Marino sull'uso dell'instant replay: Grande soddisfazione ma puntiamo a fare di più
Le parole del presidente di Legabasket. L'instant replay ha deciso i finali tra Reggio e Milano e Torino e Pistoia
L’instant replay è stato fondamentale in due occasioni nel corso della decima giornata del campionato di Serie A.
Gli arbitri hanno sfruttato la tecnologia sia per stabilire se il tap-in del pareggio di Hummel, nel finale di partita tra Reggio e Milano, fosse entro la sirena e sia per valutare il buzzer beater vittoria di Blackshear.
Dell’uso dell’instant replay ne ha parlato il presidente della Legabasket Fernando Marino a Repubblica.it
Via Legabasket, "C'è grande soddisfazione - confessa Marino - per un risultato da condividere con tutti gli altri miei amici presidenti di serie A, visto che la decisione è stata approvata all'unanimità. Al giorno d'oggi non credo sia più possibile fare a meno della tecnologia, soprattutto quando può permettere di eliminare inutili polemiche che rischierebbero di incrinare il fascino di partite molto belle e tirate fino alla fine".
La decisione di non limitare più l'uso della moviola a semifinali e finali play-off ha ottenuto anche il parere favorevole degli arbitri: "La nostra intenzione non è certo quella di mettere in discussione il loro operato - spiega il numero uno della Lega Basket -, bensì di fornire uno strumento che possa aiutarli a prendere decisioni altrimenti difficili. Tutti i rappresentanti della classe arbitrale con i quali ho avuto l'occasione di parlare si sono dimostrati entusiasti della novità e alcuni mi hanno anche dato consigli su come potenziarla".
"Come in tutte le rivoluzioni copernicane qualche difficoltà iniziale c'è stata e in futuro potremo lavorare e investire nuove risorse per migliorare ancora - prosegue Marino -. Per ora ci sono regole abbastanza rigide, ma il gioco è sempre più rapido e la nostra idea è quella di allargare il raggio d'azione dell'instant replay. La serenità con cui tifosi, giocatori e allenatori accettano le decisioni prese dagli arbitri in base all'analisi delle immagini, senza dubbio, è un ottimo esempio di maturità e cultura sportiva".