Kalnietis: Ora abbiamo un coach che crede in noi, giocare a Milano è diventato un piacere

Ricordo bene (va anche detto che Westermam era libero in estate a poco).
Quello che intendo io é che Kalnietis é sempre stato questo. Molto discontinuo nel rendimento, e soprattutto a suo agio a un certo ritmo.
Non ha fatto nulla di diverso da quello che ha fatto im altre squadre. Tutto sta a cosa ci si aspetta.


Sul fatto che Portaluppi sia meno peggio di quello che si descrive sono d'accordo. Se fosse lasciato libero di fare mercato, senza imporli certi nomi, dei giocatori interessanti li può scovare (Gudatis é una sua idea). Poi conosciamo tutti le dinamiche del magio duo.

A parziale discolpa di portaluppi c'è da dire che è arrivato kalnietis perché è saltato Westerman con cui era quasi fatta

I giocatori hanno fatto più o meno tutti schifo l'anno scorso, la colpa e' in primis loro, e poi dell'allenatore. Non siamo nel minibasket, se sei quasi sempre infortunato e quando ci sei cadi in terra mentre batti una rimessa e hai il coraggio (eufemismo) di dare la colpa all'allenatore sei proprio un poveretto.

Per la vittoria col Barca ( vedasi commenti di Hanga sulla qualità della loro difesa), hanno commentato " primo trionfo...." . Ho detto tutto

Con Barack Cinciarini e Magro;-)
Trovare un bersaglio e rifarsi una verginità...

Mi pare un tentativo puerile e mal camuffato di ricostruire l immagine del Messia che finalmente si è manifestato a Milano e sta facendo il miracolo!!!!!!! La Gazzetta e' da mesi che porta avanti questa campagna di celebrazioni.

sì, ma non è certo merito suo quanto piuttosto della superiorità del roster in Italia. Toh, diciamo 20% suo e 80% dei giocatori, per non essere troppo tranchant.

Il peggiore allenatore storia Olimpia ha vinto in due anni: 1 scudetto (il secondo in 20 anni di Storia della Società), 2 coppe Italia (che non vincevamo da 20 anni), 1 supercoppa (mai vinta prima d'ora). Poteva andare peggio, dai.

Veramente basta che Gentile dica "oggi fa un po' freddino" perché si scateni il finimondo.

Se la situazione era questa, non capisco tutto l'astio di alcuni tifosi (Olimpia e non) verso Alessandro Gentile. Avesse detto lui queste parole si sarebbero aperte le cateratte.

Kalnietis è però sempre stato un giocatore inconstante in carriera. Non lo è diventato a Milano. Sono caratteristiche che dovrebbero valutare chi fa il mercato.


E' arrivato a metà stagione del 2016, e quando entro in forma fece dei grandissimi PO. Il migliore per continuità nello scudetto di Repesa.


L'anno scorso ha pagato tremendamente i problemi fisici (per come gioca lui è tremendamente importante), ma quando è stato bene, la squadra ha espresso il momento migliore della scorsa stagione. Tra gennaio e febbraio ci sono stati dei timidi segnali, con le vittorie con Olympiakos e Darrusafaka, e ottime prestazioni con Fenerbace e Real (perse in volata in trasferta). Il tutto suggellato dalla coppa italia. Se uno guarda i dati di quel periodo, lui era stabilmente tra i migliori. Dopo è crollato.


Ovviamente questo non vuol dire che lui sia il perno della squadra, ma che sia un giocatore che tende ad avere alti e bassi, è un giocatore che basa molto sulle condizioni fisiche e tende a metterci molto per entrare in forma (colpa anche della nazionale....risponde sempre alle convocazioni).


Quello che mi sorprende è che certe valutazioni non le faccia chi di dovere. E' un giocatore che avrei preso ? No. Però ora è a roster, e bisogna metterlo in condizione di dare il meglio.

Speriamo che Mantas ci dimostri, già da stasera ed anche per il futuro, di poter incidere.
Possibilmente con continuità, che quello deve dare, altrimenti le sue parole varranno poco.
Dovesse cambiare casacca domani, tra 4/5 anni non avremmo ricordo del suo passaggio a Milano.
Forse è tra quelli che fino ad oggi hanno avuto parecchio più di ciò che hanno dato.

Lo sfogo ai microfoni però portò a due vittorie convincenti su Efes e Baskonia. Dalla vicenda Gentile che ci fu il crollo. Qualcosa si è incrinato li, e il resto lo sappiamo.
E' dalla vicenda Gentile che la squadra non ha risposto più all'allenatore.


I problemi di natura tecnica, che prima erano stati mascherati, sono venuti fuori in maniera prepotente. L'aspetto tecnico è passato in secondo piano.
Repesa non era diventato cretino di botto. E' sempre stato un certo tipo di allenatore, ma in quelle condizioni sarebbe stato difficile per chiunque allenare.


Al netto dei suoi errori tecnici, si è trovato con situazioni strane, e scaricato dalla società. E' li il punto focale della questione. Una società che scarica il suo allenatore, ma lo tiene li nonostante la situazione fosse compromessa.

Repesa non aveva in mano la squadra sin da inizio stagione, svelato il segreto di Pulcinella. Scaricó le colpe sui giocatori dopo 3 partite in conferenza stampa, da lì una lenta agonia. Considerando anche la sua pochezza a livello tecnico, direi peggior allenatore della storia dell' Olimpia.

A noi piace bastonarci sulle palle. Siamo fatti così.

Penso sia una dichiarazione normale, come chi deve andare al lavoro tutti i giorni, anche se sulla carta un bel lavoro: pesa o non pesa. Per me Repesa a fatto disastri nel non capire che il suo atteggiamento contro Gentile avrebbe spaccato lo spogliatoio in due e a fare sempre dichiarazioni in pubblico in contrapposizione IO-LORO. Non ha mai dato l'idea di fare squadra assieme ai giocatori e alla fine andavamo in campo spaesati e abbattuti alla prima difficoltà. Credo che i problemi relazionali dovrebbero restare nello spogliatoio, non essere messi in piazza dove tutti pensano di avere migliori idea di Repesa, Pianigiani, Portaluppi e Proli. Alla fine, come in un'azienda, è facile parlare da di fuori, ma quando ci si trova in mezzo a questi problemi, molte volte non esiste una buona soluzione.
Dan Peterson era vincente perchè era un bravo psicologo, prima ancora di essere un allenatore. Repesa dava la sensazione, da buon croato, di non ascoltare proprio nessuno.

Concordo con te in tutta la linea; secondo me dove sbagliamo noi esterni è nel sopravvalutare l'intelligenza di giocatori credendo che provengano da persone istruite con le quali ci confrontiamo ogni giorno nella vita reale. La realtà è che nel 99,99% dei casi gli atleti sono dei ragazzoni ignoranti che non hanno mai aperto un libro in vita loro, che si confrontano solo con altri ragazzoni ignoranti e da anni le uniche parole che leggono sono quelle dei messaggi Whatsapp sullo smartphone, e che se togli loro la palla emergono in tutta la loro ignoranza.

Non vedo un attacco così forte o offensivo a Repesa , quanto all' aria che tirava L' anno scorso e all' evidente mancanza di entusiasmo da parte di tanti , troppi giocatori . Evidentemente anche Repesa ha commesso diversi errori ma senza dubbio non era L' uomo giusto al posto giusto principalmente , al di là delle sue capacità . E probabilmente non aveva fatto le scelte giuste nel roster .

Ogni messaggio in questo spazio virtuale é "sterile", se "genera" qualcosa é solo un dibattito!

In tutta onestà Repesa ha sempre fatto rendere meno il potenziale che aveva in mano, credo sia innegabile.
Nessuno pensava di vincere l'EL ma non uscire con infamia al primo turno, superare Trento in Ec, non arrivare penosamente ultimi l'anno successivo in EL, tralascio lo scudetto scorso (da ribrezzo i PO fatti) perché lì i buoi erano scappati da un pezzo, fanno capire la scarsa capacità dell'uomo. Se fosse stato uno da schiena dritta avrebbe messo le cose in chiaro (sostituzioni infortunati ecc.) pretendendo dei sostituti oppure avrebbe rassegnato le dimissioni.
Ma per quanto io possa detestarlo sportivamente, trovo che parlare dopo a mezzo stampa per infamare chi ti ha allenato l'anno indietro sia poco professionale e la dica lunga sulla testa di molti giocatori dell'Olimpia... voglio vedere se un D'Antoni, un Premier o anche un Djordjevic o un Bodiroga (per stare più vicini) avrebbe fatto come Mantas... magari avrebbe appeso Repesa al gancio dello spogliatoio ma certo non avrebbero mai parlato con la stampa...
Sono sincero io una uscita a organo riproduttivo di animale da compagnia come questa l'avrei sanzionata con una bella multina, io Società di pago per giocare e non per regolare i tuoi conti personali via media.

La tocca piano ... a Repesa fischiano le orecchie? Spero di vederlo anche in campionato.

quello che Mantas non dice dello scorso anno, sono le risse avvenute durante l'allenamento, dove quasi sempre era Gentile al centro dei casini, la capacità gestionale di Proli/Portaluppi, unita alla presenza di un coach che ormai tirava solo a campare, sono state l'epilogo della stagione, frecciata a Repesa? Si, ma parte della stoccata colpisce anche il dinamico duo.

Non sono mai stato un grande estimatore di Repesa ma queste dichiarazioni mi paiono irrispettose nei suoi confronti, anche perché Kalnietis è stato inguardabile (per non dire peggio) per più di metà stagione. Quindi testa bassa e lavorare che sicuramente non tutte le colpe erano sue

Diciamo che Mantas non dice nulla di nuovo. Che ci fosse una spaccatura tra squadra e allenatore era palese, ma ancora più palese l'immobilità della società nel non intervenire.
Nelle interviste passate, Proli ha lasciato intendere che Repesa era stato scaricato a marzo dalla società, e sapesse che la squadra avesse abbandonato la guida. Arrivati a questo punto era OBBLIGATORIO sostituire l'allenatore. A prescindere dal valore dello stesso (posto che per me Repesa si è preso anche colpe non sue....ma è un altro discorso).

In tutta onestà, però, a Pianigiani e' stato dato un abito elegante per partecipare al gala' dell'Eurolega, a Repesa lo hanno vestito alla Decathlon, e quando gli si sono rotti i pantaloni dietro (con la cessione del giocatore più pagato, Gentile) e con tutti gli infortuni incorsi, l'unico giocatore che gli hanno preso (dopo mesi di invocazione) e' stato uno (a quei tempi) inesperto è sparuto sconosciuto americano che NON poteva giocare in Eurolega.

Alla prima ora marca visita e da i sette giorni, di sicuro...

Buon per Mantas, vediamo se si ripete questa sera, lui non avendo il doppio impegno deve rendere più degli altri.

Non so che dire, io lo avrei mandato via alla fine del primo anno (quello dello Scudetto...) perché a mio parere si vedeva che non era all'altezza di gestire un team di alto livello, ma che ci vuoi fare noi abbiamo Proli e assieme a lui l'esimio Portaluppi... fatto sta che i bei risultati si sono visti l'anno dopo: ultimo posto in EL (diciamo una bella conferma del trend repesiano in Europa...) e un PO disastroso... però abbiamo vinto SuperCoppa e Coppa Italia Yuppieduuuuu!!!!

Se fosse così, purtroppo fin troppo facile da prevedere oggi viste le varie dichiarazioni rese da più parti, sarebbe ancora più grave, ma d'altronde con Proli Presidente e Portaluppi GM è dura pensare che si possa sperare in una società capace di tenere il timone dritto e far raggiungere gli obiettivi minimi... Se un giocatore si permette oggi di dire simili cose di un suo ex coach in una squadra decente sarebbe come minimo multato... ma ovviamente noi non siamo una società decente... e il problema è che purtroppo prima o poi capiterà anche con il Piangina...

la cosa più strana di Repesa è che la vostra dirigenza lo ha tenuto fino all ultimo . Mentre era chiaro che andava licenziato alla seconda conferenza stampa post sconfitta

Mah visto come si era sfasciata la squadra mi sa tanto che gli sono andati addosso anche l'anno scorso eh, non solo dopo

Ha semplicemente reso molto bene l'idea di un concetto, non facciamo polemiche sterili

Per la gioia di Repesa......

Sempre poco d'accordo con chi sputa contro il proprio passato.
Facile dare addosso dopo... è strano tu non abbia avuto nulla da ridire sui Repesa l'anno dello scudetto...
Pensa a giocare dai, che ti riesce meglio che parlare ai media...

Quando un velivolo precipita ed il pilota muore, è sempre solo e solamente colpa sua:-(
Almeno così ce la raccontano...

Frecciatona a Gelsomino!!!

Un annetto a scavare carbone in miniera a 500 € al mese direi! Un po'di rispetto per chi LAVORA sul serio!

Che bordata a Cinghio

"l'anno scorso giocare a Milano era un lavoro". Lo farei lavorare per davvero un giorno soltanto. Giocatori.