Gonzaga fuori dal torneo, bene Michigan e Michigan State
Wichita State firma l'upset, imperiose le prove di Spartans e Wolverines.
Finisce la favola di Gonzaga con la sconfitta 76 a 70 subita da Wichita State; i Bulldogs si portano anche a più 8 a metà secondo tempo ma subiscono una serie di triple e canestri dalla media - compresa una miracolosa bomba del freshman Fred Van Vleet ad un secondo dalla fine dell'azione- che li riportano sotto 70 a 65. Da lì gli Shockers non tremano dalla lunetta e portano a casa l'accesso alle sweet sixteen; tra gli sconfitti discreta prova di Kelly Olynyk - 26 e 9 rimbalzi, ma 8 su 19 da due e 0 su 3 da tre, bene ai liberi con 10 su 14- e del glue guy Mike Hart - 6 punti e 14 carambole in 27 minuti con 2 su 2 da tre-, impreciso il play Kevin Pangos - 19 con 5 assist e 3 rubate, 2 su 5 da due e 4 su 12 da tre-, che deve prendere troppe iniziative anche a causa del problema al piede che ha limitato il suo compagno di backcourt - Gary Bell - nel secondo tempo. Per i vincitori, allenati dall'ottimo Gregg Marshall (probabile nome sul mercato dei coach che si annuncia bollente...), la chiave è la precisione al tiro - 11 su 22 da due e 14 su 28 da tre, contro Pittsburgh nella prima partita avevano vinto tirando 2 su 20 da dietro l'arco...-, ottimo il contributo di Ron Baker - 16 con 6 rimbalzi e 4 assist, 4 su 6 da tre- e dell'ala Cleanthony Early - 16 e 7 rimbalzi con 4 su 7 da tre-, uscito dalla panchina come Fred Van Vleet - 13 e 3 assist con 3 su 6 dal campo e 5 su 5 dalla lunetta-.
- Michigan soffre molto meno del previsto per avere la meglio su VCU, battuta 78 a 53; Wolverines comodamente avanti già dal primo tempo, chiuso 38 a 23, i Rams chiudono con 3 su 16 da tre ed il solo Juvonte Reddic - 16 con 7 su 11 da due- a rendersi pericoloso in attacco. Per Michigan - 62% da due e 30% da tre- ottime le prestazioni dei due freshman, il centro Mitch McGary - 21 e 14 rimbalzi con 10 su 11 da due- e l'ala Glenn Robinson III - 14 con 9 rimbalzi e 2 recuperi, 7 su 8 da due e 0 su 2 da tre-, mentre Trey Burke chiude a quota 18 con 7 assist ma anche 7 perse.....I Wolverines se la vedranno con la vincente di Kansas - North Carolina....
- Michigan State si conferma squadra da torneo battendo nettamente la talentuosa Memphis; il 70 a 48 finale è frutto della gran difesa degli Spartans, con i Tigers limitati al 29% dal campo (in stagione avevano il 47%...). Tante buone prestazioni individuali tra gli atleti di coach Izzo, dai prospetti NBA Gary Harris - 23 punti in 25 minuti con 2 su 2 da due, 4 su 7 da tre e 7 su 8 ai liberi, stando a ciò che dice Chad Ford il freshman non dovrebbe dichiararsi per il prossimo draft, anche se una eventuale esplosione nel torneo NCAA potrebbe cambiare le cose...- e Adreian Payne - 14 con 10 rimbalzi, 2 recuperi e 5 stoppate, atleta junior dal gran potenziale che finalmente ha iniziato a tradurre sul campo....- al versatile freshman Denzel Valentine - apprezzatissimo da coach Izzo per l'intelligenza tattica e l'altruismo, ieri 9 punti con 6 rimbalzi e 6 assist-. Memphis - Joe Jackson a quota 12 punti con 7 rimbalzi e 3 assist, bene anche i 6 rimbalzi e le 4 stoppate (ma 1 su 7 al tiro) per l'esplosivo senior D.J. Stephens -chiude la stagione con la sensazione di essere una eterna incompiuta, una squadra che non riesce quasi mai a massimizzare il grandissimo talento individuale....