Ultimo quarto da urlo: Avellino batte Utena 75-85
Ragland, Obasohan e Fesenko guidano la Sidigas al successo in Lituania
La Sidigas presenta l’usuale starting-five di coppa, con Ragland, Randoph, Thomas, Leunen e Fesenko. Coach Sireika invece parte con Diggs, Parker, Vasylius, Sulskis, Galdikas. L’inizio del match è di marca lituana, con Sulskis che porta subito sul 5-0 i padroni di casa. Sul fronte Sidigas ci pensa Fesenko a firmare i primi sette punti irpini (9-7), mentre la Juventus si affida a Vasylius per rimanere avanti nel punteggio. Fesenko è dominante in attacco e schiaccia il nuovo -2 avellinese (11-9 al 5’). Dall’altra parte, però, il centro ucraino soffre sul pick’n’roll lituano, che firma il +6 (15-9). Zerini prova a suonare la carica per la Scandone con una tripla dall’angolo, ma una palla persa consente a Utena di firmare un due più uno in contropiede che vale il 19-12 al 7’. Sacripanti è costretto a rifugiarsi nel time-out e al rientro sul parquet è Cusin a segnare e subire fallo, segnando il libero aggiuntivo del nuovo -5 (20-15). Avellino prova ad alzare l’intensità difensiva , ma concede troppo a rimbalzo e perde qualche pallone di troppo. La Juventus ne approfitta per volare sul +8 (24-16), ad un minuto dal termine del quarto. Obasohan e Cusin consentono però alla Sidigas di tornare sotto fino al 24-21 col quale si entra nel secondo periodo. Utena si affida ancora a Diggs per tornare a toccare il +9 (30-21 al 12’), mentre Avellino fatica a trovare la via del canestro. La Sidigas si affida alla match-up per provare a fermare l’emorragia ed è Leunen a sbloccare gli irpini con la tripla del 32-26. Ancora Diggs e Galdikas però approfittano dei passaggi a vuoto della difesa biancoverde per portare la Juventus sul +10 (36-26 al 15’). La Sidigas rialza la testa con Ragland e Obasohan che propiziano il rientro irpino (38-34), che costringe coach Sireika a chiamare un minuto di sospensione. Sirutavicius e Jakstas consentono ai padroni di casa di riportarsi in un amen sul +9 (43-34) e stavolta è Sacripanti a doversi rifugiare nel time-out. Ci pensano Ragland e Fesenko a ricucire nuovamente il gap e fissano il 43-39 con il quale le squadre vanno all’intervallo lungo.
Vasylius firma il primo canestro del terzo periodo, seguito a ruota da Thomas dall’altra parte. Randolph firma i primi punti della sua serata con la tripla del -3 (47-44). Parker gli risponde con la stessa moneta, ma Avellino però appare molto più presente in difesa e trova con Fesenko e Thomas la parità a quota 50. Jakstas e Sirutavicius riportano Utena sul +4 (55-51), mentre la Sidigas continua ad affidarsi a Fesenko per rimanere a contatto. Sirutavicius sfrutta tre liberi per consegnare il nuovo +6 alla Juventus (60-54), mentre Avellino sfrutta il bonus per non consentire ai padroni di casa di scappare nel punteggio. Best e Leunen non sbagliano dalla media, ma sono due liberi ancora di Sirutavicius a consentire alla Juventus di entrare nell’ultimo periodo sul 65-58. Due punti di Sulskis aumentano il gap a favore dei padroni di casa. Sacripanti si affida nuovamente alla coppia Ragland-Fesenko per rientrare sul -5 (67-62). Per i biancoverdi sale in cattedra Obasohan che con cinque punti consecutivi consente alla Scandone di torna sotto 69-67 con 5’ sul cronometro. Sette punti in un amen di Ragland consentono ad Avellino di passare per la prima volta in vantaggio e una schiacciata di Obasohan firma il 14-2 di parziale e il +7 (69-76) a 3’ dal termine. Diggs prova a sbloccare i suoi con un canestro dalla media, ma Fesenko in post segna, subisce il fallo e non sbaglia il libero del 71-79. Un 2/2 dalla linea della carità del centro ucraino vale il +10 Avellino (71-81) e di fatto consegna il successo alla Scandone. Avellino si impone per 75-85 e vola in testa alla classifica del gruppo D, insieme proprio alla Juventus Utena.
Utena: Diggs 12, Parker 5, Bickauskis 2, Sirutavicius 16, Best 2, Jakstas 10, Nikitinas n.e., Vasylius 15, Galdikas 2, Sulskis 11.
Avellino: Zerini 3, Ragland 21, Green 0, Esposito n.e., Leunen 5, Cusin 6, Severini 0, Randolph 5, Obasohan 14, Fesenko 25, Thomas 6, Parlato n.e.
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