Rasoiata Lafayette, l'Olimpia Milano passa a Venezia
14 punti del croato nel quarto quarto decidono una gara molto equilibrata al Taliercio
Tra campionato, Coppa Italia e Eurocup l’Olimpia Milano mette in fila il decimo successo consecutivo, complicando ancor di più la corsa playoff della Reyer. Al Taliercio, pur senza la defezione dell’ultima ora di Simon (e Jenkins), gli uomini di Repesa hanno la meglio di quelli di De Raffaele (che recuperano un ottimo Goss) al termine di 40’ assolutamente tirati, decisi solo da quattro giocate di Lafayette (due triple) a 90’’ dalla sirena. Finisce 81-85, con 19 punti per Goss e 13 con 7 rimbalzi per i padroni di casa. Per l’Olimpia, 19 per Gentile e Lafayette, 16 per Batista, 7 assist per Kalnietis.
1° QUARTO
Dieci minuti vissuti subito tutti d'un fiato, con due attacchi intraprendenti anche se Milano macchia ogni rotazione di palla di Venezia, e la Reyer oppone buoni momenti di zona. Owens detta allora le prime regole, con 6 punti, 3/3 da 2 e 3 rimbalzi nei soli primi quattro minuti. Olimpia che come al solito si presenta in campo con Batista, e la lotta sotto le plance è di alto livello, visto che soprattutto nell'asse con Kalnietis il centro produce 10 punti con 5/6 da 2. Goss, in dubbio, risponde con 7 punti, portando i suoi sul 22-20 della prima sirena.
2° QUARTO
Venezia parte subito forte con il 25-20 in un quarto che vive di scossoni. Il primo è firmato Milano, che risponde con un parziale di 9-0. Il secondo veneziano, dopo 4’ di nulla offensivo. La serie è aperta da un 3/3 dalla lunetta di Green (fallo ingenuo di McLean), poi proseguono le triple di Goss e Ress. E’ quindi il momento di Gentile, che segna 10 punti e griffa il 5-0 di parziale che riporta Milano avanti sino alla sirena. 40-42, in doppia cifra Goss (10) e Gentile (12), oltre a Batista, spettatore per tutto il secondo quarto.
3° QUARTO
Due triple di Savovic. Così la Reyer esce dagli spogliatoi, portandosi sul 46-44 nel giro di pochi attimi. Le due squadre corrono ma le difese poco concedono, e la Reyer vanifica la volontà di fuga con 4 palle perse. Macvan diventa così, con 6 punti, l’uomo che riporta a galla gli uomini di Repesa, che toccano il 54-58 a 1.40. Sanders però non entra in partita (0/4 al tiro) e gli 8 rimbalzi offensivi dei padroni di casa tengono il verdetto in dubbio. 56-58 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Gentile suona la carica dall’arco, Venezia in 4’ produce un 1/5 al tiro, 3 palle perse, e si ritrova sul 57-67 a 6.20. Goss si prende la responsabilità in jumper, Milano, nonostante un ottimo Macvan, non trova continuità anche per il quarto fallo a Sanders a 7.43, e la gara non cessa di esistere quando tutto pare scontato per la capolista. Lafayette rientra dal timeout Repesa con due triple, Batista schiaccia una splendida palla di Kalnietis (7 assist nel parziale): 65-75 a 1.58 in quel che è «lo stacco» della partita, con lo stesso play croato a chiude con un 2+1 a 1.27 (14 punti nel quarto) dopo la tripla della speranza di Bramos.
1° QUARTO
Dieci minuti vissuti subito tutti d'un fiato, con due attacchi intraprendenti anche se Milano macchia ogni rotazione di palla di Venezia, e la Reyer oppone buoni momenti di zona. Owens detta allora le prime regole, con 6 punti, 3/3 da 2 e 3 rimbalzi nei soli primi quattro minuti. Olimpia che come al solito si presenta in campo con Batista, e la lotta sotto le plance è di alto livello, visto che soprattutto nell'asse con Kalnietis il centro produce 10 punti con 5/6 da 2. Goss, in dubbio, risponde con 7 punti, portando i suoi sul 22-20 della prima sirena.
2° QUARTO
Venezia parte subito forte con il 25-20 in un quarto che vive di scossoni. Il primo è firmato Milano, che risponde con un parziale di 9-0. Il secondo veneziano, dopo 4’ di nulla offensivo. La serie è aperta da un 3/3 dalla lunetta di Green (fallo ingenuo di McLean), poi proseguono le triple di Goss e Ress. E’ quindi il momento di Gentile, che segna 10 punti e griffa il 5-0 di parziale che riporta Milano avanti sino alla sirena. 40-42, in doppia cifra Goss (10) e Gentile (12), oltre a Batista, spettatore per tutto il secondo quarto.
3° QUARTO
Due triple di Savovic. Così la Reyer esce dagli spogliatoi, portandosi sul 46-44 nel giro di pochi attimi. Le due squadre corrono ma le difese poco concedono, e la Reyer vanifica la volontà di fuga con 4 palle perse. Macvan diventa così, con 6 punti, l’uomo che riporta a galla gli uomini di Repesa, che toccano il 54-58 a 1.40. Sanders però non entra in partita (0/4 al tiro) e gli 8 rimbalzi offensivi dei padroni di casa tengono il verdetto in dubbio. 56-58 alla penultima sirena.
4° QUARTO
Gentile suona la carica dall’arco, Venezia in 4’ produce un 1/5 al tiro, 3 palle perse, e si ritrova sul 57-67 a 6.20. Goss si prende la responsabilità in jumper, Milano, nonostante un ottimo Macvan, non trova continuità anche per il quarto fallo a Sanders a 7.43, e la gara non cessa di esistere quando tutto pare scontato per la capolista. Lafayette rientra dal timeout Repesa con due triple, Batista schiaccia una splendida palla di Kalnietis (7 assist nel parziale): 65-75 a 1.58 in quel che è «lo stacco» della partita, con lo stesso play croato a chiude con un 2+1 a 1.27 (14 punti nel quarto) dopo la tripla della speranza di Bramos.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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