L'altalena dice Fenerbahce, Datome vince il derby con Gentile e i turchi staccano il Pana
Decimo successo europeo per la squadra di Obradovic che domina sui greci di Xavi Pascual. Gigi traccia la strada a suon di triple poi è dominio gialloblù
Tra le due squadre più discontinue del momento (almeno stando in zona playoff) sorride il Fenerbahce che affonda il Panathinaikos (84-63) riscattando la sconfitta di Belgrado sul campo della Stella Rossa. Il tutto in attesa dell’esordio di Bennett che, contro il Pana, assiste alla partita dalla panchina.
La risposta turca porta anche il nome di Gigi Datome, con l’ala italiana che stravince il derby con Alessandro Gentile: 16 punti e 4/7 con i piedi oltre l’arco per il primo che ha un impatto importante sulla partita permettendo ai gialloblù la prima fuga già sul finire di primo quarto (13-0 Fener a cavallo della prima sirena e 34-16 a tabellone). Da lì, di fatto, è un monologo dei padroni di casa che dominano mantenendo sempre la doppia cifra di vantaggio e contando sulla fisicità di Vesely (13 punti e 6/8 dal campo).
Per il Pana è bandiera bianca immediata, l’unica reazione arriva da Mike James (25 punti e 9/11 dal campo) ma l’ex Omegna predica nel deserto di una squadra che non riesce a trovare né il bandolo della matassa né un briciolo di reazione, con Gentile che chiude con 2 punti in 16 minuti (e soltanto due tentativi dal campo) dimostrando di non essere ancora al centro delle rotazioni di Pascual.
FENERBAHCE-PANATHINAIKOS 84-63
Fenerbahce: Mahmatoglu ne, Antic 2, Bogdanovic 7, Bennett ne, Sloukas 12, Nunnally 10, Ugurlu ne, Vesely 13, Kalinic 6, Dixon 5, Duverioglu 13, Datome 16. Allenatore Zelimir Obradovic.
Panathinaikos: Singleton 13, Nichols, Rivers 11, James 25, Fotsis 1, Pappas ne, Feldeine 4, Charalampopoulos ne, Gabriel 3, Gentile 2, Bourousis 2, Calathes 2. Allenatore Xavi Pascual.
La risposta turca porta anche il nome di Gigi Datome, con l’ala italiana che stravince il derby con Alessandro Gentile: 16 punti e 4/7 con i piedi oltre l’arco per il primo che ha un impatto importante sulla partita permettendo ai gialloblù la prima fuga già sul finire di primo quarto (13-0 Fener a cavallo della prima sirena e 34-16 a tabellone). Da lì, di fatto, è un monologo dei padroni di casa che dominano mantenendo sempre la doppia cifra di vantaggio e contando sulla fisicità di Vesely (13 punti e 6/8 dal campo).
Per il Pana è bandiera bianca immediata, l’unica reazione arriva da Mike James (25 punti e 9/11 dal campo) ma l’ex Omegna predica nel deserto di una squadra che non riesce a trovare né il bandolo della matassa né un briciolo di reazione, con Gentile che chiude con 2 punti in 16 minuti (e soltanto due tentativi dal campo) dimostrando di non essere ancora al centro delle rotazioni di Pascual.
FENERBAHCE-PANATHINAIKOS 84-63
Fenerbahce: Mahmatoglu ne, Antic 2, Bogdanovic 7, Bennett ne, Sloukas 12, Nunnally 10, Ugurlu ne, Vesely 13, Kalinic 6, Dixon 5, Duverioglu 13, Datome 16. Allenatore Zelimir Obradovic.
Panathinaikos: Singleton 13, Nichols, Rivers 11, James 25, Fotsis 1, Pappas ne, Feldeine 4, Charalampopoulos ne, Gabriel 3, Gentile 2, Bourousis 2, Calathes 2. Allenatore Xavi Pascual.
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P. Zerbi
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