Super Macvan doma la Dolomiti Energia di un grande Wright, 83-79
Splendida sfida tra l'ex Partizan e Julian Wright, prevale Milano grazie ad un ottimo finale
Gara vibrante ed a tratti spettacolare al Forum di Assago, vince Milano trascinata da un Macvan (24 e 10 rimbalzi) strepitoso che piega la Dolomiti Energia di un altrettanto superlativo Wright (30 con 9 rimbalzi). EA7 che firma un rabbioso quarto periodo nonostante l'assenza di Gentile (uscito nel primo tempo per un problema muscolare).
LA GARA
Si parte subito con gran ritmo, Trento cerca conclusioni rapide con Lockett (super schiacciata in avvio) e Wright, 6-9. Milano, con Magro in quintetto data l’assenza di Barac, fatica a trovare l’antidoto alla versatilità dei due americani degli ospiti, prova la replica con Mcvan e Cinciarini, 13-15 al 5’. Coach Repesa estrae subito la carta McLean ma sono ancora le scorribande di Wright ad irritare l’allenatore croato costretto a ricorrere ad un immediato time out, 15-19. E’ Lafayette a suonare la carica per i padroni di casa, tripla ed assist per Macvan e Cerella che riportano i padroni di casa a meno uno alla fine del primo quarto, 23-24. Grande intensità ed energia anche in avvio di seconda frazione, al solito straripante Wright si oppone Macvan in versione opportunista con tre preziosi tap-in da rimbalzo d’attacco, 29-30. Prende fuoco d’improvviso Simon che dal nulla inventa due siluri che lanciano l’Olimpia al primo mini vantaggio, 37-32 al 17’. L’ex Kuban si issa sulle spalle il peso offensivo di Milano data l’assenza forzata di Gentile, uscito di scena per un risentimento muscolare, Olimpia al massimo vantaggio a metà gara, 44-38. Dopo la pausa lunga rabbioso parziale della Dolomiti Energia che riprende il controllo delle operazioni. Gran lavoro di Pascolo e Lockett in area colorata, da un antisportivo fischiato a Mcvan nasce il nuovo vantaggio trentino, 46-48. EA7 che appare accusare il colpo, pasticcia l’attacco biancorosso con Cinciarini che fatica a mettere ordine. Trento domina a rimbalzo d’attacco ma spreca alcuni possessi per la generare la fuga buona. Con le unghie si aggrappa alla gara Milano, il cuore di Cerella nel nuovo contro sorpasso Olimpia, 55-54 alla penultima sirena. Partita che sale ancora di colpi, al capitolo energia Wright è secondo a pochi nel nostro torneo, ancora l’ex Raptors da spettacolo nel nuovo break degli ospiti, 58-64. L’orgoglio di Simon e Macvan infiamma il Forum che diventa una bolgia, l’ex Partizan con mestiere e talento dona un prezioso recupero ai padroni di casa, 66-64. Ruvida e tentacolare la difesa degli uomini di Repesa che braccano letteralmente Forray e compagni, Magro tramuta un prezioso rimbalzo d’attacco nel più 5, 69-64. Trento si “pianta” sul più bello, arrivano anche i botti di Lafayette e del solito scatenato Mcvan, 76-67. Gli ultimi ad arrendersi sono Wright e Pascolo, i titoli di coda li manda Simon con il siluro dall'angolo, 81-75.
Milano: Macvan 24+10, Simon 20 con 5 assist, Lafayette 10+4+3, Cinciarini 8 con 3 assist, Cerella 7, Magro 6+8, McLean 4+5, Jenkins 2, Gentile 2
Trento: Wright 30+9, Pascolo 15+6 con 4 stoppate, Sanders 12+4+6 con 3 recuperi, Lockett 6+6+3, Sutton 6+4, Forray 4 con 6 assist, Poeta 4, Baldi Rossi 2
LA GARA
Si parte subito con gran ritmo, Trento cerca conclusioni rapide con Lockett (super schiacciata in avvio) e Wright, 6-9. Milano, con Magro in quintetto data l’assenza di Barac, fatica a trovare l’antidoto alla versatilità dei due americani degli ospiti, prova la replica con Mcvan e Cinciarini, 13-15 al 5’. Coach Repesa estrae subito la carta McLean ma sono ancora le scorribande di Wright ad irritare l’allenatore croato costretto a ricorrere ad un immediato time out, 15-19. E’ Lafayette a suonare la carica per i padroni di casa, tripla ed assist per Macvan e Cerella che riportano i padroni di casa a meno uno alla fine del primo quarto, 23-24. Grande intensità ed energia anche in avvio di seconda frazione, al solito straripante Wright si oppone Macvan in versione opportunista con tre preziosi tap-in da rimbalzo d’attacco, 29-30. Prende fuoco d’improvviso Simon che dal nulla inventa due siluri che lanciano l’Olimpia al primo mini vantaggio, 37-32 al 17’. L’ex Kuban si issa sulle spalle il peso offensivo di Milano data l’assenza forzata di Gentile, uscito di scena per un risentimento muscolare, Olimpia al massimo vantaggio a metà gara, 44-38. Dopo la pausa lunga rabbioso parziale della Dolomiti Energia che riprende il controllo delle operazioni. Gran lavoro di Pascolo e Lockett in area colorata, da un antisportivo fischiato a Mcvan nasce il nuovo vantaggio trentino, 46-48. EA7 che appare accusare il colpo, pasticcia l’attacco biancorosso con Cinciarini che fatica a mettere ordine. Trento domina a rimbalzo d’attacco ma spreca alcuni possessi per la generare la fuga buona. Con le unghie si aggrappa alla gara Milano, il cuore di Cerella nel nuovo contro sorpasso Olimpia, 55-54 alla penultima sirena. Partita che sale ancora di colpi, al capitolo energia Wright è secondo a pochi nel nostro torneo, ancora l’ex Raptors da spettacolo nel nuovo break degli ospiti, 58-64. L’orgoglio di Simon e Macvan infiamma il Forum che diventa una bolgia, l’ex Partizan con mestiere e talento dona un prezioso recupero ai padroni di casa, 66-64. Ruvida e tentacolare la difesa degli uomini di Repesa che braccano letteralmente Forray e compagni, Magro tramuta un prezioso rimbalzo d’attacco nel più 5, 69-64. Trento si “pianta” sul più bello, arrivano anche i botti di Lafayette e del solito scatenato Mcvan, 76-67. Gli ultimi ad arrendersi sono Wright e Pascolo, i titoli di coda li manda Simon con il siluro dall'angolo, 81-75.
Milano: Macvan 24+10, Simon 20 con 5 assist, Lafayette 10+4+3, Cinciarini 8 con 3 assist, Cerella 7, Magro 6+8, McLean 4+5, Jenkins 2, Gentile 2
Trento: Wright 30+9, Pascolo 15+6 con 4 stoppate, Sanders 12+4+6 con 3 recuperi, Lockett 6+6+3, Sutton 6+4, Forray 4 con 6 assist, Poeta 4, Baldi Rossi 2
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M. Taminelli
@marcotami
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