Pasquini: Senza l’energia e l’aggressività che abbiamo avuto in questa ultima parte della stagione

Ha firmato un biennale, se si trova bene a Sassari rifirma, dipende se vuoi investire su lui

Ma certo Bet , Lighty e ' stato inserito quasi casualmente in due gg vista L' occasione dell ' ingaggio ; hai detto bene ... non ci credevano o non interessava sopratutto puntare a traguardi diversi se non arrivare al minimo sindacale ( play-off ) . Certamente sarebbero serviti altri innesti per competere bene e ciò che fa più rabbia è ' che soldini ne erano stati spesi tanti e male .

Se dobbiamo dirla tutta l'ultimo passo in avanti più che rimandato non è mai stato fatto. Dopo Lighty se ne potevano fare addirittura 2, ma evidentemente Pasquini e Sardara sono stati i primi a non credere sino in fondo alla Dinamo 16/17.
Ma lasciamo il passato prossimo dello scorso anno, Burns compreso.
Il presente di ora parla di un mercato che non ha le libertà di movimento estive ma che ogni giorno propone sempre diverse alternative.
Leggo che Austin Daye è in uscita dall'Hapoel (io però non penso che sia il 4 che serva alla Dinamo di oggi ... serve un 4 che deve permettere al nostro Achille di rifiatare, non uno che crei concorrenza nello spot e francamente in difesa preferisco il Pupazzo di quest'anno al Daye potenziale) e che Zach Auguste non è più nelle grazie del Pana di Pascual (e vista l'età e le caratteristiche del giocatore io punterei su di lui a occhi chiusi).
Ma come scritto ieri non è una questione di nomi. Si tratta soltanto di saper osservare il roster attuale e capire la delicatezza degli impegni che abbiamo. In coppa la sfida col Murcia è cruciale. Perderla significherebbe concedere 2 vittorie di vantaggio agli spagnoli in classifica a 4 giornate dal termine. E l'ipotesi di retrocessione finale nell'altra coppetta FIBA diventerebbe probabile.

Sul 6 più 6 e ' vero , manca ufficialità ma leggo che sarà quasi certo . Peccato non aver preso Burns prima della Nazionale .

Sulla norma dei 6 stranieri manca ancora tanto prima dell'ufficialità, c'è ancora al vaglio la questione della luxury tax, ma indipendentemente da questo appare sempre più chiaro che in un buon roster devono esserci degli elementi italiani validi.
Riprendendo il tema degli ultimi post (roster corto da rinforzare) è un vero peccato che i 7 giocatori che sino ad ora ci hanno regalato una bella Dinamo non abbiano rincalzi all'altezza. Chiamiamolo eccessivo attendismo o immobilismo o come ci pare ... ma non sembra una buona tattica. Chi ricorda che anche chi aveva un roster corto come Trento lo scorso anno è andata vicino a vincere lo scudetto dimentica un fattore fondamentale di quella verità. Il fatto che quel roster corto non sia stato una scelta di costruzione ma una scelta obbligata (per chi non ricorda Baldi Rossi, Marble e Moraschini si ruppero il crociato a ridosso dei play-off).
Il caso Dinamo è diverso; ora siamo prossimi al giro di boa (ai 6 mesi di contratto su 12 annuali) ma nonostante il gioco di questa squadra sia buono e promettente, niente viene fatto. Anche l'anno scorso dopo Lighty tutti chiedevano il 4 che è sempre mancato nella stagione 16/17 e non è mai arrivato. Qui non si parla di un roster corto alla trentina (dettato dalle circostanze a fortiori) ma di un roster voluto e mantenuto che ha un bel sottogruppo di 7 elementi ottimamente contestualizzati ed un sottogruppo di 5 elementi di gran lunga inferiori.
La stampa non tratta l'argomento, si parla sempre di gruppo, di motivazioni, di trasferte impossibili e di chimica.
Ci sarà un regalo natalizio? Per ora non c'è nessun segnale.
L'unico segnale che leggo sull'ultimo Spicchi di Arancia non riguarda il mercato ma dei dati ufficiali di affluenza agli spalti.
Sassari è in calo (da 4703 a 4505 spettatori in media, poco più del 4%).
Effetto Eurosport = tutto a casa comodamente?
Chi ama e segue il basket sa che dal vivo è ben altra cosa ... Eurosport però permette ad una massa di appassionati molto più rilevante degli scorsi anni di conoscere molte squadre estere e giocatori. Molti tifosi hanno avuto modo di espandere la loro visione del basket giocato in tante direzioni. E guardando tante partite su Eurosport dubito che trovino altre squadre europee che abbiano nel roster soltanto 3 lunghi...

.... che si componga . Sorry

Mi collego anche per osservare , Rober , che dalla prossima stagione gli stranieri non saranno più sette ma sei ; orbene , se non si sarà appetibili dai pochi giovani di valore italiani sul mercato , con piazzamenti in Europa e in campionato adeguati , non credo che si comporta facilmente un buon roster nel 2018

Molti di noi già durante la sosta per la finestra delle nazionali avevano evidenziato la mancanza di rinforzi nel roster. Indipendentemente dai nomi (ma si sa ... ognuno ha le sue preferenze) anche i muti in Sardegna dicono che alla Dinamo serve un lungo. E' appena uscito un thread su Venezia - che ha appena vinto uno scudetto sulle possibilità di avere più giocatori disponibili per rotazioni e turn-overs - che è alla ricerca di 2 lunghi. Si può dire che Venezia ha un budget superiore a quello sassarese ma non è una ragione buona per giustificare un immobilismo cronico nel mercato "correzioni in ingresso" dell'anno solare 2016 ridotto all'osso (sola operazione quella di David Lighty convalescente da infortunio). Ogni società spende una parte significativa delle risorse in estate conservandosi durante la stagione dei fondi per eventuali correzioni.

Speriamo che Babbo Natale faccia cambiare idea a chi dirige la squadra.

IMO lo starting five di quest'anno è valido (Hatcher-Bamforth-Pierre-Polonara-Jones) ma in panchina si è pienamente soddisfatti del solo Spissu e parzialmente di Planinic. Passando a Randolph, De Vecchi e Stipcevic l'indice di gradimento crolla. Tavernari e Picarelli non classificabili.
E' stato un mese molto bello grazie a 7 giocatori; speriamo di non averli fatti scoppiare ....

Condivido con te e con Gino sulle diverse possibilità e comunque necessità per fare quel passo in avanti che l' anno scorso era stato rimandato a lungo , con gli esiti finali nei play off più ' mediocri ' della nostra storia .

Edgar Sosa non è alto 2 metri, però ha delle skills difensive che male non ci farebbero e soprattutto ha un ritmo molto differente di quello del croato e più in sintonia col resto della squadra. Ma come detto prima, non è una questione di
nomi. Se casomai DJ Kennedy avesse realmente problemi col Pinar e fosse realmente interessato ad altri lidi, una point-forward fisicata abile nel playmaking con molte skills potrebbe essere una soluzione diversa e migliore.
Come ho detto prima spero anche che Randolph si riprenda, ma il plebiscito che emerge sul 4 fisico mi sembra evidente. Poi ripeto ancora: se l'operazione di mercato fosse quella di acquisire un 13° e non un'operazione composta da un
ingresso ed un'uscita nessun problema. Se ci sarà un 13° ora, non sarà un 13° da sopportare come nel passato ma una preziosa pedina in più sia per rotazioni che per turn-over.

BetDagdaMor La fine del discorso è da invertire:
E' un squadra un pò strana,.Si, si può andare avanti anche bene, cercando un definitivo assetto con il roster attuale,
ma l'evidenza della mancanza di gioco interno con un 4
o se preferisci l'evidenza della mancanza di un secondo 4 sembra palese

Io eviterei una inflazione di corti portatori di palla-guardie, che pare già esserci generando un pò di confiusione.
Va bene l'alternanza ma si rischia di degenerare.
In pratica, per intenderci, un Sosa andrebbe benissimo senza un Hatcher,Spissu, Bamforth, Stip, che sono, chi più chi meno, propensi a portar palla o a cercare soluzioni (non dico personali, dico che sono giocatori di iniziativa e non ciecamente di sistema). Quello in cui vedo un pò penare la squadra è proprio sulle ali, che, se non troppo più in confuzione del reparto combo play-guardie. comunque, dati alla mano, rappresentano l'anello debole della squadra.
Una conquista è stata riconoscere a Pierre il ruolo di 3 a Pierre, ma questo non risolve l'assenza un un 4 con caratteristiche alternabili a quelle di Polonara.
E se si passa al reparto pivot, si risente della stessa deficienza, comunque si veda Jones, che a mio modestissimo parere sarebbe da utilizzare come 4 (appunto, l'alternativa difensiva e più musclare a Polonara, con cui può anche avere minutaggio contemporaneo). Laz coperta è corta in quello scorcio, tra i 4 e i 5. Non ho le idee chiare ma chiaro è che Planicic gioca in uno e un solo modo, Jones è più versatilre ma incostante, Randolph è un pò un ala in cerca di autore.
Ala grande secondo me neanche a pensarci, piccola ok fino a un certo punto. Addirittura a volte mi pare avere propensioni da guardia (che comunque è caratteristica di molte ali piccole).

Meno dell'anno scorso manca la penetrazione decisa al ferro, molto meno dell'anno scorso, ma rimane carente. Planicic (e Polonara) vengono seriti in maniera discontinua nel pitturato avversario. Pierre a volte da l'idea di avere carte da penetratore ma il suo ruolo riconosciuto non è quello.

Un discorso a parte lo meriterebbe l'apporto della panca, che in alcuni elementi
ha veri e propri starting players (cioè di primo ruolo) da rotazione, in altri paga pegno nel deterioramento di de vecchi e nell'utilizzo trascurabilissimo di Tavernari. Spissu alterna partite da sterter a partite a minutaggio bassino.
Hatcher discorso simile.

E' un squadra un pò strana, m al'evidenza della mancanza di gioco interno con un 4 ma non soltanto sembra palese.

Si, si può andare avanti anche bene, cercando un definitivo assetto con il roster attuale

Per chiudere il discorso del post di prima, che fare quindi per trasformare il buono costruito in ottimo? Un presupposto fondamentale è il totale recupero di Stipcevic ed uno step in più per Randolph. Se il croato non riesce a stare al
passo degli altri o non è compatibile con gli altri del roster non sarà una tragedia. Ha richieste di mercato, magari al suo posto potrebbe venire una combo 1-2 con qualche skill fisica in più. Io leggo di tanti propositi di operazioni che vedono Stipcevic in uscita ed un'ala in ingresso. Non sono pienamente convinto di ciò, nel senso che io vedo l'attuazione di un'operazione in ingresso senza rinunciare obbligatoriamente ad un giocatore.

Bisogna riconoscere che in questa stagione non abbiamo criticità insostenibili.
Non abbiamo il caso Petway con le sue prestazioni scarse e veramente irritanti, non abbiamo il caso Mitchell da tagliare, né i vari Odom o Carter, insomma non abbiamo un 13° da SOPPORTARE ma possiamo avere un 13° di cui DISPORRE.

Da qui a febbraio mi sembra giusto che si aspetti il recupero totale di Rok Stipcevic, ma se così non fosse ricordo che proprio a febbraio finisce il campionato australiano, in cui spicca attualmente la capolista NewZealand Breakers, illuminata dalla regia di una nostra vecchia conoscenza che viaggia ad oltre 15 punti di media a partita ed è il 6° assist-man del campionato. Edgar Sosa, giramondo con la nostalgia di Sassari (così disse nel precampionato della scorsa stagione con la maglia di Caserta). Imho è giusto che se Stipcevic sta vivendo un'annata 17/18 un po sottotono e se fosse legato con SS da un contratto pluriennale, abbia modo di giocare in un diverso contesto (prestito ad altra squadra) per poi tornare da Pasquini con spirito diverso …
Per ciò che riguarda le ali (small o power) invece imho è meglio agire subito senza aspettare febbraio. Leggo tante ipotesi, da Edo Muric in uscita da Anadolu Efes al malcontento di Iannuzzi a Torino, che sarebbe un upgrade rispetto a J.Tavernari più utile nello spogliatoio o nel portare asciugamani e borracce che sul parquet.
Qualche settimana fa c'è stato un thread sul lituano Butkevicius (ora in forza al Lietuvos Rytas) e si è parlato anche di un giovane 4/5 (Martynas Echodas) che operativamente parlando potrebbe comportare più di una complessità anche finanziaria. A mio parere potrebbe essere più praticabile ed economico dare invece una chance di rilancio ad un grande talento (oscurato proprio dall'esplosione di Echodas) nel L.Rytas : Egidijus Mockevicius. Ottimo interno d'area, 4/5 dotato anche di un buon tiro esterno. Un elemento del genere lo vedo perfetto nei contesti che spesso proponi coi 2 lunghi in area e se Pasquini
sfruttasse un'opzione del genere avrebbe una squadra temibile e accreditata per ogni traguardo finale.
Ma ripeto … non è una questione di nomi. Lo scenario che ho ipotizzato con tot uscite ed un numero di entrate superiore di 1 o 2 unità è strettamente personale e ognuno può avere i suoi nomi.
L'importante è il concetto di prima di avere un 13°/14° “ a disposizione” e non “da sopportare”

Caro Nosistem, ho sempre ammirato la costanza e la passione con cui evidenzi la mancata profondità del roster attuale ed i fatti hanno sentenziato proprio questo in Germania. Non ti nascondo che io, al pari degli amici di tifo che più stimo, tra l'EWE stanca ed appagata della vittoria contro il Brose di Trinchieri e la Dinamo reduce da 7 vittorie consecutive che sembrava inarrestabile, confidavo ciecamente sulla nostra ottava vittoria. Sbagliavo. E non una volta ma 2.
La prima volta nella mancata individuazione del momento di crescita che l'EWE Oldenburg stava vivendo. I tedeschi valgono sicuramente di più del modesto 9° posto che occupano in campionato e dopo aver visto la squadra brillante del 2° posto dello scorso anno e questa, comincio a pensare che il loro coach, Mladen Drijencic, sia da collocare allo stesso livello in cui spesso poniamo Mitrovic (Monaco) nella Champions o Buscaglia (Trento) in A1.
Probabilmente abbiamo incontrato l'avversario sbagliato nel momento sbagliato.
Il 2° errore invece è dato da una stima della nostra profondità. Con i ruoli 1-2 siamo senz'altro coperti e le vittorie ottenute senza l'apporto di Stipcevic ne sono
una chiara dimostrazione.
Anche il ruolo di 5 con l'alternanza del doppio centro Jones-Planinic funziona; non ha la stessa abbondanza che abbiamo negli 1-2 che si avrebbe introducendo un ala-pivot o un power forward che copra occasionalmente la mancanza di uno dei 2 centri, ma funziona.
Tra le ali sicuramente Polonara e Pierre convincono. Convince l'attitudine del canadese alla penetrazione in attacco, convince la crescita dell'italiano in difesa, convince il rendimento dei 2 giocatori ma manca totalmente un loro backup e manca un'alternativa alle loro skills. E' giunta l'ora in cui occorre fare un bilancio di ciò che si è costruito di buono e operare affinchè questo “buono” diventi “ottimo” e non si trasformi in “mediocre”.

Tutte quante con noi tirano benissimo da 3.. pure Pistoia il turno scorso eppure era una delle peggiori dai 6,75 m.. e nessuno si chiede il perché..

Si ma spero non aspettino i playoff per rinforzarci

Quando si hanno troppi costi per giocatori che alla fin fine servono a veramente poco , si aspetta L' occasione dell ' ultimo momento . Se arriva poi .

Esatto... Non voglio pensare all'assenza di uno solo dei nostri lunghi..saremmo scopertissimi

Difatti l'assenza di Stip non ha pesato, per quanto eravamo coperti nel suo ruolo; addirittura ce la siamo cavata anche nel meno recente susseguirsi di assenze di Bamforth ed Hatcher. Ci fossero mancati Polonara o Jones, il disequilibrio del roster sarebbe deflagrato fragorosamente.
In tanti sono tornati sul mercato e non ci torniamo noi che pure abbiamo avuto le dimissioni sul tavolo del GM-coach. Troppo attendisti nella Dinamo.

Dai al di là di questa partita... Non si può continuare ad avere 3 soli giocatori nel roster a coprire centro e ala grande....basta.. Cosa aspettano ancora ad andare sul mercato?

Encomiabile la sua durezza , ma ieri Pasquini lo doveva gestire meglio ; le nostre seconde linee come Jack e Stip non pervenute , il volenteroso Planinic ha notevoli limiti e va già bene quando segna qualche punto è non fa troppi falli . Marco al primo anno dimostra più sicurezza di altri , però in difesa sopratutto paga . Il nostro roster e ' corto .

Diciamo che e' un giocatore che ci godiamo solo quest anno perché l anno prossimo sarà su altri lidi..lui il suo lo fa sempre anche quando perdiamo non li si può imputare niente

Di che ti lamenti? I Lakers si sono fatti rimontare ma hanno vinto :))
E' vero che ieri e' stata una partita a se. Speriamo in un episodio isolato.

Oggi non è giornata per ogni emisfero. In poche ore sia la Dinamo che i Lakers riescono a farmele girare.... La Dinamo scarica, può capitare dopo una serie di 7 successi, ma oggi le italiane in champions hanno registrato uno sweep niente male : 0-4. Nella Coppa che ridimensiona i premi rispetto allo scorso anno per lanciare un unico premio col botto, l'appeal sta diminuendo...
I veri campioni non si vedono il giorno della vittoria, ma nel giorno della riscossa.
Aspettiamo la Reyer.

se tutti avessero la durezza mentale di Scott -che anche quando non brilla fa sentire la sua presenza in campo- e metà del suo talento saremmo a commentare una sconfitta in euroleague, ma la Dinamo nostra questa è, se cala l'intensità diventa un'ombra, partita inguardabile, non ci siamo mai entrati, distratti in difesa e abulici in attacco, ritmi lenti, bassi che non si addicono ai nostri -i cambi poi sono incomentabili- eroi che se non giocano in velocità e impongono il nostro ritmo diventano prevedibili e si impaccano

qui non era fondamentale vincere! ho comunque sperato che i siberiani ci facessero un miracolo-regalo battendo murcia in terra spagnola! hanno dato filo da torcere ma alla fine hanno ceduto perdendo di 5 punti! sarà molto più importante venezia...purtroppo alta partita in trasferta...la quinta nelle ultime sei! penso che al di là di una giornata storta, della difesa che non c'è stata e della stanchezza che prima o poi doveva arrivare, un altro fattore è questa serie di trasferte! non avere il pubblico a favore in tutte queste partute ad un certo punto diventa una rottura di scatole per i giocatori! abbiamo la fortuna di incontrare i lagunari nel loro momento peggiore ma questo non vuol dire niente! limitare orelyk secondo me potrà essere una chiave!

Concordo in particolare con le sottolineature per Polonara, che peraltro oggi non ha dato e non ha tentato di dare molto aiuto in difesa. Per quanto alto, va inteso proprio come ala che entra solo per il rimbalzo, ma serve un altro per dare muscoli presso il ferro in aggiunta ai centri.

Rinuncerei volentieri a Stipcevic, e subito immediatamente un 4. Ci manca come il pane. Anche perchè Polonara oltre il tiro da fuori non da l'apporto di un 4. E ricordiamoci che tolto Polonara non abbiamo nessun altro 4.
Randolph continua a non convincermi, troppo poco carattere

Polonara non è e non sarà mai un leader. Non trascina la squadra. Oggi è stato migliore di tanti altri (Jones, ad esempio) ma se abbiamo perso è anche perché lui non è tipo che si butta per terra a contendere palloni. Abbiamo bisogno anche di un altro 4 con i controc.... Speriamo di passare il turno in Champions, dunque, perché da lì potranno arrivare i denari (e la vetrina)per ingaggiarlo. Comunque concordo con chi dice che è meglio che lo stop sia giunto in coppa e non in campiobato

Tutto vero. E non ha voluto parlare dei singoli.
Abbiamo perso in primo luogo perché ci è mancato del tutto Bamforth, poi perché loro avevano percentuali irreali (ma anche grazie a un giro palla fantastico e ad un secondo play nel corpo di un pivot) e noi scadenti; infine perché non vi abbiamo capito molto. Il raddoppio sul lungo pelato è stato sempre deleterio. Bene Pierre, Spissu, per il poco che ha giocato, troppo poco, con Bamforth così. Malino Polonara, al di là dei punti. Poca energia. Serve un altro 4 almeno in certe partite.

Dai, sotto con Venezia e reagiamo subito