Le sue info
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Non si può far giocare così duro e non fischiare falli grossolani e spinte. Si rischia di imbastardire la partita e scaldare gli animi di chi gioca. Come Daye che è vero che ha fatto passi, ma si è visto spingere di continuo...poi è normale che si innervosisce e se ha una reazione anche lieve viene punito. Magari campioni di quel calibro dovrebbero essere tutelati e non permesso di essere spinto di continuo pur di limitarlo. Difesa tosta si...ma troppo facile picchiare e neanche a Milano a gli sarebbe stato permesso tutto questo negli anni 80. Poi ci meravigliamo se Lydeka viene calpestato da terra a gioco fermo e se a sua volta reagisce pagando le conseguenze che sappiamo con antisportivo + tecnico. Manca un fischio in quel l'azione. ..La causa della reazione di Lydeka. Ultima considerazione su Paolini. bravo a cambiar difesa, ma insiste troppo con la zona nonostante la Virtus sia libera da 3 e ci si confida che continuino a sbagliare.. hanno fatto il break e preso fiducia con qualche bomba. Daye non può giocare sempre e solo da fermo uno contro tutti...specialmente in una partita di football come stasera in cui è chiaro che fisicamente viene bloccato. Non si è visto un gioco per lui...se non servirlo da fermo spalle a canestro più isolato possibile a difesa ferma. È permesso alla squadra di non tenere la stessa intensità e lo stesso gioco di collettivo anche nella seconda parte della partita. Iniziamo belli e brillanti e poi caliamo da ogni punto di vista ed in particolare in difesa. Varese è stata un'eccezione.
Walker: mai avuto un pivot così scarso in squadra..panchina inclusa. Priorità assoluta. Poi casomai Shelton. ...lascio perdere Basile perché sarebbe già un miracolo cambiarne due. Per il resto funzioniamo anche troppo bene. Va bene il pareggio di bilancio, ma conta anche salvare la nostra storia e la faccia.
...nella vita reale è normale infatti non presentarsi al lavoro per attriti con il capo!! Sempre che non sia una strategia per essere ceduto in vista di nuovi e più remunerativi ingaggi..
Tranquillo. Ci avevamo gia' pensato noi di Brindisi a metterlo i riga e a dimostrare rispetto. Le partite, se sncora ci fosse bisogno di dimostrarlo, su vincono e si perdono sul campo. Onore a Pesaro.
Complimenti per la tua sportività e grazie dal popolo Biancorosso. Onore e rispetto a voi popolo brindisino! Squadra ostica e sempre ben formata con un ottimo basket da esprimere. Ormai una realtà ostica e durissima da affrontare. Una bella società!
...qualcuno ha scritto di una certa passeggiata di Brindisi su Pesaro i giorni scorsi...con la Consultinvest già in A2. Cambia mazzo di carte...!!!! Oggi vedo che sei scomparso..bel cuor di leone!
....è sotto gli occhi di tutti che sui lunghi non ci siamo. In particolare Walker non fa il suo in nessuna fase di gioco, non certo aiutato dai compagni nel coinvolgerlo, anche se stasera c'è stata più attenzione verso di lui. Per il resto 30' minuti migliori rispetto alle gare precedenti. Si è visto un gioco corale anche seppur minimo contro la zona. Era ora di vedere almeno un passaggio al lungo sulla lunetta che smistasse la palla, anche se invece ha tirato piuttosto che ribaltare l'azione. Per il resto ancora molte e troppe forzature derivanti dalle individualità prevedibili per la difesa che hanno caratterizzato l'ultimo quarto e quindi la sconfitta. Ma prima di questo c'è la siamo giocata seppur con percentuali bruttine al tiro cosi come per Trento.
....chi sa dirci come ha giocato Laquinton Ross???