Siena crolla nel finale, l'Olympiacos porta a casa Gara 1
La Montepaschi arriva sino a +10 ad inizio ultimo periodo prima del crollo finale
La Montepaschi Siena dilapida 10 punti di vantaggio nei nove minuti finale e perde, in casa, Gara 1 di quarti di finale contro l'Olympiacos (75-82), perdendo al tempo stesso anche il fattore campo a favore.
La partita tra le due squadre è una dura battaglia durante tutti i 40 minuti con gli ultimi nove che però per i campioni d'Italia sono un calvario, con le idee confuse, palle perse e con enorme difficoltà a trovare la via del canestro. Decisivo ai fini del risultato finale risulta l'1/3 di David Andersen ai liberi, australiano per altro autore di una sontuosa partita, sul 72-73 per l'Olympiacos. La Mens Sana con quei liberi avrebbe potuto rimette la testa avanti e riprendere l'inerzia della partita. Dal pareggio a quota 73, l'Olympiacos, privo di Vassilis Spanoulis fuori per falli, piazza un parziale di 8-0, che stende la Montepaschi incapace di reagire.
Coach Pianigiani decide di affidarsi ai soliti lasciando scampoli di partita ai vari Marco Carraretto, Tomas Ress e Pietro Aradori (10 minuti in campo in tre) ed alla fine il resto della squadra ne risente con gli ultimi minuti in cui i giocatori della Montepaschi Siena faticano a stare in campo per la fatica. A loro si aggiunge una prestazione deludente di Ksystof Lavrinovic che dimostra come i guai alla schiena siano ben lontani dall'essere risolti (10 minuti in campo per il lituano con zero punti e cinque falli).
A reggere la baracca in casa Siena, che spesso in difesa non è stata all'altezza delle prestazioni che ha più volte offerto ed ha perso la battaglia a rimbalzo (36 quelli dei greci contro i 28 dei toscani), il duo David Andersen-Bo McCalebb autori di 41 punti in due (26 con 7 rimbalzi per l'australiano e 15 per McCalebb). In doppia cifra anche Igor Rakocevic, partito in quintetto, e con 11 punti all'attivo con 4 consecutivi in chiusura di terzo periodo che sembravano aver dato la spinta decisiva a Siena.
Per l'Olympiacos ottima la prova di Giorgios Printezis con 20 punti e decisivo nel finale di partita nel recupero e sorpasso greco e bene l'ex Veroli Kyle Hines che ha messo a referto 13 punti con 4 rimbalzo. 11 i punti di Vassilis Spanoulis sempre per i greci e 6 con 8 rimbalzi per Joey Dorsey che ha fatto spesso sentire il suo corpaccione sotto le plance.
Per la Mens Sana, che anche lo scorso anno perse Gara 1 sempre contro l'Olympiacos, ci sono 48 ore per recuperare le energie e riorganizzare le idee in vista di Gara 2 in programma venerdì, sempre al PalaEstra. Partita che diventa già cruciale per Siena per il prosieguo della serie e per continuare a sperare in un posto alla Final Four di Istanbul.
Cronaca: E' David Andersen il mattore del primo quarto in casa Mens Sana. L'australiano è inarrestabile e segna 13 dei 26 punti della squadra campione d'Italia con il malcapitato Joey Dorsey che non sa come fermarlo. L'Olympiacos resta in partita grazie alle giocate di Printezis ed alcuni rimbalzi offensivi rubati che si tramutano in canestri facili. Il primo quarto si chiude sul 26-21 Siena.
In apertura di secondo quarto quarto i Reds piazzano un 7-0 che permettono ai greci di passare in vantaggio 28-26 con Simone Pianigiani che chiama subito timeout. La Mens Sana si sblocca grazie a David Moss che mette una tripla fuori ritmo che riporta avanti Siena e sempre Moss ruba subito palla e lancia il contropiede fermato da un fallo. Sotto 31-29 la Mens Sana dopo un tecnico per proteste a Pero Antic riprende la testa della partita segnando 6 punti consecutivi quando mancano meno di 5 mintui alla fine del primo tempo (35-31). I Reds rispondono con il secondo 7-0 del periodo e vanno avanti 38-36. La Montepaschi reagisce e Thornton con un fade away prima accorcia con McCalebb che pareggia a quota 38. Sempre il play 'macedone' ruba su Acie Law ed arringa la folla del PalaEstra segnando poi la tripla del +3 Siena. Sul finire del quarto la Montepaschi aumenta l'intensità difensiva portandosi fino al 48-42 dopo una schiacciata di Tomas Ress in contropiede. Con 24 secondi da giocare coach Ivkovic chiama timeout per disegnare l'ultimo schema offensivo che però non va a buon fine.
L'Olympiacos parte con un 7-0 di parziale anche nel terzo periodo che significa anche sorpasso sul 48-49 ma ci pensa il solito David Andersen a sbloccare la Mens Sana. La tripla di Keselj rida il vantaggio ai Reds prima del parziale di 11-1 di Siena che fissa il punteggio sul 60-53. L'Olympiacos non molla e mette 5 punti in fila con la Montepaschi che non trova la via del canestro. Nel momento più difficile ancora Bo McCalebb sbroglia la situazione per la Mens Sana con due punti nel traffico con Rakocevic che dopo aver sbagliato la tripla raccoglie il rimbalzo offensivo per il +6 Siena. Sempre il serbo segna altri due punti dopo la persa di Sloukas. Il terzo periodo si chiude sul 66-58.
Zisis porta Siena sul +10 (68-58) prima del parziale di 13-2 a favore dei Reds che perdono anche Vassilis Spanoulis per falli. Dorsey porta in vantaggio l'Olympiacos sul 71-70 prima di un gran canestro della Mens Sana firmato da David Andersen. Acie Law segna due liberi con David Andersen che fa solo 1/3 ai liberi per pareggiare. Sempre Acie Law da sotto canestro riporta l'Olympiacos sul +2 con Pianigiani che chiama timeout. Siena perde palla e Printezis mette la tripla del +5 (78-73) Siena perde malamente palle con McCalebb sul possesso successivo. Acie Law fa 1/2 ai liberi, stessa cosa che fa McCalebb. Nel finale la Mens Sana non ha più benzina e cede con il punteggio di 75-82.
GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
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