PMS Torino, ufficiale la firma di Valerio Amoroso
Amoroso firma a Torino
Come anticipato da Sportando, Parte con forza impetuosa il mercato della PMS Torino: la società gialloblù ha infatti raggiunto l'accordo biennale con Valerio Amoroso, ala forte, sia in termini tecnici che qualitativi, di 204 centimetri proveniente dalla Sutor Montegranaro in Serie A, categoria in cui ha vestito la maglia di Virtus Bologna, Scavolini Pesaro, Teramo Basket e Scafati. Un innesto di enorme qualità per la squadra di coach Pillastrini, che ritrova Amoroso con cui aveva fatto le fortune proprio della squadra marchigiana.
Ala-pivot dotata di grande atletismo, tecnica e agonismo, Amoroso abbraccia il progetto PMS Torino con grande entusiasmo, scendendo di categoria per contribuire alla crescita ulteriore del basket torinese.
Nel passato di Amoroso anche 40 presenze in Nazionale, con 300 punti realizzati e la presenza all'All Star Game di Torino, disputato al PalaRuffini, sua nuova "casa".
"Mi hanno parlato molto bene del progetto PMS - esordisce Amoroso - scambiando impressioni con coach Pillastrini mi ha sottolineato l'ambiente positivo, l'ottima organizzazione societaria, i grandi margini e la voglia di crescere. Il desiderio di riportare il basket di Serie A a Torino nei prossimi due anni mi entusiasma e mi affascina: non vedo l'ora di cominciare".
Dalle prime parole da atleta PMS si capisce la voglia di dimostrare tutto il suo valore, di iniziare una nuova stagione con i colori gialloblù, di incontrare i suoi nuovi tifosi e di riabbraccia coach Pillastrini: "La sua presenza è una garanzia, il sistema che c'è alle spalle della squadra è sinonimo di serietà e di organizzazione: tanti puntano a vincere, a salire, ma avere un sistema societario "dietro" è fondamentale".
Un giocatore completo, in grado di aiutare la PMS Torino nella stagione dell'ambientamento in un campionato nuovo come la LegaDue Gold e di rilanciare le ambizioni di una città da troppo tempo distante dal massimo palcoscenico nazionale: "Sono un atleta particolare, capace di fare un po' tutto. Ma sono fondamentalmente un trascinatore, un uomo squadra, a cui piace il contatto con le persone".
A ottobre inizierà il campionato, che si preannuncia difficile e molto competitivo: "Non sarà di certo un campionato facile, il livello si è alzato molto rispetto allo scorso anno e ogni partita sarà difficile. Cosa prometto al pubblico torinese? Che ci divertiremo, noi in campo e i tifosi sugli spalti. Il sistema di gioco di Pillastrini è divertente ed efficace e credo che si adatti perfettamente alle mie caratteristiche".