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Serie A 04/07/2016, 11.01

Serie A 2016-2017, ipotesi campionato a 18 squadre con Virtus Bologna e Fortitudo ripescate?

Una delle voci che circolano in questi giorni è quella di un campionato di Serie A a 18 squadre

Serie A
Secondo Il Resto del Carlino (come riportato da Bolognabasket), una delle voci che circolano in questi giorni è quella di un campionato di Serie A a 18 squadre.

Tutto ruota intorno alla decisione di Reggio Emilia, Sassari, Trento e Cantù di iscriversi alla prossima Eurocup nonostante il divieto imposto dalla FIP che ha minacciato l’esclusione dal prossimo campionato di Serie A.

In caso di rinuncia alla Eurocup le quattro italiane dovrebbero pagare una penale all’ECA e fare ricorso al Tar per bloccare la partenza del campionato. Inoltre si è sempre in attesa della decisione della Commissione Europea sul ricorso fatto da Euroleague.

Da qui nasce l’ipotesi di un campionato a 18 squadre, su cui la FIP sarebbe molto fredda: si congela tutto per un anno, le quattro squadre partecipano all’Eurocup ed alla Serie A in attesa delle decisioni della Corte Europea e senza dar ragione a Euroleague o FIBA.

Le due squadre ripescate sarebbero così Virtus Bologna e Fortitudo Bologna, che sono anche le prime due aventi diritto. Con questa soluzione poi si azzererebbe il rischio di ricorsi da chi si sentirebbe defraudato in caso di mancati provvedimenti della FIP.

Intanto martedì a Torino ci sarà l’Assemblea di Legabasket.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 239 Commenti

Pagina di 5

  • Mettawp 05/07/2016, 09.16
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 17:56 )

    Ma stai sempre parlando di chi vuole stare nella FIBA, siano squadre, giocatori, arbitri. Se mi organizzo un torneo sotto casa mia e lo arbitro io, non servono i tesserini FIP. Se adesso ci inventiamo un altro sport (ad esempio basket sui pattini) e ...

    Cosa diavolo vuol dire "restare nella FIBA". Rispondo io, niente. Lo sport è sempre quello, le regole sono le stesse, volute e approvate dalla FIBA, quindi non raccontiamo stupidaggini. Il vero problema è che il sistema che proponi non permette la libera concorrenza perché FIBA ha una posizione dominante e asimmetrica, dettando le regole, e anche un bel conflitto di interessi. Deve essere possibile per le squadre scegliere una competizione organizzata da FIBA + un'altra organizzata da un altro ente, senza pressioni o minacce come sta avvenendo. Mi pare veramente la base del mercato libero.

  • Ucciucci 04/07/2016, 23.59 Mobile

    In effetti devo riconoscere che il fattore da te ricordato avrà il suo bel peso. Non saprei però dire se maggior o minore di quello politico, altro fattore finora sottovalutato... Dal tuo punto di vista, quindi chi vedi favorito tra i soggetti della contesa? PS: guarda che puoi smettere di trattenere il respiro.... ormai è mezzanotte, non ti vede nessuno!

  • Porfy72 04/07/2016, 23.38 Mobile
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 17:26 )

    Porfy72, eccoti, sei venuto anche qui, nella tua mise vacanziera, a farci un po' di invidia? Provocatore!! Sul resto mi limito a segnalarti che, almeno per quanto mi riguarda, sto battagliando su questioni di principi generali che sovrastano entra ...

    Comunque non posso negare che in Sicilia si sta proprio bene. E quindi leggere le vostre diatribe sull'Eurocup, peraltro inesauribili, sotto l'ombrellone è divertente. Anche perché molti come Te argomentano molto bene, pur ripeto, non affrontando il cuore della questione. Che è sempre una questione di schei. E in Eurolega sono/saranno proprio tanti......

  • Porfy72 04/07/2016, 23.34 Mobile
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 17:26 )

    Porfy72, eccoti, sei venuto anche qui, nella tua mise vacanziera, a farci un po' di invidia? Provocatore!! Sul resto mi limito a segnalarti che, almeno per quanto mi riguarda, sto battagliando su questioni di principi generali che sovrastano entra ...

    Applicabili, non vuol dire applicate. Per mia esperienza, le dimensioni economiche contano più della giurisprudenza. Sarà deformazione professionale, ma vedo sempre in pole il fattore puramente economico, che mette la giurisprudenza in secondo piano, se non proprio piegata. E ricordati sempre che in Italia, grazie alla lentezza dei processi, il civile è di fatto composto da un solo articolo. Articolo quinto: "Chi ha i soldi in tasca, ha vinto". E da lì, nel mio settore, ecco il proliferare di Trust e polizze internazionali. Che ti assicuro funzionano contro la collazione od una revocatoria.

  • ansa73 04/07/2016, 22.41

    E poi ci chiediamo come mai il basket non decolla...
    Torniamo all'antico, qualificazioni in coppa meritocratiche e niente wild card o inviti o accordi o inciuci.
    Campionati a 16 squadre, sennò si fa la fine del calcio inglese. 100 partite all'anno con la nazionale che viene sbeffeggiata dall'Islanda...

  • Cantùland 04/07/2016, 20.57 Mobile

    Sbaglio o di vuole a tutti i costi una Bologna in serie a

  • Ucciucci 04/07/2016, 18.17
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 18:05 )

    E tutto questo lo pagano gli italiani che non vedono l'ora di caricarsi altro sulle tasse od è meglio un sistema autosostenibile, dove i professionisti si giovano della crescita del movimento tramite le giovanili, ma contribuiscono ad esso. Perchè ...

    Ohibò, perchè il carrozzone dovrebbe costare allo Stato più di quanto costi ora?
    Nella mia visione ipotizzo enti leggeri, agili e che potrebbero anche eventualmente imporre una tassazione di contributo al proprio sostentamento.


    Ma si tratta di sogni, valà... non vale la pena di discuterci su...





  • Kerberos 04/07/2016, 18.05
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 16:45 )

    Concordo, in pieno, questa volta. Personalmente preferirei una realtà nella quale esista un organo dello Stato, creato allo scopo, che definisca dei criteri e normative generali da rispettarsi da parte di coloro che, a diverso titolo, intendano p ...

    E tutto questo lo pagano gli italiani che non vedono l'ora di caricarsi altro sulle tasse od è meglio un sistema autosostenibile, dove i professionisti si giovano della crescita del movimento tramite le giovanili, ma contribuiscono ad esso. Perchè tutto il carrozzone CIO-FIBA-CONI-FIP ha il suo costo e privarlo della sua parte remunerativa non sarebbe indolore. E' un do ut des, liberamente accettato e sottoscritto dai partecipanti; chiaro che chiunque aderisce riconosce i vantaggi del sistema, come superiori agli svantaggi.

  • Kerberos 04/07/2016, 17.56
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 16:18 )

    Non mi pare, visto che, ad esempio, per avere i visti bisogna passare dalle federazioni, e le federazioni devono passare da FIBA. Di fatto FIBA vorrebbe essere l'unico ente a poter organizzare competizioni. O meglio, vorrebbe avere la libertà di sce ...

    Ma stai sempre parlando di chi vuole stare nella FIBA, siano squadre, giocatori, arbitri. Se mi organizzo un torneo sotto casa mia e lo arbitro io, non servono i tesserini FIP. Se adesso ci inventiamo un altro sport (ad esempio basket sui pattini) e questo cresce, sta al movimento relativo se chiedere il riconoscimento e poi l'affiliazione al CONI o meno, con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso.

  • gabrielknife 04/07/2016, 17.42
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 15:16 )

    Non mi riferivo alla dichiarazione di fedeltà alla FIP che le 3 fedifraghe hanno scritto alcuni mesi fa, con il solo fine di tranquillizzare Baumann ed impedire ritorsioni dalla FIBA alla FIP. Mi riferisco ai documenti che le 4 firmatarie alla EC do ...

    A parte che quoto quello che ti ha scritto Giuliano nel suo post (ovvero la lettera nn ha valore legale in nessun modo, ma è solo un pezzo di carta straccia che richiede Petrucci), il fatto in cui sbagli nel tuo discorso nn è tanto chi ha ragione o torto (potrebbe aver ragione la FIBA, potrebbe aver ragione la ULEB, nn sta a noi stabilirlo, ma esiste una sede legale che deciderà chi ha ragione e chi no), ma quanto che i regolamenti nn si fanno e si applicano sull'istante.
    Ora ti faccio un esempio che a grandi linee dovrebbe chiarire il concetto: il parlamento europeo crea una legge che dovrà essere applicata a tutte le nazioni (metti un imposta sulla casa). La legge viene approvata. Nn è che appena viene approvata diventa attiva (quindi se nn paghi entro l'istante quella tassa perdi la casa). Ci passa del tempo, solitamente 30 o 60 giorni dalla pubblicazione nella gazzetta ufficiale, poi entra in vigore la legge.
    Ora cosa succede in ambito sportivo? Quando viene approvato un regolamento, almeno in un luogo in cui nn vige la dittatura, questo viene applicato per la stagione successiva. Ora, visto che la stagione sportiva 2016/2017 inizia nel momento in cui termina la precedente stagione (in questo caso con la vittoria dello scudetto da parte di una squadra) e visto che questa regola è stata "ufficializzata" solo quando i campionati erano già terminati, tecnicamente potrebbe essere utilizzata solo per dalla stagione 2017/2018 (ovviamente e ripeto sempre che nn ci sia un padre-padrone al comando della baracca). Gli accordi per la partecipazione all'EC (quindi il precontratto) addirittura è stato firmato quando ancora nn era terminata la stagione scorsa... quindi come può la FIBA pretendere qualcosa fin da subito???

  • Mettawp 04/07/2016, 17.35
    Citazione ( Porfy72 04/07/2016 @ 17:04 )

    Scusate se mi intrometto. Ma come fate a scrivere così tanto su una battaglia, l'Eurocup, senza mai collegarla alla vera guerra, Eurolega? L'anno prossimo si deciderà il futuro del basket europeo. Tenete presente che al di là dei temi giuridici, s ...

    La FIBA potrebbe vincere (e non ne sono sicuro...) solo per la sua provvisoria posizione dominante. Se già un tribunale intervenisse bloccando temporaneamente le sanzioni in attesa di giudizio, la situazione sarebbe invertita.

  • Mettawp 04/07/2016, 17.32
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 16:45 )

    Concordo, in pieno, questa volta. Personalmente preferirei una realtà nella quale esista un organo dello Stato, creato allo scopo, che definisca dei criteri e normative generali da rispettarsi da parte di coloro che, a diverso titolo, intendano p ...

    +1. Purtroppo è troppo semplice e lineare perché venga fatto davvero...

  • Ucciucci 04/07/2016, 17.26

    Porfy72, eccoti, sei venuto anche qui, nella tua mise vacanziera, a farci un po' di invidia?
    Provocatore!!


    Sul resto mi limito a segnalarti che, almeno per quanto mi riguarda, sto battagliando su questioni di principi generali che sovrastano entrambe le manifestazioni.


    Infatti tendo ad indicare uno dei soggetti coinvolti come Uleb o, nel caso ECA, che sono le organizzatrici di entrambe le manifestazioni.
    Gli orientamenti giuridici che verranno stabiliti per dirimere la querelle Eurocup saranno applicabili anche per Euroleague.


    Bye.


  • Porfy72 04/07/2016, 17.04 Mobile

    Scusate se mi intrometto. Ma come fate a scrivere così tanto su una battaglia, l'Eurocup, senza mai collegarla alla vera guerra, Eurolega? L'anno prossimo si deciderà il futuro del basket europeo. Tenete presente che al di là dei temi giuridici, sui quali non entro, l'anno prossimo l'Uleb è davvero vicina ad avere l'Eurolega a breakeven economico. Mentre anche la nuova Eurocup, per quanto più ricca, non è economicamente sostenibile da sola, staccata dai campionati Fiba. Credevo in una mediazione, ma se si va aut aut, è ovvio che oggi vinca la Fiba, per una mera questione economica. Viceversa l'anno prossimo potrà succedere di tutto, al di là delle sentenze che nel frattempo arriveranno. E se si andrà aut aut, stavolta il profitto starà dalla parte di Uleb. Io tutt'ora spero in un compromesso già per l'attuale Eurocup, ma sembra proprio che le 2 sigle (personalmente trovo pregi e difetti in entrambe) vogliano ora far vedere i muscoli fino alla fine, in vista del combattimento finale e decisivo del prossimo anno.

  • Fenixwing 04/07/2016, 16.59
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 16:45 )

    Concordo, in pieno, questa volta. Personalmente preferirei una realtà nella quale esista un organo dello Stato, creato allo scopo, che definisca dei criteri e normative generali da rispettarsi da parte di coloro che, a diverso titolo, intendano p ...

    Il problema principale è costituito dagli statuti delle federazioni, che sono responsabili dello svolgimento delle competizioni degli sport di cui si occupano. Solo che questa cosa si può fare in due modi: o organizzi direttamente tu o supervisioni chi le organizza, verificando che rispetti tutti i criteri per le competizioni ufficiali.
    Chiaro che la prima opzione in regime di monopolio di fatto (che più o meno è quel che succede nella stragrande maggioranza di sport che non abbiano un interesse privato sostanziale, perchè bene considerare motori, calcio e basket, ma esistono anche infiniti sport che senza le federazioni non esisterebbero nemmeno) non dà problemi di natura commerciale, perchè non esiste la concorrenza. Se esistono privati che si vorrebbero occupare di organizzare questi eventi tu federazione ne vendi i diritti e allochi a loro tutta la parte organizzativa, controllando però che rispettino tutti i criteri previsti. Ma se non esistono privati che se ne facciano carico o che non rispettino i criteri previsti (vedi FIBA che sostiene che le coppe organizzate da ULEB non siano compatibili con lo statuto) qui scatta lo stato di necessità e la federazione dovrebbe tornare a occuparsene. La riforma delle coppe europee FIBA può esser considerabile reazione alla riforma delle coppe ULEB in questo senso, forse più come mossa preventiva che altro, ma a vedere dalla composizione del CDA delle coppe che sia stato tutto svolto nel migliore dei modi mi pare altamente discutibile anche ipotizzando tutta la buonafede del mondo da parte di FIBA (cosa essa stessa molto discutibile).

    Dovrebbero esserci già adesso all'interno delle federazioni (sia internazionali che nazionali) organi diversi che si dividono i compiti che hai citato, giustamente anche, perchè uno che si occupa della parte amministrativa non dovrebbe occuparsi di scelte tecniche visto che non è affatto detto che abbia le competenze per fare entrambe le cose. Chiaro che nemmeno puoi mettere su un baraccone dai costi insostenibili, e purtroppo per diversi sport questa è la situazione.

  • Ucciucci 04/07/2016, 16.45
    Citazione ( Fenixwing 04/07/2016 @ 16:28 )

    Quel tipo di regola esiste in tutte le federazioni sportive internazionali perchè i campionati non riconosciuti dalle federazioni non sono sottoposti agli stessi controlli su doping, scommesse, cheating, norme di sicurezza, diritti degli atleti e vi ...

    Concordo, in pieno, questa volta.



    Personalmente preferirei una realtà nella quale esista un organo dello Stato, creato allo scopo, che definisca dei criteri e normative generali da rispettarsi da parte di coloro che, a diverso titolo, intendano partecipare all'attività sportiva professionistica e dilettantistica.
    Tale organo dovrebbe avere i compiti di regolare, monitorare ed eventualmente giudicare (ovviamente sottostando ai principi dell'ordinamento giuridico generale).
    Nessun compito di orgnizzare alcuna cosa.


    In più dovrebbe esserci un altro ente separato preposto alla gestione delle nazionali, giovanili e promozione del basket.





  • valeriocatullo 04/07/2016, 16.38 Mobile

    Certo che il derby nella massima serie avrebbe tutto un altro sapore ma a Bologna un derby è derby anche se fosse disputato in Prima divisione

  • Ucciucci 04/07/2016, 16.32
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 16:18 )

    Non mi pare, visto che, ad esempio, per avere i visti bisogna passare dalle federazioni, e le federazioni devono passare da FIBA. Di fatto FIBA vorrebbe essere l'unico ente a poter organizzare competizioni. O meglio, vorrebbe avere la libertà di sce ...

    Ooops, chiedo scusa Mettawp, praticamente ho ricalcato il tuo commento, postato mentre stavo scrivendo.
    Beh, direi che siamo d'accordo!!

  • Ucciucci 04/07/2016, 16.30
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 16:10 )

    FIBA non regola nulla che non voglia stare dentro di essa.

    Non è del tutto corretto.
    Innanzitutto precisiamo che per Fiba, in queste discussioni, intendiamo sempre Fiba Europe, la quale è formata dalla Federazioni nazionali.
    Non so se sia lo stesso per gli altri Paesi, ma la in italia, la Fip ha ricevuto la funzione ufficiale di regolare l'attività cestistica della nazione tramite apposito decreto ministeriale.
    Svolge pertanto un ruolo di regolatore istituzionale e se vuoi fare basket in Italia DEVI stare dentro essa. Oltretutto questo è previsto esplicitamente nel caso in cui si tratti di sport professionistico.
    Questo cozza di certo con la libera facoltà di impresa...

  • Fenixwing 04/07/2016, 16.28
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 16:05 )

    Concordo, si tende a sottovalutare questo aspetto. Il fatto che Fiba sia ente regolatore e contemporaneamente organizzatore di manifestazioni è qualcosa che potrebbe non piacere a chi si occupa di dirimere questioni di concorrenza. Soprattutto quand ...

    Quel tipo di regola esiste in tutte le federazioni sportive internazionali perchè i campionati non riconosciuti dalle federazioni non sono sottoposti agli stessi controlli su doping, scommesse, cheating, norme di sicurezza, diritti degli atleti e via dicendo.
    E' già stata mantenuta anche in un caso in cui c'era un problema di conflitto di interessi fra parte regolatoria e parte organizzatrice di una federazione sportiva (vedi caso FIO).
    Quello che non si può fare chiaramente è abusarne, specie se l'unico motivo per cui si usa una cosa del genere è per distruggere la concorrenza. Però c'è da dimostrare che è l'unica motivazione possibile e che non regga nessun'altra, e questa cosa la si fa solo in tribunale portando le motivazioni di una e dell'altra parte...e non solo parzialmente come ha fatto ULEB alla corte di Monaco xD

  • nipys 04/07/2016, 16.23
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 15:52 )

    Si, peccato che il monopolio non è legale in Europa...

    no problem, fiba farà una legge che lo renderà legale :)

  • Mettawp 04/07/2016, 16.18
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 16:10 )

    FIBA non regola nulla che non voglia stare dentro di essa.

    Non mi pare, visto che, ad esempio, per avere i visti bisogna passare dalle federazioni, e le federazioni devono passare da FIBA. Di fatto FIBA vorrebbe essere l'unico ente a poter organizzare competizioni. O meglio, vorrebbe avere la libertà di scegliere liberamente quali competizioni possono farle concorrenza e quali no, senza definire motivazioni plausibili. A me pare proprio un monopolio...

  • Fenixwing 04/07/2016, 16.13
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 16:03 )

    Sono perfettamente d'accordo con tutto il discorso generale. Sulla questione specifica che hai preso ad esempio, mi rimane qualche dubbio. In fondo Bartomeu la includeva come semplice parametro per la valutazione di una squadra, come la dimensione de ...

    Sì e no, perchè prima c'era un accordo con FIBA e adesso la cosa sembra proprio "dò il posto ai campionati miei amici".
    Quello che mi va molto meno bene personalmente è che dica "o dal vostro campionato le squadre che arrivano 2-4 giocano nel campionato Pincopallino oppure vi togliamo il posto per la prima classificata che avrebbe diritto di giocare l'Eurolega, ma noi decidiamo di no perchè quelle sotto di lei non partecipano all'altra nostra competizione". Capisci anche tu che una situazione del genere è un ricatto bello e buono e va a detrimento non solo della prima classificata di quell'anno, ma anche di tutte le squadre che l'anno dopo potrebbero vincere il campionato ma non andare in Eurolega perchè altre 3 squadre non si iscrivono a una coppa che con Eurolega non c'entra niente.
    E ancora più schifo mi fa che queste decisioni le prendano come CDA squadre di Eurolega che si sono appena firmati un contratto decennale per giocarci, in Eurolega. Questo ha conseguenze sul mercato evidenti, perchè basta vedere come è bloccato il mercato europeo delle squadre di Eurocup in questo momento per capire la portata della cosa.

    I contratti pluriennali e le conseguenze economiche di chi firma i contratti son poi affari dei contraenti, chiaro che se inizia a saltare il Real Madrid per aiuti di stato (esempio totalmente random) poi son cavoli amari e devi pensare a rescindere un contratto.

  • Kerberos 04/07/2016, 16.10
    Citazione ( Ucciucci 04/07/2016 @ 16:05 )

    Concordo, si tende a sottovalutare questo aspetto. Il fatto che Fiba sia ente regolatore e contemporaneamente organizzatore di manifestazioni è qualcosa che potrebbe non piacere a chi si occupa di dirimere questioni di concorrenza. Soprattutto quand ...

    FIBA non regola nulla che non voglia stare dentro di essa.

  • Kerberos 04/07/2016, 16.08
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 15:53 )

    Tali enti dovrebbero solamente regolamentare. Quando fanno qualcosa di più succedono sempre casini, vedi automobilismo/F1, calcio, basket, etc. etc.

    Il calcio funziona fin troppo bene, al punto che prosciuga le risorse di tutti gli sponsor, lasciando poco agli altri sport.
    Nella F1 il problema è Ecclestone (chiedere alla Ferrari) che è esattamente nella posizione in cui vuole trovarsi Bartomeu

  • Kerberos 04/07/2016, 16.05
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 15:52 )

    Si, peccato che il monopolio non è legale in Europa...

    Non c'entra il monopolio. Ne ho già discusso in passato.
    Il rapporto in esclusiva non è illegale, se liberamente scelto.

  • Ucciucci 04/07/2016, 16.05
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 15:53 )

    Tali enti dovrebbero solamente regolamentare. Quando fanno qualcosa di più succedono sempre casini, vedi automobilismo/F1, calcio, basket, etc. etc.

    Concordo, si tende a sottovalutare questo aspetto.
    Il fatto che Fiba sia ente regolatore e contemporaneamente organizzatore di manifestazioni è qualcosa che potrebbe non piacere a chi si occupa di dirimere questioni di concorrenza.
    Soprattutto quando i criteri per partecipare alle sue manifestazioni richiedono l'espressa rinuncia a quelle organizzate da altri (tipo il famigerato Allegato 2).

  • Kerberos 04/07/2016, 16.03
    Citazione ( Fenixwing 04/07/2016 @ 15:42 )

    Fosse un campionato a sè stante, sì. Se pretendi, come vuole Bertomeu-tengo-il-piede-in-due-scarpe, che l'Eurolega sia riconosciuta come tier 1 delle competizioni europee deve esserci un criterio di continuità con i campionati nazionali, e quel c ...

    Sono perfettamente d'accordo con tutto il discorso generale. Sulla questione specifica che hai preso ad esempio, mi rimane qualche dubbio. In fondo Bartomeu la includeva come semplice parametro per la valutazione di una squadra, come la dimensione del palazzetto ed il bacino della tifoseria; dunque, decide quant posti concedere e dove concederli a seconda di quanto la sua proposta ha successo nella nazione.
    Comunque è una questione secondaria e non voglio trattenerti a convincermi, quando magari è solo perchè non ho tempo da dedicare al punto sino a capirlo appieno. Magari ci ragiono meglio in seguito; non tanto per apprezzarne il senso su cui ti do ragione, quanto per apprezzarne la piena valenza rispetto ad altri aspetti.
    Io, per esempio, sulla spinta di queste tue parole a cui accenni da tempo, mi sono rivolto più al fatto dei contratti pluriennali che ingabbiano le squadre approfittando del fatto che oggi la EL è dominante, ma potrebbe non esserlo fra qualche anno anche se dovesse riuscire a stare in piedi. Magari russe, turche e spagnole escono, perchè in grado di pagare le penali, ed invece non escono Milano e le greche in crisi finanziaria, mentre la EL scende sotto il livello della FIBA CL. Dunque rimangono ingabbiate da una firma in realtà volontaria, ma che in un futuro ed ipotetico contenzioso potrebbero presentare come estorta dalla attuale posizione dominante della EL. A mio parere è più discutibile questo del rapporto in esclusiva che la FIBA pretende di anno in anno e che tanto scandalizza i più in questo sito.

  • Mettawp 04/07/2016, 15.53
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 15:46 )

    E vorrei precisare che quel potere che è sempre stato del CIO-FIBA-CONI-FIP, non può essere ceduto neppure se volessero, perchè in tal caso finirebbe la loro ragion d'essere. Dato il tipo di organizzazione, i membri interni che si stancano di essa ...

    Tali enti dovrebbero solamente regolamentare. Quando fanno qualcosa di più succedono sempre casini, vedi automobilismo/F1, calcio, basket, etc. etc.

  • Mettawp 04/07/2016, 15.52
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 15:46 )

    E vorrei precisare che quel potere che è sempre stato del CIO-FIBA-CONI-FIP, non può essere ceduto neppure se volessero, perchè in tal caso finirebbe la loro ragion d'essere. Dato il tipo di organizzazione, i membri interni che si stancano di essa ...

    Si, peccato che il monopolio non è legale in Europa...

  • Kerberos 04/07/2016, 15.46
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 14:27 )

    Il problema non è solo economico. Se così fosse non esisterebbe più. È un problema di potere. ECA è diventata talmente scomoda che FIBA sta cercando di farla fuori.

    E vorrei precisare che quel potere che è sempre stato del CIO-FIBA-CONI-FIP, non può essere ceduto neppure se volessero, perchè in tal caso finirebbe la loro ragion d'essere. Dato il tipo di organizzazione, i membri interni che si stancano di essa possono solo lasciare ad altri membri interni (non c'è nulla da vendere come può essere un'azienda quale Parmalat o Gucci che vengono vendute da un proprietario ad altri). Al limite possono fare concessioni ad esterni entro un accordo che può essere interrotto unilateralmente, così come sinora è stato.

  • Fenixwing 04/07/2016, 15.42
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 15:35 )

    Concordo, anche se io non riesco ad essere altrettanto efficace in tanta sintesi. Leggo più volte il tuo ultimo punto (quello espresso tra parentesi). A me quello sembra tutto sommato un aspetto secondario e non così grave come ti appare. La ULEB ...

    Fosse un campionato a sè stante, sì.
    Se pretendi, come vuole Bertomeu-tengo-il-piede-in-due-scarpe, che l'Eurolega sia riconosciuta come tier 1 delle competizioni europee deve esserci un criterio di continuità con i campionati nazionali, e quel criterio di continuità così facendo lo fai saltare arbitrariamente.
    Oltretutto, nell'ipotesi che un soggetto X (non per forza FIBA) organizzi una coppa che porta un guadagno superiore all'Eurocup ma inferiore all'Eurolega, minacciando di escludere per sempre le squadre dall'accesso ad Eurolega (o paventando una totale arbitrarietà nell'accesso che non dipende più da criteri fissi, che è sostanzialmente la stessa cosa ai fini pratici) crei una situazione per cui o uno sceglie di privarsi per sempre dell'accesso alla competizione più conveniente oppure sceglie di appiopparsi un danno economico certo, favorendo l'organizzatore della competizione maggiore e danneggiando l'altro competitor - ripeto, FIBA qui fa la parte dell'altro competitor ma il ragionamento funzionerebbe anche senza questo problema, che fra le altre cose andrebbe risolto.

    Il punto è proprio questo: non puoi far una competizione esclusivamente ad inviti in cui decidi tu chi partecipa e chi non partecipa e poi pretendere che venga riconosciuta nell'ambito delle coppe europee e dei campionati per club autorizzati dalla FIBA come tier 1.

  • Kerberos 04/07/2016, 15.35
    Citazione ( Fenixwing 04/07/2016 @ 13:55 )

    Ho letto a metà il messaggio, scusa ma son un po' di fretta. I motivi per cui non é consentito a queste squadre di partecipare a *questa* Eurocup io li ho già citati innumerevoli volte, in estrema sintesi la partecipazione all'Eurocup non é compa ...

    Concordo, anche se io non riesco ad essere altrettanto efficace in tanta sintesi.


    Leggo più volte il tuo ultimo punto (quello espresso tra parentesi). A me quello sembra tutto sommato un aspetto secondario e non così grave come ti appare. La ULEB funziona ad inviti (criticabile ma legittimo) e conseguentemente ragiona nel premiare alcuni più di altri a seconda di quanto può risultare coinvolta la nazione di appartenenza; criterio discutibile, ma forse è una posizione che si potrebbe spiegare da parte di Bartomeu vanificandone l'accezione di "abuso" od "estorsione" che gli attribuisci. Non so, è un'ipotesi.

  • fuarceUDIN 04/07/2016, 15.28 Mobile

    Per me è solo una grandissima stro*nzata...

  • Kerberos 04/07/2016, 15.26
    Citazione ( GinoBill 04/07/2016 @ 13:28 )

    Very very good

    Ed allora la risposta delle 15:16 vale anche per te XD

  • Kerberos 04/07/2016, 15.24
    Citazione ( Pirpo76 04/07/2016 @ 13:26 )

    Io Spero in un campionato europeo giocato dalle 24 squadre, che vada a sostituire l'ec, con regole nba (comprese le regole di gioco tipo i 12 minuti per quarto ed i 6 falli). Io penso che sarebbe un catalizzatore di sponsor mostruoso

    Ma EmanueleSS da insider ha spiegato che non è così. Per quella che è la cultura europea, hanno più importanza gli ambiti nazionali; gli sponsor della Dinamo hanno interessi essenzialmente nazionali (non ricordo se parlò di 80% o 90%, ma non scenderei sotto l'85%).

  • Kerberos 04/07/2016, 15.18

    Il mio post delle 15:16 è in risposta anche a gabrielknife e Pallaf

  • Kerberos 04/07/2016, 15.16
    Citazione ( Giuliano 04/07/2016 @ 13:17 )

    La lettera non aveva nessun valore legale. Un avvocato riderebbe in faccia alla FIP se gli venisse chiesto di denunciare basandosi su quella lettera. Comunque sia, allontanare le 4 squadre dal campionato lo capirei pure. Dopo tutto, il monopolio cara ...

    Non mi riferivo alla dichiarazione di fedeltà alla FIP che le 3 fedifraghe hanno scritto alcuni mesi fa, con il solo fine di tranquillizzare Baumann ed impedire ritorsioni dalla FIBA alla FIP. Mi riferisco ai documenti che le 4 firmatarie alla EC dovranno consegnare all'atto di iscrizione al campionato FIP, in cui accettano un rapporto in esclusiva (come richiesto dal nuovo contratto più esplicitamente che in passato). Non che abbia i documenti in questione; parlo per quanto si è capito dai media.


    Se si organizza un campionato con tanti soldi in ballo, si ha il dovere di assicurare a tutti i partecipanti il pieno impegno degli altri, onde evitare il falsarsi dei risultati e delle classifiche. Non è ammissibile che una squadra si presenti con le riserve in alcune partite del campionato nazionale e con i titolari in altre, a seconda della gravità degli impegni nella ULEB; per questo ci sono regole formali dove si pretende che le squadre impegnino sempre il miglior roster disponibile e tanto più si pretende il rapporto in esclusiva tra FIBA-FIP e squadre.


    In passato la ULEB ha chiesto ed ottenuto un accordo con la FIBA, per organizzare delle competizioni in concordia, senza un disturbo eccessivo tra le parti. Ad un certo punto la FIBA decide di interrompere il rapporto, nel suo pieno diritto; immediatamente per l'EC ed un anno più tardi per la EL, nel rispetto di un accordo triennale ancora in essere perchè concesso 2 anni fa.
    La FIBA ha concesso in passato dei permessi che ora non vuole più concedere. Inutile che mi dilunghi sull'importanza del fatto che quei permessi fossero stati chiesti dalle squadre e dalla ULEB e non ne abbiano fatto a meno sin da allora, come invece ora pretendono di fare non avendo alternative per continuare nelle loro convenienze.
    Anche senza una EL tanto impegnativa (includente sino a 2 incontri a settimana per squadra, in conseguenza di un girone unico a 16 squadre), la FIBA è in diritto di sentirsi disturbata da un campionato parallelo e simultaneo, che rischia di marginalizzare l'interesse delle squadre ULEB per i campionati nazionali, falsandone quindi i risultati. E' la mancanza di un accordo tra FIBA ed ULEB (indipendentemente da chi non lo voglia) che legittima la FIBA a presupporre un disturbo (vero o falso) ed a pretendere l'esclusiva con le squadre che si iscrivono da lei.
    Il discorso non cambia se tutto è legato in gran parte al legittimo interesse della FIBA per competizioni europee da lei organizzate, secondo dettagli che ho spiegato meglio in passato e su cui non ho voglia di ripetermi.
    La tempistica delle firme delle 4 squadre con la EC ed i pareri della Legabasket italiana non hanno alcun peso; sia perchè la necessità di avere il favore della FIBA-FIP a norma di regolamento è presistente ai fatti, sia perchè la FIBA-FIP è libera di aggiornare i requisiti per l'iscrizione ai suoi campionati ed ognuno è libero di entrare ed uscire da essi secondo le norme vigenti.


    Sempre per tutelarsi da possibili evoluzioni dei fatti nel corso dell'anno (come anche le sentenze dei tribunali sia favorevoli che sfavorevoli) e che la FIBA-FIP non potrebbe assorbire escludendo in corsa delle squadre o riammettendole dopo averle escluse (siano le 4 dette o altre dalla A2 che facessero ricorso), perchè un campionato esige una totale stabilità stagionale (se non addirittura pluristagionale, per il rispetto di promozioni e retrocessioni che travalicano il valore della singola stagione), può verificarsi una richiesta più esplicita della FIBA-FIP nei confronti delle 4 squadre in oggetto. Questa può includere la preventiva rinuncia alla EC e magari l'indifferenza alle concessioni che si prefigurerebbero dalle sentenze, almeno per la stagione in corso (che siano la partecipazione alla ULEB, come la richiesta di danni).
    Insomma, la FIBA-FIP non può aspettare le sentenze ed allora dice alle 4: "per iscrivervi la dovete chiudere qui, perchè poi non potremmo assorbire le conseguenze sui campionati con voi in mezzo; in caso contrario aspettate le sentenze fuori dal campionato e se ne riparla il prossimo, quando magari i tribunali vi daranno libertà piena (io non credo assolutamente, perchè i disturbi sopra detti sono reali in mancanza di accordi tra le organizzazioni), ma comunque ritornando da noi ripartireste dai campionati di base (perchè nessuno vi tiene il posto libero, ne nessuno vi sta cacciando unilateralmente, bensì siete voi che scegliete di non iscrivervi non volendo soddisfare i requisiti necessari).

  • nipys 04/07/2016, 15.06
    Citazione ( joekopicki12 04/07/2016 @ 14:44 )

    L'ipotesi è già stata smentita http://bolognabasket.it/la-fip-nega-lipo
    tesi-della-serie-18-squadre-non-serio/

    non mi sembra vero, la fip che ha l'occasione per fare una porcheria e non la sfrutta... pazzesco :)

  • Bologna80 04/07/2016, 15.04 Mobile

    Meno male che l'hanno già bocciata...si sentivano già gli ormoni mossi dei virtussini ahahaha state qua con noi cari ragazzi

  • Fenixwing 04/07/2016, 14.52 Mobile
    Citazione ( nipys 04/07/2016 @ 14:36 )

    ellamadonna, molli un intero sport per una coppetta secondaria come l'eurocup? allora non dovresti nemmeno più seguire europei o mondiali turco-finlandesi, che sono leggermente peggiori come storie...:)

    Mi é già capitato per cose peggiori. Non ce la faccio a seguire qualcosa che mi ricorda qualcosa che mi fa visceralmente schifo, son fatta così :(

  • joekopicki12 04/07/2016, 14.44 Mobile

    L'ipotesi è già stata smentita [ link ]

  • Mettawp 04/07/2016, 14.41
    Citazione ( Kerberos 04/07/2016 @ 14:32 )

    Magari ancora non è ben difinito, ma lo sarà maggiormente col procedere degli anni, se non ci saranno novità significative ad invertire la tendenza.

    Stiamo a vedere. In base alle previsioni avrebbero dovuto dominare pure negli ultimi anni, e hanno fatto molta più fatica del previsto. Difficile istituire una dinastia...

  • Falcao 04/07/2016, 14.40 Mobile

    Che casino pazzesco! 18 squadre sono troppe, anche se riavere il derby bolognese sarebbe bello. Bisogna dire che le squadre che fanno la doppia competizione già si dovrebbero armare con un12 uomini in roster, ma sappiamo che questo spesso non basta comunque.

  • nipys 04/07/2016, 14.36
    Citazione ( Fenixwing 04/07/2016 @ 14:25 )

    E io in quel caso mi incavolerei molto di più con la FIBA che con l'ULEB, ma continuerei nel mio schifarmi, non é che ULEB improvvisamente diventa il paradiso in terra. Vorrà dire che mi metterò a vedere il rugby o tornerò a giocare tornei la do ...

    ellamadonna, molli un intero sport per una coppetta secondaria come l'eurocup?
    allora non dovresti nemmeno più seguire europei o mondiali turco-finlandesi, che sono leggermente peggiori come storie...:)

  • joekopicki12 04/07/2016, 14.32 Mobile
  • Kerberos 04/07/2016, 14.32
    Citazione ( Mettawp 04/07/2016 @ 14:26 )

    Dominio di Milano anche no....

    Magari ancora non è ben difinito, ma lo sarà maggiormente col procedere degli anni, se non ci saranno novità significative ad invertire la tendenza.

  • Arcturus 04/07/2016, 14.31

    16 bastano e avanzano,meglio per le squadre italiane giocare le coppe europee,Virtus e Fortitudo oggi sono due squadrette,niente porcate .

  • Mettawp 04/07/2016, 14.28
    Citazione ( pasternak 04/07/2016 @ 13:31 )

    La serie a per me da anni dovrebbe tornare a 18, quindi non contesto il merito. Piu che altro non capisco bene il motivo per cui questa scelta dovrebbe essere legata alla questione eurocup, mi sembra non avere troppo senso come decisione.

    Bene sono d'accordo ma facciano 4 promozioni il prossimo anno, o una cosa più graduale, e siamo tutti contenti. Regalare i posti anche no. O meglio, se regaliamo i posti poi non ci si lamenti più delle coppe ULEB.

  • Federoco8441 04/07/2016, 14.27 Mobile
    Citazione ( VidiVici 04/07/2016 @ 13:38 )

    16 squadre sono anche troppe in serie A. L'assurdità dell'unica promozione su 32 squadre è colpa degli idioti che hanno accorpato Silver e Gold creando il mostro attuale in seconda serie

    Pienamente d'accordo anche se definirli idioti mi sembra troppo generoso.sono peggio se possibile

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