Dinamo Sassari, colpo per il futuro: firmato il classe 1999 Michele Ebeling

Ahahahaha!! Non preoccuparti, diciamo che il lungo kilometraggio è un pò il tuo marchio di fabbrica ;)) L'importante è non dire cose banali. Riguardo al tuo discorso, è come sempre ben argomentato e da questo punto di vista ineccepibile. Tuttavia io credo e spero esita anche qualcosa di più imponderabile. Un anno in più conta tantissimo nello sviluppo fisico e psichico di un ragazzo, si vedono trasformazioni notevoli da un'anno all'altro. Sono convinto che con il giusto allenatore e con un pò di fiducia potrebbe guadagnare minuti in più anche in A2. Poi, certo, la tua teoria è sicuramente la più probabile ma non la darei per scontata.

AAAAARGH


Ora me ne rendo conto, con precisione.


Mi spiace dinamor . Il post è uscito così ^_^

Non ti proccupare di fare premesse. Lo capisco chi cerca lo scontro (coscientemente o nel subcosciente), chi non sa o non gli interessa comportarsi civilmente e chi educatamente vuole semplicemente parlare di basket. In questo ultimo caso si può anche essere duri, polemici, arrivare a toni accesi, ecc. La discriminante è tra chi discute i contenuti e chi discute l'interlocutore (palesemente o per vie traverse); nel secondo caso non permetto nulla ed approfitto di ogni caduta di stile per rinfacciarla ;)

Prima di affrontare la tua domanda, chiudo una questione.
Può darsi che abbia esagerato destinandolo alla C. Ma in realtà ho più volte sottolineato che poteva valere la B e che la C aveva una funzione in relazione all'età (non mi dilungo oltre, essendo già spiegato in altri post). Capisco che sia rimasto il ricordo di serie molto scarse, perchè in A2 si accumulano ben 32 squadre, con grande differenza tra le prime e le ultime in ognuno dei 2 gironi; ma a me interessava specificare 2 livelli a seconda del minutaggio e del ruolo. Scartando tutta la A2 (perchè non è che abbia male contro le più forti e bene con le più scarse) ecco che mi trovo a considerare B e C. E' vero che non sono in grado di apprezzarne le differenze, ma mi sembrava abbastanza logico intenderle ridotte; con la mia squadra (altro sport) ci capitava di dominare una categoria, vincere l'anno dopo quella superiore (pur impegnandoci al massimo) ed infine salvarci in quella superiore ancora (in un triennio a roster sostanzialmente invariato). Immagino che non sia troppo diverso nel basket; le differenze nette di roster e bilanci si hanno ad alti livelli, quando si iniziano ad inserire gli stranieri e con limiti diversissimi tra le categorie.
Ad ogni modo, bastava che i più esperti mi dicessero "no, dai, la C è troppo bassa per chi domina in una under-18, fidati". E la cosa finiva lì. Mi interessava il ragionamento in sè, sui diversi livelli; se poi questi possono essere inclusi tutti nella B, sarà così. Invece a me sembra che non vedessero l'ora di approfittare dei luoghi comuni ("le stats non servono") per esaltare la loro capacità di giudizio diretta oltre le stats e far vedere quanto sono avanti (per quanto neghino questa loro arroganza e presunzione tipica dei tifosi di basket ed assente ad esempio in quelli del calcio); peccato per loro che il mio discorso si astraeva dalla semplice conoscenza del basket e sia estendibile a tutti gli sport di squadra (tra cui quelli che seguo da decenni).

Arriviamo alla domanda.
Il caso di Della Valle è diverso. In quell'anno fece solo una presenza, ma arrivò solo 2 volte a referto. Significa che fece un altro campionato (giovanile), allenandosi solo con i suoi coetanei e presentandosi con gli adulti solo per sostituire qualche infortunato, sino ad essere premiato con l'esordio. Insomma, usufruì di un contentino da non tesserato tra i professionisti, ma non ebbe il testaggio che io reputo abbia subito Ebeling.
Sul sito della A2 non sono indicate le volte che Ebeling è stato a referto, ma essendo al primo anno ed essendo per 8 volte in campo con minutaggi minimi, ho dato per scontato che abbia avuto altre presenze a referto, sino ad un numero tale che sia stato necessario tesserarlo ed includerlo nel primo roster della società. Dunque sarà stato a referto per tutto la stagione, allenandosi regolarmente con la prima squadra; eventualmente riunendosi con i ragazzi solo per le partite, se i regolamenti glielo hanno permesso (ma se non è così si capisce ancor più la necessità di concedergli un campionato e non solo degli allenamenti a quell'età, quando tutto contribuisce alla crescita e questa non deve interrompersi per essere ripresa più avanti). Poichè Ebeling non può ed immagino non voglia rimanere senza una stagione fatta di allenamenti + campionato nella stessa squadra (quindi non allenamenti con gli adulti e partite con i suoi coetanei, qualora ammesse), immagino gli siano stati promessi più minuti, poi calati per necessità al suo rivelarsi troppo acerbo. Questo è il ragionamento che ho fatto; e se da qualche parte pecca, si può semplicemente farlo notare, invece di partire con termini come "cacchiate", "supercazzole", "caxxate", "knuckle", "pensionato", "manovale", "stucchevole", "insulso" ed forse altro, senza specificare l'errore che falsa in parte od in tutto il ragionamento. Troppo facile sentenziare senza specificare, onde evidentemente non rischiare di esporsi alla controreplica.Da qualche parte si è fatto il nome di Bargnani; il suo caso è in effetti comparabile a quello di Ebeling. 18 anni e primo anno in A a Treviso: 30 volte a referto, 10 presenze. Bargnani fu evidentemente inglobato nella prima squadra; non so se continuava anche nella giovanile e fu preservato nel numero delle presenza in A, ma ad ogni partita si fece 9' e 4 p con percentuali da titolare. Ovvio che l'anno dopo lo si sia confermato a roster con 28 presenze e 15' di media, sino a renderlo titolare il terzo anno. Ogni anno si è guadagnato la promozione, a partire dall'anno in cui lo si è tentato.
Ebeling va invece in difficoltà anche nelle percentuali (33% da 2). Si è tentato, ma le apettative si sono ridimensionate per il momento. Non si è guadagnato pronto per più minuti in A2 ed allora eviterei di rischiare un secondo anno di assenza sostanziale dal campo; quest'anno ha bisogno di più minuti e glieli si può concedere solo in B. Poi magari in un anno cresce tanto sino a dominare la B ed allora magari si tenta il doppio salto in A; al peggio farà pochi minuti, ma intanto non è stato per più di un anno senza campionato.
Non so se nel frattempo può giocare con i giovani, ma ripeto che non mi piace la soluzione del fare gli allenamenti con gli adulti e le partite con i giovani (evidentemente in giorni diversi da quelli in cui deve risultare a referto con i professionisti).


Devo essermi dilungato troppo. Ma sino a quando non calco invio non ho modo di rendermene pienamente conto :D

Ti ho mandato un post alle 11.10 ma mi sono dimenticato di quotarti. Ciao

Caro Kerb, premetto che il mio post non vuole assolutamente entrare in polemica con te ma solo capire bene il tuo pensiero. Se interpreto bene tu dici questo (correggimi se sbaglio): Ebeling quest'anno in A2 ha giocato un totale di 26', segno che evidentemente non è stato ritenuto all'altezza di giocare in quella categoria. Per cui tu ritieni, basandoti su questi dati assolutamente oggettivi, che per lui l'anno prossimo convenga partire da serie minori (tipo B, la C mi sembra un pò eccessiva). Se ho interpretato bene mi viene allora in mente un esempio eclatante: Amedeo Della Valle. Nel campionato 2013/2014, l'anno prima del triplete (mi sono guardato le statistiche della Lega per non dire baggianate) ADV ha giocato la bellezza di 1 (una!) partita per un totale di 7 (sette!) minuti. Secondo il tuo ragionamento (se ho ben capito) avrebbe dovuto iniziare l'anno dopo da una categoria inferiore (che so la A2), perchè non ancora pronto per la A1 (in base ai minutaggi). Invece nel campionato 2014/2015 non solo è stato confermato in A1 ma ha visto aumentare il suo minutaggio a 22.7 min e 9.3 punti. per cui concludendo il pippone credo che le statistiche siano importanti ma entrano in gioco anche altri fattori tipo il coraggio dei coach di puntare sui giovani (uno come menetti lo fa, magari sacchetti lo avrebbe mandato in A2), o semplicemente la maturazione del giocatore. cosa ne pensi. Mi piacerebbe avere il tuo parere a riguardo. Saluti.

Il lavoro da farsi a 17 anni da lungo e a 22 da play sono completamente diversi.a 17 anni devi stare in casa madre con un lavoro individuale finalizzato a consolidare i tuoi fondamenta e poi palestra ad hoc tenendo conto dell eta del peso dell altezza e di cio che quel singolo fisico ha bisogno per facilitare il miglioramento delle specifiche aree deboli del ragazzoli.conta più il lavoro infrasettimanale che ciò che fai la domenica paradossalmente.Spissu ha bisogno di giocare 25 30 Min minimo in una squadra di A2 di vertice.e lo stesso discorso che vale per Fantinelli

Appunto per le età e perchè non possono migliorare più di tanto, non capisco perchè non dovessero esser loro ad essere ormai portanti in panca in A1, visto che la A2 la reggono e visto che non sono stati venduti. Ebeling invece avrebbe, secondo la mia tesi, bisogno d'altro (ora e non poi), inconsiderazione del fatto che la A2 non la regge ancora su valutazione del suo allenatore.

Il perchè della vostra posizione (nella complessità dei punti che ho evidenziato in tanti post) e della contraddizione con Spissu e Pellegrino, continuo a non capirla.
tantomeno comprendo la diversità dei toni usati ieri ed oggi.
Comunque ormai ci siamo detti quello che la nostra pazienza ci ha consentito di dirci e finiamola qui.

Non siete d'accordo e non c'è nulla di strano. Panzane si può dire, così come altri termini che avrò usato anche io; ma i termini, i toni e le intenzioni dietro che sono stati usati in questo thread erano di altro tenore. Bisogna essere più cauti quando l'interlocutore sa distinguere i primi, interpretare i secondi, intuire i terzi.

Ma cosa ti inventi?
Io ho ascoltato tutti, tanto è vero che a tutti replico accettando la loro posizione od insistendo sulla mia che nel caso rispiego. Ma mentre io infilavo decine di post, sulla questione tu hai solo replicato come segue.
Post 1"Perseveri con questa cacchiata - perché, perdonami, è proprio una cacchiata sentenziare così su qualcuno che dici di non aver mai visto. In A2 ci può stare benissimo. Anzi, mandatecelo a Latina così siamo tutti contenti!"
Post 2Questa è una supercazzola degna di Knuckle. Qui c'è gente che ha VISTO il ragazzo - non soltanto le sue stats -, però continui a non voler ascoltare minimamente visto che ti è bastato un link al sito LNP per aver capito tutto. Non dico mica che uno al posto tuo debba prendere per oro colato quel che dico io o bub sull'argomento, ma fare orecchie da mercante in questo modo è ridicolo.
Primi di arrivare a questi toni avresti già dovuto spiegare. Invece non lo hai mai fatto e non c'era nessun muro ad impedirtelo. Una scusa che non avevo mai sentito. Invece trovi il tempo per insistere sugli stessi toni, sino a lamentarti di "caxxate para-autistiche".
Diciamo pure che hai trovato qualcuno con cui non reggi il confronto e quindi cerchi di sfuggire dal piano dei contenuti per ridurre tutto a sentenze denigratorie buttate lì a caso (cacchiate, supercazzole, caxxate). Alla fine ti tocca nasconderti dietro la IL. Effettivamente questa è un'ottima scelta per te; certamente non sarà la mia.

Spissu ha 22 anni non 17.Pellegrino addirittura 25.Non sono più del prospetto.spissu e un play che ancora non è pronto per l A1 e si spera che giocando ancora un anno in A2 quei minuti in più ( non il livello easier ma l minuti in piu) lo aiutino.Pellegrino e putroppo per lui un giocatore fatto è finito la cui dimensione a meno di portargli indietro il suo orologio biologico e farlo lavorare con metodo daccapo e senza infortuni .Non è quella di un basket nazionale di vertice

Se scrivi panzane e giusto dirtelo.A te come a chiuque altro.scrivere che un 17 enne che hai firmato un quinquennale per migliorarsi deve andare in B o C significa che oltre non conoscere il giocatore non conosci ne il basket di B ne quello di C.È normale che se uno scrive di ciò che non conosce possa scrivere panzane

Io spiego nel dettaglio quel che vedo e penso di un giocatore solamente se l'interlocutore mostra di aver anche solo un pizzico di voglia di ascoltare. Non ho alcun interesse a menarmela o a far credere di saperne chissà quanto. Non fai altro che alzare muri - muri di testo e muri dialettici. Davvero, ogni post che hai scritto mi ha progressivamente allontanato dall'idea di provare ad avere un dialogo con te. Mi dai del presuntuoso - ahah, da che pulpito! - quando io per primo ho detto che non mi aspetto certo che la mia opinione (non 'impressione', scusa tanto) debba essere presa per oro colato. L'unico che qui ha avuto l'ardire di parlare di fatti incontrovertibili su Ebeling, sei tu, che nemmeno sai che faccia abbia 'sto ragazzo. Chiudo qui, che di tempo ne ho perso abbastanza dietro alle tue caxxate para-autistiche. Stammi bene, Ingegner Cane, io vado a inaugurare la mia fin qui immacolata ignore list col tuo bel nickname.

Questo è un forum di basket, dove regolarmente io entro per dire la mia sul basket, senza cercare litigi. Io mi rilasso su web nelle pause di lavoro, quando la concentrazione necessità di staccare alcuni minuti; a quanto pare altri cercano invece di sfogare le loro frustrazioni cercando conflitti gratuiti.
Non ti deve interessare come distribuisco il tempo tra studio, cantieri e forum. Non ti interessa se la mia esperienza sulla gestione dei giovani sportivi è quella di un ingegnere od un pensionato di fronte al cantiere. Limitati al basket che ti piaccia o meno quello che leggi, perchè invece non ci sono confini sulle opinioni per esso e comunque non spetta a te stabilirli; anche perchè è tutto da dimostrare che tu ne sia capace. Tu puoi solo dire la tua con educazione ed argomenti.
In questo thread sei entrato solo cercando il conflitto, visto che pretendevi di importi con un esempio che in sè non dimostra nulla. Non dimostra che sia sbagliato quanto ho scritto, non dimostra che serva l'esperienza per scriverlo, non dimostra che manchi qualora serva. Addirittura vuoi sentenziare sulla lunghezza e ripetitività dei miei post.

Io ragiono molto semplicemente. Ebeling non si è dimostrato pronto per la A2; si prova una categoria più bassa. Invece Spissu e Pellegrino hanno giocato più o meno bene in A2; essendo sotto contratto con della Dinamo, avendo uno 21 e l'altro 25 anni, essendo andati in prestito per 3 o 4 anni il primo ed un anno il secondo, a questo punto li proverei in A nelle riserve della Dinamo e quello scrissi. Invece un buon 90% della tifoseria ha detto che dovevano ancora crescere in A2. Non era la mia idea, ma non sono andato a dire a nessuno che diceva vaccate, supercazzole, giudizi insulsi da pensionato o manovale. In una delle ultime occasioni in cui mi sembrava l'avessero detta grossa ho usato tutto un altro stile; mi è arrivata una spiegazione e ne ho accettato la logica pur nella perplessità della sintesi iniziale.


[ link ] (commenti delle 10:53, 10:58, 11:02)

Non faccio una battaglia su una opinione altrui; diverso è quando altri iniziano una polemica su una mia opinione che inevitabilmente difendo. Non si è sullo stesso piano, quando l'opinione in discussione è di una delle 2 parti e solo lei ce l'ha ben in testa nella sua complessità, cause e conseguenze, esperienze personali o semplicemente note, generalità e dettagli; e non c'è il tempo di mettere tutto sul piatto. Bisogna esser cauti nell'intromettersi.
Ma, ad ogni modo, hai fatto la stessa battaglia su Spissu e Pellegrino? Hai insultato il 90% di coloro che preferivano continuassero la loro crescita con tanti minuti? Io non ricordo i toni denigratori con cui sei invece entrato in questo thread.

Fammi sapere se ti devo SPIEGARE altro.

Che lo riconosca o meno, i contenuti ci sono, perchè ogni affermazione è spiegata. E' ininfluente il fatto che siano condivisi. Non spetta a te catalogare luoghi comuni e mancanza di fondamenti; puoi certo far presente che li consideri tali, se riesci ad argomentare in tal senso, ma non lo hai fatto. Sei come gli scolari che assicurano di aver studiato, ma all'interrogazione rimangono in scena muta.
Sinora uno dei pochi argomenti utili e contrari alla mia tesi è quello di Bubu (credo, ora non ho ne vogli nè tempo per verificare) secondo cui se si è ad un certo livello nelle nazionali giovanili, automaticamente si vale la A2. Non ho gli elementi per condividere questa opinione, ma può benissimo essere vera (chissà se siete all'altezza di capire la differenza tra condividere ed accettare la logica senza condividere, così da rinunciare in entrabi i casi a contrastarla). Ma io non contestavo il fatto che lo si fosse provato in A2, quanto il fatto che la A2 sembra averlo bocciato ed allora da quei dati trovo ragionevole scendere di categoria. Non c'è proprio nulla di strano nella mia opinione, anche se non la si condivide e si ritiene giusto provarlo ancora e con più minutaggi e ruoli addirittura in A1. Io non negavo questa possibilità (non ho detto fosse una vaccata); insistevo sulla mia posizione rispiegandola.
Forse sono ragionamenti troppo raffinati per alcuni; non capite il punto della questione. Oltre un like ed un dislike, per troppa gente ormai esiste solo la "supercazzola".

Vedo che non hai capito.


Per quanto mi riguarda, uno può dominare a 20, 16 od anche a 12 anni. Se domina in una certa categoria può giocare. Anche se è al livello degli altri senza dominare può giocare. Perfino se è al solo livello delle riserve.
Si può discutere a quale età è meglio giocare tra le riserve ed a quale è meglio giocare da titolare; per tante ragioni relative al campo e forse di più in relazione ad allenamenti e spogliatoio. Su questo ho certe idee relative ad esperienze dirette od indirette non necessariamente nello stesso sport di squadra; ma magari qualcun altro la pensa diversamente e non gliene ho fatto nè un errore, nè una colpa.
Ad ogni modo tu ed altri state pensando a giocatori precoci che potevano reggere le categorie dove li avete visti. Qui si parla di un giocatore che in A2 si è guadagnato solo 26' in una stagione per scelta di chi lo allena e lo vede più e meglio di me, di te, di quei 2 da te taggati e di altra umanità circolante.
Io non mi reputo portatore di nessuna verità; ho solo sottolineato questi dati, per poi concludere che ce n'è abbastanza per riprovarlo più in basso piuttosto che più in alto. Questo è un parere del tutto lecito in un forum di basket che non pretendo di imporre a nessuno; lo si può contestare con educazione ed argomenti, altrimenti si sta zitti.
Se qualche presuntuoso come TragicBronson se ne esce maleducatamente con giudizi trancianti non motivati come "vaccate" o "supercazzole", il minimo che gli posso rispondere è che le sue impressioni (che però tu puoi definire diversamente se riesci, ma presumo che ti uscirebbe un vocabolo decisamente più improprio) non fanno testo, di fronte alle conclusioni del suo allenatore.


Ora hai certamente capito, che tu lo voglia ammettere o meno, a me ed a te.

Commentavo l'acquisto di Ebeling con un collega il cui figlio gioca nella Dinamo U18. L'ha visto giocare dal vivo alle finali di Pordenone e mi ha riferito che dal vivo è impressionante, sia per la stazza, rapportata all'età (dove ovviamente fa la differenza), sia per la tecnica. E' considerato dagli addetti ai lavori tra i primi 5 prospetti italiani. Non male. :D

E allora occupati di cantieri,perché fare un quinquennale ad un prospetto di 17 che ha già esordito in a2 e mandarlo in B o in C è cosa da manovali.non è cosa che si può leggere in un forum di basket. In C ci giocava Vecchia a 15 anni alla Silver prima che andasse a Reggio. Per un 17enne con numeri non esiste.sopratutto dopo che gli fai un contratto del genere. I giovani o non li pigli o te li migliori.non li mandi dove non c è ne interesse ne possibilità che gli altri facciano il lavoro per te. O lo aggrega alla prima squadra e gli fai fare anche il suo campionato di categoria o lo lasci a Ferrara

Non mi sembra che quelli nominati da te siano giocatori nati e cresciuti nel settore giovanile di Milano, nè che siano arrivati a 16/17 anni in fase di maturazione ma giocatori già fatti. Il bacino in cui può pescare Milano è tra i migliori d'Italia per numero e possibilità. Il mio non era di sicuro uno sfottò, ma solo un dispiacere che la squadra più ricca d'Italia non lavori forte sul settore giovanile come fanno un po' tutte le grandi squadre a livello europeo (Real, Barca, CSKA, etc.)

Avevo capito. Secondo me, meglio un giovane con prospettive che una cariatide.

Ho conosciuto personalmente il padre, quando giocavamo nella stessa squadra...lui era il migliore di tutti, io il ragazzino che gli passava l'asciugamano. Scusate la nostalgia, non ho resistito.

"I contenuti non mancano". Ah beh, se per te i luoghi comuni e i giudizi basati sul nulla sono "contenuti", sì, di certo non mancano. Mitico Ingegner Cane, non deluderci mai!

Comunque questo post mi è proprio piaciuto. Si è discusso senza insulti ognuno cercando, come è giusto, di esprimere quello che crede sia vero. Fa piacere vedere con quanta attenzione si cerca di valutare un giovane giocatore sperando che diventi un campione. Ebeling ha 17 anni. Per ora è un giovane di talento con un buon futuro davanti. Vorrei chiudere con qualche parola su Tex. In fondo è un 94. Ha 22 anni. Può tranquillamente risalire la china. In fondo anche de nick (91) ha fatto un giro di a2, è tornato in a, ha fatto molto bene a Reggio ed è pure entrato nel giro della nazionale. Il tutto dopo un anno deludente a Varese e con la dirigenza che non credeva in lui ... Quindi forza Tex. Anzi: mo lo metto nel mio avatar. Sperando di portargli fortuna

i lunghi non crescono piu tardi, e` la scusa per le pippe. tipo cervi o cusin. c`e` chi dominava gia a 20 anni come lungo e non ti faccio i nomi perche sicuramente non li conosci. comunque bubu170 e TragicBronson conoscono ebeling e le valutazioni loro per te sono impressioni, tu che non lo conosci e ti leggi un paio di statistiche ti credi portatore di verita. MDC

Quando dico qualcosa sui cantieri e tu mi giudichi un pensionato prendi una cantonata, perchè nei cantieri comando io in quanto ingegnere civile. Magari ti capita lo stesso quando giudichi le conoscenze altrui sul tema in questione (che in effetti non è esclusivo del basket).


I miei post possono essere reiterati o prolissi, ma i contenuti non mancano e lascio agli altri giudicarlo, che li condividano o meno. Non sta a te dare patenti di nessun tipo.
Se poi la tua obiezione si riduce a qualche raro caso che in quanto tale ha fatto la storia del basket è evidente che ti affidi più alla lotteria che alla ragione. Non si può ragionare per Ebeling sulla scia dei fenomeni, che comunque guadagnavano categorie a suon di canestri (nel senso che facendo bene guadagnavano spazi, non sulla fiducia cieca).


Un contributo al thread alquanto sgradevole e miserabile.

Per me è un tipo di giocatore che senza garra non è adatto al basket moderno, quella non ce l'ha e non si può insegnare nemmeno ad Harvard.

Uno dei migliori dell'annata, spero comunque che lo girino in prestito...

Anche Enzo Esposito debuttò a 15 anni

Spero, per il bene del ragazzo, che basti

Su Pasquini è probabile che tu abbia ragione. Io, come detto spero in Baioni, che ha avuto esperienze con gli under prima a Pesaro e poi nelle nazionali giovanili.

Ottimo colpo da parte di Sassari! Ma andrà in prestito o rimarrà in squadra?

So che ha allenato pochissimo giovanili, so che come capo allenatore lo è stato massimo in B2 e se uno è così bravo ad allenare non passa mai a fare il GM e se uno è così bravo con i giovani ci lavora almeno parecchio; poi magari a 43 anni si scopre il miglior allenatore di giovanili della storia, ma siamo seri, quante sono le possibilità? Anche perchè allenare senior e under è totalmente un altro sport e lui uno l'ha allenato pochissimo

Allora tu sai già come Pasquini gestisce i giovani, giusto?

Vero, però con un lavoro migliore magari poteva essere un giocatore dal potenziale simile a quello di Cervi, invece, a meno che lo recuperino a Biella (cosa possibile), è un giocatore di A2

Diciamo che gli esempi sono un pò estremi ma sicuramente il concetto è che le società dovrebbero avere un pò più di coraggio con i giovani. Comunque l'hai toccata piano, non hai fatto nomi ma credo di aver capito a chi ti riferivi

Appunto, se sei forte vieni fuori a prescindere da cosa hai attorno. Il problema è che Tessitori non veniva considerato esattamente come il giocatore di caratura media che poi si è rivelato essere.

Drazen Petrovic esordi, nel campionato yugo a 16 anni,Divac a 15.
finalmente un buon segnale da casa Dinamo.
I pareri di chi lo vorrebbe a buttar via tempo in B o in C valgono quanto quelli dei pensionati che guardano i cantieri,dalla alto della loro grande esperienza fatta da 3 viaggi da bricoman nella ultima settimana. Il fatto che siano reiterati o prolisso non li eleva.li rende solo più stucchevoli e inutili da leggere.in una parola insulsi

Essendo Ferrarese*

Anche se mi dispiace vedere un giocatore promettente lasciare Ferrara , credo che la scelta sia quella giusta. Da Ferrara non esce un giocatore (a parte Mazzola) da 30 anni!!!! Essendo da Ferrarese tifo per lui. Forza Tatu!!!

Si ho visto,non era per dire qualcosa contro di te :) era inteso come...speravo qualcosa di meglio!aahah grande futuro si...ma momentaneamente inadatto...spero di sbagliarmi!

Sicuramente contento dell'azione della società'. Importante e' non aspettarsi la luna da chi non lavora alla Nasa, ed il cambio di uomini e mentalità'. Aspettare fiduciosi il futuro fa vivere meglio il presente. Il mancato entusiasmo personale per la CH.League, rapportato allo squallore di altre piazze, diventa ben poca cosa. E già'... Rivedere quel mare di preiscrizioni (non richieste ?) per le coppe FIBA a cui e' seguita una totale indifferenza che ha causato la totale diserzione delle italiane alla FIBA E.Cup rende quasi nobile l'opportunismo di SS nel fare la FIBA CH.League piuttosto che essere assenti ingiustificati. Con questa operazione il roster e' chiuso. Un caro saluto ai cultori del basket e ai tifosi della mia terra. Mi rifaro' vivo su Sportando dopo ferragosto.

Grande investimento, ottima scelta della società. Dobbiamo assolutamente creare uno zoccolo duro di italiani di livello con contratti pluriennali. Dopo il fallimento subito con Tessitori (con colpe secondo da ripartire al 40/60% tra società e giocatore in quest'ordine) è bene riprovarci.

È ufficiale. Vedi sito della Dinamo.

Uff ... correggo le ultime due righe del mio precedente post.

[...] Sul fatto che non abbia ancora dimostrato di valere la A2, invece, non vedo come lo si possa NEGARE al momento, sebbene lo si deduca dalle stats e non dalla visione del giocatore.

Ma quello che puoi aver visto tu non fa assolutamente testo, con tutto il rispetto. Non perchè pretenda di sapere quanto ne capisci (a differenza di te nei miei confronti), ma perchè non puoi dedurre nulla di tangibile da 26' in un campionato. Nè vale molto di più quanto puoi dedurre vedendolo giocare con dei ragazzini, perchè ci sono teste, fisici e capacità che funzionano in un contesto e non in un altro; niente di strano che chi non domina tra i ragazzini poi sia più proficuo in seguito in contesti più severi.
Ed allora fa testo chi con il ragazzino ci lavora e non lo manda in campo; senza mancare di rispetto, voglio, anzi devo, fidarmi più di lui che di te. Ma a parte questo, che è un dato oggettivo che non vuoi accettare, ad oggi non c'è nulla che attesta che valga la A2 e dunque non la vale; non ha neanche anni di B da dominatore, al punto che uno giustamente presuppone un opportuno salto di categoria. Il mondo funziona così; si è potenzialmente questo o quello per il futuro, ma nel presente si è solo quello che si dimostra di essere. Lui era in un roster di A2 ed è entrato solo per 26'.
Non vale l'ipotesi su cui tanti si appoggiano in questi discorsi, secondo cui sino a che non si prova qualcuno, magari pure per qualche anno, non si può dare un giudizio definitivo. Certo non posso escludere che un giorno potrà valere la A e probabilmente sarà il suo spazio, ma ad oggi si prende atto di quanto emerso. Oggi.


Pur confidando che si cresce in fretta, quanto emerso dalla A2 suggerisce di passarlo in B per avere più minuti. Puntare su di lui come titolare, anche solo in B, è sbagliato per le altre ragioni che ho detto, anche se può valere i compagni titolari; a quella età, con i lunghi che crescono più tardi, ha bisogno di giocare senza responsabilità e con una libertà che non sono ammissibili tra i titolari, senza pregiudicarne la crescita tecnica. Altrimenti non dura più di un anno nello stesso spogliatoio. Questo almeno da minorenne; a 19-20-21 anni può esser il caso di giocare con compagni alla pari e dunque se questa fosse la sua età direi anche io meglio la B della C.
Quest'ultimo ragionamento può essere opinabile. Ci può essere chi è convinto che un giovane cresca comunque più rapidamente in un campionato impegnativo, anche da minorenne, con compagni di maggiore esperienza che lo istruiscono e lo incalzano. Io però ho visto molti più giocatori provati e bruciati in contesti non alla loro portata, di quanti ne abbia visto emergere con lo stesso percorso; ed anche per questi ultimi sarebbe da dimostrare che non sarebbe stato meglio un percorso meno difficile.


Ma questo è un discorso più complesso. Sul fatto che non abbia ancora dimostrato di valere la A2, invece, non vedo come lo si possa affermare al momento.

Speriamo di no dai ahah

Sicuramente l'aver imparato dagli errori fatti con Tessitori sarà d'aiuto a Sassari in questa nuova "impresa". Poi i Gallinari diventano Gallinari che giochino a Casalpusterlengo o a Brindisi, ma per dei giocatori di caratura media, il passo tra l'essere un buon giocatore di A o un buon giocatore di A2 è spesso dettata dal lavoro fatto nelle giovanili e nei primi anni senior

Sarebbe bello trovarsi tra 3/4 anni e fare il paragone tra cosa sarà diventato Ebeling e cosa non diventò Tessitori crescendo al confino dalle società di spessore per quanto riguarda i giovani.
Se Ebeling riuscirà non penso che sarà a causa del fatto di aver trovato una struttura societaria più adatta ad allattare un bebè ripetto a quella che trovò il povero Tessitori.

Io non conosco assolutamente questo ragazzo ma mi auguro per lui che a livello di testa sia più portato a fare il professionista e che abbia quelle qualità intangibes che alcuni suoi colleghi italiani, grandi e piccini, passati prima di lui a SS hanno ampiamente dimostrato di non possedere.

In ogni caso bubu non sono del tutto contro il tuo discorso anzi continuo a sottolineare che la scelta di Ebeling e Monaldi è coraggiosa e ci vogliono le palle per farla.

Quoto tutto, ma c'è gente che continua a pensare che Sassari non abbia un settore giovanile.

si vede che non leggi bene le statistiche...... ;-)))

É ufficialmente il 12^ uomo, come affermato dall'account ufficiale della Dinamo che conferma come il mercato si chiuda con il suo arrivo... Molto curioso di vederlo nel precampionato, ben arrivato Michele! Comunque con lui, Monaldi e Spissu abbiamo tre futuri titolari e il rinnovamento per il pacchetto italiani procede spedito! Alla faccia degli espertoni che bazzicano Sportando...

Le statistiche - strumento per (ri)leggere quel che si vede in campo e non per mettere in piedi realtà immaginare - non "sentenziano" una beneamata mazza. Tu non sai perché abbia giocato così poco, né la situazione di squadra e società in cui si trovava e probabilmente non hai la più pallida idea di quale sia il livello di una A2 a 32 squadre. Vedi, siccome alcune di queste cose io non posso dire di "saperle", mi affido a quel che ho visto e rivisto coi miei occhi. Il buonsenso, inoltre, mi dice che quando si tratta di giovani, le stats accumulate fra i senior vanno prese con le molle. Piccolo esempio recente: sempre in A2, Donzelli ha passato l'anno con le chiappe incollate alla panchina. E' stato il migliore dei nostri agli Europei U20. Magari a Brindisi sono tutti pazzi visto che hanno firmato con un quadriennale un giovane panchinaro con delle stats che non sono di livello. E parliamo di uno che ha tre anni più di Ebeling. Guarda un po' più di basket reale e passa meno tempo a giocare a SBM.