La Vanoli Cremona fa sul serio
Ora tocca ai sostenitori
La stagione non era ancora finita allorquando acquisivano rispettivamente il 20% delle quote sia Alberto Pontevichi che Davide Borsatti.
A seguire la conferma di coach Cesare Pancotto e di tutto lo staff tecnico.
E' sta poi la volta della conferma dei due perni del quintetto base, i due nazionali: Luca Vitali e Marco Cusin. Prima volta che a luglio due giocatori della Nazionale sono già sotto contratto con la società del presidente Aldo Vanoli.
Anche quest'anno, la Vanoli sarà l’unica squadra in Italia assieme a Reggio Emilia nella quale gli italiani giocano. Apposta non si aggiunge "da protagonisti", perché va da sé che quando uno gioca lo fa da protagonista, se no che ci sta a fare? Tutto meno che essere utile. Ebbene, come la stagione scorsa, l'organico della Vanoli si comporrà di sei giocatori italiani e quattro stranieri.
Per la prima volta, contratto con la formula 1+1, a conferma che il tormentone estivo dell'incertezza dell'iscrizione è uno spauracchio che appartiene ad estati lontane.
Lunedì scorso la presentazione della campagna abbonamenti, caratterizzata dal secondo ribasso consecutivo (dopo quello della scorsa estate) dei prezzi degli abbonamenti, come anche dei biglietti.
Una raffica autentica di segnali forti emessi dalla società.
Ora la palla passa ai sostenitori biancoblù. Il PalaRadi, con la distanza degli spalti ravvicinata al campo, soddisfa tutti i requisiti per divenire un autentico fortino inespugnabile.
I tifosi sono stati messi nella condizione di rendersi protagonisti della trasformazione dell'impianto cremonese in un luogo che possa trascinare la squadra in campo. Dunque, ora tocca a loro, attraverso la sottoscrizione in massa delll'abbonamento, riempire ad ogni partita il palazzo in ogni ordine di posto, a cui dovrà far sèguito il sostegno fattivo di tutti i presenti.
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