La Gazzetta dello Sport: il bluff di Baumann
Secondo Massimo Oriani Baumann se davvero avesse intenzione di togliere il preolimpico a Italia o Serbia dovrebbe prima rivolgersi al Tas e poi rischierebbe la “tirata d’orecchie” del CIO
Come scrive in un dettagliato editoriale Massimo Oriani de La Gazzetta dello Sport, le possibilità che la FIBA possa togliere l’organizzazione del preolimpico all’Italia o alla Serbia sono quasi nulle. Prima di decidere di privare Torino, piuttosto che Belgrado, del preolimpico (con l'organizzazione che si è messa in moto da mesi e con i biglietti che sono già in vendita), la FIBA deve rivolgersi al Tas. E poi rischierebbe una "lavata di capo" da parte del CIO, che sta ultimando l'organizzazione delle prossime Olimpiadi di Rio.
Questo un breve estratto di quello che scrive Massimo Oriani “Baumann non può svegliarsi una mattina e decidere che anziché a Torino, il torneo di ripescaggio per Rio 2016 si terrà a Berlino o Helsinki. Per farlo dovrebbe prima aprire un procedimento presso il Tas. E a quel punto, al di là dei tempi tecnici (i tre Preolimpici - in Serbia e nelle Filippine gli altri due - si disputeranno dal 4 al 10 luglio), interverrebbe il Ciò, che ufficialmente non ha poteri su Baumann, ma, visto che il Segretario Generale sta distruggendo la pallacanestro europea, è presumibile che dietro le quinte lo prenda per le orecchie e lo «inviti» a ripensarci. Petrucci e Malagò sono costretti a continuare la recita in questo grottesco gioco delle parti. Di mezzo c'è - come detto - un Preolimpico che potrebbe riportarci ai Giochi dopo 12 anni - ma anche i voti per Roma 2024, con Baumann membro influente del Cio”.
Oriani invita poi le tre squadre italiane, Trento, Sassari e Reggio Emilia, a restare unite ed a non cedere alle pressioni dall’alto (che arriveranno con tutta probabilità nell’incontro di lunedì tra FIP e Legabasket).
Questo un breve estratto di quello che scrive Massimo Oriani “Baumann non può svegliarsi una mattina e decidere che anziché a Torino, il torneo di ripescaggio per Rio 2016 si terrà a Berlino o Helsinki. Per farlo dovrebbe prima aprire un procedimento presso il Tas. E a quel punto, al di là dei tempi tecnici (i tre Preolimpici - in Serbia e nelle Filippine gli altri due - si disputeranno dal 4 al 10 luglio), interverrebbe il Ciò, che ufficialmente non ha poteri su Baumann, ma, visto che il Segretario Generale sta distruggendo la pallacanestro europea, è presumibile che dietro le quinte lo prenda per le orecchie e lo «inviti» a ripensarci. Petrucci e Malagò sono costretti a continuare la recita in questo grottesco gioco delle parti. Di mezzo c'è - come detto - un Preolimpico che potrebbe riportarci ai Giochi dopo 12 anni - ma anche i voti per Roma 2024, con Baumann membro influente del Cio”.
Oriani invita poi le tre squadre italiane, Trento, Sassari e Reggio Emilia, a restare unite ed a non cedere alle pressioni dall’alto (che arriveranno con tutta probabilità nell’incontro di lunedì tra FIP e Legabasket).
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E. Carchia
@Sportando
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