La democrazia madrilena spazza via il Cska: l’ultimo atto sarà Real-Fenerbahce
I madrileni concedono solo 10 punti ai moscoviti nel terzo quarto e conservano il comando delle operazioni. Senza Vorontsevich, non può nulla un generoso De Colo
CSKA - REAL MADRID 83-92 (30-20, 16-27, 10-16, 27-29)
Cska De Colo 20, Rudd 0, Fridzon 0, Antonov 0, Rodriguez 5 (6a), Vorontsevich 0, Clyburn 16 (7r), Higgins 15, Khryapa 0, Kurbanov 7, Hines 16 (9r), Hunter 4 (7r)
Real Causeur 6, Randolph 2, Rudy 6, Doncic 16 (7r), Reyes 5, Campazzo 0, Ayon 12 (11r), Carroll 9, Tavares 5, Llull 16, Thompkins 12 (6r), Taylor 3
1° QUARTO
Cska che prende di petto la gara con il dominio degli esterni. Higgins tocca la doppia cifra in 4’, il Chacho lo accompagna con 5 punti, e Pablo Laso deve subito mettere a riposo il «ministro della difesa» mancato Jeffery Taylor. Dopo 5’ è 15-9 moscovita, e in campo è il momento di Nando De Colo e Sergio Llull. Il francese produce 4 punti dalla lunetta, i madrileni non hanno alternative offensive alla coppia Doncic+Ayon (7+5) sino all’ingresso di Tavares: 30-20 al primo intervallo.
2° QUARTO
Questione di aggressività, e il secondo quarto si apre con 3’ di totalità madrilena. 4 triple in serie, 17 punti segnati (a 4), e quando dopo un doppio Carroll a colpire è Llull, ecco servito il sorpasso. Carroll arriva a tre triple nel quarto, il Real a cinque senza troppo avventurarsi nel pitturato, d’altronde la scelta di Laso è il triplo tiratore se si conta anche Causeur, che comunque si limita a compiti difensivi. Girandola di cambi e girandola di inerzie, perchè con Doncic il Real non produce. E allora il Chacho per un volo di Hunter, triple di De Colo e Clyburn prima delle entrate di Llull e Thompkins: 46-47 all’intervallo.
3° QUARTO
Con Hunter e Clyburn (Vorontsevich non è più rientrato dopo la botta alla spalla) il Cska domina nel pitturato difensivamente, producendo poi in transizione sino al 51-47 di Clyburn dall’arco. Laso, che ha rinunciato dopo i primi 5’ a Campazzo, pare faticare dannatamente con Reyes e Ayon, eppure perseverare premia sempre, e la leggende spagnola (seguita dalle triple di Causeur e Donci) apre allo 0-13 di parziale che mette Itoudis spalle al muro con 3’ da giocare (51-60). Sono quasi 7’ senza segnare per un Cska che non può chiedere gli straordinari a De Colo, e che allora deve andare da Hines per quei 4 punti in serie che valgono il 56-63 a fine terzo quarto.
4° QUARTO
Dopo i 10 punti del terzo quarto il Cska ha una sola soluzione: Nando De Colo. Il francese colpisce subito dall’angolo e favorisce la rubata di Kurbanov per il 5-0 di avvio, eppure la sensazione è che la squadra di Itoudis debba sempre forzare per superare la muraglia bianca. Anche con Tavares in campo la pressione difensiva di Laso non conosce cedimenti, e quando Lull e Thompkins colpiscono dall’arco per il 61-73 a 7.28, la sensazione è che il dado sia tratto. Clyburn non ci sta (4 punti per il 73-76), il Cska (tradito dal Chacho) non lo asseconda e incassa i 7 punti della coppia Llull-Ayon (75-85 a 2’).
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