Cinciarini: La competizione interna non è stata depressione, ma una molla
Le parole del play dell'Olimpia Milano alla vigilia della trasferta di Bandirma in Eurocup
SULLA VITTORIA
Felice, soddisfatto, orgoglioso. In tre giorni abbiamo dato il meglio di noi stessi per intensità e mentalità. E’ la vittoria del gruppo e una presa di coscienza dei nostri mezzi, che non sono pochi. Può essere la svolta dopo un avvio difficile, con il ko in Supercoppa e la brutta Eurolega. Dopo Berlino in Eurocup è nato il gruppo, quella batosta ci ha fatto bene.
SU MILANO
Tutte le squadre vogliono vincere, Milano deve vincere. Abbiamo il budget più alto e non si può sbagliare. Con il baratro sempre dietro l’angolo, vincere a Milano non è facile per niente.
SU REPESA
Bravissimo a non farci sentire la pressione. Ci ha tolto nervosismo e ansia, e ha la capacità innata di tirare fuori il massimo dai suoi giocatori. Il turnover ha l’obiettivo di migliorarci.
SUL SUO AMBIENTAMENTO
Avevo bisogno di tempo. Non mi si chiede solo di creare, lo possono fare in tanti qui, ma di procurare vantaggi sul p&r, e lo sto facendo. E dopo l’arrivo di Kalnietis il coach mi ha detto che la fiducia nei miei confronti restava intatta. La competizione interna non mi ha depresso, ma è stata molla.
SU SASSARI
Mi sono scusato. Con “rubare” intendevo “soffiare dal destino”.
SUL BANVIT
Ogni pallone vale un macigno, ma questa squadra può arrivare sino in fondo e vincere l’Eurocup.
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