Luka Doncic prende per mano il Real, poi il canestro di Ayon stende l'Anadolu Efes
Assente Sergio Llull è ancora una volta il classe '99 a prendere per mano i "Blancos" che ritrovano così il sorriso dopo due sconfitte di fila tra coppa e campionato
Nessuna esaltazione, semplicemente la realtà di una partita che il talentino ha saputo gestire nel migliore dei modi vista anche l’assenza di Sergio Llull. Per il Real una vittoria più che mai salutare per restare al secondo posto in Eurolega e per evitare che qualcuno potesse avvicinare ai “Blancos” la parola crisi.
L’Anadolu Efes alza bandiera bianca nonostante i 29 giri in lunetta (con 23 punti realizzati a cronometro fermo) in una partita sempre sul filo dell’equilibrio. Prima Brandon Paul (16 punti ma 3/10 dal campo), poi Derrick Brown infine Bryant Dunston (14 punti entrambi) hanno provato a dare la spallata, ma il Real è sempre rimasto lucido. Doncic ha fatto il folletto, Ayon ha contribuito con il canestro della vittoria e negando a Thomas Heurtel il canestro del possibile supplementare. E per Madrid è un dolce ritorno al sorriso.
ANADOLU EFES-REAL MADRID 78-80
Anadolu Efes: Thomas 2, Honeycutt 6, Balbay, Brown 14, Osman 10, Geyik ne, Granger 4, Omic 4, Heurtel 8, Mutaf, Paul 16, Dunston 14. Allenatore Velimir Perasovic.
Real Madrid: Randolph 3, Draper 3, Fernandez 14, Nocioni ne, Doncic 17, Maciulis 8, Reyes 8, Ayon 8, Carroll, Hunter 6, Thompkins 6, Taylor 7. Allenatore Pablo Laso.