Marco Crespi: 'Dobbiamo imparare ad essere più cinici'
Le parole del coach di Siena
Marco Crespi (via Il Corriere di Siena): “Quello che salta agli ocelli - spiega il coach - sono le brutte percentuali al tiro, ma più che su quello preferirei concentrarmi sul fatto che è stata un'occasione di apprendimento per i giocatori, in una partita con vantaggi e svantaggi a rotazione, a poco più di 2 minuti dal termine eravamo sul +4 contro un'avversaria forte in attacco. Se siamo arrivati fino a lì, significa che abbiamo fatto buone cose, ma non dovevamo lasciare uno come Page libero di fare quello che ha fatto. Ci è mancato il cinismo proprio sul più bello, ma voglio vedere le cose positive, e allora spero che sarà un'occasione di miglioramento per il nostro gruppo. Si deve essere cinici sempre, specialmente all'inizio di ogni quarto. La partenza della terza frazione è qualcosa di cui fare tesoro per non farlo mai più. Se riusciremo a fare questo passo avanti, potremo pensare anche alla differenza canestri. Comunque ritengo che ci sia molto da salvare in questa serata: se arrivi a +4 a pochi minuti dal termine significa che le voci positivi non mancano. Non si può negare alla mia squadra di aver sempre avuto il desiderio di far bene, che ha aiutato a rimediare magari un errore commesso nell'azione precedente Voglio vederli tornare subito in palestra pieni di rabbia già dal primo allenamento".
Pagina di 2