Il cuore della Reyer non basta, Tenerife scappa nel secondo quarto e batte Venezia 67-58
Nella seconda semifinale sono i padroni di casa a spuntarla, grazie al break a cavallo tra secondo e terzo quarto, raggiungendo Banvit in finale
CRONACA
E' il momento della seconda semifinale della prima Final Four di Basketball Champions League: la Reyer Venezia affronta i padroni di casa di Tenerife, per un posto nella finale di domenica sera.
La squadra di coach De Raffaele dovrà fare a meno dei nuovi arrivi Stone e Batista, oltre che dell'infortunato Hagins, e cercherà di sorprendere i padroni di casa della Santiago Martin Arena, in una sfida tra seconda e terza forza dei rispettivi campionati nazionali.
Partenza forte per la squadra ospite, con un 8-3 firmato da Bramos, Ortner e McGee. Tenerife ci mette un po’ a scaldarsi, con il pubblico che entra piano piano in partita. Al primo canestro di Richotti segue quello di Bogris, ma la Reyer prova a scappare sul +7 con i primi punti di Peric. Il Croato risponde ancora al mini-break Spagnolo, con la squadra di casa che però spreca un paio di occasioni importanti, sotto 9-16 dopo circa 7 minuti di gioco. Filloy tiene a distanza Tenerife, che però non si scoraggia e rientra sino al -2 trascinata dalle penetrazioni di White. Haynes pesca dal cilindro una tripla dal peso importante, per il 21-16 di fine primo quarto.
Abromaitis inizia benissimo il secondo periodo, guidando la squadra prima al pareggio e poi al successivo sorpasso con 7 punti personali. E’ ancora Haynes a rompere il digiuno Veneziano, ma dall’altra parte l’Americano è scatenato e già in doppia cifra, sul 27-26 casalingo. I primi punti di Tonut forzano il timeout di coach Vidorreta, che trova però al rientro in campo un prezioso 2+1 di Bogris. Venezia strappa punti utili dalla lunetta, ma il nuovo pareggio a quota 32 porta la firma di Doornekamp, al minuto 17. L’ex Caserta piazza dall’angolo un’altra tripla infiammando la Santiago Martin, e grazie ai rimbalzi d’attacco l’Iberostar tenta una mini-fuga con un parziale di 11-0. Abromaitis continua a macinare punti (17) e così Tenerife chiude avanti 40-34 la prima metà di gara, con canestro di Haynes sulla sirena.
Doornekamp è ancora caldo e con la solita tripla dall'angolo da subito il +8 ai suoi. Bramos si vede fischiare un fallo antisportivo e così gli uomini in maglia gialla toccano per la prima volta la doppia cifra di vantaggio. Il greco si fa perdonare recuperando palla, ma la Reyer appare poco concentrata e crolla sul 46-34, nonostante i cori del proprio pubblico. Venezia non riesce a cambiare rotta in attacco, lavora meglio in difesa ma subisce comunque il canestro del solito Abromaitis, che vale un confortevole +16. Ci si mette anche la sfortuna per la squadra oro-granata, che trova i primi punti del quarto solamente dalla lunetta, dopo oltre 5 minuti di gioco (parziale di 21-2). Si fa rivedere anche l'ottimo Bogris, a cui risponde Peric con la penetrazione, tornando a segnare dopo tantissimo tempo. Il primo canestro di Kirksay è una mazzata per gli avversari, che non riescono a produrre nulla nell'ultimo possesso. Il terzo quarto termina con la stoppato di Ejim, ma Tenerife in pieno controllo sul 56-42.
Il buon momento degli Spagnoli non si ferma, avanti addirittura sul +19 con un'altra tripla della chirurgica ala Canadese. Ress prova ad accorciare con il canestro dalla distanza, Tenerife però non sbaglia praticamente nulla, avanti nettamente sul 63-47. Venezia spara a salve, Ress è l'ultimo ad arrendersi ma gli avversari sembrano ormai troppo distanti, sul +15 a 4 minuti dal termine. Il finale non prevede alcuna sorpresa, con gli uomini di De Raffaele che sprecano un paio di rubate per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Tenerife festeggia con merito l'accesso in finale, 67-58 la vittoria che fa esultare il pubblico della Santiago Martin.
Tenerife: Abromaitis 19+9, Doornekamp 11+4, Bogris 10+4, San Miguel 7+8, White 4, Grigonis 4, Vazquez 4, Richotti 3, Kirksay 3, Bassas 2
Venezia: Haynes 13+4+3, Peric 11+5, Bramos 7, Ress 6, McGee 6, Filloy 4+5, Ortner 4+5, Ejim 3+6+3, Tonut 2, Viggiano 2
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