Petrucci su FIBA-Eurolega e conseguenze in Italia: Sono ottimista. Si sistemerà tutto
Le parole di Gianni Petrucci a Libero sulla querelle FIBA-Euroleague
Nel corso del colloquio viene ribadito il ruolo istituzionale della FIP di garante delle Leggi e dei regolamenti sportivi ("È molto semplice: se l'organismo mondiale ci dice che da quest'anno le regole sono cambiate, noi non possiamo che farle rispettare. È la legge… Peraltro ho avuto un 'invito' formale del Coni, che è in sostanza il ministero dello sport, e quando è il Coni a parlare non possiamo che seguire le loro indicazioni… Io capisco benissimo le posizioni opposte, ma noi dobbiamo fare rispettare le regole. Soprattutto, poi, ci si dimentica che alla base dello sport c'è la parte sportiva. Non nego che sia importante la parte commerciale, ma va sempre privilegiato lo sport, non si può capovolgere la situazione"), dove però sono esclusi i personalismi ("Precisiamo: non è "Petrucci contro i club", parliamo di una legge che devo far rispettare") e viene specificato che la diffida alle società a partecipare all'Eurocup nasce anche dalle eventuali conseguenze per la FIP che potrebbero arrivare fino all'esclusione della Nazionale dalle competizioni internazionali ("La Fiba ci ha scritto… la pena è l'esclusione da tutte le competizioni internazionali o europee, quindi non potremmo partecipare ai prossimi Europei ai quali siamo già qualificati. E parliamo pure di Mondiali e Olimpiadi").
Per le società che hanno aderito all'Eurocup e per la Lega di Serie A la strada è obbligata ("Facile: basta che loro tornino indietro e lo strappo si ricuce. Poi quando mi si dice 'andiamo alla Comunità Europea', rispondo 'andate pure'. È come quando nel calcio dicono 'mi manca un rigore': io rispondo 'lo devi pure segnare', è diverso. È una minaccia? Ci vadano. Io non voglio fare l'arrogante, perché arrogante non sono, ma dal mio punto di vista non ho altre strade"). Il presidente Petrucci non si sottrae a commentare il presunto diverso trattamento nei confronti dell'Olimpia Milano dove la FIP si è comportata coerentemente con il proprio ruolo di rispetto delle direttive della FIBA ("Hanno firmato il contratto prima…cambia molto. Inoltre è la FIBA, non Petrucci, che dice che le squadre di Eurolega non incorrono nel pericolo in cui incorrono le altre"). Positive le previsioni per il futuro del Presidente:"Io ragiono sempre da ottimista, si sistemerà tutto".
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