Week 2 Recap: Duke fa sul serio con un Grayson Allen strepitoso
La seconda settimana di college basket riassunta in cinque punti, con l'aggiornamento della AP Top 25
DIETRO LA LAVAGNA – La scelta cade su un ranked team che ha subito un'asfaltata impietosa. Domenica sera, Northwestern (#20) ha rivestito il ruolo ingrato di vittima d'upset nell'incontro con Texas Tech (la squadra in cui gioca Davide Moretti), perdendo nettamente nella finale dell'HOF Tip-Off per 85-49, il che ha determinato l'uscita dei Wildcats dalla Top 25. La squadra della Big Ten, già battuta in casa da Creighton a inizio settimana, risulta dunque ridimensionata rispetto a quanto i più si aspettavano da loro prima che la stagione avesse inizio.
TOP PROSPECT WATCH – Si è fatto attendere il tempo d'una partita ma, una volta arrivato, Collin Sexton ha fatto sentire immediatamente la propria presenza all'interno d'una squadra che può fare seri danni nella SEC. In settimana, Alabama ha regolato prima una più che dignitosa Lipscomb (86-64) e poi una disgraziatissima Alabama A&M (104-67) col suo gioiellino nello spot di point guard che ha segnato rispettivamente 22 e 25 punti smazzando 5 assist in entrambe le occasioni (mai oltre i 27 minuti in campo). Un neo? Certamente i tiri liberi (6/13 in totale). L'anno scorso, i Crimson Tide avevano una difesa tanto efficace quanto stagnante era invece il loro attacco. Sexton è il tipo di talento che può trasformarne il volto, non solo per quel che è capace di produrre per se stesso ma anche per quel che sa creare per i compagni. In attesa di scontri più probanti, il biglietto da visita mostrato in settimana è stato di certo interessante.
MONDO MID-MAJOR – Eastern Washington non batteva una squadra della Pac-12 da quasi quindici anni: ci è riuscita in trasferta, in casa di Stanford (67-61). Una vittoria di gran valore, soprattutto se si considera che per la squadra della Big Sky questo è il primo anno del dopo-Hayford (in panchina c'è ora un suo assistente di lungo corso, Shantay Legans) e che non c'è più un giocatore dominante come Jacob Wiley. C'è ancora, invece, un altro elemento capace di fare la differenza: Bogdan Blyzniuk, versatile e dal QI elevato, protagonista assoluto della serata con 23 punti (6/12 dal campo, 9/10 ai liberi). Per EWU ci sarà comunque da soffrire, come suggerito anche dalle due sconfitte nette subite con UNLV e Georgia State subito dopo l'upset con Stanford.
L'ITALIANO DELLA SETTIMANA – Confermando una volta di più il suo status di leader di UT San Antonio, Giovanni De Nicolao esce benissimo dalla serie dei quattro partite affrontate nella scorsa settimana. La statline messa insieme dal play classe '96 è assolutamente di tutto rispetto: 12.5 punti (52.2% da due, 41.7% da tre, 78.6% ai liberi), 3.3 rimbalzi, 3.3 assist, 2.0 recuperi e 3.0 perse in 28.3 minuti. De Nicolao è stato gran protagonista della rimonta all'ultimo respiro della sua UTSA in casa di Texas State (79-78) con 17 punti segnati di cui 5 nel decisivo parziale di 15-5 maturato negli ultimi 70 secondi di gioco che ha dato la vittoria alla squadra di coach Henson. Nel weekend, il bilancio dei Roadrunners è stato poi d'una vittoria (90-77 su James Madison) e due sconfitte (Coastal Carolina e Bradley) nel Bahamas Showcase.
11. Miami 12. Cincinnati 13. Notre Dame 14. Minnesota 15. Xavier 16. Texas A&M 17. Gonzaga 18. Purdue 19. Louisville 20. Seton Hall 21. Saint Mary's 22. Baylor 23. West Virginia 24. UCLA 25. Alabama