Alessandro Gentile: Ho fatto una partita ridicola, chiedo scusa ai tifosi
Il capitano dell'Olimpia Milano ci mette la faccia: Nessun alibi dopo una prestazione simile, ma l'obiettivo è lo scudetto
Gentile, insomma, ci mette la faccia: «Chiedo scusa a Armani, Proli e tifosi. In Europa non siamo stati all'altezza». Tanti i motivi: «Trento ci è stata superiore. La condizione non era ottimale, chi ha tirato la carretta finora ha cominciato ad accusare, e chi rientrava non ha inciso. Non sono scusanti, improponibili dopo un ko come questo, ma analisi dei fatti».
Ammissione di colpa e responsabilità, totale: «E' fastidioso sentire gente che rumoreggia se non entra un tiro sul 4-2, ma Milano è piazza esigente. Nello spogliatoio ci siamo detti che avevamo sbagliato tutto, a partire dall'approccio. Ora, con una gara a settimana, dobbiamo ritrovare la condizione per maggio. Avevamo due obiettivi, scudetto e Coppa Italia, siamo a metà dell'opera». E servirà il vero Gentile: «Sono stato fuori tre mesi, devo ritrovare il feeling. Non cerco scuse, la musica cambierà».
Pagina di 4