Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
ma infatti io mica ti contesto....dico solo che l'Olimpia insiste a costruire tutto intorno a Gentile ed è l'unica cosa che i tifosi apprezzano....e invece secondo me è il problema....
Non è un problema irrisolvibile. Noi abbiamo pagato un buy out ( rarità per un allenatore) per aver a disposizione l'enigmista Repesa, confidando sulla sua esperienza del rebus Gentile.
di questo sono convinto....ricordo l'ultima di stagione regolare contro di noi due anni fa in cui, schierato da guardia, ci fece neri....se lo fosse sempre, in Italia non c'è nessuno che possa marcarlo se gioca da guardia.
Assolutamente. Io sono uno che vorrebbe che il suo potenziale fosse usato al 100%. É uno dei pochi talenti che abbiamo in Italia. Lo step più difficile é farli capire, e qui confido in Repesa, che può farne 20 anche giocando con i compagni. Inserirlo nell'ottimo movimento di palla visto con Zagabria. Quando lo capirà, non sarà arginabile in Italia, e molto difficile da fermare anche in Europa.
Però abbiamo già dimostrato che si può vincere anche con Gentile. Non credo che sia sufficiente liberarsi di lui per migliorare. Il discorso per me è più complesso, ossia non ha mai giocato in un sistema che non fosse incentrato sul 1 vs 1 costa ...
di questo sono convinto....ricordo l'ultima di stagione regolare contro di noi due anni fa in cui, schierato da guardia, ci fece neri....se lo fosse sempre, in Italia non c'è nessuno che possa marcarlo se gioca da guardia.
Allora mi dovresti dare pienamente ragione. Se, riprendendo le tue parole, c'è una dirigenza talvolta subordinata ad un giocatore, il problema sta nella dirigenza o nel giocatore? I tuoi ragionamenti sul Capitano, ammettendo di prenderli per fatti a ...
ma infatti io mica ti contesto....dico solo che l'Olimpia insiste a costruire tutto intorno a Gentile ed è l'unica cosa che i tifosi apprezzano....e invece secondo me è il problema....
già, prima c'era Mancinelli, stesso problema e stesso errore, ma di senso opposto.....
Però abbiamo già dimostrato che si può vincere anche con Gentile. Non credo che sia sufficiente liberarsi di lui per migliorare.
Il discorso per me è più complesso, ossia non ha mai giocato in un sistema che non fosse incentrato sul 1 vs 1 costante. Ha quasi sempre trovato allenatori che subivano il suo ego (Scariolo per alcuni motivi, Banchi per altri), e adesso deve capire su che pianeta è capitato. Abbiamo prodotto partite buone anche con lui in campo, e credo che vada valutato a fine anno alla fine della cura Repesa. Una sorta di rimandato a settembre.
io già lo avevo manifestato nell'estate con qualche tuo compagno di tifo. Sono convinto che era il caso di mandare in USA Alessandro Gentile da subito. Questo non perché non sia forte, anzi, è anche troppo forte, quanto per l'impossibilità di co ...
Allora mi dovresti dare pienamente ragione. Se, riprendendo le tue parole, c'è una dirigenza talvolta subordinata ad un giocatore, il problema sta nella dirigenza o nel giocatore? I tuoi ragionamenti sul Capitano, ammettendo di prenderli per fatti acquisiti, avrei potuto usarli come uno degli innumerevoli esempi sulla cattiva gestione sportiva dell'Olimpia, aggiungendone altri antecedenti visto che gli insuccessi perdurano dall'inizio della gestione Armani. Venendo al tema specifico da te sollevato, credo che il compito principale di Repesa quest'anno sia la gestione del Capitano. Gentile è uno dei pochissimi giocatori in Europa a poter partire da fermo, palla in mano, e poter segnare contro qualsiasi difensore o tipo di difesa. Questa sua grande qualità rappresenta anche il suo limite. Oggi infatti tende a giocare troppo "one man show" e questo fa sì che, nell'insieme di una partita, non risulti funzionale al gioco di squadra. Se è stato scelto Repesa è proprio perché lo conosce fin da giovanissimo e si spera lo possa far esprimere in tutto il suo potenziale.
L'aspetto di Gentile secondo me andrebbe sviscerato, perchè ci sarebbe tanto da dire sul ragazzo a livello tecnico. Detto questo però, Gentile è a Milano dal 2012. I problemi della brutta gestione della società partono da prima. Non può essere s ...
già, prima c'era Mancinelli, stesso problema e stesso errore, ma di senso opposto.....
io già lo avevo manifestato nell'estate con qualche tuo compagno di tifo. Sono convinto che era il caso di mandare in USA Alessandro Gentile da subito. Questo non perché non sia forte, anzi, è anche troppo forte, quanto per l'impossibilità di co ...
L'aspetto di Gentile secondo me andrebbe sviscerato, perchè ci sarebbe tanto da dire sul ragazzo a livello tecnico.
Detto questo però, Gentile è a Milano dal 2012. I problemi della brutta gestione della società partono da prima. Non può essere solo colpa di Gentile.
Al netto del fatto che secondo me la Siena 2008-2011 fosse troppo più forte anche con una gestione corretta, i grossi errori della società sono indipendenti dalla permanenza o meno del ragazzo.
L'ottimo manager Proli in realtà a livello commerciale si sta confermando tale anche da noi. Le iniziative di marketing ( che voi trasformate in biglietti regalati), giocatori di nome ( la raccolta di figurine), capacità di creare eventi (Nba), etc ...
io già lo avevo manifestato nell'estate con qualche tuo compagno di tifo. Sono convinto che era il caso di mandare in USA Alessandro Gentile da subito. Questo non perché non sia forte, anzi, è anche troppo forte, quanto per l'impossibilità di costruirgli un sistema intorno nella dimensione di basket europeo. Il problema dell'Olimpia è il giocatore più forte che ha ma che incarna un modo di giocare più incline al basket enbiei che al nostro. Il resto della squadra, chi la guida e talvolta anche la dirigenza, sono subordinati ad un giocatore. Bene ma non benissimo, in Italia può bastare....forse. ..
*** Commento moderato da Sportando ***
Però a un certo livello la passione conta poco. Un imprenditore ci vuole guadagnare, ma il campionato italiano non crea minimante le condizioni per farlo. Noi abbiamo una federazione ricchissima, con l'unico scopo di riempire le sue tasche, piuttosto che lavorare per lo sviluppo del movimento.
Mah.. con tutto il rispetto possibile per la persona che ha creato un'industria, un trend e dato lavoro a migliaia di persone.. non vedo cosa centri lui con lo sport.. a parte finanziare una squadra di professionisti della palla a spicchi, ha sempre ...
Diciamo che ha permesso che l'Olimpia continuasse a esistere. Nel 2004 eravamo vicinissimi al baratro. Già questo basterebbe a giustificare il premio. Il resto non é solo relativo ai soldi, ma soprattutto al lavoro che la sua società sta facendo per promuovere il basket tra i ragazzi.
Mah.. con tutto il rispetto possibile per la persona che ha creato un'industria, un trend e dato lavoro a migliaia di persone.. non vedo cosa centri lui con lo sport.. a parte finanziare una squadra di professionisti della palla a spicchi, ha sempre delegato il lavoro "sportivo" a qualche suo dipendente e ha al massimo dato un 5 ai giocatori in uscita dal campo.. Se basta avere soldi da spendere nello sport senza impegnarsi in prima persona per prendere un premio a sfondo sportivo.. non ne capisco il senso sinceramente..
il tuo ragionamento non fa una piega e forse sta come dici te. Io però qualche dubbio ce l'ho. Per esempio....un buon manager riesce nel suo lavoro in qualsiasi campo in quanto sceglie le persone e da gli indirizzi, possibile che un ottimo manager i ...
L'ottimo manager Proli in realtà a livello commerciale si sta confermando tale anche da noi. Le iniziative di marketing ( che voi trasformate in biglietti regalati), giocatori di nome ( la raccolta di figurine), capacità di creare eventi (Nba), etc, hanno incrementato notevolmente il pubblico. I 10.000 dell'ultima partita casalinga con Capo rappresentano un chiaro successo. Il problema è che nel basket esiste iil risultato sportivo. Non credo proprio che per arrivare a creare una squadra vincente sia sufficiente un know how di 5 anni. Non si può rivoluzionare ogni anno tutta la squadra e alla prima sconfitta, magari per un tiro che esce di cm, cercare il colpevole di turno, etc. In una società 'normale', capisco che il grande capo, di fronte a grossi investimenti senza ritorni adeguati, faccia saltare tante teste e tanti progetti, nel basket tutti questi cambiamenti creano solo instabilità e mancanza di identità di squadra. Si cambia tutto per non cambiare niente. Una speranza: anche Proli quest'anno mi sembra lo abbia capito. Siamo partiti oggettivamente male, ma ha difeso il gruppo, Jasmino, non si è buttato subito sul mercato, etc. Questa è l'origine della nostra situazione, almeno per me. A proposito quale sarebbe invece la tua idea? Cosa intendi col fatto che i problemi sono da altra parte? Credo di essere stato chiaro nell'esposizione del mio pensiero. Mi 'merito' di sapere il tuo! E guarda che sono pronto ad ascoltarti con vero interesse ( come faccio sempre quando scrivi nel sito "seriamente")
*** Commento moderato da Sportando ***
Il problema dello sport professionistico italiano non è nell'avarizia degli impreditori, ma nell'investimento a perdere. Chiunque decida di buttare dei soldi in un qualsiasi sport dello stivale, sa già che non ci guadagnerà nulla a fine anno. Anzi, sarà chiamato a colmare un passivo.
Il problema del movimento italiano è proprio quì. Non si è creata una lega che ti permetta di avere qualche ritorno economico.
il tuo ragionamento non fa una piega e forse sta come dici te. Io però qualche dubbio ce l'ho. Per esempio....un buon manager riesce nel suo lavoro in qualsiasi campo in quanto sceglie le persone e da gli indirizzi, possibile che un ottimo manager i ...
Proli ha il grosso problema di non capire chi può fare cosa. L'ultimo caso è Portaluppi, "costretto" a gestire cose di cui non dovrebbe occuparsi.
In generale, il grosso problema di questa dirigenza, è nel seguire l'umore della piazza. Valutazione fatte sull'onda del momento, e non seguendo un ragionamento.
Giocatori messi in discussione dopo qualche partita storta, voci di mercato insistenti ecc ecc. Sembra quasi che leggano tutte le lamentele dei tifosi, e si facciano influenzare. Non dovrebbe essere così.
Gli allenatori che si sono succeduti hanno pagato gli errori della nostra dirigenza. Proli è il manager di cui Armani si fida di più da diversi anni ( anche prima del 2010 dove è diventato ufficialmente general manager di tutta l'holding). Fiducia ...
il tuo ragionamento non fa una piega e forse sta come dici te. Io però qualche dubbio ce l'ho. Per esempio....un buon manager riesce nel suo lavoro in qualsiasi campo in quanto sceglie le persone e da gli indirizzi, possibile che un ottimo manager in 6 anni non sia progredito di nulla in competenza? Mica è un giocatore, che oltre i suoi limiti non va, si parla di manager. E' che il problema dell'Olimpia sta da un'altra parte (fermo restando che l'ottimo manager non lo sopporto, e mi tocca quasi difenderlo).
Voi? Voi avete tutto quello che desiderate, uno che mette tanti soldi, il palasport più grande, il pubblico più numeroso, il giocatore italiano più forte.....il casino è trovarvi l'allenatore, 'un ve ne va bene uno.....
Gli allenatori che si sono succeduti hanno pagato gli errori della nostra dirigenza. Proli è il manager di cui Armani si fida di più da diversi anni ( anche prima del 2010 dove è diventato ufficialmente general manager di tutta l'holding). Fiducia che non arriva dal caso ma dall'essere riuscito,grazie anche ad intelligenti operazioni societarie ( leverage buy out/in, m&m, mezzanine), a creare grossi utili per il gruppo Armani. Peccato che l'ottimo manager Proli non si intenda per nulla di basket. Ora che Armani, visti comunque i successi precedenti, gli ha assegnato la responsabilità della squadra, la situazione è di stallo. Proli è convinto di poter guidare qualsiasi società con successo e quindi vuole essere il top manager dell'Olimpia. Ma noi "uomini di basket" sappiamo che queste "aziende" sono molto particolari. A livello sportivo potrebbero bastare pochi centimetri per fare la differenza tra trionfo e polvere vedi Matt Janning/Jerrels. Quindi cambiare sempre tutto vuol dire buttare via il bambino con l'acqua sporca e non innovare. Armani,dal canto suo, soprattutto per riconoscenza, ma anche perché non vede alternative migliori ( sappiamo che Re Giorgio si sta appassionando ma non è espero di pallacanestro) non lo rimuoverà mai dall'Olimpia. Questo contesto di poca competenza societaria crea diversi problemi a catena in cui gli allenatori sono un anello. Con tutto ciò, noi tifosi meritiamo il premio per la pazienza.
certo armani ha dato un gran bel contributo, infatti negli ultimi 7 anni ha contribuito al sostentamento dell'olimpia con più di 10 milioni all'anno per portare a casa (con qualche fatica) solo uno scudetto...faceva meglio a risparmiare quella somma che con quei soldi di collari d'oro se ne comprava un bastimento carico carico :-)
Oggi tutti generosi nei complimenti con re Giorgio. L'anno prossimo il premio toccherà inesorabilmente a Gerasimenko. Mi aspetto che facciate altrettanto per lui XD
Noi tifosi Olimpia i complimenti li faremo anche l'anno prossimo, e l'anno dopo ancora.
Senza di lui a quest'ora eravamo in promozione.
Mi sovviene ora che probabilmente Gerasimenko lo ha pure già vinto. Glielo ho visto al collo in una delle precedenti partite, sopra la maglietta e sotto la giacca. Anche come stile, ognuno segue l'esempio dell'altro :D
Oggi tutti generosi nei complimenti con re Giorgio.
L'anno prossimo il premio toccherà inesorabilmente a Gerasimenko. Mi aspetto che facciate altrettanto per lui XD
Anche tu stilista?
No però ho scelto il liceo artistico anche grazie a Giorgio e oggi faccio la stessa professione di Mies
Grande Giorgio! Imperitura gratitudine da tifosa, da italiana perché il tuo marchio è conosciuto in tutto il mondo e dà lustro al nostro paese e da persona che ama la bellezza. Mi ricordo che ero una teenager quando tu conquistasti la copertina de ...
Anche tu stilista?
Grande Giorgio! Imperitura gratitudine da tifosa, da italiana perché il tuo marchio è conosciuto in tutto il mondo e dà lustro al nostro paese e da persona che ama la bellezza. Mi ricordo che ero una teenager quando tu conquistasti la copertina del New York Times perché stavi rivoluzionando la moda con la tua genialità, con il tuo stile essenziale, classico eppure modernissimo. Poi scoprii Mies Van Der Rohe e il suo motto "Less is more", ma allora le immagini dei tuoi vestiti mi hanno folgorato e mi hanno aiutato a scoprire quale sarebbe stata la mia strada
ma non poteva avere un nome meno ridicolo l'onorificenza? anche a me sono venuti in mente i cani di moss. In ogni caso, merita di essere premiato un patron come armani: di questi tempi è per davvero un modello di classe, intelligenza, discrezione, ...
Ahaha, in effetti.....magari un premio per avere adottato i cani di Moss.....
Ha fatto il possibile perché delle cose incredibili potessero accadere.Avrà anche le possibilità ma anche un cuore grande quanto Milano.Grazie Armani dal mondo del Basket di tutta Italia!
Il mio post era ovviamente diretto a te. :-)
Quoto. Vorrei ricordare a tutti gli appassionati Olimpia di tenersi stretto un personaggio come GA. Se dovesse mollare non sarà per nulla facile sostituirlo con altri generosi quanto lui.
Complimenti sinceri a un personaggio di cui ho grande stima. Un signore in ogni senso.
Ha fatto il possibile perché delle cose incredibili potessero accadere.Avrà anche le possibilità ma anche un cuore grande quanto Milano.Grazie Armani dal mondo del Basket di tutta Italia!
Per Armani lOlimpia è un desiderio, il resto della sua vita contiene già tante imprese realizzate. Il premio alla pazienza spetta a noi tifosi, comuni mortali
Voi? Voi avete tutto quello che desiderate, uno che mette tanti soldi, il palasport più grande, il pubblico più numeroso, il giocatore italiano più forte.....il casino è trovarvi l'allenatore, 'un ve ne va bene uno.....
ma non poteva avere un nome meno ridicolo l'onorificenza? anche a me sono venuti in mente i cani di moss. In ogni caso, merita di essere premiato un patron come armani: di questi tempi è per davvero un modello di classe, intelligenza, discrezione, signorilità
Dobbiamo ringraziarlo per il semplice fatto di esistere.
Collare d'oro e bottoni di avorio.
Dress code: casual wednesday.
Magari avessimo in Italia più personaggi come Armani
Complimenti a Giorgio Armani, direi meritatissimo....meriterebbe anche un premio alla pazienza!
Per Armani lOlimpia è un desiderio, il resto della sua vita contiene già tante imprese realizzate. Il premio alla pazienza spetta a noi tifosi, comuni mortali
Va solo ringraziato per aver salvato la Milano del basket (ricordiamo che Corbelli avrebbe portato i libri in tribunale)....speriamo non si stanchi e che continui a "seguire" il basket...anche per dare importanza a tutto il movimento.
Chissà cosa ci farai col collare..porcellino
Oltre che meritato è quasi "scontato", a chi darlo se non a lui (con tutto quello che ci ha buttato in questo sport)?
Complimenti sinceri a un personaggio di cui ho grande stima. Un signore in ogni senso.
Complimenti a Giorgio Armani, direi meritatissimo....meriterebbe anche un premio alla pazienza!
...e che nessuno dica mai più che Armani non è un vincente.
Lo metterà ai cani di moss ;)
Beh a Gentile di sicuro non può metterlo...non ha il collo
Lo metterà ai cani di moss ;)