Gianni Petrucci sul 95esimo campionato di Serie A: Interessante di sicuro
Le parole del numero 1 della federazione
"Ho fatto i complimenti in privato, e li ripeto in pubblico -ha continuato il presidente Petrucci- al presidente Egidio Bianchi e al direttore generale Federico Zurleni, e a tutti i collaboratori della Lega, per l'emozione per il basket che hanno saputo creare e realizzare in questa presentazione. La pallacanestro, nonostante non siamo andati ai Giochi Olimpici, con il preolimpico di Torino ha avuto un ritorno e un successo mediatico straordinario. 15 mila spettatori ad ogni gara non si erano mai visti, Torino è stata invasa da tifosi in maglia azzurra a testimonianza di quanto sia importante il basket. Certo è mancato il risultato principale, ma adesso basta. Non sono triste, sono ottimista per natura, come dirigente sportivo, nel basket e nel calcio, ne ho viste tante.
"Oggi, però dobbiamo prenderci la rivincita -afferma il presidente Petrucci- Ho visto qui oggi giocatori italiani, abbiamo parlato: noi ci crediamo al riscatto. Poi se parliamo ancora del fatto che io abbia detto che a Torino c'erano i giocatori più forti, è anche vero, onestà vuole, che ho specificato sulla carta... e se il risultato non è venuto non è stato per la mia pressione: non sono così importante. I campioni non badano a queste cose, i campioni sono campioni e non si preoccupano della frase del Presidente.
"Avete presentato bene il campionato che va ad iniziare -ha concluso il presidente Petrucci- Può sembrare retorica, ma non è così quando si dice che il nuovo campionato sarà più interessante, più emozionante, più difficile del precedente. Le squadre si sono rinforzate, alla fine vincerà la squadra più forte, ma non si può mai dare nulla per scontato: sarà interessante di sicuro."
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