Milano rimonta e resta in corsa, Dinamo battuta 95-88
I campioni d'Italia scacciano la paura nella ripresa dopo un grande inizio di Sassari arrivata anche a più 15
LA GARA
Milano carica subito a testa bassa con Gentile subito protagonista, la Dinamo sembra molle e svagata ma riesce sempre a piazzare qualche zampata con Sanders e Lawal, 4-5. Clima elettrico da subito con l’EA7 ed il pubblico di casa che si accendono su ogni chiamata avversa. Melli risponde a Brooks ma è ancora una fuga di Gentile a decretare il mini allungo biancorosso, 11-8. Mostra i denti la difesa dei campioni d’Italia mentre Sassari risponde con qualche fiammata dei suoi, peraltro straordinari, solisti, 13-14. L’Olimpia ha il sacro fuoco negli occhi ma a volte pecca di precipitazione, ansia che accende e spegne l’attacco dei padroni di casa costretti ancora ad inseguire a fine primo quarto dopo la tripla miracolosa di Dyson, 23-26. Gli ospiti giocano con la tranquillità di chi ha meno da perdere, arriva anche il massimo vantaggio degli uomini di Sacchetti con la tripla dall’angolo del sempre prezioso Devecchi e la percussione di Sosa, 23-31. Qualche fallo di troppo peraltro in casa Dinamo nel settore lunghi con Lawal a quota due penalità e Mbodj a tre. Due errori di Dyson regalano ossigeno a Milano che prova a ricaricarsi con le iniziative di Brooks e Gentile. Sosa, incurante dell’ostilità del pubblico biancorosso, è un martello che lavora ai fianchi l’EA7, 27-39 dopo un siluro frontale dell’ex Biella. Banchi prova rotazioni furiose e sceglie di tornare a cavalcare Samuels, vero potenziale ago della bilancia di questa serie. L’ex Cavs risponde ed arriva anche il primo squillo di Moss per il meno 8, 34-42 al 15’. Logan e Sosa respingono il primo tentativo di rientro milanese, 41-53 il parziale all’intervallo. Banchi prova a scuotere i suoi e dopo la pausa lunga entra un Olimpia molto più motivata. Moss apre le danze con una tripla dall’angolo doppiato dai 4 punti di Samuels che ruggiscono il parziale biancorosso, 48-53. Più reattivi i campioni d’Italia con Samuels che divora Lawal in area colorata, Brooks e Logan hanno la freddezza di arginare la furia di Milano ma l’EA7 è ancora a due soli possessi, 57-62. I rimbalzi d’attacco dell’EA7 sono il valore aggiunto che rende dividendi importanti all’armata di Banchi, il Banco di Sardegna regala qualche libero di troppo con Sanders e Brooks e Milano completa la rimonta con l’antisportivo fischiato a Logan, 64-63. La Dinamo a tratti perfetta del perfetta del primo tempo è un pallido ricordo, crollano le percentuali dei sardi mentre Samuels imperversa in vernice, Moss fa esplodere il Forum, 69-63. Sassari esce completamente dalla partita e spegne i motori “rassegnandosi” a gara 6, di Kleiza il botto che stende la resistenza dei biancoblu, 78-66. Jeff Brooks ha un'ultimo sussulto, due triple filate, Melli mette il sigillo reale alla sua gara molto positiva con i punti della staffa, 91-83.
Milano: Samuels 24+9+3 con 2 stoppate, Gentile 25+9+5 con 4 recuperi, Moss 11+4, Melli 14+6, Kleiza 9, Brooks 6, Ragland 4+5+7, Cerella 2
Sassari: Logan 21, Sosa 14, Lawal 13+5 con 2 stoppate, Brooks 12+7, Sanders 10+4, Dyson 11 con 4 assist, Devecchi 3, Sacchetti 4+4
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