L'Umana Reyer ingaggia Austin Daye

felice di rivederlo in Italia. Se sarà quello di Pesaro, son dolori.

qualcuno sa quando sara' disponibile Daye? riusciamo a tesserarlo per l'ultima del girone di Champions?

Beh pure l altr anno ai p.o lasciavamo comunque 2 fuori, io ho la.sensazione che qualcosa.si stia.muovendo in tal senso comunque...e ci farei la.firma

Io penso che la presa di Daye significhi che faremo a meno di Stone per il resto della stagione. Già così abbiamo 4 americani, con Stone andremmo addirittura a 5 e la cosa avrebbe poco senso. Stiamo a vedere!

Vincerà, è meritatamente, di nuovo lo scudo

stone non capisco cosa aspettano a tagliarlo... 7 partite giocate da inizio anno... era ovvio che andasse a finire così... ci ha provato... ha preso la grana, ma giocare è altra storia. torna e tutto ti sarà perdonato figliolo!

Kalnietis se milano volesse (dubito) rimane cmq un opzione b rispetto a quello che sarà....Giuliano. Il sentore che non manchi molto al suo ritorno c'è.

Non dico che tu abbia torto per carità , ma nel nostro campionato pieno zeppo di giocatori appena sufficienti un talento come Austin va preso , se si puo’ . Gli allenatori e le società , almeno quelle serie , ci sono anche per inquadrare il tutto nel contesto giusto . Poi se un giocatore una volta inserito e’ anche capace di mettersi in proprio diventa un valore aggiunto .

Felice di avere la possibilità di vederlo di nuovo in italia.
Come scritto da altri, da solo vale il prezzo del biglietto e sempre meglio gustarsi giocatori di classe, se poi si sbuccia poco le ginocchia, a quello ci penserà cerella.
A Pesaro ha dovuto coprire tutti i ruoli, dal 1 al 5 (coach compreso), a Venezia potrà essere servito per piazzare il suo tiro quando è libero, evitando le forzature che doveva prendersi a pesaro.

Dandoci inoltre, nel caso di incrocio nei po, una partita di vantaggio. Ahahah

ma figuriamoci se milano lascia kalnietis alla reyer pagandogli pure parte dello stipendio

ti confermo ciò che dici e di storie simili compresi gli allenamenti ne abbiamo da raccontare!premetto che tutto ciò non esiste ne nel basket ne in alcun altro sport,però noi eravamo alla canna del gas o accettavamo queste cose o retrocedevamo!ci siam salvati!ora non penso che a Venezia si permetterà e gli permetteranno queste cose.,

Mi sembra un'ottima riflessione, e visto che l'Umana è sponsor di Milano...

Kalnietis è un buon giocatore se inserito nel suo contesto, ossia squadra da corsa, con insistente uso del p'n'r e attacco di movimento. A Venezia andrebbe bene sicuramente.
Da capire se non ha imboccato il viale del tramonto. Di sicuro è meglio di quello visto in questo ultimo periodo.

Sarebbe da valutare in un contesto come quello di quest'anno, dove ci sono già equilibri ben definiti. Sicuramente avrebbe qualche spinta in più, mentre da noi è fuori contesto tecnico.

Come no! Mentre lui si riposa beato e si dedica all'uncinetto con il cellulare acceso 24 ore su 24, perchè tanto in europa siamo l'unica squadra che vorrebbe rinforzarsi e di gente come lui se ne trova a bizzeffe...

giocatore che quando passo a Pesaro, mi fece letteralmente impazzire, ma visto nella partita di EuroCup contro l'Hapoel e devo dire che è stato deprimente, con zero voglia, tra difesa insistente e un atteggiamento rinunciatario in attacco.

Certo, concordo anch’io che la Lituania potrebbe essere la destinazione più probabile. Io, come si sarà capito, sono un suo estimatore e non mi dispiacerebbe affatto vederlo a Venezia, ma la news al momento non ha alcun fondamento. Mi auguro soltanto non finisca la stagione in tribuna perché, a prescindere dalle sue possibili alternative, sarebbe un vero peccato.

e statene certi che se Kalnietis tornasse in patria prima della partita dell' EA7 a Kaunas ci tirerebbe un cu.. che la metà basta! A parte questo per l'Olimpia il giocatore è pressoché perso a meno di miracoli tanto vale trovare soluzione reciprocamente soddisfacente.

Ovviamente gran classe, tatticamente adatto a sostituire Orelik e complementare a Peric. Poi oh, a me gusta zero, ma questo è un altro discorso.

Ricordo una partita di Pesaro con un Daye magistrale in attacco, la partita però volgeva a favore degli avversari, così il coach della Consultinvest chiama time out, nemmeno il tempo di appoggiare il pennarello sulla lavagnetta per disegnare lo schema, e Daye prende la parola e inizia dare suggerimenti a tutti togliendo la scena a Paolini che lo guarda esterrefatto, Badioli suo vice tenta d'inserirsi nella discussione e viene zittito dall'americano che ancora non ha concluso il suo clinic, mi auguro per i tifosi di Venezia che il ragazzo sia cresciuto sotto questo aspetto, come giocatore non si discute, almeno in attacco.

Il problema della cessione Kalnietis in Italia sarebbe prima di tutto economico. Il lituano ha un biennale non facilmente gestibile per le squadre italiane, e bisognerebbe trovare un modo per liberare il giocatore, o passare dal prestito.

Nel primo caso bisognerebbe tratta l'uscita, e vedere se i tempi sono compatibili per le altre squadre. Se si aspetta la fine della RS di Eurolega si parla dei primi di aprile, con tutti i problemi del caso nel inserire un giocatore a quel punto della stagione. Kalnietis è un giocatore che richiede molti minuti, e il suo inserimento richiede un certo tempo.

In caso di prestito bisogna accordarsi, perchè il modo per dare lo stipendio pattuito al giocatore deve essere garantito, e bisogna capire quanto l'Olimpia sia disposta a pagare un giocatore che gioca per una squadra avversaria.

Al momento non risultano offerte per il giocatore, ma in estate si è paventata l'ipotesi che Mantas potesse tornare a Kaunas per gli ultimi anni di carriera. In caso di rilascio del giocatore, credo che il ritorno in patria sia la soluzione più attendibile. Lo Zalgiris è casa sua, e lo riprenderebbero volentieri.

Tutto sensato... Tutto il ragionamento fila... Ma vai a capire te poi le logiche che stanno dietro ad alcune scelte.
Detto questo Kalnietis per me può tranquillamente rimanere a fare shopping in via monte Napoleone!
Speriamo di vedere Austin domenica all'ora di pranzo!

Daye non è Watt... personaggio "ingombrante" , pieno di sé che spesso dà l'impressione che la pallacanestro sia l'ultimo dei suoi pensieri. Se però De Raffaele riuscirà a fargli tirar fuori un MINIMO di umiltà allora Venezia avrà fatto bingo.

Grazie alla società per aver preso un buon/ottimo giocatore (vedremo), anche se non mi convince molto ed a mio avviso non era quello di cui avevamo bisogno. Comunque ripongo la massima fiducia in De Raffaele e spero ci metta del suo a far combaciare le caratteristiche di tutti i giocatori. A mio avviso, forse più che un play, avremo ancora bisogno di un centrone alto, grosso e potente. Stiamo a vedere...

Non ne sono convinto. Meno talento di sicuro. Meno utilità secondo me no. Johnson segna di più, ma sbaglia anche di più, perde molti più palloni e difende quasi zero. Diciamo che nessuno dei due mi fa impazzire, ma io quantomeno li alternerei in caso di turnover.

Premetto: non so nulla sulla fondatezza della news che secondo me, allo stato attuale, lascia il tempo che trova, non essendo mai stata menzionata da fonti giornalistiche attendibili.
Detto ciò, un’ipotetica cessione coinvolgerebbe una serie di fattori molto più ampia di quanto tu abbia fatto intendere. Ne cito giusto alcuni.

1) Innanzitutto bisogna chiedersi se - e fino a che punto - una società può tenere “prigioniero” un giocatore del calibro di Kalnietis. Chiaro, può farlo, ma a livello d’immagine siamo sicuri sia una mossa conveniente?

2) Attenzione poi agli accordi intercorsi tra giocatore (ovvero agenzia) e società. Perché se si era parlato di un impiego sostanzioso, difficilmente sarà giustificabile una decisione di esclusione totale da ogni forma di impiego.

3) Anche la volontà del giocatore ha il suo peso. Tenerti in squadra uno che non sopporta il proprio utilizzo rischia di non essere affatto un vantaggio.

4) Milano non può comunque bloccare tutti i giocatori europei papabili per le concorrenti. Ok che con quelli italiani ci sta riuscendo, ma anche tenendosi Kalnietis, l’Olimpia non potrebbe comunque precludere alle “squadre rivali” di ingaggiare in futuro altri top-players europei che si dovessero liberare altrove. Non so se mi spiego, ma tenerlo solo per non darlo ad altri mi sembra insensato.

Mossa tatticamente giusta, perché si sostituisce un 3/4 (molto 4 nel sistema De Raffaele), con un 4 molto perimetrale, e che ama questo ritmo di gioco.
L'innesto è notevole, anche se richiederà un minimo di assestamento per trovare gli equilibri. E' un giocatore che tende a prendere molti tiri (ma questo credo sia risaputo dallo staff), ma che sostituendo Orelik, che comunque aveva un discreto numero di conclusioni, potrebbe rendere per difficile l'ambientamento.


Naturalmente molto passerà dalla gestione di De Raffaele, e dalla sua capacità di metterlo a sedere nel caso vada fuori giri. Però vedo più pro che contro in questo innesto.

Diciamo che ha fatto un passo per inserirsi in un concetto di difesa di squadra...poi ripeto per scelta politica Venezia vuole fare un canestro in più, non subirne uno in meno...

MK è una trollata.....

Ho visto difendere watt, quindi tutto è possibile

Vero...ma a Venezia bisogna vedere il suo processo di inserimento nel gruppo...! De Raffaele non è un allenatore come Caja che esige una difesa aggressiva, ma Daye dovrà per forza sforzarsi di entrare in un sistema offensivo e difensivo che possa permettere a Venezia di competere sia in BCL si in LBA

Jenkins<dj

Non rischieranno mai uno scenario del genere.


metti il caso che s'incontrano ai playoff e Venezia facesse fuori Milano grazie pure alle prestazioni di Mantas,si rischierebbe uno smacco senza precedenti,non correranno mai questo rischio.


Già avevo sentito che vi abbiamo dato una sola per M'baye,non vedo perché non fare la stessa roba con Mantas.

Gran giocatore; gran talento; ma anche gran solista. speriamo che i lagunari riescano a non farlo innamorare troppo della palla.

Che colpo

Non puoi accostare la parola sacrificarsi a Daye... è un ossimoro!

Su quello non sarei così sicuro. Tieni in considerazione che Kalnietis in campionato non gioca e nemmeno giocherà in futuro, non essendoci lo spazio fisico per schierarlo.
In EL sta facendo qualcosa, ma se Milano uscirà (e la cosa mi sembra probabile), quale sarà il destino del lituano? Stare in tribuna per tutto il corso della stagione? Mi sembra molto forzato e penso che, se lui vorrà andarsene, Milano rispetterà la decisione. Davvero dura obbligare uno della sua portata a non giocare per mesi.

Marlene Kuntz?

Per carità, se è vero che si potrebbe anche tenere a riposo Haynes (che, tra tutti, mi sembra quello che ne ha più bisogno) per qualche partita, è altrettanto vero che non potremmo mai fare a meno di giocatori come Watt e Bramos. In quei ruoli i sostituti (Biligha e Cerella) non sono assolutamente in grado di giocare una partita da titolari, oltretutto senza cambi.
Vedrai che la contesa sarà quasi sempre tra Jenkins e Johnson.

gran bel giocatore bravi nel prenderlo

Lo penso anche io, però la voce che gira è questa

milano non lo darà mai ad una diretta concorrente

Mantas Kalnietis

Adesso abbiamo le final 8 di coppa Italia, la champions (se passiamo e lo spero) ed il campionato che avanza verso i playoff.. una miriade di partite.. il turnover é obbligatorio e può spaziare anche su altri giocatori, soprattutto in champions che ci sono meno limiti.. quindi io non parlerei di rinuncia a DJ o Jenkins per la singola partita, ma guarderei al quadro in generale.. Haynes, watt e bramos tra gli altri avranno bisogno di riposare e non possono giocare sempre 30 minuti a partita..

Sono solo voci al momento.. però sarebbe l'ideale per noi..

Secondo me un esterno comunitario dobbiamo per forza prenderlo. Bene aver aggiunto un lungo, ma il suo ingresso significherà rinunciare ad un esterno in campionato. La profondità del roster rimane pertanto immutata, anche se la distribuzione dei giocatori è di sicuro più ottimale.
Quanto a Daye vediamo cosa dirà il campo. A me offensivamente piace mentre mi lascia qualche perplessità l’apsetto caratteriale (più che quello difensivo). Se vogliamo lasciare fuori Jenkins, rendiamoci però conto che Johnson e Daye nella stessa squadra rischiano di compromettere gli equilibri. La strada che aspetta De Raffaele non è di sicuro in discesa. Il lato positivo è che nei finali punto a punto (che quest’anno capitano con una certa frequenza) abbiamo potenzialmente un risolutore in più.

M.K.... mi sono perso un pezzo? :-)

Peric non è male in difesa, osservalo meglio quando ne avrai occasione. Chiaro, non è un portento come poteva essere Stone, però è abbastanza solido e soprattutto elastico nell’adattarsi ai giocatori avversari: può tenere ali piccole, ali grandi e centri.
Il suo vero problema è caratteriale, quando ha la luna storta inizia a commettere una marea di falli e a sprecare ogni pallone in attacco. Comunque sia, considerando che ci serviva un comunitario ed abbiamo preso un americano, potevamo sondare anche altri giocatori ed altri campionati. Come al solito abbiamo seguito i tabellini del campionato italiano.

Io il roster attuale lo vedo abbastanza completo in tutti i ruolo. Poi se arriva anche M.K. allora siamo ancora più completi e possiamo dire la nostra anche quest'anno..