Alessandro Lever diretto in NCAA? Visite ufficiali a Grand Canyon e Georgia Tech

Non lo so, non sono assolutamente esperto della cosa. Infatti la mia è solo un'idea di base, perchè è palese che per come stanno le cose ora le società non sono invogliate ad investire nel vivaio, che il più delle volte rappresenta una fonte di perdita economica.
Non ho idea se sia fattibile o meno, ma un sistema che premi proporzionalmente le varie società se producono giocatori da A, A2, B ecc ecc.. E che non le penalizzi se un proprio giovane decide di andare al college.

Ad esempio Come? Chiedo, perché l'unica cosa sono i contratti per me, non saprei come altro regolamentare

Io in realtà intendevo la cosa da tutt'altra prospettiva. Certo che non puoi tenere un ragazzo bloccato, infatti non pensavo ad un metodo per trattenere i giocatori, quanto ad uno che proteggesse economicamente le società nel caso i ragazzi se ne vadano.. cosa che al momento manca completamente

È il renderli bloccati se non per le due finestre (quando si passa da mini a basket e dopo il secondo anno di U20) non puoi tenere neanche un ragazzo schiavo della società a 20 anni. Se no gli fai un contratto da pro appena compie i 18 e allora la questione cambia, non può più andar in ncaa e per uscir dal contratto è necessario un accordo... fino all'u20 non figurano come tesseramenti x la A1 e (in teoria) non percepiscono stipendi ma solo "rimborsi"

No un attimo, io non sto giudicando la scelta dei ragazzi, la vita e la carriera sono loro e loro decidono quello che vogliono.
Il mio discorso è volto a proteggere le società che puntano sul vivaio per poi avere delle perdite sia economiche che "di prospettiva" perchè il sistema che abbiamo non protegge le squadre in caso di trasferimento al college dei giocatori.
E questo vale per tutti, non certo solo per la PR. Come anche i vari "pesci piccoli" di cui hai parlato... anche loro dovrebbero essere protetti. Ma infatti è tutta l'organizzazione che palesemente non funziona

È come sperare che il mio giocatore di squadra normale di Reggio non sia troppo forte se no va alla pallacanestro reggiana...

Sei Landi?

Stefanini e Binelli hanno fatto solo un anno in PR, formazione BSL Bologna, Lever qui da due anni, come vigori. Solito discorso che pesce grande mangia pesce piccolo e io non bloccherei un ragazzo che vuol seguire un sogno...

Mi stanno simpatiche entrambe, forza Alessandro!

Eh ma la falla sta proprio lì.. che più forte è il giovane, più è lo svantaggio per la società, che lo perde sicuramente per X anni e poi probabilmente anche nel futuro.
Il vantaggio per quello che partirebbe col fare 5 min in B è comunque relativo, dato che la maggior parte delle volte non sarebbe in grado di rientrare in prima squadra.

CIoè, con le regole attuali finisce quasi che una società debba sperare che il giovane non sia troppo forte, altrimenti c'è il rischio che vada al college... per me è un controsenso clamoroso

Questo è un problema che c'è anche se finisci le giovanili in società. Possono rifiutare il contratto ed andare altrove, non l'ha fatto due anni fa un nostro ragazzo per andare in A2?Il vantaggio è relativo, come ti dicevo dipende da soggetto a soggetto. Per esempio, per me, per giocatori come Mussini e Moretti non c'è il vantaggio. Per giocatori che invece prima di farli giocare li manderesti in prestito in bassa A2 a fare 5 minuti o peggio in B può essere un vantaggio perchè loro vanno a formarsi con più tempo e spazio. Dipende molto da soggetto a soggetto.

Il parametro però è una roba veramente piccola, ricordo il nostro per Della Valle...
Metti che per puro caso Lever diventi un mostro, finisce il college e torna in Europa con una decina di big che gli fanno la corte.. zero chances per noi di riprendercelo, va al Barca che così firma un giocatore promettentissimo (sto facendo un'ipotesi a caso eh) dandoci una cifra irrisoria... secondo me ha zero senso un sistema così.
Chiaro che quello che ho appena scritto è un caso limite, ma rappresenta comunque una grande falla.

Ma anche nel caso di un Mussini, è stato via 3 anni.. se anche torna cosa ci guadagniamo? Era già nostro prima. Cioè, non vedo quali possano essere gli aspetti positivi.. che torna più forte? A parte che è tutto da dimostrare e in ogni caso noi abbiamo speso per tirare su un giovane che poi se ne è andato per 3 anni senza farci guadagnare nulla. Per cui non puoi neanche fare un progetto su di lui, perchè anche se hai una prelazione non puoi considerarlo tuo e non hai la minima certezza che tornerà. E se anche tornasse non hai potuto programmarci sopra dato che nel momento in cui parte non sai nè se tornerà nè in quanto tempo.

E soprattutto l'allenatore è thunder dan

Ok, ma quanti di questi hanno così tanto mercato da dire che a 20/21 non sono di nuovo a Reggio con due anni di college in spalla? Su Mussini e Lever avrai comunque una prelazione ed in caso di interessamento da parte di altre società dovranno pagare un parametro come già succede ora ai giocatori delle giovanili che finiscono in categorie minori.Detto che poi andrebbe fatto un discorso a parte per ogni giocatore, a tratti può considerarsi un vantaggio per la società ed a tratti uno svantaggio.

No no, deve assolutamente andare a Grand Canyon. L'università col nome più bello di tutta la division 1 :-)

Mi metto nei panni di una società che investe ogni anno 400mila euro nel settore giovanile per poi vedere i migliori che vanno in NCAA . Quando sarebbe il momento di capitalizzare l'investimento. Ma chi me lo fa fare...!

Mussini, Strautins e Lever sono i 3 migliori usciti dal nostro vivaio negli ultimi anni e 2 su 3 finiscono al college. In più c'era anche Stefanini, che io non conosco ma da quel che ho sentito potrebbe anche far diventare la lista un 3 su 4.. Percentuale parecchio alta

Ma non durerà fatica a giocare per tutto il Gran Canyon? In salita e in discesa poi

Fossi Petrucci metterei qualche clausola per i contratti giovanili vietando di andare in NCAA...

Gallinari ho i miei dubbi che sarà mai a livello, ad esempio.Ma anche i ragazzi che non sono in Division1 dubito che a 17/18 anni potevano calcare la serie A.

mhh...fammi qualche nome italiano. L'NCAA è un finto professionismo, quelli brocchi al college non ci vanno se non pagano di tasca loro cifre impossibili. Se ci vanno da qui devono avere del talento, e normalmente è gente che starebbe in prima squadra anche qui.

Detto che mi sto cercando anche di informare un po' meglio sul come funziona la questione, il problema c'è se il giocatore è un ragazzo come Mussini o Moretti che vanno là ma potevano già giocare minuti veri in A. Mentre altri ragazzi che sono a volte non sono pronti nemmeno per la B. Sono più i secondi dei primi.

Dov'è il problema? Tu (società) investi soldi sul settore giovanile, ma i più forti se ne vanno in NCAA per 2-3-4 anni nel momento in cui invece dovrebbero venire buoni per la prima squadra; ovvero tu li formi, spendi per farlo e quando dovresti cominciare a raccogliere i frutti se ne vanno.
Poi vero che una volta finito il college hai una sorta di "prelazione" sul giocatore, ma le altre squadre possono portartelo via pagando un buyout bassissimo (come abbiamo fatto noi con Della Valle, a Casale è andata una cifra ridicola)

non lo sapevo. ho provato a documentarmi e mi par di capire che il NAS si paga solo per i svincolati...pensa se questa tassa si pagasse ogni anno...magari è inutile..però forse aiuterebbe le squadre che lanciano talenti (che prendono annualmente maggiori introiti)

Purtroppo l'unico che non ha capito che il mondo è cambiato è il presidente federale...

Si chiamano NAS...

no vedo dove sia il problema se poi tornano come ADV, anche Mussini farà lo stesso. Credo in NCAA hanno l'opportunità di crescere più velocemente, soprattutto dal punto di vista fisico

Bene, son sempre contento quando i giovani tentano il salto oltreoceano. Forza Yellow Jackets però! TragicBronson 

non so se sia utupia ma penso da sempre che la soluzione a questo problema sia una tassa sui giocatori professionisti che venga ripartita in proporzione alle squadre dove questo ha militato (settore giovanile compreso).esempio: il giocatore XX gioca in serie A, la sua squadra paga una tassa di 20.000€. a chi vanno questi soldi? il giocatore è tesserato fip da 20 anni (compreso il settore giovanile) e la squadra YY lo ha allenato per 5 anni: la squadra YY prende 5000€. XX ha giocato all'estero? quei soldi vanno alla fip per compensare le squadre che hanno i giocatori italiani (melli, Bargnani, ecc...) che giocano all'estero.bo...magari è una cavolata, ma per me potrebbe funzionare...

Certo che se una qualsiasi società decide di investire sul proprio settore giovanile e poi puntualmente i migliori vanno in NCAA allora tanto vale togliere qualsiasi regola che tutela un numero x di italiani a referto. Che giochino i migliori, anche a costo di vedere squadre di soli extracomunitari

Non una brutta idea la NCAA... deve crescere molto e nel contempo anche giocare, per cui la NCAA potrebbe essere l'ideale in questo caso