Umana in vacanza a Karsiyaka, domina il Pinar, 99-58
Umiliante sconfitta per la Reyer che crolla in Turchia dopo 10 vittorie in fila, mai in partita i veneziani travolti da Brown, Baygul e Summers
Si spegne nel modo peggiore la super striscia di 10 successi tra campionato e coppe dell'Umana che fa naufragio in Turchia. Gara sempre in salita con secondo tempo irritante della Reyer che affonda senza reagire colpita da Brown, Summers e Baygul vanificando anche l'ottimo più 14 dell'andata.
LA GARA
Parte senza Haynes in quintetto la Reyer che viene subito aggredita dalla pressione dei turchi. Si scatena Ponitka, il polacco raccoglie un recupero di Summers tramutandolo nella tripla del più 7, 11-4. Prova a reagire l'Umana con Hagins che fa un buon lavoro nel pitturato, primo squillo di Filloy dall'angolo, 11-9. Più reattivo il Pinar trascinato da Summers, l'ex senese (forse con il dente avvelenato dopo la rissa della gara di andata) segna una bomba ma commette anche il prematuro secondo fallo, 23-17 a fine primo quarto. E' un J'Covan Brown show il secondo quarto, l'ex AEK è incontenibile per la difesa veneziana, vola sino a più 17 la squadra di Karsiyaka che chiude sul 49-34 all'intervallo. Dopo la pausa lunga Brown continua lo spettacolo ben spalleggiato da Summers, energia e punti a volontà dell'ex senese che firma la comoda tripla da rimbalzo d'attacco che sembra condannare gli orogranata, 66-44 al 27'. Gli ospiti steccano dall'arco e non riescono a contenere le penetrazioni degli avversari, Brown affonda il coltello nella burrosa difesa veneziana con la “lacrima”che dona il più 25 ai suoi, 70-45. Gara ormai compromessa con coach De Raffaele che tenta di serrare i ranghi per salvare il più 14 dell'andata. Proseguono però errori, incomprensioni e palle perse, Haynes è in una serata a dir poco agghiacciante. L'ex sassarese forza anche l'ultimo possesso del terzo periodo, Baygul ringrazia firmando il buzzer beater dell'imbarazzante 76-45. Lo stesso Baygul impazza e poi provoca McGee che reagisce inutilmente, dilagano gli uomini di Markovic con l'Umana a cui manca solo un "secondo" che getti virtualmente la spugna. L'inizio di quarto periodo è a dir poco imbarazzante della Reyer con palloni gettati, errori a ripetizione e falli in attacco. Nel finale il Pinar non molla la presa, la cavalcata finisce 99-58.
PINAR KARSIYAKA: Brown 36, Baygul 23, Summers 22
UMANA VENEZIA: Peric 13, Hagins 11, Ejim 9
LA GARA
Parte senza Haynes in quintetto la Reyer che viene subito aggredita dalla pressione dei turchi. Si scatena Ponitka, il polacco raccoglie un recupero di Summers tramutandolo nella tripla del più 7, 11-4. Prova a reagire l'Umana con Hagins che fa un buon lavoro nel pitturato, primo squillo di Filloy dall'angolo, 11-9. Più reattivo il Pinar trascinato da Summers, l'ex senese (forse con il dente avvelenato dopo la rissa della gara di andata) segna una bomba ma commette anche il prematuro secondo fallo, 23-17 a fine primo quarto. E' un J'Covan Brown show il secondo quarto, l'ex AEK è incontenibile per la difesa veneziana, vola sino a più 17 la squadra di Karsiyaka che chiude sul 49-34 all'intervallo. Dopo la pausa lunga Brown continua lo spettacolo ben spalleggiato da Summers, energia e punti a volontà dell'ex senese che firma la comoda tripla da rimbalzo d'attacco che sembra condannare gli orogranata, 66-44 al 27'. Gli ospiti steccano dall'arco e non riescono a contenere le penetrazioni degli avversari, Brown affonda il coltello nella burrosa difesa veneziana con la “lacrima”che dona il più 25 ai suoi, 70-45. Gara ormai compromessa con coach De Raffaele che tenta di serrare i ranghi per salvare il più 14 dell'andata. Proseguono però errori, incomprensioni e palle perse, Haynes è in una serata a dir poco agghiacciante. L'ex sassarese forza anche l'ultimo possesso del terzo periodo, Baygul ringrazia firmando il buzzer beater dell'imbarazzante 76-45. Lo stesso Baygul impazza e poi provoca McGee che reagisce inutilmente, dilagano gli uomini di Markovic con l'Umana a cui manca solo un "secondo" che getti virtualmente la spugna. L'inizio di quarto periodo è a dir poco imbarazzante della Reyer con palloni gettati, errori a ripetizione e falli in attacco. Nel finale il Pinar non molla la presa, la cavalcata finisce 99-58.
PINAR KARSIYAKA: Brown 36, Baygul 23, Summers 22
UMANA VENEZIA: Peric 13, Hagins 11, Ejim 9
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M. Taminelli
@marcotami
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