Theodore trascina Milano alla seconda Supercoppa, Venezia battuta 82-77
L'ex Banvit (29 punti) guida l'Olimpia per lunghi tratti del match, nel finale Goudelock, M'Baye e Gudaitis regalano all'EA7 il primo trofeo stagionale
All'Unieuro Arena di Forlì va in scena la finale di LBA Supercoppa, in campo i campioni d'Italia di Venezia e l'Olimpia di Pianigiani.
Milano ha superato Trento grazie a Goudelock e Theodore, la Reyer ha sconfitto Venezia con un'ottima prova di squadra, sfruttando l'esperienza di Bramos e Peric.
Palla a dure ore 18:00 diretta su Eurosport (TV e Player).
Ottima partenza per gli attacchi, con i canestri in rapida successione di M’Baye, Haynes, Theodore e Watt. L’ex Banvit è già a quota 5 con il canestro e fallo, Micov segna in penetrazione doppiando così la Reyer sul 10-5 dei primi 3 minuti di gioco. Venezia corre bene in transizione e Watt piazza la seconda schiacciata, De Raffaele prova la zona che però viene punita dall’arresto e tiro del Serbo, permettendo all’EA7 di rimanere a +5. Gudaitis si fa trovare subito pronto, entrando in campo con tre canestri in fila per il 18-9 dei suoi. De Nicolao ed Orelik si iscrivono alla sfida, JT però è scatenato e grazie anche al lavoro di squadra in difesa l’Olimpia scappa sul 24-14, con Bertans che scocca la tripla dall’angolo. Peric recupera palla e subisce antisportivo portando a casa 3 punti complessivi, Micov si fa perdonare il fallo con il suo terzo canestro e Milano conduce 26-17 dopo il primo quarto.
Theodore e Peric riprendono da dove avevano lasciato, Johnson realizza sulla sirena dei 24 ma il play di passaporto Macedone dell’Olimpia è decisamente incontenibile, con punti e l’assist per capitan Cinciarini che vale il +13 per la squadra di Pianigiani. Bramos mette a referto la sua prima tripla, Theodore continua ad incantare raggiungendo quota 16 e dall’altra parte è il solito Peric che prova a respingere il tentativo di fuga Milanese. Bramos è troppo libero e quindi una sentenza dall’arco, Goudelock non riesce a sbloccarsi al tiro e Jenkins segna dall’angolo per il parziale Veneziano, che riporta la Reyer sul -2. L’Olimpia perde qualche pallone di troppo in attacco, ma fortunatamente l’ex Maccabi trova il fondo della retina con una preziosa tripla. Jenkins è in ritmo e realizza ancora da lontano, negli ultimi due possessi le squadre non producono nulla e Milano resta avanti, con scarto minimo sul 40-39.
I primi punti del secondo tempo sono ovviamente di Theodore, con il canestro e libero supplementare. Venezia si affida a Bramos ed al primo sussulto di Biligha, M’Baye raccatta dalla spazzatura e Gudaitis lotta sotto i tabelloni, realizzando il 47-43 del 24’. Il Greco continua a macinare punti, l’ex Banvit risponde in penetrazione ma è ancora Bramos a mettere in difficoltà la difesa EA7, con la bomba del nuovo -1. Theodore raggiunge quota 27 punti con altri due canestri consecutivi, Johnson replica con 5 punti in fila e l’Olimpia resta ancora avanti, 58-55 ad un quarto dal termine.
Gudaitis dalla lunetta e Watt inaugurano l’ultimo periodo, M’Baye corregge in tap-in e Venezia perde Haynes causa 5 falli, con 7 minuti da giocare e Milano avanti sul 61-59 grazie alla stoppata di Micov su Bramos. Peric sorprende la difesa avversaria sulla rimessa da fondo trovando il pareggio, Jenkins risponde alla tripla di Goudelock ma con l’ex Maccabi e la bomba di M’Baye l’Olimpia ritrova un importante +8. L’ex Brindisi da una grossa mano anche a rimbalzo difensivo, Peric accorcia ma dall’altra parte JT trova Gudaitis alla perfezione, con l’appoggio del Lituano per il 73-65. Al rientro dopo il timeout Johnson prova a rilanciare la rimonta di Venezia, M’Baye respinge l’assalto ma l’EA7 non riesce a chiudere i conti, con l’ex Varese che schiaccia dopo la rubata il -4, ad un minuto dal termine. Goudelock rimette due possessi pieni di distanza tra le due squadre, Jenkins fa 3/3 dalla lunetta ma il tempo per rimontare è sempre meno. Theodore e Goudelock non sbagliano i liberi a 19 secondi dalla fine, Jenkins appoggia al ferro ma è troppo tardi per la rimonta, Milano può far spazio in bacheca per la seconda Supercoppa, conquistando il primo trofeo del 2017/18 con il successo sui campioni d'Italia 82-77!
Milano: Theodore 29+7+5 con 3 recuperi, M'Baye 14+10, Goudelock 14, Gudaitis 12+8, Micov 8+6, Bertans 3, Cinciarini 2
Venezia: Jenkins 14 con 3 assist, Bramos 14+5, Johnson 14, Peric 13 con 3 assist, Watt 9, Haynes 5 con 3 assist, Orelik 4, De Nicolao 2, Biligha 2
Milano ha superato Trento grazie a Goudelock e Theodore, la Reyer ha sconfitto Venezia con un'ottima prova di squadra, sfruttando l'esperienza di Bramos e Peric.
Palla a dure ore 18:00 diretta su Eurosport (TV e Player).
Ottima partenza per gli attacchi, con i canestri in rapida successione di M’Baye, Haynes, Theodore e Watt. L’ex Banvit è già a quota 5 con il canestro e fallo, Micov segna in penetrazione doppiando così la Reyer sul 10-5 dei primi 3 minuti di gioco. Venezia corre bene in transizione e Watt piazza la seconda schiacciata, De Raffaele prova la zona che però viene punita dall’arresto e tiro del Serbo, permettendo all’EA7 di rimanere a +5. Gudaitis si fa trovare subito pronto, entrando in campo con tre canestri in fila per il 18-9 dei suoi. De Nicolao ed Orelik si iscrivono alla sfida, JT però è scatenato e grazie anche al lavoro di squadra in difesa l’Olimpia scappa sul 24-14, con Bertans che scocca la tripla dall’angolo. Peric recupera palla e subisce antisportivo portando a casa 3 punti complessivi, Micov si fa perdonare il fallo con il suo terzo canestro e Milano conduce 26-17 dopo il primo quarto.
Theodore e Peric riprendono da dove avevano lasciato, Johnson realizza sulla sirena dei 24 ma il play di passaporto Macedone dell’Olimpia è decisamente incontenibile, con punti e l’assist per capitan Cinciarini che vale il +13 per la squadra di Pianigiani. Bramos mette a referto la sua prima tripla, Theodore continua ad incantare raggiungendo quota 16 e dall’altra parte è il solito Peric che prova a respingere il tentativo di fuga Milanese. Bramos è troppo libero e quindi una sentenza dall’arco, Goudelock non riesce a sbloccarsi al tiro e Jenkins segna dall’angolo per il parziale Veneziano, che riporta la Reyer sul -2. L’Olimpia perde qualche pallone di troppo in attacco, ma fortunatamente l’ex Maccabi trova il fondo della retina con una preziosa tripla. Jenkins è in ritmo e realizza ancora da lontano, negli ultimi due possessi le squadre non producono nulla e Milano resta avanti, con scarto minimo sul 40-39.
I primi punti del secondo tempo sono ovviamente di Theodore, con il canestro e libero supplementare. Venezia si affida a Bramos ed al primo sussulto di Biligha, M’Baye raccatta dalla spazzatura e Gudaitis lotta sotto i tabelloni, realizzando il 47-43 del 24’. Il Greco continua a macinare punti, l’ex Banvit risponde in penetrazione ma è ancora Bramos a mettere in difficoltà la difesa EA7, con la bomba del nuovo -1. Theodore raggiunge quota 27 punti con altri due canestri consecutivi, Johnson replica con 5 punti in fila e l’Olimpia resta ancora avanti, 58-55 ad un quarto dal termine.
Gudaitis dalla lunetta e Watt inaugurano l’ultimo periodo, M’Baye corregge in tap-in e Venezia perde Haynes causa 5 falli, con 7 minuti da giocare e Milano avanti sul 61-59 grazie alla stoppata di Micov su Bramos. Peric sorprende la difesa avversaria sulla rimessa da fondo trovando il pareggio, Jenkins risponde alla tripla di Goudelock ma con l’ex Maccabi e la bomba di M’Baye l’Olimpia ritrova un importante +8. L’ex Brindisi da una grossa mano anche a rimbalzo difensivo, Peric accorcia ma dall’altra parte JT trova Gudaitis alla perfezione, con l’appoggio del Lituano per il 73-65. Al rientro dopo il timeout Johnson prova a rilanciare la rimonta di Venezia, M’Baye respinge l’assalto ma l’EA7 non riesce a chiudere i conti, con l’ex Varese che schiaccia dopo la rubata il -4, ad un minuto dal termine. Goudelock rimette due possessi pieni di distanza tra le due squadre, Jenkins fa 3/3 dalla lunetta ma il tempo per rimontare è sempre meno. Theodore e Goudelock non sbagliano i liberi a 19 secondi dalla fine, Jenkins appoggia al ferro ma è troppo tardi per la rimonta, Milano può far spazio in bacheca per la seconda Supercoppa, conquistando il primo trofeo del 2017/18 con il successo sui campioni d'Italia 82-77!
Milano: Theodore 29+7+5 con 3 recuperi, M'Baye 14+10, Goudelock 14, Gudaitis 12+8, Micov 8+6, Bertans 3, Cinciarini 2
Venezia: Jenkins 14 con 3 assist, Bramos 14+5, Johnson 14, Peric 13 con 3 assist, Watt 9, Haynes 5 con 3 assist, Orelik 4, De Nicolao 2, Biligha 2
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A. Caporaso
@Facu_PCF
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