Leunen sulla sirena: Avellino in semifinale
Reggio esce ai quarti dopo due finali scudetto. Il lungo dei lupi mette i due punti che vogliono dire vittoria 80-79
Partenza a razzo per Avellino che vola sullo 0-7, ma Della Valle la stoppa con due triple in fila. Reggio però fatica sul pick and roll avversario e ad ogni azione sono due punti, cosa che fa tornare Avellino fino al +12 sul 18-6. Non è una resa perché De Nicolao si scalda e segna sette punti con un solo errore e il saldo del primo quarto non è pesante: 19-23 per Avellino alla sirena.
Inizio quarto e c’è già la giocata del match e non solo: Wright fa uscire Fesenko, lo fulmina sul primo passo e va a schiacciare in rotazione di 180 gradi. Reggio fa un’enorme fatica a rimbalzo e questo si riversa nel punteggio che torna a guardare dalla parte degli ospiti che tornano sul +11. Reggio sembra trovare la chiave: Cervi fa spazio a Reynolds, Needham sale per De Nicolao e si mette sulle piste di Logan limitandolo, Aradori che sale in cattedra e tutto questo porta la Grissin Bon fino al -1. Finale del primo tempo 43 a 45 per gli ospiti.
Nel secondo tempo Reggio continua sulla stessa musica dell’intensità e nonostante le due triple ad inizio quarto di Ragland, piazza un parziale che la porta sul 59-54 a metà quarto, con Della Valle sugli scudi. Avellino però non ci pensa minimamente a mollare e ha la forza per tornare di nuovo a contatto e addirittura sorpassare Reggio fino al +5, riuscendo a distribuire i tiri nel quintetto e senza bloccare l’attacco. Il quarto si chiude
Nell’ultimo quarto la partita sembra uno sliding doors a 6 minuti dal termine, quando Della Valle solo in contropiede appoggia fuori, mentre Logan va a prendersi il +6 in acrobazia. Invece non è ancora finita, confermandosi una partita bellissima e Reggio pareggia con la zingarata di Wright a 2 minuti dal termine. Sul -1 Reggio, Della Valle ruba la palla a Logan e dall’altra parte Kaukenas si guadagna i liberi del +1. Reggio ha la possibilità quasi per morire con la palla ma Della Valle arriva sul primo ferro e Leunen trova il piazzato che vuol dire semifinale. Avellino batte Grissin Bon 80-79.
MVP
Leunen 8 punti: Ci sarebbero altri MVP prima di Leunen, ma l’ultima azione della partita vale molto di più dei 2 punti messi a referto, vale la semifinale playoff
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