Djordjevic: Italia diventata prolungamento della Summer League, come il Belgio tempo fa

volete sapere chi era il giocatore più pagato della VL nell'ultima stagione?Amici..!!!assurdo vero?giustamente è stato regalato a Ferrara in silver,veniva da un contratto firmato nel 2011 mi pare,altri tempi

giocano gli stranieri,anche mediocri, perchè costano meno di un italiano dello stesso livello che a volte chiede il doppio o il triplo..con la crisi che c'è molti club non possono più permettersi di spendere certe cifre,ecco perchè molti italiani preferiscono guadagnare di più in lega2(un nome a caso De Nicolao) piuttosto che confrontarsi in serie a guadagnando meno..

Tu parli di un salto dalle giovanili alla prima serie che è un vero salto nel buio. Io parlo di giovani che militano in Lega Gold o Siver che hanno talento per stare al piano di sopra. Pensi che non ci siano 15/20 buoni prospetti che meriterebbero una chance? Non dico 100 dico 15/20. Poi ovvio che le società vanno sul sicuro (in teoria) per evitare spiacevoli sorprese, però su 16 squadre solo due retrocedono. Quindi volendo spazio per qualche giovane ci sarebbe.

come ho detto ,e' ignorato da tutti che c'entra anche la moneta . In turchia per ogni usa che costa 50 mila dollari , ogni turco costa 100 mila lire turche . E' una cosa che nessuno tiene conto. Il sistema, come per le merci , invoglia a prendere cose estere per monetariamente più convenienti

Credo che tutti siamo d'accordo che il livello medio del basket italiano sia calato...il motivo è sicuramente la mancanza di fondi per investire sui giovani e per creare una cultura sportiva diversa da quella esistente. Adesso un italiano riesce a diventare forte solo per meriti suoi e non perchè è aiutato da un sistema solido che gli gira attorno. E' per questo che ribadisco che è necessario creare delle regole che rendano appetibli (economicamente) i settori giovanili da parte delle società e alleggerire i club da tassazioni varie in modo che abbiano più soldi da spendere per la propria organizzazione. Per esempio la famiglia Benetton finchè ne ha avuto voglia ha creato un sistema che ha prodotto giovani di talento adesso diventati campioni (o ex-campioni), italiani ed europei.

Idea interessante anche se dai 20-23 cominciano ad essere "troppo vecchi" per essere interessanti per la NBA e molti potrebbero decidere di andare a giocare in USA (in qualche universita, se ne hanno la possibilita ovviamente). Perche il punto fondamentale e` che un campionato italiano stile NCAA sarebbe competitivo come??? l'HS USA??? Forse...

Non puoi parlare di Europa, ogni paese deve vedersi i suoi di giovani... per di più, sfortunatamente, per ragioni culturali e storiche in Europa e soprattutto in Italia lo sport è estremamente slegato dall'istruzione

Quello era un altro post dove si parlava di D-League, io mi riferivo ad alto e meno vecchio dove si parlava di Summe Leaue, spero di non doverti spiegare la differenza.
Resto fermamente confino di entrambe!

Se funziona come nel calcio (e penso di si) massimo può arrivare alla serie subito inferiore: se dovesse essere promossa sul campo dovrebbe rimanere d'ufficio nella serie inferiore.

In termini di talento no, ma come utilità si...o io porto fortuna a de nicolao ed ogni sua partita che ho visto è sempre stata più che discreta o forse tu lo disprezzi più del dovuto

Non ho più voglia di discutere sul valore di De Nicolao: l'ha dimostrato lui stesso scendendo in Gold. (per inciso io lo reputo cmq un titolare per una delle ultime tre della classe o un cambio per una del gruppone di mezzo). Cmq la mia visione sull'utilizzo dei giovani l'ho scritta qualche commento sotto: obbligatori 6/12 under23 con minimo 2 provenienti dal vivaio. I motivi e i benefici che potrebbe portare questa scelta li ho scritti sotto..

Inutile rispondere a chi crede De Nicolao più forte di Ware..

facciamo giocare i giovani al posto degli americani scarsi

Ma non giocano non perché le società sono "cattive" e li panchinano ma perché non sono pronti... Ho un amico in comune con de Nicolao e mi ha detto che il passaggio dal giovanile alla serie a è un salto nel vuoto... serve qualcosa di più graduale... Tu arriva il prospetto NCAA di turno, undrafted quanto vuoi, ma che ha 3/4 anni di college e magari una summer league a lottare per un contratto, permetti che un pelo più pronto lo sia... È la società che se retrocede fallisce quasi non può aspettare gli italiani... Aggiungi che hanno il posto garantito e meno stimoli a lottare per il posto.

Merz doppia figura di cacca..studiare tutta la notte e non dormire fa malissimo...

Se non giocano non possono ne misurarsi ne migliorare. Perche' non dare una chance ad un giovane per un Jones di turno mi infastidisce.

in pratica la college italia femminile...

Ma in spagna la seconda squadra dove gioca?

Che è già avvenuto. Mi pare italiano. Tempo passato prossimo

Se qualcuno ti dice "ORMAI ci hanno superato anche i tedeschi" tu cosa capisci? Che ci hanno già superato o la cosa avverrà a breve?

Ecco secondo me la quadratura del cerchio è questa. Modello Venezia-Trieste. A me, nonostante tutto, piace anche l'accordo Veroli Stella Azzurra. Con La Torre, Bucarelli e Cacace in Gold. Spero facciano molto bene.

Un campionato di sviluppo per giovani serbi. Quello si. Io sono dell'idea che si debba trovare una via di mezzo tra il tornare ai tempi dei 2 stranieri e giocare con il "liberi tutti". La strada del 6+6 mi pare la migliore; poi occorrerebbe una rivalutazione degli italians..

*segnare

No. Non è un caso. Ovvio che dopo la stagione che ha fatto prenda di più. Ma tra un giovane americano e un italiano dello stesso livello costa molto di più l'italiano

Sequare in una squadra che tanka ed in SL non significa certo di essere a livello nba

Ma in spagna si investe davvero suoi giovani e molte squadre hanno una seconda squadra dove far giocare i giovani..qui esiste qualcosa del genere? Qui facciamo giocare senza problemi gli u20 in campionato? No, quindi il paragone con la spagna non regge

ecco , nel caso qualcuno non l'avesse letto o capito , ve lo conferma anche il nostro esperto.

Ahahahnnon è che ware sia andato in nba per vincere il titolo, ma solo per aiutare phila a perdere

Non è che Anosike è un caso? Quanto prende quest'anno? Mi risulta 300k

Però nel campionato serbo tra un ragazzino locale e un americano appena uscito dalla NCAA prendono il locale (anche perchè il locale si accontenta di poco e non chiede la luna come i panda italiani, sia ben chiaro che la colpa è da entrambe le parti).

Ho letto tutti i commenti. Ripeto non capisco l'accanimento con DeNk che tutto è tranne uno che si sopravvaluta. Che poi ci sia qualcuno che lo paragona a Casper Ware è problema di chi sbaglia i paragoni, ma non ti autorizza a sparare su di lui sulla base di supposte sopravvalutazioni fatte da chi, appunto, sbaglia i paragoni. E' come si io pensassi che tu sia qualcosa (di bello o di brutto) perché qualcun altro mi ha detto che... Non ha senso. E' più sensato dire che chi lo sopravvaluta capisce poco, non che chi scende di categoria pe giocare di più è un sopravvalutato. Sopravvalutato è chi si rende auto-eleggibile o lascia aperta una porta per l'escape NBA e poi non lo chiama nessuno (ogni riferimento a DH è assolutamente voluto)

Io l'ho conosciuto e è un brava persona conscio dei suoi limiti... Ma comunque per me sarebbe cresciuto di più giocando in NCAA rispetto che fare il secondo play in serie a per 3 anni... Perché era stato preso per fare quello, guai partire titolare se l'altro fa schifo... In NCAA se vali giochi e torni migliore, vedi hackett che per grinta mangia i risi in testa quasi a tutti.

Anche io la penso così ma il problema è che mentre negli USA tutto funziona così, da noi in europa lo sport principale è il calcio e ci sono società sportive pro che investono milioni sui settori giovanili... In più è pieno di società dilettantistiche che guardano ognuna al proprio orticello per crescere giovani per l'eccellenza O la promozione! Quindi il sistema sportivo scolastico non potrebbe sopravvivere a queste società, e viceversa.

quotissimo

Leggiti qualche commento sotto cosa ne penso dei giovani e dei vivai.. E cmq qualcuno prima ha paragonato Casper Ware a De Nicolao e io risposto con i fatti. Vedremo quando De Nicolao dimostrerà di non essere il sopravvalutato che ritengo che sia.

Questa la straiperquoto, penso sarebbe un po' il sogno di tanti ragazzi (il mio lo era) di poter giocare, indipendentemente dallo sport scelto, per la squadra della propria scuola. Avere lo sport così legato all'struzione in Italia rimane un'utopia, dal momento che anche l'istruzione stessa avrebbe bisogno di un bel refresh

Come ho detto in un altro post, a sto punto guardiamoci tutti il campionato NCAA, così chi vuole vedere 12 americani meritocraticamente giocanti è contento, ha il tifo simil-europeo (senza tafferugli e porcate varie di casa nostra) e le squadre, come qua, hanno un ricambio ad ogni uscita della classe senior. Gli italiani poi ce li guardiamo in nazionale, e il campionato italiano diventa l'alternativa pagante al college per chi vuole già far soldi prima di passare ai Pro come Mudiay

posso essere d'accordo sul ragionamento fatto da sasha ma non mi convincono le soluzioni cercate.. mettere un numero minimo di italiani in serie a secondo me ha danneggiato piu che aiutato.. l'esempio di anosike che prende un quarto di cusin è lampante.. bisogna intervenire sui bambini.. bisogna farli appassionare al basket levandoli al calcio.. la cosa che mi rende positivo è che nei palazzetti si vedono sempre flotte di bambini e ragazzini..

e l' europa quanti ne ha?

Avere il coraggio di offrire ai talenti del college un biennale garantito... Se esplode lo rivendo a peso d'oro e mi faccio la squadra l'anno dopo... In più valorizzare i giovani italiani, anche mandando i più talentuosi in NCAA... Perché li se vali giochi e esci più tosto... O sennò una lega di sviluppo europea o italiana dove giocano solo gli under per crescere.

Mi spiace che ti accanisci con DeNik con battute da giovane sbruffoncello quale sei. Praticamente sei un suo coetaneo. Lui non prentende NBA ma chi ne capisce come te lo deride. Per quanto riguarda gli italiani, Djordjevic ha perfettamente ragione, siamo esterofili solo per convenienza economica e non abbiamo giovani per lo stesso motivo. Per il campionato italiano che di professionistico ha solo gli stipendi quello che sostieni è una stupidaggine assoluta, mentre è oro colato per l'NBA dove vige il profitto della franchigia e quindi giocano i migliori a prescindere dal passaporto. I giovani vanno coltivati, non gli si fa fare tutta la trafila nelle giovanili per vincere solo titoli nazionali e poi si mandano a spasso (reyer venezia, ops, scusa, reyer mestre come esempio)

Per fare crescre il basket (e lo sport in generale) in Italia bisogna cambiare il modi di pensare dalle basi. In America lo sport è incentivato moltissimo nelle scuole, e proprio da questa mentalità nascono i campioni. Inoltre le società sportive non hanno alcuna protezione nell'investire nei settori giovanili perchè non ci sono leggi che possano "alleggerire" i potenziali investimanti economici. E' inutile parlare di più italiani e meno stranieri o viceversa se è alla base che il sistema non funziona. Affinchè ci siano italiani forti e pronti a giocare ad alto livello bisogna che lo sport venga incentivato nelle scuole e che le società sportive possano creare settori giovanili senza la paura di fallire ogni giorno.

cos'ha detto di sbagliato? semplicemente tutto. Ma se oggi in Italia vengono firmati 24 rookies sarà perchè non ci sono soldi e non per scelta.Guarda caso Milano che ha budget si prende Gentile, Hackett, Melli..a proposito, sai quanto prendeva Melli che andò a giocare a Pesaro per qualche mese? 24.000 euro al mese e non era ancora un giocatore, ma di cosa stiamo parlando??? sai quanto ha preso Anosike l'anno scorso sempre a Pesaro? 37.000 euro all'anno (50k $) !!!
2) Meglio prendere 2 USA veri che 7/8 a basso costo...e poi come completi la squadra? con giocatori di B2 ?? si perchè quelli di Silver non vengono a basso prezzo. Il discorso è che ci vuole una lega (NCAA) di sviluppo per i nostri giovani italiani (dai 20 ai 23) e LIBERI TUTTI per il professionismo, dove chi ha soldi fa come gli pare e crea uno spettacolo per il pubblico, vedrai che tutti vorranno avere degli italiani (MERITOCRAZIA) da traino per il team a costi ragionevoli. Tutto gira attorno ai soldi e alle idee.

Secondo me l'errore nel tuo ragionamento é che sovrastimi i giocatori italiani giovani... Nella discussione si parla di polonara imbró de Nicolao... Beh fidati che non so in quanti college importanti di division 1 giocherebbero molto... Forse polonara dalla panca... Triche era sg titolare a syracuse, reddic a vcu mbakwe a Minnesota in big 10 e DJO di Cantù a marquette era il go to guy... Quindi anche gli scarti degli scarti per me tanto male non sono... Certo per dare un senso di lungo termine servirebbero contratti più lunghi in modo da rivenderli alle big e ricavarci qualcosa dalla valorizzazione.

nel 2014 con l'Ue accettata da tempo non devi obbligare nessuno a prendere italiani ma deve essere una scelta delle società, se non lo faranno mai basta , accettiamolo anche se non ci piace , ed il discorso di Sasha è giusto

quello non è un problema risolvibile fino a che i soldi saranno questi

*Virtus BO

d'altronde non è un pirla

Moraschini, fino a quando era alla virtus, pigliava 90 k per giocare il garbage..... per dire eh....

D'accordo, il protezionismo è sbaglio di sicuro. Quale altre soluzioni dunque per incentivare i club a coltivare e investire nei propri vivai allora? Cosa può parzialmente garantire che si riduca il trend allucinante di acquisti stranieri che fanno rivoluzionare i roster da un anno all'altro, mantentendo se va bene il 10% del nucleo di una squadra?