Le sue info
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Per chiudere il discorso con Harlock12, Nosistem e Binocolo69, direi che siamo d'accordo sul fatto che la Dinamo avesse e abbia bisogno di un coach in grado di lottare per i play off e Pasquini non lo è.
Quest'anno, però, io sto seguendo il campionato di A2 dopo tanti anni grazie alla Cagliari Dinamo Academy e, per quanto possa valere la mia opinione, vi posso assicurare che Pasquini non sfigurerebbe affatto tra i tanti coach della categoria. Il fatto che possa essere chiamato da qualcuno o che lui abbia voglia di accettare una proposta, poi, è tutto un altro discorso.
Sappiamo benissimo, infine, che Sardara ha esonerato Meo non perchè non lo ritenesse adatto a Eurolega o Eurocup, preferendogli addirittura prima Calvani e poi Pasquini, ma per altri motivi legati a contrasti insanabili tra i due. Contrasti mai negati e per giunta messi più o meno amichevolmente allo scoperto nell'intervista della Nuova prima della partita con Cremona.
avevo sperato in una rescissione del contratto con Meo già al termine della stagione dello scudetto, perchè i rapporti si erano ormai incrinati e la vittoria è stata dovuta a un insieme di fattori non più replicabili. Primo fra tutti anche la ser ...
Purtroppo non sono così informato da avere solide certezze in materia. Ho solo scritto che, probabilmente, non si trovava più bene a Sassari. Intendendo, ovviamente, la società (e i vertici societari in particolare) e non la città. Si è parlato fin troppo dei rapporti tesi tra Sardara e Sacchetti per non pensare a una rottura ormai insanabile. Queste situazioni possono portare un ottimo coach scudettato a lasciare una squadra. Non sarebbe stata certo la prima volta e non mi avrebbe meravigliato.
Quanto successo dopo l'esonero è noto ed evidente, ma rientra nel novero delle scelte sbagliate che possono essere prese in questo campo. Scelte che fanno male, ai tifosi e anche alla società, e che sarebbe ingiusto commentare col senno di poi. Ribadisco che Pasquini si sarebbe anche potuto riaccomodare sulla sedia da Gm dopo gli ultimi mesi del campionato post-scudetto, ma il fatto che così non sia successo non fa di lui o di Sardara dei dilettanti.
su questo hai ragione, ci sono un sacco di buoni professionisti che non lavorano ( gli ottimi no, quelli lavorano sempre , a prescindere ). Tanta gente capace non ha una squadra. se fosse un ambiente meritocratico Sodini non sarebbe spuntato fuori d ...
Beh, se la Dinamo avesse avuto un Sodini e non un Pasquini in panchina sarei stato più felice anche io. Ciò non toglie che anche il nostro Gm possa vere delle capacità nonostante non abbia una carriera alle spalle. Qualche buona scelta tattica si è vista in questi due anni. Purtroppo, però, è scomparsa tra le tante altre che a me non sono piaciute. Ribadisco che un allenatore può piacere o non piacere (e io, ripeto, non lo avrei tenuto in panchina), ma definire Pasquini un incapace è ingiusto.
Pasquini quindi dovrebbe avere diverse pretendenti tra A1 e A2 ora che è ' libero e desideroso solo di allenare , come ha sempre detto SSardara .
Ci sono tanti di quei coach a spasso che non penso che si debba mettere problemi se non arrivano le squadre a spinta per proporgli una panchina. Se Pancotto o Moretti si stanno girando i pollici non è perchè non sono capaci, ma per varie e diverse valutazioni da parte delle società. Figurati se questo non accade per allenatori pur dignitosi come Pasquini, senz'altro inferiori ai due nomi citati.
Se me lo consenti sottoscrivo ogni parola del tuo intervento
Ma certamente!
Io non lo so se qualcuno dello staff societario si diletta a leggere Sportando. Qualora questo accadesse spero comprendano che la stragrande maggioranza di chi ha a cuore le sorti delle Dinamo non scrive qui e soffre con loro per tutto quello che sta ...
Pienamente d'accordo. Io ricordo la spettacolare annata di Cremona e poi la successiva da retrocessione, salvo ripescaggio. Vedo la Reggio Emilia di quest'anno dopo diverse stagioni passate ai vertici. Questo per citare i casi più recenti. Le annate "no" capitano a tutti, per i più svariati motivi. Non per questo si devono cercare macchinazioni cervellotiche dei vertici societari che, in ossequio a una presunta testardaggine o vanagloria, sarebbero addirittura stati capaci di distruggere la propria creatura, la squadra per la quale vivono e lavorano.
Io, serenamente, avevo sperato in una rescissione del contratto con Meo già al termine della stagione dello scudetto, perchè i rapporti si erano ormai incrinati e la vittoria è stata dovuta a un insieme di fattori non più replicabili. Primo fra tutti anche la serenità di un ottimo coach, che ci ha regalato tanti trofei ma che, probabilmente, non si trovava più bene a Sassari per una serie di motivi. C'è poco da discutere: il presidente di una squadra ha sempre l'ultima parola, è quello che tira fuori i soldi e che decide. Se si incrinano i rapporti con il coach, è quest'ultimo ad andarsene. Pasquini è stata una buona scelta per terminare il campionato. Fosse stato per me non lo avrei riconfermato, ma non per questo considero lui e Sardara degli scriteriati o persone che lavorano, come ho già scritto, per distruggere la società. Io ritengo Pasquini un allenatore di fascia medio bassa, per una società che punta a non retrocedere, o anche un buon allenatore di A2; ma non certo un incapace come viene descritto da tanti. La passata stagione è stata certamente migliore di quella presente, con la partecipazione alla fase finale in Europa e addirittura alla finale in Italia; per me non certo una stagione da buttare via. Di nuovo, io non lo avrei riconfermato per quest'anno, perchè la Dinamo ha bisogno di un allenatore di prima fascia, per lottare in piena zona play off. Visti i non disastrosi risultati dello scorso anno si sarà voluta dargli un'altra possibilità, magari confidando nella continuità gestionale dal precedente campionato. Purtroppo questa stagione è decisamente fallimentare ma, come già scritto, io spero in un colpo di coda e in un accesso alla fase finale, e lo spero insieme al presidente e al direttore generale, non contro di loro.
Vada come vada, al termine del campionato si tireranno le somme e io spero che il presidente Sardara e il buon direttore generale Pasquini sappiano scegliere un buon allenatore e dei buoni giocatori per la prossima stagione.
Su Dendy ti do ragione, più che per il calcetto -calcione lo vedo esagerato- che è stato grave, per la qualità del giocatore che abbiamo fatto passare per uno da top five di giornata -che dice molto sul livello della competizione ma soprattutto su ...
Beh, ripeto che principalmente la partita è stata buttata via da noi. Però, per la mia esperienza, i contatti e i falli durante il gioco possono essere più o meno duri e sanzionabili, ma ci stanno. Arrivare da esterno in una situazione del genere proprio per cercare la rissa è un'altra cosa.
Premetto che l'ultima partita giocata dalla Dinamo in coppa mi ha veramente deluso per il pessimo approccio da parte dei giocatori e dell'allenatore. Detto questo, vedere nel quintetto ideale un giocatore che ha mollato un calcione a un avversario già a terra a causa di un'azione fallosa mi lascia molto perplesso.
Sembra quasi che Legnano abbia buttato via una partita vinta a colpi di fortuna da Cagliari. Io e l'autore dell'articolo dobbiamo aver visto due partite diverse.
Ci sarò il sabato. Spero di poter tifare Dinamo in serata e non nel pomeriggio...