Caserta impone un duro stop a Venezia e continua a sognare la salvezza
Prestazione scadente della Reyer che si fa sorpassare da una ben più combattiva Caserta, gravata anche dall'assenza di Domercant
ASPETTATIVE
Caserta: per i campani l’imperativo è uno: vincere! La lotta alla salvezza avanza e le avversarie dirette stanno prendendo pericolosamente il largo. Gli uomini di coach Esposito hanno le qualità per vincere e sicuramente faranno tutto il possibile per regalare ancora qualche speranza alla piazza.
Venezia: di converso la Reyer dovrà muoversi con attenzione, evitando assolutamente di sottovalutare l’avversario. Anche per Venezia la vittoria è importante: in caso di sconfitta, da seconda in classifica passerebbe alla terza posizione.
MATCH
1Q: Ortner ed Ivanov inaugurano entrambi sotto canestro. Caserta avanza con Vitali, Scott ed un super Ivanov (15-6). È Stone a tenere a galla Venezia con 7 punti consecutivi, ma Ivanov non molla e tiene Caserta a +6 (19-13). Gli uomini di Esposito non ne vogliono sapere di sbagliare e - neanche a dirlo – guidati da Ivanov, si portano in doppia cifra di vantaggio. Nel finale Venezia si riavvicina con Goss e Ruzzier (26-20).
2Q: Venezia riparte da dove aveva finito, ossia con una penetrazione di Ruzzier alla quale segue il -2 firmato Goss. Tessitori e Tommasini scuotono però Caserta con il nuovo +8 (32-24). Le triple di Nelson e Dulkys trascinano Venezia fino al vantaggio (32-33), ma la risposta di Caserta è immediata. Sono sempre i campani a guidare il match: con Mordente e Michelori il vantaggio arriva a 13 lunghezze, salvo scendere sul +10 grazie alla giocata da 3 punti di Ortner (48-38).
3Q: Apre il solito Ivanov mettendo 12 lunghezze di distanza tra le due squadre, accorciate rapidamente a 7 da Peric e Ress. La fisarmonica non termina e Antonutti firma il nuovo +12, seguito da tanta intensità da parte dei padroni di casa che arrivano sino al +15. È Nelson a fare qualcosa per la Reyer, con 5 punti consecutivi, ma Mordente non sbaglia dalla lunetta e tiene sempre lontana Venezia (68-56).
4Q: Tessitori fa la voce grossa contro Ortner, risponde Jackson con 2 triple consecutive ed il consequenziale – 8 Reyer. Per 5 minuti le squadre rimangono tra le 8 e le 10 lunghezze di distanza - sempre a favore di Caserta - poi, con i due liberi di Vitali, la situazione si mette sul 78-66. Stone accorcia a -9 , ma il canestro di Ivanov chiude defintivamente i conti. Nel finale solo applausi per la squadra di casa che vince 84-73 dimostrando tutte le proprie qualità.
MVP: È vero, Dejan Ivanov ha giocato una gran partita, ma la regia di Ronald Moore è stata la vera differenza tra le due squadre. È pertanto il folletto di Caserta a meritarsi il riconoscimento, grazie ai suoi 8 punti, 9 assist, 6 rimbalzi e 8 falli subiti. Gestione della squadra al limite della perfezione e tanta, tanta grinta per il play statunitense.
A. Tessier
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