Immenso secondo tempo di Caserta, battuta Sassari in rimonta

Sicuramente la Dinamo non lo ha fatto minimamente, quantomeno perchè il vantaggio era enorme ed era più facile puntare al terzo posto (dopo averne perso inaspettatamente 5, non gli basterebbe perdere neppure le prossime 2 per arrivare 6°, perchè Brindisi perderà con l'Olimpia ed è sfavorita per differenza punti). Ma secondo me Brindisi nell'ultima sconfitta si è voluta cautelare da Trento, di cui non si aspettava la vittoria contro la Dinamo.
Si, Emanuele. E' possibile che qualcuno faccia simili calcoli. Davvero. Non te l'aspettavi? Benvenuto nel mondo reale, viscido e corrotto ;)


A parte gli scherzi, stiamo parlando di professionismo, un mondo a cui tu sei molto più vicino del sottoscritto. Non stiamo giocando amichevoli, ma un campionato, organizzato in un certo modo. L'obiettivo non è vincere le singole partite, ma arrivare più in alto possibile e questa posizione si decide nei PO. Dunque è non solo sensato, ma doveroso nei confronti di tutti (società, giocatori, tifosi), puntare alla posizione migliore possibile per arrivare in alto. E dato il contesto del campionato italiano con 4-5 squadre con un certo budget e Milano con il triplo, la strategia corretta è quella di evitare Milano. Pertanto, nonostante la RS della Dinamo sia stata migliore di quella di Brindisi, Bologna e chi arriverà per 8°, è indubbio che ci presentiamo ai PO nella posizione con meno chance per raggiungere la finale. Non è certamente il risultato sperato. Pazienza, non è colpa di nessuno, si è fatto il possibile, non lo nego, ma la Coppa Italia ha spiegato che era lecito sperare in un esito diverso della RS e conseguentemente in un arrivo in finale. Se non passiamo noi, farò un gran tifo per l'Olimpia, perchè se vincesse qualcun altro lo rimpiangerò per decenni, così come rimpiango ancora i mancati scudetti del Cagliari del 1969 e del 1971 (non che ci fossi allora, ma da quello che ho letto vanno rimpianti).

Ma c'è davvero qualcuno che pensa che si vada in campo per perdere e puntare al 6° posto??

Non del Sant'Orsola, ma della Santa Croce Olbia ;)

Figurati. Grazie a te della tua.
Vado a sognare Datome che schiaccia in faccia a Kleiza :D

Scusa, non avevo il refresh dei tuoi post e credevo fossi già a nanna (li leggerà domani, mi son detto). Beh, datome è nato a Montebelluna ma cresciuto ad Olbia.

Buonanotte a te e grazie della pazienza.

Buonanotte ;)

Io conto di più sull'apparentemente impossibile arrivo di Datome.
Pur non essendo nato in Sardegna, si considera sardo (numero 70 a Boston, come l'anno di fondazione del S.Orsola). Ha finito i PO a Boston e sta tornando in Sardegna (ufficialmente per le vacanze).
Ora è free agent e non è contento a 360° della NBA; non vuole un altro anno come con i Pistons ed è pertanto disposto a valutare ogni opzione. E' molto interessato agli europei, per rilanciarsi agli occhi di Boston, che però è forse l'unica opzione che accetterebbe per tornare negli USA; in altri casi credo che preferirà l'Europa. Mi spiego meglio; o gli offrono un minutaggio decente come riserva in NBA oppure torna in Europa, ma, data l'età ed il carattere non so se accetterebbe ruoli da riserva neppure nel Real o nel Barcellona. Non dico che potrebbe venire alla Dinamo l'anno prossimo, ma forse potrebbe almeno togliersi lo sfizio di aiutare l'isola in questi PO, mantenendosi in forma per gli europei e rilanciandosi anche agli occhi delle europee per un ruolo da titolare (che i pochissimi minuti in NBA forse non gli garantiscono nelle maggiori dell'EL).

Comunque vada, spero tanto che non si sopisca un sogno (controsenso)
nato con la "Gestione Sardara". Per me è nata la pallacanestro in sardegna solo allora, perchè fino a quel punto era seguita da pochi esperti appassionati e veniva vista quasi come sport elitario.
Con Sardara è nata una partecipazione sarda senza precedenti, sono arrivate le vittorie. E' nata la Sassari che fa parlare di se nei giornali sportivi, una presenza sarda nuova. Insomma è nato qualcosa di importante, puntellato dalla parola "Storia" da sardara stesso.

Bisogna che non finisca in un fuoco di paglia di qualche anno.
Confido nel fatto che molti sardi ora comincino a preferire un rettangolo d'asfalto con due anelli a un campetto con due pietre come pali, che si muova qualcosa nel sottobosco, che vediamo
a breve i primi campioni da serie A made in Sardinya (c'è stato il grandissimo Rotondo, per carità, non dimentichiamo, ma era avvocato, quindi non nato in una strada col pallone a spicchi in mano). Ecco, io spero di tornare in sardegna e vederci un sacco di ragazzini che giocano a buttarla in un anello di ferro.

E questa storia non avrà fine SOLO se i nuovi tifosi, come me, non si demoralizzeranno per un rs andato così così (nanche troppo male, direi, 4* o 5* in A non è certo da buttarsi dal ponte).

Il basket da A in Sardegna sta ancora nascendo, ai tifosi decretarne la fine o la crescita.

Difatti io son mesi che dico che bisognava ragionare sul 6° posto. Ma Brindisi ci ha pensato per tempo; ha perso in modo sospetto la scorsa settimana, se non sbaglio, per non rischiare con Trento, e la prossima incontra Milano per cautelarsi dalla imprevista caduta libera della Dinamo (che peraltro è pure favorita, purtroppo, dalla differenza canestri).

correggo:dominanti a seconda delle endorfine in corpo

Ecco, hai citato Brindisi. In coppa arriva la splendida Reyer, costante, inappuntabile in rs, con brindisi che arranca in rs: Brindisi elimina venezia.

Poi, immediatamente dopo, di nuovo rs, Ve batte BR.

Si dice che ci siano 3 o 4 livelli mentali o comunque del sistema N Centrale, ereditati dai nostri progenitori nella catena dna. a seconda delle endorfine in corpo: quello che noi chiammiamo "animale" (quello che prende i comandi in emergenza) è il cervello rettile. Ai PO confido suil cervello rettile dei nostri

Nei miei ricordi è troppo vivo il secondo posto di due anni fa, stagione senza una piega (o pochissime) dove abbiamo battuto Siena La vera andata e ritorno, dove
abbiamo dato una differenza canestri pazzesca a Cantù ai po, (loro vincevano di 2 , 4, noi di 20) eppoi ti arriva la bella in casa e loro ci fanno bye bye.

Ricordo che un mio amico (non tifoso di Dinamo ma simpatizzante, comunque tifoso Olimpia) disse "ma a che caxxo conta l'rs se poi vince la quinta, in finale contro la terza, la seconda viene eliminata al primo turno dalla settima?

E' soprattutto allora che ho scoperto che i PO sono proprio un'altro campionato a se.

Anch'io ho segretamente pensato la stessa cosa su tabu-sosa.
Beh, Tabu non è certo scarso, soprattutto come rincalzo. E' uno (un'altro ancora) che allunga Milano. Il mio ottimismo si sta spegnendo, niente analista.

Concordo.


Magari Trento rimane più facile di Brindisi. Effettivamente basterebbe fermare Mitchell, come non abbiamo fatto sinora. Per il resto hanno poco, ma è anche vero che ci siamo fatti stracciare da Ivanov ed Antonutti. Mah
Certo che arrivare ai PO temendo Trento la dice tutta su come abbiamo mandato in vacca quella che poteva essere una stagione splendida.

Io non do troppo peso a questo ultimo scorcio di po.
Sempre tenendo a mente l'ultimo scudetto di Siena, arrivata da un rs non esaltante.
E' chiaro che c'è un cambio di intensità e una "specializzazione" negli allenamenti, e le conseguenze sono partite giocate senza pensare all'avversario di turno.
Secondo me sono con la testa ai po, ingenuamente perchè perdono di vista la griglia.
O può darsi che vista l'annata di infortuni giochino con grande attenzione ad arrivare
tutti sani ai PO.

Ehm , allora Elegar e Kleiza li devo considerare partenti da panca: ahinoi!

Non sono d'accordo sul punto 3. Ci stiamo suicidando psicologicamente e per il fattore campo con sconfitte assurde; non può essere che abbiano accettato tale rischio per una condizione fisica che non ti fai risparmiandoti oggi. Non è una buona cosa incominciare una serie da 5 con Trento con due trasferte che potrebbero darci il 2-0, vista la situazione attuale; anzi, basta perdere la prima che immagino degeneri ulteriormente.


Noi tifosi ci stiamo attaccando al cattivo ricordo di 2 anni fa, illudendoci che Cantù ci abbia eliminato perchè stanchi dalla RS. Perdere stanca ancora di più (almeno la testa), a meno che tu non lo faccia perchè il vantaggio sulle inseguitrici te lo consente.


Non sono un fan dell'ottimismo. Tutti quelli che sono andati a sbattere erano convinti che non gli sarebbe successo. L'ottimismo è la premessa obbligatoria per tutte le disgrazie evitabili con la cautela.

Ecco, quello che suona strano è (almeno apparentemente da uno come me che le partite le può solo vedere in streaming o in tv o nei tabelloni play by play) è che noi non facciamo altrettanto, non leggiamo le altre squadre non prendiamo le misure a Mitchell con Trento, non cerchiamo soluzioni per la difesa verticale di RE, giochiamo sempre come se giocassimo contro la stessa squadra, a testa bassa con energia alternata, senza cercare soluzioni
al marcamento asfissiante e a volte falloso su Logan e Dyson.
Chissà che giocando più partite contro la stessa squadra (come ai PO) "impariamo"
l'altra squadra. Incontrare Trento mi preoccupa perchè mettera la stessa verve di Pistoia l'anno scorso. Passare il primo turno deve essere obbligatorerrimo

Sulla carta non mi spaventano tanto, ma arriviamo ai PO nel peggior modo possibile e nella peggiore posizione di classifica (6° e 7° evitano Milano e l'8° l'incontra in una serie da 5 invece che da 7. Suicidio.


Comunque hai dimenticato qualcuno, perchè se nel quintetto metti Hackett, Brooks, Gentile, Kleiza ed Elegar, ancora ti mancano Moss e Samuels.


Rifacciamo: Ragland, Brooks, Gentile, Kleiza, Samuels di base: Tabu, Hackett, Moss, Melli. Elegar.
Ecco, ora fanno più paura.
Jonathan Tabu dovrebbe essere in arrivo, ma non credo incrementi il valore dell'Olimpia. Era un nome che si faceva anche per la Dinamo e non mi stupirebbe ce lo avessero soffiato nei giorni scorsi, innescando il perdono per Sosa.

Io sul calo vistoso del rendimento recente dello start five ho 2 ipotesi
1) Le altre squadre ci hanno preso le misure e il nostro gioco atipico
riescono a prevederlo coprendo aggressivamente sulle nostre bocche di fuoco.
Elemento ottimista: una difesa asfissiante te la permetti massimo due partite ravvicinate, poi paghi dazio in calo di energia.
2) Il nostro start five, fatto di gente abituata più o meno a vincere in passato,
suona la carica solo se a ridosso di qualche trofeo (altra nota positiva).
3) La nostra difesa la sta prendendo alla leggera per poter permettersi pressing
duraturo durante i PO.
4)Sto diventando preoccupantemente ottimista e devo farmi vedere da qualcuno

so' regazzi

giocheremmo

Ipoteticamente, il nostro quintetto base funziona come lo squalo quando vede sangue, sennò nuota pacifico come un delfino (sebbene pare che i delfini non siano poi così pacifici).
Se sei ottimista sul confronto di panche (ho messo Elegar in quintetto base ammesso ma non concesso) allora si che la vittoria è possibile anche in serie lunga.

E' che non riesco a vedere il nostro quintetto all'altezza del loro.

La cosa buona è che con Milano giocheremo col fattore campo dalla nostra
;)

No, no. E' pieno di assatanati che travisano, pensano sia io e partono con le molestie X(

A me sta bene anche se lo tieni ;)

Fosse solo questo il problema, punterei sulla mia più che sulla loro (Sosa, Formenti, Devecchi, Sacchetti. Kadji). E comunque qualcun altro arriverà, perchè Sardara sa che qualcosa va fatto; sarà magari inutile, ma non è da lui rimanere passivi di fronte a tutto questo.

ai po non si tratta di battere la prima squadra con alcuni cambi: è battere quintetto base e panca. E la panca di Milano è questa: Ragland Gigli Cerella Melli James

Si qualche timido segnale di miglioramento l ho visto anche io.ha dato una stoppata e missa uno due palle recuperate

Ma io ho visto pure un ottimo sanders anche in difesa..

In effetti....sosa ha fatto vedere piccoli miglioramenti , così come dyson( a parte gli ultimi possessi ) ma anche brooks ha dato segnali di risveglio , tutti questi hanno dato qualcosa in più rispetto alle partite precedenti. Se proprio devo esprimere dei dubbi lo faccio su sanders , che per carità i suoi punti li ha fatti ma secondo me gioca troppo per conto suo.

Finalmente è apparso il mio nuovo avatar. E' dovuto ad una promessa. A breve lo ricambierò.

Kerberos io guardo i segnali positivi che ha lanciato la squadra ieri.. e rispetto alle altre 4 sconfitte ieri si son visti miglioramenti

Ahahaha


Vabbè dai, i migliori posti del settore C (quelli più bassi e centrali), valgono gli A e B; non credi? Tutto sta nel fare in tempo a prenderli nel primo giorno di vendita degli abbonamenti (a meno che non siano anno dopo anno prede delle prelazioni degli stessi).

Le statistiche indicano come la dinamo sia la squadra che fa tirare gli altri con la migliore % da 3.. È un dato che di solito si dovrebbe avere contro una difesa a zona..ma non viene utilizzata moltissimo da meo .quindi i mancati cambi in difesa dove tendiamo troppo a intasare l area poi con un ribaltamento l uomo si trova da solo fuori dall arco

Io sto perdendo fiducia sulla possibilità delle serie positive. La buona Coppa Italia doveva aprirci un ciclo in fiducia, ed invece si è tutto vanificato prestissimo. Ribadisco che secondo me concentrano le risorse fisiche e motivazionali per periodo più o meno brevi, ma prima o poi schiantano, perchè non possono affidarsi solo ad esse troppo a lungo. Mancano quegli automatismi poco faticosi che portano comunque i punti anche quando mancano le risorse per dare il 110%. Ieri Caserta ha dato il 110% nell'ultimo quarto, ma nei 3 quarti precedenti ha retto senza farsi prendere dal panico, nonostante per loro la vittoria, pur contro una corazzata in teoria, fosse l'unica opzione per continuare a sperare.

Unico sussulto di meo (alla Esposito diciamola così ) è stato su un mancato cambio in difesa dove ha abbozzato una sbracciata poi prontamente rientrata... Poi solo braccia conserte

Alla luce dei risultati di ieri, mi piacerebbe sapere cosa stanno facendo oggi quei signori che dovranno decidere tra OTTO giorni i destini di due squadre.

Lo penso anche io. Già ribadito . A meno che nkn sia uno che gli schemi già li conosce :)

Anch'io l'ho vista così, non sembravamo male. Ma tra vittoria è sconfitta c'è una grande differenza. Spesso si criticano le vittorie giocate male, ma non si può escludere che, se fosse stato necessario, avrebbero tentato e sarebbero riusciti a giocare meglio. Qualcosa bisogna impararla sempre. A Caserta è entrato di tutto, ma noi che difesa abbiamo attuato, aldilà delle apparenze, se prendiamo 60 punti in un tempo dall'ultima in classifica con i top scorers scelti tra free agents e scarti di altre squadre?

oppure pensavano di poter sopperire con l'aggressività e l'atletismo ..comunque io non credo che l'errore sarà fatto in futuro ..il prox anno avremo un play per essere play ...

Ma se Lawal non sa cosa fare è un problema suo e di Meo, non del play. Ti darei ragione se si fosse presentata un'altra situazione, ovvero se vi fossero regolarmente giocatori all'interno od all'esterno dell'arco in solitudine e non serviti, se vi fossero tagli ignorati, se vi fossero buchi non sfruttati. Ma io non vedo un gran numero di queste situazioni. Dunque non ci manca chi ha l'occhio per coglierle ed imporne lo sfruttamento col passaggio opportuno, bensì mancano la direttiva, le strategie o le capacità per creare tali situazioni favorevoli.

Ma esattamente cosa cambia se abbiamo Travis, ma gli esterni rimangono sul posto aspettando l'occasione per la tripla e Lawal sta fermo in mezzo con le mani protese in avanti ed i difensori aggrappati alla sua schiena? Ci si ridurrebbe sempre a triple arbitrarie od a rimandi verso l'esterno (con conseguenti triple allo scadere).


La verità è che la coppia Lawal-Brooks non è completa (sebbene individualmente possano essere apprezzati) e non abbiamo saputo completarli tra Tessitori, Cusin, Todic, Mbodi, Kadji e ci metto pure il buon Brian. C'è un deficit nel programmare e far giocare il reparto dei lunghi.

magari servirebbe a leggere le situazioni e far si che arrivi il pallone alla persona giusta ..al momento giusto ..


non so se hai notato ieri ..Lawal sulla linea dei 6.75 ..palla in mano che non sapeva assolutamente cosa fare ..


..oppure un contropiede 3 contro 1 ...col c@azzo che Travis avrebbe sbagliato la lettura ...

Ma esattamente cosa cambia se abbiamo Travis, ma gli esterni rimangono sul posto aspettando l'occasione per la tripla e Lawal sta fermo in mezzo con le mani protese in avanti ed i difensori aggrappati alla sua schiena? Ci si ridurrebbe sempre a triple arbitrarie od a rimandi verso l'esterno (con conseguenti triple allo scadere).

La tua è un'analisi più profonda della mia. Fatico ad accorgermi dei cambi di difesa (zona o meno) e non so come bisogna reagirvi :(


Comunque direi che a Lawal, più che il contributo di Sanders (che è un'ala piccola), sta mancando quello di Brooks (in quanto nel ruolo di ala grande). Forse non è un caso che il rendimento in attacco della Dinamo sia cambiato insieme a lui. Inoltre in difesa non mi sembra all'altezza dell'inizio di stagione (ad esempio ieri solo 6 rimbalzi e nessuna stoppata) e se non c'è densità presso il ferro la responsabilità è in una certa parte sua.
Non posso seguire gli allenamenti, ma leggevo sui giornali che quando Meo ha assegnato determinati esercizi ai lunghi e le triple agli altri, Brooks è finito tra i tiratori. Nel mio post alludevo anche a questa visione di Meo, secondo cui le ali sono prima dei tiratori da 3 e solo eventualmente altro. Salvo Lawal e Mbodj, anche nella scelta di Kadji si è badato molto al tiro da 3, come si fece a suo tempo per Todic. Alla fine, vuoi scelte di mercato a monte, vuoi per mentalità sedimentatasi oggi, non c'è verso di innestare un gioco interno, fatto di passaggi all'interno dell'arco, come di movimenti senza palla per liberarsi o trarre in inganno le difese. Ma tutto il resto è troppo dispendioso (isolamento e penetrazioni) o rischioso (triple). Ci mancherà Travis, ma ci manca ancor di più Caleb, senza che si debba leggere questa assenza come una bocciatura di Brooks o Lawal; piuttosto è una bocciatura della scarsa valenza che Meo riconosce ai lunghi, sino a sceglierli in base alle triple od a quanto poco esigono la palla (come se fosse un vantaggio, nella convinzione che possano fare tutto gli esterni e peraltro senza un adeguato movimento senza palla dei lunghi che liberino gli esterni da una pressione stringente).

No io punto a stare a fianco a te cosi posso spiegarti perché è meglio un play all'antica :)

He he he il tuo è ormai liso è consumato da anni! ;)

Tu e nenno87 non contate sul mio, di abbonamento....

Quindi di errore si tratta ? Quindi qualcuno ha sbagliato .....

Da noi lo "sponsor" più grande è il pubblico che mette più di un milione di euro tra abbonamenti e incassi vari, se fai queste stagioni qui per un paio di anni di fila molta gente che non segue la dinamo per passione ma per moda e che si è avvicinata solo recentemente, probabilmente non ti rinnova l'abbonamento e al palazzetto non ci viene se non quando si torna a vincere o per le grandi occasioni. Queste cose non vanno sottovalutate, ora dobbiamo rifondare nuovamente e spero che venga fatto con più criterio nella scelta dei giocatori specialmente quelli americani, preferirei non vedere più gente come Sanders e Dyson passeggiare per il campo.