Portaluppi: Abbiamo due tesseramenti liberi, e non vogliamo salvarli sino a fine stagione

1)Non puoi fare addizioni serie se non sei certo di chi allenerà il prossimo anno.
2)Solo se gli infortuni fossero più "lunghi" del previsto seresti costretto a ritoccare il roster,altrimenti fai la fine di RE sulle ginocchia coi quarantenni lo scorso anno
3) Gentile non ha ad oggi mercato se non in USA (??) lui in squadre di seconda fascia non ha il permesso di andare da Nando, quindi prima di cercare ali o guardie io aspetterei di vedere la fine di questa storia.
4) Cercare uomini prima che giocatori io personalmente lo condivido, farli giocare al contrario e fuori ruolo, un pelo meno.
5) Vedere Rossin che da consigli su un parquet di Eurolega mi sgomenta quasi quanto vedere Hruby,come ca..o si scrive, a colloquio con Portaluppi.
6) Il più migliorato in assoluto mi sembra Fontecchio, di chi è il merito, dato che Repesa, fermo agli anni 90, non può essere stato?
7) Proli che sceglie i giocatori in autonomia è la barzelletta del secolo, al massimo firma un budget.
9) Grazie ogni giorno a Re Giorgio.

Portaluppi ci è o ci fa? O lui conta zero in società e allora mi domando cosa stia lì a fare (i soldi?) oppure viene da marte... si è accorto adesso della quantità di esterni? Questa estate quando c'era pure Gentile in più niente? Siamo al festival del dilettantismo. Sui lunghi poi è il massimo, chi ha scelta Radu? Premesso che a me piace come giocatore, ma era evidente ai sassi non fosse un lungo atletico... siamo nel campo della totale disorganizzazione.

Perfetto, concordo

certo.Magari si sono sfanculati e stanno ricomponendo il fattaccio.Vedremo

..e cmq visto che ormai ce l'hai sarebbe cosa buona e giusta se l'utilizzassi secondo le sue caratteristiche. Anche qs significa saper allenare.

indubbiamente.Poi le dinamiche dei rapporti tecnici e interpersonali ci vengono negate,e noi stiam qua a fare supposizioni.....Chiaro che tutti hanno responsabilità,ove la scelta fosse stata imposta da Repesa la stragrande responsabilità sarebbe sua.Ah, dimenticavo,in mezzo ci sono pure i simpatici procuratori.

Ma per certi versi la scelta è coerente con il suo passato. Nelle sue squadre ha sempre avuto un reparto lunghi formato da un 5 statico, e poi da 3/4 lunghi intercambiabili tra lo spot di 4 e 5, da ruotare a seconda della situazioni.
Barac poi fu errore per rimediare a un altro errore come Lawal.

Repesa l'anno scorso prese Barack, sicuramente + scarso ma stessa tipologia di lungo, ed avallò l'arrivo di Batista. Questo mi fa pensare che lui nn sia estraneo alla scelta di Radulijca e cmq o nn lo fai giocare o, visto che ormai c'è l'hai, lo fai giocare dove è come rende di +.

oltretutto un centro forte in post e lacunoso in difesa,Samuels,l'avevamo già. A me è sempre rimasto il dubbio che le dichiarazioni di Repesa, che non l'avrebbe voluto, fossero in realtà dettate dall'alto, in realtò x non spendere i 1000k che prese lo scorso anno a Barcellona....boh.

Il discorso del gioco poi dipende da tanti fattori, e non sempre imbrigliare il talento è la soluzione migliore. Dipende sempre da contesto.
Il mio discorso è più ampio, e noto la nostra controtendenza rispetto al resto dell'Europa.

Assolutamente. Diciamo la stessa cosa, ma qui si discute della confusione della dirigenza e dell'allenatore.
La prima cosa è che vorrei capire se l'allenatore lo ha richiesto veramente, o gli è stato "imposto". Visto come lo usa opterei per la seconda, ma questo non giustifica il non adattarsi a quello che si ha a disposizione.
Rimane poi il discorso di coerenza con il tuo piano tecnico, che per me è la mancanza più grave (e non solo quest'anno). Io rispetto sempre le decisioni tecniche, però io dico: Hai deciso di voler costruire una squadra da corsa e transizione ? Bene, allora prendi giocatori adatti a quel modo di giocare. Raduljica che senso ha in questo contesto ? Se lo prendi in un contesto del genere deve essere quello che ti varia il canovaccio, non il tuo 5 titolare.

Esatto. E una volta preso usarlo a prescindere dalle sue qualità, costringendolo a fare cose non sue, è un errore su un errore IMO

Abbiamo preso un nome, cioè il solito usato (in)sicuro. Prendere Radulijca nn comportava sforzi (€€ a parte), perché è un nome noto. Anche così però Portaluppi nn ha fatto i compiti a casa, perché se uno si fosse sforzato di studiare i suoi numeri avrebbe visto che si tratta di un 5 che gioca 20 min a partita, prende 3,8 rimbalzi e nn arriva nemmeno ad 1 stoppata. Il suo punto forte è l'attacco, dove sicuramente vede il canestro ed i compagni, però se riceve palla in post. Lo si poteva anche prendere ma x i suoi punti di forza, che nn sfruttiamo e che nn erano i ns punti deboli.

Sì, però anche così un gioco potresti provare a darlo. Da Settembre ad oggi ho visto solo 1 schema cambiato leggermente, x il resto gli schemi sono sempre quelli. Le rotazioni sembrano nn avere una logica, mentre in difesa il solo aver proposto il cambio sistematico con show del lungo dice tutto sulla confusione tecnica. Sistemiamo qs cose e poi seguo senza problemi il tuo ragionamento.

Se vuoi giocare così sicuramente. Nel sommerso avresti numerosi lunghi piu adatti al nostro modo di giocare, e che costano 1/3 di quello che costa Raduljca. In una squadra come la nostra avrebbe comunque senso, ma se fosse sfruttato come variante al canovaccio.

pienamente in linea con il tuo pensiero,certo i giocatori vanno gestiti e pure sotto il profilo umano.Restano ,a me, grossissimi dubbi sul fatto che se Melli e Gentile fossero stati difesi dalla società nei momenti di difficoltà( Melli incolpato di tutte le sconfitte possibili dal banchi, Gentile fischiato al Forum e neppure un rigo da parte di presidente e compagnia cantante) forse le cose sarebbero potute andare diversamente.Certo ora la vaccata più grande sarebbe quella di sparigliare le carte.Anche se sarebbe la preferita dei nostri avversari italici,così, per avere magari qualche speranza in ottica scudetto.

conclusione: abbiamo preso il lungo sbagliato.

Loro hanno una percentuale di colpe è indubbio, ma quello che sostengo io per Radu è nella tipologia di giocatore. Noi siamo una squadra costruita per correre e sfruttare le transizioni per entrare nei giochi, ma se lui è il tuo lungo titolare hai un giocatore slegato dal contesto. Va a una velocità diversa.
Verissimo sullo stipendio, ma nel nostro roster non vedo una maniera migliore per farlo rendere.

Questa intervista mi fa dedurre che la squdra sia stata costruita in estate su queste convinzioni: a) Gentile lascia e va in NBA b) Cerella (non voluto da Repesa) non viene confermato c) prendo giovani italiani di talento (da far giocare nel campionato italiano) al fine di costruire delle solide fondamenta. Poi a) NBA no vuole Gentile il quale chiede il rispetto del contratto che lo lega all'EA7 b) Cerella non trova ingaggio alle sue condizioni e Armani lo "inserisce" nel roster. Ne consegue che la squadra ne e' nata sbilanciata.
Per quanto riguarda i vari Hackett, Gentile Melli vorrei ricordare che:
Hackett NON voleva venire a milano e ci e' venuto solo dopo l'esclusione di siena. e (a parte la sceneggiata in nazionale che ne illustra il caratterino) non appena a trovato piu' soldi se ne e' andato
Gentile voleva andarsene a fine stagione scorsa
Melli non era in sintonia sul suo utilizzo con l'allenatore e la societa' (Repesa lo conferma) "difende" sempre l'allenatore.
Cio' non toglie responsabilità alla classe dirigente , ma dimostra che un conto e' giocare a fantabasket e un conto lavorare nella realtà del quotidiano

Credo che il discorso sia da fare su due piani:
In merito a quest'anno, ancora prima dei discorsi tecnici, c'è da considerare un spogliatoio che ha rischiato di implodere. Io avevo quella sensazione, e quando hai certe situazione è difficile implementare qualsiasi cosa. Caos generale.
Naturalmente poi vengono fuori le lacune tecniche, e il fatto che non si mai stato implementato un sistema per coprire queste magagne.


A livello generale, e non è circoscritto a quest'anno ma coinvolge tutte le stagioni recente, è il criterio con cui viene costruito il roster, in netta controtendenza con quello delle squadre europee.
Noi abbiamo l'abitudine di accumulare giocatore che hanno bisogno della palla in mano per rendere, non necessariamente mangiapalloni, ma che hanno bisogno di avere tanti possessi per giocare al meglio. Nelle squadre europee, anche quella di fascia media (come potremmo essere noi), la tipologia di questi giocatori è ridotta a 2/3 elementi, mentre il resto è fatto da gente complementare, ma che soprattutto gioca molto senza palla. Naturalmente poi ci sono i sistemi di gioco, il credo dell'allenatore ecc ecc, ma questa è una costante di tutte le squadre europee degli ultimi anni.

non conosco le cifre,ma se prendi Radu a credo tanti soldi x fare il 2/3 centro,significa che sei,dovresti essere una squadra con tutte le cosine già in ordine.Oppure devi avere i soldini del Fener o giù di lì.Riguardo a Hickman,non mi pare che quando gioca guardia al fianco di Kalnetis o del Cincia faccia sfracelli,neanche in campionato.....La cosa peggiore,secondo me, è l'atteggiamento di entrambi,roba che non fa gruppo,senz'altro.

Infatti, per motivi diversi, Hickman e Raduljica non hanno fornito quel rendimento che ci si aspettava. Sicuramente ci hanno messo del loro, ma sono altrettanto convinto che vengano usati malissimo.
Hickman ha sempre reso quando era sgravato da compiti di di regia, ed era libero di attaccare il canestro, e giocare fuori dallo spartito (Hackett a Pesaro e Rice al Maccabi).
Raduljica, in un roster come il nostro, dovrebbe essere il secondo/terzo centro per variare il piano partita. Andrebbe protetto difensivamente, e coinvolto in attacco, non solo dal post basso, ma anche dal medio e dall'alto. Attacca bene anche fronte a canestro, ed è un ottimo passatore.

A me infatti era piaciuta la politica di quest'estate di confermare buona parte del roster, così come il rinnovo di un paio di giocatori già in questa parte della stagione. Il problema è stato che le pedine aggiunte, invece di completare il mosaico si sono rivelate del tutto non coerenti col resto. E poi anche Repesa ci ha messo del suo

Mai detto che sia diventato un brocco.. è come chiedere a Cinciarini di giocare 30' in Eurolega...

Esatto! Però non è nè molle, nè diventato un brocco...

Il problema è che gli vengono chieste cose non adatte a lui.

Sì, ma sai anche che il basket è uno sport non di "fondo" per spiegarla in termini non troppo tecnici. il far fare a un lungo della sua mole, con certe caratteristiche chiare, show difensivi prolungati e discese ad alto ritmo lo porta ad avere poca energia e lucidità. Aggiungi il fatto che certe cose probabilmente in carriera non le ha mai fatte (quando usato correttamente) quindi a volte corre anche a caso sbagliando timing e rotazioni (soprattutto il timing nella difesa del pick n roll è pessimo)

In sostanza, se hai un Raduljica non gli puoi chiedere quello che chiederesti ad un Hines, ma gli chiedi di lasciar spazio e proteggere area facendo ombrello. Nella metà campo offensiva, invece, quando arriva poi di là giochi in post per lui e lui o finalizza o crea perchè è un passatore tutt'altro che malvagio.

Poi, questo è il mio pensiero, non è certo Vangelo

Sfiancato dal lavoro che gli vien fatto fare? Lo sai vero che si allenano 1 volta al giorno... poche volte 2 volte al giorno....

Lo so che Cincia non regge, ma è quello che abbiamo, mantas in un quintetto lento è castrato, allora ti affidi a hickman simon in regia.

Miro non è molle, è semplicemente sfiancato dal lavoro che gli vien fatto fare e comunque per mole non è uno da transizione.

Concordo pienamente sul fatto che sanders non sia un 4, per me è sempre stato un 3/2, ma non abbiamo un 5 che corre bene il campo

Purtroppo ci sono delle annate che nascono storte, vedi ad esempio il Maccabi.

Proli in una società di basket c'entra poco... per il resto son d'accordo con te.. ma ogni anno succede sempre lo stesso errore..

Premesso che per me Cinciarini può giocare al massimo 5' di Eurolega, per cui lo escludo da ogni quintetto. Seconda cosa, io stavo pensando a un quintetto grosso e atletico, per cui Sanders da 3 con un Mclean da 4 sarebbe perfetto, ovviamente con un 5 meno molle di Miro..

Ma dove mi sono contraddetto? Io ritengo che il roster di Milano valga più della posizione attuale e che in altre condizioni poteva essere da prime 8 (stesso pensiero di questo signore peraltro [ link ] ), ma non vuol dire che non ci sia stato un grosso errore nella composizione del settore lunghi e che il reparto esterni fosse mal amalgamato; ma tutto ciò non vuol dire che questa squadra non poteva valere un posto nelle prime 8. Le pecche societarie, oltre a quelle già elencate, vanno ad aggiungersi alla scelta errata dell'allenatore e all'incapacità di affidarsi ad un vero GM in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Queste sono pecche grosse e gravi, ma che non significano necessariamente che il roster costruito non possa esser stato da prime 8. Sul marketing nulla da dire, il lavoro di Proli è clamoroso, ma resta per sempre una società di pallacanestro

Ad esempio sul conducente che sta rendendo come un bambino di 5 anni

È vero, ti ho tirato una trappola ed ho ottenuto facilmente la Tua contraddizione. Volevo pareggiare lo scudetto/minimo sindacale! Comunque per me, le società, sarà per deformazione professionale, vanno criticate se non sono solvibili. Quindi la nostra, partendo dal quasi default, oggi presenta un bilancio in utile ed un fatturato sui 25 milioni di euro. Direi una start up di successo, considerando che si muove in un mercato interno depresso. Poi le società sportive vanno anche analizzate, per me non criticate, dal punto di vista sportivo. Qui abbiamo ampi margini di miglioramento. E probabilmente potremmo anche concordare su molte cose.

Non fare la guerra tanto per farla facendo il primo attacco che ti capita... attaccare la società vuol per forza dire che il roster costruito faccia cag*re? A me non pare; inoltre penso ancora che il roster di Milano possa valere un posto nelle prime 8, il che non vuol dire che non sia privo di errori e aggiungo anche che una macchina da F1 in mano ad un bambino di 5 anni se va piano non è necessariamente colpa della macchina

Preferisco Cincia Kruno Dragic Macvan Radu per esaltare le qualità di Radu, piazzi un triangolo con Cincia, Simon e Radu e dal lato debole Dragic e Macvan a spaziare, in caso di raddoppio sotto Kruno è pronto a spararla da 3 piedi per terra e Dragic prenderebbe eventualmente rimbalzi dinamici, porteresti fuori anche i 4 avversari perchè Macvan non è così battezzabile dal perimetro e con Radu ha già dimostrato in nazionale di aver un'ottima intesa. In questa configurazione ci sarebbero minutini per hickman

Kalnietis sarebbe sprecato in quel quintetto perchè non potrebbe correre
Invece in una configurazione small ball con Abass Sanders Pascolo McLean (e un fontecchio) non sarebbe nulla male

Li avrebbe sì, e su entrambi i lati del campo!
Mi sorprende questa rigidità di Repesa che è sempre stato comunque un coach molto difensivo...
E fino all'ultimo ci spero, anche se fatico a credere possa succedere

Lo dico a tutti i tifosi di Milano e soprattutto a quel GalRod... Non abbiamo Karl Lagerfeld ne Tommy Hilfiger cone Owners, quindi è impossibile tenere campioni come Hackett, Gentile e Melli. Aggiungerei anche Marshon Brooks, Samuels, Jerrels e Keith Lamgford. Tutti i nostri dirigenti purtroppo non capiscono di basket e non sanno costruire una squadra equilibrata e vincente. Speriamo in un futuro migliore.

Come lo pensi ancora?? Ma se hai criticato la società fin adesso!! E adesso scrivi che la società ha costruito un roster adeguato!! Mettiti d'accordo con te stesso!

Sempre convinto che la dirigenza di Milano sia la peggiore d'Italia

Ma infatti non ce l'avevo con te sotto quel punto di vista. Nessuno denigra le vittoria italiane, ma sostengo solo che non possono essere utilizzate come valido tester per capire se le cose vadano o meno bene. Io sono contento che tu vedi le cose che vanno meglio, perchè io invece vedo la stessa merd* dello scorso anno

Però ti sfugge il fatto che io non ho mai detto che le cose vanno bene. Ho solo detto che non trovo giusto denigrare le vittorie italiane. Che poi ci siano altre cose da sistemare é fuori discussione, ma visto il livello di partenza qualcosina in piu si vede.

Oggettivo non mi pare antisportivo. In estate pensavo quello che penso ancora adesso, che tolto le prime 3 dietro ci sarebbe stata una gran bagarre e che in quella bagarre Milano poteva essere nelle prime 8 e lo penso ancora adesso, perchè certo non è un roster da penultima posizione, malgrado abbia (almeno) due limiti oggettivi, ben evidenti anche in estate, tre con il coach

Ho mai scritto che le cose vanno bene così?? Te lo dico io, mai. Ma scrivere che la vittoria del Campionato è il minimo sindacale è palesemente antisportivo. P.s. Quando a luglio scrivevo che il roster era palesemente inadeguato, Tu invece scrivevi che era da prime 8, ampiamente.

MA che ragionamento è?? Allora se non puoi vincere l'EL va bene se vai in giro per l'Europa a fare figure di merd*? Allora con sto ragionamento l'EL la facciamo fare solo a chi può vincerla e facciamo un'EL da 6/7 squadre! Si gioca per competere e competere non vuol dire solo vincere la coppa, ma giocarsi ogni partita, puntare a fare sempre meglio e costruire una solida identità; il Bamberg è una società sulla giusta strada e non potrà mai vincere l'EL, ma è evidente che sia una società che funzioni e che vada nella corretta direzione; se pensi che ci sia qualcosa di simile al Bamberg a Milano, allora vediamo lo sport in modo totalmente differente e se pensi che vada bene ciò che sta facendo ora Milano, sinceramente, con tutto il rispetto per le opinioni altrui, c'è poco da parlare

La strada giusta per cosa?? Vincere l'Eurolega?? Ok, i sogni aiutano a vivere o la vita è un sogno?

Bisognerebbe sapere valutare a prescindere dai risultati, soprattutto x Milano in Italia. Giochiamo in modo ORRIBILE, pure le ultime 2 vittorie sono state aberranti x la scarsità di contenuti tecnici. Non servivano 10 sconfitte in fila, così come nn era necessario arrivare a Gennaio x capire le lacune del roster e l'inadeguatezza del coach. Tutto ciò prescinde dalla vittoria del campionato e/o coppa italia.

Vi continua a sfuggire il fulcro del discorso, che non è "sti cattivoni che vincono in Italia perchè hanno più soldi e allora non è onesto", ma è che non è possibile valutare la bontà o meno di un operato prendendo come tester società che altri budget, altri obbiettivi e altra forza. A me pare palese che per valutare l'operato della società bisogna prendere come riferimento l'Europa, il che non vuol dire basarsi solo sulle vittorie ottenute in Europa, ma prendere in considerazione quello che succede in EL e li le cose sono un pianto. Se poi pensate di essere sulla giusta strada perchè avete vinto la supercoppa, allora va bene così

Associare il concetto di minimo sindacale, che è dovuto dalla controparte, a quello della vittoria, che evidentemente nessuno mai regala, appare economicamente da matita rossa. Comunque si può sempre proporre di riportare sull'Albo d'Oro anche i rispettivi budget.