Olimpia Milano-Anadolu Efes, le ultime dalle sedi
Palla a due alle ore 20.45
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO - ANADOLU EFES ISTANBUL
Mediolanum Forum ore 20.45
Record 7-16 vs 6-17
Precedenti 6-17
Arbitri Benjamin Jimenez, Piotr Pastusiak, Saso Petek
Due squadre alla ricerca di una “scappatoia” dall’ultimo posto, con l’Olimpia Milano che torna al Forum dopo la precoce eliminazione alle Final Eight di Coppa Italia per mano di Cantù. Simone Pianigiani inquadra così il match da olimpiamilano.com: «La partita con l’Efes è imprevedibile nel suo svolgimento perché sarà fortemente influenzata dalla sfera emotiva. Ci arriviamo con stati d’animo diversi. Noi veniamo dalla delusione di Coppa Italia e dalla gara proibitiva di Istanbul. Loro invece hanno vinto la Coppa di Turchia battendo proprio il Fenerbahce, ma anche loro sono una squadra in divenire che sta ancora cambiando. Ora hanno preso Sonny Weems ovvero un giocatore di valore assoluto ma che è appena arrivato. Come tipo di squadra puntano molto sui piccoli e rispetto a quanto accadeva prima usano molto di più Dunston da 5 accanto ad un 4 che apre il campo come il recuperato Derrick Brown. Hanno quindi un assetto classico ma sarà decisivo l’aspetto emotivo perché nessuno vuole rimanere in fondo alla classifica. Contro una squadra allenata da un tecnico esperto come Ergin Ataman dovremo difendere in modo credibile sul pick and roll perché faranno questo tantissimo, con Dunston o Stimac a rollare, e nel tentativo di esaltare il talento delle loro guardie in queste situazioni. Offensivamente dovremo andare in campo aperto facendo nascere queste situazioni da una solidità difensiva che finora contro questo tipo di squadre abbiamo faticato a costruire. Anche loro non hanno tanta taglia nelle posizioni di 1 e 2, quindi dovremo muovere la palla e avere un ritmo in attacco che ultimamente abbiamo avuto spesso. Ma – ripeto – sarà una gara di grande emotività e quindi ci servirà affrontarla con personalità partendo dalla difesa per poi arrivare a mettere con fiducia i tiri aperti che ci costruiremo visto che di recente anche in questo abbiamo avuto problemi». Milano che in settimana ha salutato Patric Young, riducendo definitivamente la rotazione a 14 uomini. Rientrati Davide Pascolo e Awudu Abass dalla (positiva) esperienza in Nazionale, resta in discussione la presenza di Jordan Theodore. Il play USA, vittima di un trauma distorsivo alla caviglia sinistra prima della gara con il Fenerbahce, dovrebbe comunque essere disponibile il prossimo 4 marzo contro Sassari.
Anadolu Efes, ultimo in classifica, cinque sconfitte nelle ultime sei uscite, quarto in classifica in patria ma ben rinvigorito dalla vittoria in Coppa di Turchia, con successo sul Fenerbahce annesso. Così coach Ergin Ataman: «Affrontiamo Milano che ha un coach importante come Simone Pianigiani, e un roster di ottima qualità. Sarà un bel match, dove qualità del gioco e percentuali da 3 saranno fondamentali. Oltre a Dragic, anche Simon non sarà della partita. Ma sono gare prestigiose, che vogliamo onorare da qui alla fine della stagione». Come anticipato dunque da Ataman, assenti i due ex Zoran Dragic (stagione finita) e Krunoslav Simon (problema alla mano). Con la squadra invece il nuovo acquisto Sonny Weems, a Tel Aviv un anno fa con Goudelock, e reduce dal superamento delle visite mediche.
Mediolanum Forum ore 20.45
Record 7-16 vs 6-17
Precedenti 6-17
Arbitri Benjamin Jimenez, Piotr Pastusiak, Saso Petek
Due squadre alla ricerca di una “scappatoia” dall’ultimo posto, con l’Olimpia Milano che torna al Forum dopo la precoce eliminazione alle Final Eight di Coppa Italia per mano di Cantù. Simone Pianigiani inquadra così il match da olimpiamilano.com: «La partita con l’Efes è imprevedibile nel suo svolgimento perché sarà fortemente influenzata dalla sfera emotiva. Ci arriviamo con stati d’animo diversi. Noi veniamo dalla delusione di Coppa Italia e dalla gara proibitiva di Istanbul. Loro invece hanno vinto la Coppa di Turchia battendo proprio il Fenerbahce, ma anche loro sono una squadra in divenire che sta ancora cambiando. Ora hanno preso Sonny Weems ovvero un giocatore di valore assoluto ma che è appena arrivato. Come tipo di squadra puntano molto sui piccoli e rispetto a quanto accadeva prima usano molto di più Dunston da 5 accanto ad un 4 che apre il campo come il recuperato Derrick Brown. Hanno quindi un assetto classico ma sarà decisivo l’aspetto emotivo perché nessuno vuole rimanere in fondo alla classifica. Contro una squadra allenata da un tecnico esperto come Ergin Ataman dovremo difendere in modo credibile sul pick and roll perché faranno questo tantissimo, con Dunston o Stimac a rollare, e nel tentativo di esaltare il talento delle loro guardie in queste situazioni. Offensivamente dovremo andare in campo aperto facendo nascere queste situazioni da una solidità difensiva che finora contro questo tipo di squadre abbiamo faticato a costruire. Anche loro non hanno tanta taglia nelle posizioni di 1 e 2, quindi dovremo muovere la palla e avere un ritmo in attacco che ultimamente abbiamo avuto spesso. Ma – ripeto – sarà una gara di grande emotività e quindi ci servirà affrontarla con personalità partendo dalla difesa per poi arrivare a mettere con fiducia i tiri aperti che ci costruiremo visto che di recente anche in questo abbiamo avuto problemi». Milano che in settimana ha salutato Patric Young, riducendo definitivamente la rotazione a 14 uomini. Rientrati Davide Pascolo e Awudu Abass dalla (positiva) esperienza in Nazionale, resta in discussione la presenza di Jordan Theodore. Il play USA, vittima di un trauma distorsivo alla caviglia sinistra prima della gara con il Fenerbahce, dovrebbe comunque essere disponibile il prossimo 4 marzo contro Sassari.
Anadolu Efes, ultimo in classifica, cinque sconfitte nelle ultime sei uscite, quarto in classifica in patria ma ben rinvigorito dalla vittoria in Coppa di Turchia, con successo sul Fenerbahce annesso. Così coach Ergin Ataman: «Affrontiamo Milano che ha un coach importante come Simone Pianigiani, e un roster di ottima qualità. Sarà un bel match, dove qualità del gioco e percentuali da 3 saranno fondamentali. Oltre a Dragic, anche Simon non sarà della partita. Ma sono gare prestigiose, che vogliamo onorare da qui alla fine della stagione». Come anticipato dunque da Ataman, assenti i due ex Zoran Dragic (stagione finita) e Krunoslav Simon (problema alla mano). Con la squadra invece il nuovo acquisto Sonny Weems, a Tel Aviv un anno fa con Goudelock, e reduce dal superamento delle visite mediche.
© Riproduzione riservata
A. Maggi
@AlessandroMagg4
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