D'Ercole e De Vecchi.
Certo, in occasione dei play-off vanta un tennistico 0-6. Nel primo primo sweep è stato triturato da Menetti, mentre in quello della scorsa stagione (affrontando la rivelazione Trento) è stato tradito dal calo fisico di fine anno di una squadra "vecchia" (emblematica la parabola del talentuoso Savanovic che, per l'appunto, finita la stagione ha appeso le scarpette al chiodo).
In definitiva, è un coach con la sua idea di gioco e i suoi limiti.
Quando la sua idea di gioco funziona però può essere anche un gran bel vedere (mi ricordo ad esempio la partita dell'anno scorso a Venezia dominata in casa dei futuri campioni d'Italia). E quindi può piacere o non piacere, azzeccare o sbagliare le mosse, e come ogni coach può essere criticato e vituperato ma non penso che si possa seriamente continuare a dire che "non è un coach".

Eh.. Godiamo allora :))

That's it.

voler anche che duri mi pare eccessivo.
godiamoci l'oggi, che il basket che abbiamo visto ieri, per durare nel tempo ha bisogno di un dispendio di energie, fisiche e mentali che presuppone ruotare 11 giocatori di buon livello e che sono anche saputi usare dal loro coach, in ogni singola partita.
giocando cosi in otto duri due mesi.
ma son cose che abbiamo gia visto.
godiamoci l'oggi

Credo conti anche la necessità di trovare "un gioco", di abituare la squadra ad un certo modo di approcciare le partite. Una volta fatto, allungare un po' le rotazioni è meno penalizzante. Al momento Pianigiani va con quelli che ritiene affidabili, in merito.
Il difetto peggiore che rilevo in questo momento, nei nostri, è la mancanza di equilibrio tra "eseguire" e "giocare", stanno ancora cercando un'identità tattica e diventano spesso farraginosi e prevedibili. Ci arriveremo.

:) :D, va bene allora te la tiro, io ricordo un tuo "bravo bravo coach Pasquini" riferito al periodo predetto, sicchè mi pare che si possa dire che siamo ricchi di onestà intellettuale...., bella prova, non è vero? :), domani ci tocca nuovamente, vediamo se siamo capaci di mostrare già una certa solidità mentale ancor prima che fisica.

Sì, ma solo in senso etimologico. In effetti "pirlare" significa girare come una trottola, come ben saprai :-) e chiunque faccia campionato ed EL deve necessariamente pirlare, ed attrezzarsi di conseguenza.

Allo stato attuale Theodore, Micov e Bertans sono quelli più spremuti. Però l'infortunio di Goudlock, e la scelta di non usare Kalnietis, costringono a questa scelta. Ovviamente a ottobre è sostenibile, più avanti bisogna necessariamente allargare la rotazione.
Già ieri si è lavorato per permettere ad Abass di prendere ritmo, e entrare nelle rotazioni in maniera stabile. Unico modo per diminuire i minuti del duo Bertans-Micov.
Theodore deve avere un Kalnietis dietro per poter aver riposo.


Pianigiani non è mai stato uno che usa le rotazioni molto ampie, ma si deve adeguare a questa nuova eurolega. Vedremo come prosegue la stagione.

confermo caro bobo.
tu sei sempre stato ondivago e voltagabbana come me
anche tu le volte ( poche ) che Federico da Ferrara ha messo bene la squadra in
campo, facendo anche un buon basket e dando prove convincenti ( anche se limitate nel tempo, quasi come la vita di un coleottero ) l'hai sempre riconosciuto e ammesso.
come lo hai sempre criticato le volte ( molte ) in cui l'organizzazione di gioco faceva l'aschamu.
Sei incoerente :))))))))
ahahahaha

Ma certo, e mi pare di averlo fatto, anzi l'ho sempre fatto amico mio, anche lo scorso anno, quando da fine dicembre sino a marzo la squadra gioco una buona, a tratti buonissima pallacanestro dissi che il coach era riuscito a dare una solida impronta alla squadra (a livello difensivo in particolare), poi è successo quello che è successo, male... Ieri abbiamo giocato un ottima partita, la prima della stagione con una certa continuità su entrambi i lati del parquet, Pasquini starà in panca a lungo (io non concordo questa scelta ma..) e farò il tifo per lui....ciò non significa cucirmi la bocca quando si sbaglia, anche perchè in due anni di sbagli se ne sono fatti a iosa e sarebbe ora di dare una sterzata definitiva sul piano delle prestazioni e della continuità, magari intervendo sul roster , senza peccare di sufficienza questa volta...

Ciao
vedendo le partite dell olimpia e vedendo ieri dal vivo mi rimane un dubbio sull utilizzo della vostra stella Teodore! mi sa che lo sta spremendo troppo, e in campionato se dietro di lui ce solo cinciarini e dura....

Amicizia ricambiata....e ricambio il saluto. ;)

... ma ho scritto " grazie Gal " . Con amicizia , un saluto .

E si, perché come USA ora abbiamo Theodore, Jefferson e Young. Se dovessimo tesserare Tarcezsky per il campionato, ci sarebbe già da ora il limite dei 3 extra. Considerando che Young verrà prima testato in campionato, perché ci vorrà un po prima che sia pronto per l'Eurolega, la scelta è quasi obbligata. E' il motivo per cui in estate si sperava in un passaporto polacco.


Comunque mi devi ringraziare. Domndare è lecito, rispondere è cortesia. ;)

Dimenticavo il problema Usa , grazie Gal .

parole di devecchi mica mie! non sono io che gioco e mi alleno con lui

Dragic semplicemente non rientra nei piani di Pianigiani. Da un lato potrebbe voler dire che punta su Abass.

Tarcezsky al momento non viene usato in quanto sarebbe il quarto USA. Costringerebbe al turnover tra gli americani. Al momento viene usato come straniero di coppa.

Oltre ai 4 esterni, oggi anche le 3 ali e i 2 centri non hanno sbagliato niente.
Il calendario effettivamente sembra propizio sia per i prossimi impegni in A1 che in coppa. Oggi però abbiamo visto da una parte 9 giocatori perfetti e dall'altra diversi giocatori spaesati e scarichi. E' possibile ciò che dici sulle 3 vittorie nei prossimi 4 impegni sia in coppa che in campionato ma col Monaco e contro Cremona mi aspetto 2 partite molto diverse.
Però oggi Milano troppo brutta per essere vera...

Ah ah ah sì con la c.
lapsus freudiano?

Complimenti a Sassari per la vittoria, anche se Milano era visibilmente stanca.

Si è ' visto e dopo le due spagnole ( più i russi ) un forte calo era prevedibile per alcuni i giocatori ; e sono mancate le alternative per l Olimpia . Ma Tarcisio non poteva andare in campo ieri ?

Esatto , partita che ha una sua storia e che deve essere ricordata perché molto bella per lo spettacolo ma troppo "'facile " e inaspettata per essere ritenuta certezza di equilibri raggiunti e consolidati .

Oggi i complimenti vanno a tutti , Pasquini compreso ; la partita è ' andata sempre nella direzione giusta e i giocatori hanno reso " di squadra "'. Se anche dovessimo vincere contro Monaco e Cremona ecct . ritengo che a Sassari servirà un Coach e un Gm , non in unico ruolo .

Ok Mister, mi scusi se ho messo in dubbio il suo illuminato punto di vista tecnico. ????????????

Ed è ' un vero peccato , per che ' un ala in più si poteva inserire facilmente per allungare correttamente il roster ; o puntando su un italiano al posto di Tavernari o rinunciando a Stip e tenendo D' Ercole almeno, con spazio per un comunitario di ottimo livello e con un giovane adeguato sempre al posto di Tavernari .

Fai capire: quando la squadra perde Pasquini è il responsabile, quando vince è merito di altri?

Vero......oggi siamo stati solidi, ognuno ha fatto le cose giuste senza strafare sfruttando le proprie caratteristiche e mettendole a servizio della squadra. Anche Pasquini ha fatto scelte giuste e sensate, bisogna dargliene atto anche se continuo ad avere la stessa idea riguardo le capacita tecniche del coach: lo dicono i quasi due anni in panca e i risultati conseguiti. Se cresce la squadra cresce anche lui e questo è un bene per tutti.

Grazie Gigi....da oggi dovrò lavorare sodo per non farmi raggiungere dagli inseguitori e magari avanzare nella classifica....farò del mio meglio lo prometto.....

Grazie è un onore....birra per tutti a fiumi....

Ellapeppa. Deve offrire al birra a tutti gli altri del club dei 100 !!!!!!! :D

Provo a rispiegarmi, perchè altrimenti la cosa si protrae tra i due schieramenti ;)


C'è chi fa solo il tifoso ed applaude tutti, compreso Pasquini, quando si vince. Che compaia frequentemente o meno nel forum è poco importante; il punto è che non ha la pretesa di fare analisi critiche. Chi come noi invece vuole farle (a prescindere dalla correttezza) e conseguentemente pensa di aver trovato le ragioni delle sconfitte, deve poi avere l'umiltà e l'onestà di cercare anche quelle delle vittorie.
E questo che stanno chiedendo (anche se più che una richiesta si tratta di una sfida). Obiettivamente non si può ridurre tutte le colpe o quasi a Pasquini e tutti i meriti o quasi ad una presunta autogestione (poco credibile) ed a Bamforth (che comunque si è preso tantii palloni per fare quello che ha fatto e le medie sono solo discrete e non ottime).


Io, che pure ho criticato fortemente la costruzione del roster (ed ancora la trovo ricca di scompensi), devo riconoscere che su una Milano demotivata la squadra è riuscita a mettere a frutto la difesa (come già aveva tentato a Bologna, ma in quel caso senza risultati proporzionati all'impegno). Insomma, c'è da sperare che anche in questo roster emergerà il lavoro dello staff tecnico in difesa (cosa che era a livello poco più che nullo, solo 2 settimane fa). Forse alcuni giocatori sono sufficientemente buoni da compensare i limiti di altri e questi non sono tanto male quanto temuto; è ancora presto per dirlo, ma va registrato il miglioramento in difesa (e ripeto che era in realtà già stato notato a Bologna).
Poi ribadisco la necessità di presupporre una lavoro encomiabile sulle teste dei giocatori, perchè oggi sono riusciti a passar sopra le fatiche settimanali ed a giocare in modo collaborativo e proficuo; tanti assist, buone costruzioni e buoni tiri, pochi egoismi, alte percentuali (salvo Bamforth e Jones che si sono calamitati le attenzioni milanesi, come giusto).
E poi ci sarà altro che non riesco a trovare dopo una sola partita convincente. In ogni caso non si può ridurre tutto a Bamforth, altrimenti giocherebbe in una qualunque squadra di EL più forte di Milano, se veramente bastasse lui per batterla.


Insomma, dopo tante critiche fatte in occasione delle sconfitte, credo sia giusta la pretesa dei meno critici di rendere conto di fronte ad una vittoria ottenuta giocando bene, con intensità e contro una squadra molto più forte sulla carta. Qualche domanda dobbiamo farcela, anche se ovviamente non basta un buon risultato per dei giudizi a più lungo raggio.
Bisogna confrontarsi anche con la fazione meno critica.

Oggi ho visto i 4 esterni nostri in formissima. Difficile ipotizzare il peggiore. Se parlare in positivo di Spissu e Bamforth appare scontato, però anche Rok Stipcevic si è reso utile con 8 assist e sinceramente non riuscirei a dire Hatcher prima di vederlo in altre 10 gare. Io ho sempre esternato molti dubbi sulle effettive funzionalità difensive dei 4 esterni, sicuramente oggi contro questa Milano così poco credibile ... viene difficile trovare l'anello debole della catena.

Il calendario ora riserva solo un ostacolo grave solo nella prossima di coppa (Monaco) e gli altri 3 impegni successivi sembrano meno duri (trasferta ad Utena - in casa Holon e chiusura del girone d'andata in Russia contro lo Enisey).
In campionato invece andremo a Cremona, poi ospitiamo l'Orlandina, trasferta a Varese e Brindisi in casa.
Se si hanno 3 successi su 4 gare sia in coppa che in campionato (non facile ma non impossibile) arriviamo a dicembre con questo roster senza correzioni.

Off Topic: sei entrato nella top 100 utenti Binocolo! :DD

Ogni partita ha la sua storia. Oggi l'unica gara che ho potuto vedere in diretta è stata proprio Pesaro-Cremona e non mi è mai capitato di commentare una gara con i vincitori (di 11 punti) che riescono a stare sotto di 19 punti nella valutazione.
Poco fa invece ho finito di vedere SS-MI che oltre ad avere un risultato per me felicissimo ha anche una chiave di lettura più semplice. Le motivazioni.
Nei ranghi della Dinamo non registro un'insufficienza, e nelle varie azioni della gara poche sbavature. In quelli dell'Olimpia invece ho visto il fallimento della politica del turn-over del coach Pianegiani - sin dal 1° quarto si vedeva Theodore in chiara giornata no, Micov e Mbaye anche troppo in campo.
Da una parte ho visto la voglia di cambiare pagina nostra e dall'altra molta confusione nel cercare di ottenere il massimo col minimo sforzo.
Superfelice per Bamforth (19+7+5) sempre più leader di questa squadra e finalmente una prova convincente di Planinic.
Dinamo su di giri ma prima del match contro Cremona ci sarà uno scoglio duro : Monaco in Coppa. Ma per le prossime 2 gare c'è tempo. Ora mi godo la festa.

Non esageriamo. Non ha la visione di Travis e non ha le medie di Drake. Magari darà un contributo importante, quanto fu quello di ognuno di loro (e la vedo difficilissima, se ci si ricorda bene di quegli anni), ma lo farà in modo diverso e non è la summa di entrambi.

Micov, Theodore, Gudatis e Bertands decisamente. La reattività era ai minimi termini.
In generale c'è un secondo quintetto tutto da registrare al momento. Ecco il principale moivo della sconfitta.

Potrebbe essere un'idea, ma Kalnietis va preservato ancora più di Theodore a livello fisico. Ha una brutta tendenza a farsi male.
Credo che se si voglia continuare a far crescere gli italiani, sia meglio andare avanti così. Quando rientra Goudlock, si ruoterà tra lui, Bertans e Theodore.

Be chissa' che Travis vedendo le vostre maglie si ricorda di come giocava e imbrocca il partitone e pure il cugino

Non ti preoccupare.. Domenica apriamo il nostro Libro Cuore e ci commuoveremo tra un ricordo e un come eravamo.....e distrattamente...magari ..perderemo...chissà..

in formissima Sassari e accidenti domenica vengono a Cremona