Sacchetti: Contro Milano mi do il 10%. Due stranieri in meno per risalire

Ti tocca soffrire. Cosa c'entra Sassari68? Avevi bisogno di rinforzi?

Il supporto continuate a darvelo solo in messaggi privati, senza farvi scoprire così maldestramente.

Ma cosa significa? Le opinioni valgono tutte, purchè supportate da argomenti seri. Hai letto bene cosa ho scritto? Come si può dire che le difficoltà attuali sono collegate a tanti stranieri e non piuttosto che senza essi andrebbe anche peggio.
Non puoi limitarti ad un ragionamento tanto semplicistico del tipo prima funzionava meglio e c'erano meno stranieri, quindi funzionerà meglio con meno stranieri. Con questo modo di ragionare si potrebbe dedurre che se ci armiamo con gladio e scudo possiamo riconquistare tutte le terre che un tempo appartennero all'impero romano; io ne dubiterei.

Giusto. E' pure peggio di come l'ho descritta io poco più sotto.

Gli anni bui che anche Meo mette in conto, comporterebbero più difficoltà in Europa delle italiane e quindi ANCHE la fuga dei pochi italiani che hanno mercato all'estero (in pratica molti di quelli che trovano spazio da titolari nel campionato italiano). Gli anni bui accentuerebbero i problemi e non si uscirebbe più da questa spirale negativa.

WTF????

Ah su questo...perfettamente d'accordo.
A me il tuo messaggio ha fatto venire alla mente solo chi gioca in serie A, per esempio, a Varese, o Brindisi, o chi vuoi tu..... Ecco diciamo che non è lasciando spazio a italiani come quelli che il nostro basket si rialzerà.

sassari68 quindi pure renziano? #mainagioia

No è vero, non era scarsissimo e in qualche partita ha giocato bene, ricordo benissimo Pistoia - Sassari della stagione 2013-2014, ero andato a vederla a Pistoia e Cortese ne aveva messi tipo 16 Ricordo la nostra difesa imbarazzante e Wanamaker che ci aveva arato creando gli spazi giusti per cui Cortese tirava quasi sempre libero, però ovviamente bravo lui a metterle. Quella è stata la sua stagione migliore e aveva 4 di valutazione di media in 22 minuti..certo c'è di peggio però secondo me, considerando anche la sua età, in serie A preferirei Amici, Fantinelli, o comunque italiani realizzatori, che stanno sparendo. Mi vengono in mente Aradori e Della Valle, per il resto in serie A il giocatore italiano difende e mette qualche tripla..

Ma nel professionismo non ha senso dare limiti, le società investono fior di quattrini e devono aver le mani libere e non legate da mille paletti. La Federazione dovrebbe studiare e mettere in pratica eventualmente degli incentivi a chi valorizza il prodotto italiano senza andare a soffocare chi vuole far business, ma dovrebbe essere gestita da dei bravi manager e non da politici che pensano al loro tornaconto. La Milano di turno vuole fare una squadra senza italiani a referto? Benissimo paga una penale di 1 milione di euro (numeri a caso ovvio) che poi io Federazione vado a dare alla Cremona di turno come incentivo al fatto che gioca con 7 italiani formati per 20' a gara; incentivare e non obbligare, lasciare libertà ad ogni società di fare il proprio business come meglio crede. Ovviamente il tutto dovrebbe essere gestito come detto primo da gente di altro profilo confronto a chi dirige oggi (e lo fa da decenni) il carrozzone del basket

Infatti ora che siamo pieni di stranieri le squadre italiane sono molto competitive nelle coppe..... i giocatori italiani vanno fatti crescere, per me Meo ha ragione 6+6 e dopo due anni 7ita+5stranieri

Un italiano da quintetto base guadagna come uno straniero. Se riduciamo il numero di stranieri ci avviciamo alla serie A2 senza ridurre costi. Gli italiani bravi vanno all'estero. Più stranieri e più possibilità di avere squadre che si battono dal 6° al 16° posto

Beh insomma... non scarsissimo.
In serie A ha fatto anche delle grandi partite. O meglio: diciamo che gioca gente molto più scarsa di lui, in serie A.

Tra l'altro se mi sbagli così le citazioni, mi sembri Di Maio: dalla padella alla brace!!

No Otto, nome homen non si può leggere..!!!

Piccolo problema: anni bui di un movimento che sta già decrescendo, vuol dire sparire. Est plus facile!

Si potrebbe discutere se è il caso di riportare qua la politica. Si potrebbe discutere sulla presunta mediocrità di Renzi (dati alla mano).
Difficilmente però si può associare con Renzi una personalità che non vuole emergere e preferisce starsene al sicuro. Pur di criticare le sparate a caso e sbagliate il tiro di 180°.

Non è che Meo vada giustificato per ogni cosa che dice o fa. Se qualcuno crede che abbia detto una cavolata, può dirlo; io certo non mi tiro indietro.

Non si capisce affatto perchè la A1 debba diventare una via di mezzo tra ciò che è ora e ciò che è la A2. In Italia serve un campionato con squadre che possano competere in Europa e queste squadre non le puoi comporre con i giocatori italiani esistenti.
Non mi si dica che con più spazio giocherebbero di più e giocando di più riuscirebbero a crescere. In A2 sono tutti più scarsi degli stranieri esistenti, ma non riescono a crescere al loro livello; figurarsi se possono crescere al livello della A1 solo per il fatto di avere giocatori migliori in squadra. Ad ogni modo non esistono giocatori italiani a cui si impedisce di giocare e crescere; chiunque valga la A2, lì troverebbe spazio per farlo. Non si capisce perchè questo spazio debba essere garantito in A1. Ripeto: la A2 c'è già; perchè abbassare al suo livello anche la A1, visto che altri benefici non ne porterebbe.

Per chi non avesse chiara al situazione della A2, faccio notare che il livello è notevolmente alzato dagli stranieri, che si incaricano di portare la gran parte dei punti. Per il resto, mediamente ogni squadra presenta solo 1 o 2 italiani sopra i 10 punti; tutti gli altri stanno sotto e dunque sono in gran parte al livello di riserve della A2. In A1, dove comunque troverebbero 5 stranieri, le loro medie scenderebbero sotto i 5 punti, come gli altri italiani che già stanno in A1 giusto per soddisfare il referto. In realtà, proprio perchè si sfrutterebbero al massimo gli stranieri con minutaggi oltre i 30', si aumenterebbe solo il numero di italiani abbandonati per gran parte del tempo in panca, così da bloccarne la crescita così come già avviene in A1 per una media di 4 giocatori per roster. Con la proposte di Petrucci, Meo, l'associazione giocatori, ecc i giocatori sottoutilizzati salirebbero a 5 o 6 per roster.

Comunque potrebbe essere qualcosa tipo questo[ link ]

Anche io sono rimasto sorpreso dalle parole di Sacchetti. Ma forse è davvero una provocazione, come dice qualcuno. Per quanto riguarda la crescita degli italiani, si possono pensare le formule più disparate, ma la verità è che mancano valide politiche di recluramento e di sviluppo dei giocatori. Negli Stati Uniti c'è ne sono due, la NCAA e poi la D-League. E non a caso tutto il pianeta pesca da queste due realtà. La lega basket dovrebbe ispirarsi a questo modello e mandare a quel paese la Fip.

Non lo so perché sul più bello...mi sveglio!

[ link ] tipo una cosa del genere.. solo che lì era una normale partita di campionato di A2 :D

Guadagna bene, mette su numeri importanti senza ammazzarsi di fatica e non corre mai il rischio che gli freghino il posto in quintetto: nome omen XD

condivido il suo scetticismo sulla differenza comunitari ed extra!! ormai qualsiasi americano può facilmente avere un passaporto come fosse una tessera pubti del supermercato! è inutile il 3+4..
mettiamo la regola dei 6 stranieri e basta!

non lo sapevo ma ora inquadro la faccenda.. è un cognome da seconda classe :)

Il punto secondo me è proprio quello. Prendo l’esempio di Amici che è un bel talento ma ha già fatto intendere che non gli interessa andare in A a scaldare la panchina. Aumentassero gli spazi, giocatori come lui avrebbero a disposizione 15/20 minuti, quelli magari un po’ meno talentuosi minutaggi diversi ma comunque più degli spiccioli che attualmente vengono concessi a molti italiani in certe squadre. Il livello scenderebbe ulteriormente ma, forse, aumenterebbero i presupposti per far emergere qualcuno dal sottobosco. Il già citato Pascolo era in terza serie 4/5 anni fa circa; certo la sua crescita è passata da indiscutibili qualità personali (oltre che dalla possibilità di lavorare in un ottimo contesto quale credo sia l’accoppiata TN/Buscaglia) ma per me resta un esempio di come sul materiale si debba lavorare su tre fronti: impegno del singolo, contesto di riferimento (società/allenatore) e il contesto esterno dato dall’aumento delle possibilità di giocarsi le proprie carte, anche sbattendo il muso contro i migliori.

Dichiarazioni, un po' strane, forse Meo non dice tutto quello che pensa, e/o forse lascia stare un altro discorso (il principale), ben consapevole, visti i fatti che non cambierà nulla

Sono piuttosto perplesso anche io, ci deve essere qualcosa sotto

Renzi in A2 a dire il vero ci VUOLE stare visto che ha sempre rifiutato di salire di categoria per non doversi sbucciare le ginocchia e i gomiti in allenamento per guadagnarsi minuti: contento di una dorata mediocrità, sarà il cognome:-)

Quasi tutti gli addetti ai lavori stanno andando in questa direzione ma evidentemente secondo te non ci capiscono niente

Ma l'ha detto Sacchetti? Meo Sacchetti?

Con una ulteriore limitazione degli stranieri a Milano converrebbe fare solo l'eurolega, ed altre buone squadre (come Avellino) potrebbero pensare di investire per rinforzare la squadra e prendere una wild card per l'eurocup. LBA diventerebbe un sorta di bocciofila chiusa in se stessa con squadre da oratorio, e il solco con le squadre europee sarebbe invalicabile. È la morte definitiva della cultura cestistica italiana. Meo fa un ragionamento protezionistico, è il Salvini (o il Trump se preferite) dal basket italiano.

Decisamente

Per rilanciare la pallacanestro italiana ad i giocatori italiani andrebbe rifondata la FIP.

Concordo: una prestazione come quella nella gara di campionato mi lascerebbe ampiamente soddisfatto. E

Volevo quotare te :)

Cortese ha già giocato in serie A ma era abbastanza scarso. Poi magari con altri allenatori renderebbe diversamente..su Fantinelli e Amici invece ti do ragione, per me devono stare su, anche per una questione di ruoli: i playmaker italiani ci sono ma sono quasi tutti guardie undersized, e idem per i 3..io non vedo da molto in serie A un 3 italiano con doti offensive e fisiche come quelle di Amici..a parte quelli della nazionale ovviamente.

condivido il passaggio sulla necessità drastica di passare attraverso qualche anno buio. meno slot per stranieri significa dover giocoforza affidarsi a indigeni che, giocando, non possono che progredire. il livello si abbasserà ulteriormente (forse) ma almeno non si lasceranno in Lega2 discreti giocatori come Fantinelli, Candi, Renzi, Cortese, Amici (ecc) per tesserare i Cazzolato, Cuccarolo, Marconato (ecc).. salterà ben fuori qualche altro Pascolo o Baldi Rossi!

e se lo dice meo che allena una squadra con 8 stranieri vale doppio

Cosa diventerebbe

Mi accontento di stare in partita sino al 35esimo, vincere sarebbe un sogno e non oso immaginare cosa diventerebbe il palasport di Rimini al Sabato.

Partita secca...tutto può accadere...

Volpone Meo, sa di essere favorito in una competizione dove ci si gioca il tutto per tutto in 40 minuti.

il 10% e' tanto

In a1 ne basterebbero 3 di italiani che però dovrebbero obbligatoriamente giocare un minimo stabilito e non sventolare asciugamani .. gli stranieri sono fondamentali per i costi eccessivi dei nostri validi , comunque il tutto sarebbe da considerarsi in un sistema diverso della serie a