Il mondo del basket piange la scomparsa di Abdul Jeelani a 62 anni
Jeelani giocò in NBA ma anche in Italia con la Lazio e la Libertas Livorno
Jeelani, nato il 10 febbraio del 1954, fu scelto al terzo giro del draft del 1976 dai Cavaliers.
Il giocatore esordì in Italia con la Lazio Basket per poi andare due anni in NBA con Blazers e Mavericks.
Poi il ritorno in Italia alla Libertas Livorno con cui conquistò la promozione in Serie A.
L’ultima esperienza in Spagna al Caja de Alava.
Il ritiro avvenne nel 1987 ma una serie di esperienze lo ridussero a senzatetto.
Simone Santi, il presidente della Lazio Basket, ne apprese la storia da un articolo di giornale. Jeelani aveva perso il lavoro alla Johnson Wax, azienda di prodotti per pavimenti, si era dovuto operare tre volte per un tumore. Per sua ammissione, l'aveva salvato la forte fede musulmana, per cui era anche soprannominato la mano di Maometto[. Per pagare i suoi debiti hanno contribuito anche i tifosi della Libertas Livorno, raccogliendo 3700 € in una colletta.
Jeelani si è spento dopo una lunga malattia.