Dillon Brooks brilla ancora: Oregon supera USC e centra il back-to-back contro squadre imbattute
Lonzo Ball (23+6+7) e T.J. Leaf (21+10) trascinano UCLA mentre Arizona vince in rimonta contro Cal. Esordio vincente di Kansas nella Big 12.
[21] Oregon 84-61 USC [22]
Appena due giorni dopo il successo all’ultimo respiro con UCLA, Oregon pone fine alla striscia positiva di un’altra squadra fin lì imbattuta, ovvero USC. Contrariamente a quanto avvenuto con i losangelini, il confronto stavolta è stato totalmente a senso unico in favore dei Ducks, capaci di toccare il +31 a circa otto minuti dalla fine. «Non puoi pensare di poter battere questa squadra mentre perdi palloni e sbagli tiri facili, specialmente su questo campo», ha detto coach Andy Enfield a fine partita. «Bisogna dar loro credito: ci hanno sovrastati e i nostri giocatori hanno commesso alcune palle perse sciocche e insolite per loro». L’attacco di Oregon, invece, ha girato a meraviglia, con ben 24 assist distribuiti per 32 canestri dal campo.
Limitato in precedenza da un lungo processo di recupero post-operazione, Dillon Brooks appare ora in forma smagliante e i numeri della sua serata sono da stropicciarsi gli occhi: 28 punti (5/6 da due, 4/4 da tre, 6/6 ai liberi), 3 rimbalzi e 3 assist in soli 24 minuti. L’altro protagonista della serata è stato Dylan Ennis: per lui, 20 punti (8/15 dal campo, 2/2 ai liberi), 6 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi in 34 minuti.
Oregon State 63-76 UCLA [2]
“Bounce back” immediato dei Bruins dopo la prima sconfitta subita in stagione, conducendo nel punteggio in maniera praticamente ininterrotta nonostante la buona opposizione dei padroni di casa nella parte centrale dell’incontro. Protagonisti di serata, per l’ennesima volta, Lonzo Ball (23 punti, 6 rimbalzi e 7 assist in 38 minuti) e T.J. Leaf (21 punti e 10 rimbalzi in 34 minuti). Ai Beavers non basta il career-high di Stephen Thompson (25 punti con 10/17 dal campo e 4 assist).
California 62-67 Arizona [18]
Esordio con vittoria in rimonta per Arizona sul campo di Cal dopo un primo tempo iniziato col piede sbagliato e diverse difficoltà al tiro, specialmente dall’arco. Sotto per 32-26 all’intervallo, nella ripresa i Wildcats cambiano marcia (53% dal campo nei secondi 20’) e traggono forza dai canestri in sequenza di Cobi Simmons, autore di 10 dei suoi 14 punti totali nel parziale di 15-2 che regala il sorpasso agli ospiti (36-41, -14’03”), vantaggio che non verrà più abbandonato se non per un breve controsorpasso firmato da Ivan Rabb (16 punti e 16 rimbalzi) intorno alla metà della ripresa. Lauri Markkanen chiude il match in doppia doppia (13 punti e 10 rimbalzi) mentre Dusan Ristic è il miglior marcatore di Arizona (16 punti con 8/10 da due) e l’autore del canestro dalla media per il +8 che ha virtualmente chiuso i conti a 46” dalla fine.
TCU 80-86 Kansas [3]
Buon esordio in Big 12 per i Jayhawks che pongono fine all’imbattibilità casalinga di TCU in questa stagione. Gli Horned Frogs cominciano bene con un parziale di 7-0 e restando davanti nel punteggio per oltre metà del primo tempo. Kansas compie il primo sorpasso (28-29) a 7’27” dall’intervallo con una tripla di Sviatoslav Mykhailiuk: di lì in poi, i ragazzi di Bill Self non si volteranno più indietro anche se TCU rimarrà quasi sempre entro i due possessi di distanza fino al termine del match.
Frank Mason III è il miglior realizzatore dei Jayhawks con 22 punti (6/13 dal campo, 9/10 ai liberi) cui aggiunge 7 assist. Doppia-doppia decisamente abbondante per Landen Lucas (15 punti e 17 rimbalzi). Losing effort da 28 punti e 9 rimbalzi per il lungo slovacco Vladimir Brodziansky.
Appena due giorni dopo il successo all’ultimo respiro con UCLA, Oregon pone fine alla striscia positiva di un’altra squadra fin lì imbattuta, ovvero USC. Contrariamente a quanto avvenuto con i losangelini, il confronto stavolta è stato totalmente a senso unico in favore dei Ducks, capaci di toccare il +31 a circa otto minuti dalla fine. «Non puoi pensare di poter battere questa squadra mentre perdi palloni e sbagli tiri facili, specialmente su questo campo», ha detto coach Andy Enfield a fine partita. «Bisogna dar loro credito: ci hanno sovrastati e i nostri giocatori hanno commesso alcune palle perse sciocche e insolite per loro». L’attacco di Oregon, invece, ha girato a meraviglia, con ben 24 assist distribuiti per 32 canestri dal campo.
Limitato in precedenza da un lungo processo di recupero post-operazione, Dillon Brooks appare ora in forma smagliante e i numeri della sua serata sono da stropicciarsi gli occhi: 28 punti (5/6 da due, 4/4 da tre, 6/6 ai liberi), 3 rimbalzi e 3 assist in soli 24 minuti. L’altro protagonista della serata è stato Dylan Ennis: per lui, 20 punti (8/15 dal campo, 2/2 ai liberi), 6 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi in 34 minuti.
Oregon State 63-76 UCLA [2]
“Bounce back” immediato dei Bruins dopo la prima sconfitta subita in stagione, conducendo nel punteggio in maniera praticamente ininterrotta nonostante la buona opposizione dei padroni di casa nella parte centrale dell’incontro. Protagonisti di serata, per l’ennesima volta, Lonzo Ball (23 punti, 6 rimbalzi e 7 assist in 38 minuti) e T.J. Leaf (21 punti e 10 rimbalzi in 34 minuti). Ai Beavers non basta il career-high di Stephen Thompson (25 punti con 10/17 dal campo e 4 assist).
California 62-67 Arizona [18]
Esordio con vittoria in rimonta per Arizona sul campo di Cal dopo un primo tempo iniziato col piede sbagliato e diverse difficoltà al tiro, specialmente dall’arco. Sotto per 32-26 all’intervallo, nella ripresa i Wildcats cambiano marcia (53% dal campo nei secondi 20’) e traggono forza dai canestri in sequenza di Cobi Simmons, autore di 10 dei suoi 14 punti totali nel parziale di 15-2 che regala il sorpasso agli ospiti (36-41, -14’03”), vantaggio che non verrà più abbandonato se non per un breve controsorpasso firmato da Ivan Rabb (16 punti e 16 rimbalzi) intorno alla metà della ripresa. Lauri Markkanen chiude il match in doppia doppia (13 punti e 10 rimbalzi) mentre Dusan Ristic è il miglior marcatore di Arizona (16 punti con 8/10 da due) e l’autore del canestro dalla media per il +8 che ha virtualmente chiuso i conti a 46” dalla fine.
TCU 80-86 Kansas [3]
Buon esordio in Big 12 per i Jayhawks che pongono fine all’imbattibilità casalinga di TCU in questa stagione. Gli Horned Frogs cominciano bene con un parziale di 7-0 e restando davanti nel punteggio per oltre metà del primo tempo. Kansas compie il primo sorpasso (28-29) a 7’27” dall’intervallo con una tripla di Sviatoslav Mykhailiuk: di lì in poi, i ragazzi di Bill Self non si volteranno più indietro anche se TCU rimarrà quasi sempre entro i due possessi di distanza fino al termine del match.
Frank Mason III è il miglior realizzatore dei Jayhawks con 22 punti (6/13 dal campo, 9/10 ai liberi) cui aggiunge 7 assist. Doppia-doppia decisamente abbondante per Landen Lucas (15 punti e 17 rimbalzi). Losing effort da 28 punti e 9 rimbalzi per il lungo slovacco Vladimir Brodziansky.
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R. De Angelis
@RicDeAnge
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