Federico Pasquini: Fondamentale sarà non far correre Monaco
Le parole del coach di Sassari
“Ci troviamo a giocare contro una squadra incredibilmente fisica, lunga e profonda che ha la possibilità di giocare con diversi assetti _spiega coach Federico Pasquini_ perché sotto canestro possono schierare il duo Fofana- Caner-Medley o la coppia Sy- Davies dando vita a un tipo di gioco diverso. Hanno un talento diffuso sul perimetro, e possono variare molto le situazioni offensive con Dee Bost, che è un realizzatore incredibile, o Zack Wright, giocatore di squadra che dà tanta energie al gruppo. Hanno giocatori del calibro di Yakuba Ouattara, Jamal Shuler o Sergii Gladyr, tutte pedine fondamentali e giocatori di livello con grande capacità realizzativa che portano in campo la giusta energia e hanno la fiducia per fare la scelta migliore per la squadra. Monaco è una squadra che avendo vinto tanto gioca con molte sicurezze, come visto anche nella partita di ritorno degli ottavi in casa in cui hanno dimostrato la loro tempra, senza preoccuparsi quando l’Aek è tornata in partita, ricacciandola indietro giocando solidamente di squadra”.
Quale sarà la chiave domani?
“La cosa fondamentale sarà non farli correre perché se gli lasci la possibilità di punire i tuoi errori in contropiede sono devastanti e scappano via. Bisognerà avere la capacità di leggere subito le situazioni e riconoscere il tipo di assetto che schierano in campo, vedi quello con Fofana o Davies. Al di là di queste considerazioni resta il valore oggettivo di una squadra di altissimo livello. Noi vogliamo fare bella figura, vogliamo essere belli presenti e fare in modo che ci sia la possibilità, in questo primo tempo degli 80’ che ci aspettano, di portare a Sassari una partita vera da giocare davanti al nostro pubblico come se fosse una finale”.
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