Sardara: La serenità del nostro ambiente ci dà la forza di concentrarci sull'obiettivo finale
Sul sito ufficiale di Basketball Champions League uno sguardo a 360 gradi sulla stagione europea della Dinamo con l’intervista al presidente Stefano Sardara
Intervista al presidente Stefano Sardara sul sito ufficiale della BCL: un’analisi a 360 gradi sulla nuova avventura continentale, sui risultati e le aspettative che vedono i giganti come unica squadra tra le migliori quinte in regular season ad essere ancora in gara dopo aver conquistato i quarti di finale.
Immaginate cosa dev’essere tifare per la Dinamo Sassari, la squadra che ha vissuto una montagna russa di emozioni dall’inizio della stagione. Hanno passato momenti duri, come la sconfitta di 1 punto a Szolnok alla seconda giornata della regular season e le due sconfitte di fila in casa contro Besiktas e Riesen, entrambe con tripla sulla sirena!
Ma ci sono stati anche momenti grandiosi, come le vittorie di misura a Belgrado e Ludwigsburg. Quella in Germania nella tredicesima giornata era una gara da vincere per forza, e l’hanno portata a casa per 75-78. Hanno passato anche momenti strani, come quando hanno perso di 21 punti a Nymburk nel ritorno dei playoff qualifier, celebrato come se non ci fosse un domani dato che il risultato ha consentito alla squadra di passare il turno con un solo punto di differenza totale".
“Quando prendi parte ad una competizione europea, l’esperienza gioca un ruolo cruciale e lo dico perché abbiamo peccato di inesperienza quando abbiamo partecipato le prime volte alle coppe europee”, ha affermato il presidente della Dinamo Sassari, Stefano Sardara, al sito della BCL.
Perciò nonostante alcune dure sconfitte e un playoff al cardiopalmo, il presidente, il coach e i giocatori hanno continuato a restare uniti e concentrati sul loro obbiettivo.
“La Dinamo Sassari ha una vasta esperienza, che aiuta a concentrarsi maggiormente sull’obbiettivo finale che sugli imprevisti, che sono parte del gioco - ha detto Sardara - Se non perdi lucidità mentale continui a lavorare in vista dell’obbiettivo finale e questo è, per me, il valore aggiunto di un club che è cresciuto molto velocemente ma si sta consolidando in maniera costante”.
Sardara ha usato l’analogia coi 3 porcellini per spiegare la sua idea, dicendo sulla Dinamo “Noi vogliamo essere quelli che costruiscono la casa coi mattoni e non con la paglia”. E anche se i risultati sportivi non sono quelli desiderati, nessuno alla Dinamo perde mai la fiducia. “La serenità del nostro ambiente dà la forza ai nostri ragazzi di continuare a credere in se stessi e di concentrarsi sull’obbiettivo finale, e questo è qualcosa che non dobbiamo mai perdere - dice Sardara - anche i nostri tifosi son stati sempre fantastici, dandoci il supporto nei momenti più duri, sono sempre al nostro fianco”
Le considerazioni del presidente della Dinamo sulla stagione sono interessanti, come lo sono i suoi pensieri riguardo alla BCL. Un grande anno per la competizione, dice il presidente del club sassarese: “La BCL ha raggiunto in pochi mesi (sui social) quello che l’Eurolega ha raggiunto in 15 anni - dice Sardara - ciò significa che la lega ha un potenziale formidabile. Questi risultati sono il frutto della qualità del prodotto diffuso (commercializzato)”.
Secondo lui lo streaming online delle partite e degli highlights che i giocatori e i tifosi guardano è stato fondamentale: “Oggi se vuoi raggiungere i millennial, hai bisogno di catturare la loro attenzione con contenuti per loro interessanti – ha aggiunto Sardara - e lo stesso vale per i tifosi in generale. Ti seguono un giorno ma se tu smetti di essere interessante loro smetteranno di seguirti il giorno dopo".
“Se non vendi un buon prodotto, non puoi avere successo. i punti di forza della BCL sono il buon prodotto, l’alta qualità delle immagini e la bravura dei suoi commentatori”. C’erano 8 telecamere nelle arene per le trasmissioni. “Abbiamo giocato l’Eurolega e l’Eurocup per diversi anni. Sono competizioni europee che hanno avuto successo e guadagnato prestigio grazie al loro lavoro e all’esperienza - dice Sardara - Penso che la BCL sia un passo avanti in termini di qualità delle immagini e della sua comunicazione, nonostante sia alla sua prima stagione. Una cosa è avere un buon prodotto ma non ha valore se non viene comunicato nella maniera migliore. La BCL ha fatto un ottimo lavoro in entrambe le dimensioni. I suoi telecronisti inglesi sono grandiosi! Sono appassionati di basket e trasmettono la loro passione ai fan”.
I giocatori hanno rimarcato come questa competizione sia ben organizzata e condotta. “Onestamente l’inizio è stato un po’ difficoltoso – afferma Sardara - ma voi (BCL) avete fatto in modo di recuperare alla grande, e per questa ragione devo congratularmi con il CEO di BCL, Patrick Comninos, e il suo staff. Adesso sappiamo tutto in tempo, un tema delicato all’inizio. E’ la prima stagione dunque avevamo messo in conto che ci potesse essere qualche problema ma sono rimasto impressionato dalla capacità dell’organizzazione di recuperare sul tempo”.
Sardara, il cui club affronterà l’AS Monaco nei quarti di finale, si aspetta grandi cose in futuro per Sassari e la Lega. “Mi aspetto che la BCL continui il suo cammino virtuoso e spero che la Final Four sia un evento meraviglioso che lasci un vero segno di questa competizione, e che veda il nostro club protagonista – dice - Ogni stagione, il club guadagna nuova esperienza e migliora la sua qualità nel diventare più competitivo, dunque sarebbe eccezionale aggiungere l’esperienza di una Final Four al nostro curriculum”.
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