Monaco devastante, Dinamo da dimenticare, 87-55
Pessima prestazione del Banco di Sardegna che affonda senza combattere in casa dei monegaschi, decisivi Evans, Cooper e Kikanovic
Sconfitta senza attenuanti per la Dinamo che crolla contro Monaco. Resistono solo 15 minuti i sassaresi travolti poi da Evans e Kikanovic, entrambi innescati da un ispirato DJ Cooper. Molta superficialità e troppe palle perse per il Banco di Sardegna che abbandona, quasi definitivamente, le speranze di qualificazione.
LA GARA
Tiri aperti ma basse percentuali per la Dinamo in avvio, ci vuole Hatcher per dare il primo squillo ai sardi, 4-5. Bene in difesa gli uomini di coach Pasquini che sfruttano le mani veloci di Pierre, i monegaschi faticano a trovare conclusioni agevoli, Tavernari punisce con la tripla del più 4, 4-8. Sono Lacombe e Kikanovic a rompere il tabù dei padroni di casa, ancora Tavernari on fire per la risposta sarda, 11-11. Jones si divora di più una possibilità da sotto, inizia a carburare la transizione degli uomini di coach Mitrovic, DJ Cooper pesca Evans per il più 4, 15-11. E' la creatività dell'ex play di Pau a dare la spinta all'attacco biancorosso, Sassari risponde con due buone giocate sull'asse Planinic-Spissu, dell'ex play della Virtus Bologna la tripla del sorpasso, 18-20. Qualche leggerezza offensiva di Monaco ma non ne approfitta il Banco di Sardegna che lascia qualche preziosa occasione per il break, 25-25. Assenti ingiustificati Bamforth e Hatcher troppo silenziosi in attacco, 29-25 firmato da Craft. Blackout infinito per gli ospiti che vengono colpiti a ripetizione da Kikanovic, primo vantaggio in doppia cifra per gli uomini del Principato, 35-25. L'ex Alba di Berlino completa lo show con una bomba frontale il 17-0 monegasco che chiude il primo tempo, 42-25. Dopo la pausa lunga è Evans a prendere il volo con due consecutivi alleyoop ispirati da Cooper e Craft, non si ferma l'emorragia, 50-27. Timida reazione della Dinamo con Bamforth che si sblocca dall'arco, ma è sempre DJ Cooper il vero dominatore della partita. Il play dei padroni di casa prima lascia due metri di spazio alla tripla di Gladyr, poi costringe Bamforth ad un fallo antisportivo che dona il massimo allungo biancorosso, 63-34. La gara è un autentica sofferenza per il Banco di Sardegna che non da segnali di vita, grandina sugli ospiti ancora Cooper a referto, 73-37. L'ultimo periodo serve solo ad evitare un ulteriore tracollo ai sardi, finisce 87-55.
MONACO: Evans 23 (10/11 con 7 rimbalzi), Kikanovic 18, Gladyr 11 (con 6 rimbalzi), Cooper 5 (con 10 assist)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Planinic 11, Tavernari 10, Hatcher 9
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